«l’Unità», 5 luglio 1984 [p.2]
Marco Sappino, Insuccesso elettorale e “verifica” all’Assemblea nazionale. Mancini attacca Craxi: “Sei subalterno alla DC”. Sotto accusa la linea e la gestione del partito e la condotta del presidente del Consiglio. Una nuova polemicasul PCI tra Martelli e Lombardi. Il vicesegretario: “Non cambiamo politica”. Applausi a Baget Bozzo.

«l’Unità», 6 luglio 1984 [p.1-p.6]
Editoriale, Emanuele Macaluso, Ma allora non è successo niente ? ;
p.1- p.16 – Titolo : Sprezzante replica alle voci diverse dall'Assemblea nazionale socialista. Craxi :  sciacallaggio nel PSI, il pentapartito  non si tocca. Camera  , nel voto sul caso Moro maggioranza smembrata. Per il PCI la crisi di governo è un passaggio inevitabile [articoli : Antonio Caprarica, Ugo Baduel ]

«La Stampa», 1 luglio 1984 [p.2]
Ezio Mauro, Scarso seguito alle critiche di Lombardi, De Martino, Mancini. I padri della sinistra PSI soli nell’attacco a Craxi. Cauti i giovani eredi. Borgoglio : “ C’è chi deve lasciare la propria immagine nella storia”. Spini : “ Abbiamo fatto insieme il Congresso e dividere a freddo il partito sarebbe sbagliato”.

«La Stampa», 5 luglio 1984 [p.2]
Ezio Mauro, L’assemblea PSI analizza risultati elettorali e prospettive del partito. Martelli, un occhio al PCI. Il vicesegretario socialista invita Natta a un confronto su riforme istituzionali, equità fiscale, unità sindacale. Per evitare la crisi di governo, “ tenere separate le questioni di programma dai trabocchetti della P2 e del caso Moro “. Congresso strategico a marzo. Oggi parla Craxi.

«La Stampa», 6 luglio 1984 [p.2]
Ezio Mauro, “Nei dibattiti postelettorali c’è sempre ambiguità e sciacallismo”. Craxi attacca i suoi critici interni “ Basta con le vecchie abitudini”. “ Al Congresso nessuno ha chiesto correzioni di rotta e dunque nessuno ha titolo per fare certi discorsi”. Sollecitato un rilancio dell’alleanza pentapartito ma “ il PSI non accetterà di essere messo con le spalle al muro”; Giuseppe Fedi, La direzione comunista sembra un po’ scettica sull’apertura di Martelli. PCI: senza crisi di governo difficile il disgelo col PSI.

«La Stampa», giugno 1985 [pp.1-2]
p.1-2 -  Luca Giurato , Craxi conferma domenica il voto è per il governo. Dure critiche alla Corte Costituzionale. È evidente l’attacco al presidente Elia ;
p.2- Ezio Mauro, Il partito si sente stretto tra il fronte del referendum e quello del Quirinale. La trincea socialista. Il “complesso del PSI” è nato già nella campagna elettorale amministrativa. Martelli : “ Siamo in prima fila nella propaganda per il ‘NO’, ma la DC dov’è? “. Si teme che una vittoria del “SÌ” spinga De Mita a cercare nuovi equilibri per il governo. Il ministro De Michelis è prudente :” Aspettiamo il voto per dare giudizi”.