II Governo Fanfani - 1 luglio 1958-15 febbraio 1959 |
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25 maggio |
La DC ottiene il 42,4%, un aumento di 2 punti sulle politiche del 1953. I partiti della vecchia coalizione possono contare su 19 seggi in più alla Camera. Buono il risultato del PSI che passa dal 12,7% del 1953 al 14,2% guadagnando 9 seggi. Stabile il PCI che si attesta al 22,6% nel 1953 aveva 22,5%. Tuttavia perde 3 seggi. Ridimensionato il ruolo delle destre. I monarchici, in conseguenza della scissione, nonostante la flessione contano su 49 seggi. PSDI, PRI, PLI contano complessivamente su 45 seggi. Risultati Elettorali : Camera - Senato [fonte Ministero dell'Interno] Commenti e resoconti «Il Popolo» «Il Popolo», 28 maggio 1958 [pp.1-2] «l’Unità» «l’Unità», 28 maggio 1958[pp.1-3-p.7]
p.1- Titolo : Nuova possente avanzata del PCI e delle sinistre. 6.700. 812 Voti al Partito Comunista Italiano. 4.198.522 voti al PSI. La DC raggiunge 12 milioni e mezzo divorando le destre ; Una dichiarazione di Togliatti ; Il voto dei giovani per il PCI ; Risultato complessivo della Camera [ tabella] ; Risultato complessivo per il Senato [tabella] ; |
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1-2 giugno |
Fanfani, segretario della DC , parlando a Napoli invita il PSDI a partecipare al governo. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 2 giugno 1958 [p.7] «l’Unità», 3 giugno 1958 [p.2] «La Stampa» Il problema della maggioranza governativa. Invito di Fanfani ai socialdemocratici .Nel suo discorso di ieri, a Napoli, il segretario della DC ha sollecitato la loro partecipazione a un governo di centro- sinistra. Le divergenze nel PSDI e gli ostacoli che Saragat dovrà superare al suo ritorno da Londra
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4 giugno |
PCI direzione |
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4 giugno |
È reso noto il testo della risposta inviata il 4 aprile dal governo italiano alla nota di Krusciov. «l’Unità», 4 giugno 1958 [p.2] |
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4 giugno |
PCI – Si svolge la riunione della Direzione. Il 7 giugno sarà pubblicata una risoluzione sulla formazione del nuovo governo. «l’Unità», 7 giugno 1958 [p.1] Note bibliografiche Aldo Agosti, «Togliatti» Un uomo di frontiera , Utet Libreria, Torino , 2003, p.479-480
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4 giugno |
I socialdemocratici restano in posizione di attesa rispetto all’invito di Fanfani ad entrare al governo. Aspettano il Consiglio nazionale della DC. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 5 giugno 1958 [p.2] «l’Unità», 6 giugno 1958 [pp.1-2] «La Stampa» Enzo Forcella , L’invito di Fanfani ad entrare nel governo.La decisione dei socialdemocratici dopo il Consiglio nazionale della DC. Nell’interno del partito solo la corrente di sinistra è per l’opposizione pregiudiziale. Un articolo di Pastore, segretario della CISL : “ Bisogna eliminare i più gravi dislivelli attuando la politica di sviluppo di Vanoni”
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5 giugno |
PSI – Nella riunione della Direzione si discute di una possibile collaborazione con la DC. Prevale la scelta dell’opposizione e nello stesso tempo si esclude sia la riunificazione con il PSDI sia un nuovo patto con il PCI. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 7 giugno 1958 [p.2] «l’Unità», 8 giugno 1958 [p.1] «La Stampa» e. f. ( Enzo Forcella) , Fanfani e il problema del nuovo governo. I socialisti sono propensi a restare all’opposizione . Animata riunione dei dirigenti del PSI. Per ora, essi hanno rilevato, non vi è possibilità di dialogo con la DC. Un giudizio dell’on. Pella sul risultato del voto del 25 maggio
Enzo Forcella, I sondaggi e le discussioni sul nuovo governo. i socialisti ribadiscono l’opposizione a Fanfani. Esclusi per ora l’unificazione con i socialdemocratici e nuovi patti d’unità con i comunisti. Le reazioni e possibilità del PSDI
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5 giugno |
Riprendono gli scioperi agrari nelle Valle Padana. «l’Unità», 6 giugno 1958 [p.2] |
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7 giugno |
Saragat polemizza con le tesi del PSI . La Direzione del PSI ribadisce la sua contrarietà ad un governo Fanfani ed esprime riserve sulla possibilità dell’unificazione con il PSDI. Commenti e resoconti «La Stampa» Editoriale , Luigi Salvatorelli , Necessità di un governo ; e,f. ( Enzo Forcella) , La lenta preparazione del nuovo Ministero. Saragat prende posizione contro le tesi di Nenni. “ Il PSI è il maggior equivoco della vita politica italiana ; l’unificazione non potrà mai avvenire su basi frontiste”. Il comunicato della Direzione socialista
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7 giugno |
«Il Quotidiano» , organo dell’Azione Cattolica attacca chi, come Paolo Rossi, propone alla DC di aprire a sinistra , mettendo alla prova il PSI . Anche le ACLI si pronunciano per il tripartito DC- PSDI- PRI senza alcun compromesso con le sinistre . Lo stesso giorno , sul «Giornale d’Italia», Luigi Sturzo critica Fanfani per non aver invitato i liberali a far parte della maggioranza. |
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8 giugno |
PRI – La Direzione si pronuncia per un possibile appoggio esterno ad un governo presieduto da Amintore Fanfani. Commenti e resoconti «La Stampa» Pellecchia , Riunione delle direzioni dei partiti in vista del nuovo ministero . I repubblicani sono contrari ad una immediata partecipazione al governo. La decisione della definitiva linea di condotta rinviata al prossimo Congresso. Probabile l’“appoggio esterno” a un ministero Fanfani da parte dei repubblicani e dei socialdemocratici . Il Consiglio nazionale delle ACLI per un governo di centro-sinistra stabile e omogeneo, respingendo ogni compromesso con la sinistra comunista e contro ogni involuzione sulle posizioni della destra conservatrice ; a.d.m. , Parri e Giolitti a Cuneo al convegno degli “ autonomisti”. Decisa, in linea di massima, l’adesione al PSI. I dissidenti del PCI e del PSDI estenderanno la loro azione in tutta Italia
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9 giugno |
PCI – Comitato centrale – Relazione di Luigi Longo – Intervento di Palmiro Togliatti Il rapporto del compagno Longo al Comitato centrale e alla CCC del Partito - l'avanzata del PCI e delle sinistre conferma la necessità di una alternativa democratica al regime DC - Commossa commemorazione del compagno Allegato - Una analisi dettagliata dei risultati elettorali e un giudizio sul lavoro del Partito - La battaglia per una unità più larga ha oggi maggiori possibilità di successo - La DC non offre che una prospettiva reazionaria - La drammatica lezione della Francia –L’ accordo e l’unità d’azione tra PCI e PSI , pur nella piena autonomia dei due partiti, è condizione per costringere la DC ad accettare una nuova maggioranza politica
Ampia discussione nel Comitato centrale e nella CCC sul rapporto del compagno Longo -si apre una fase di movimento e di lotte- la parola decisiva spetterà alle masse -Le necessità di obiettivi avanzati e il contributo decisivo del PCI ai nuovi possibili sviluppi della situazione, nell'intervento di Giorgio Amendola – Novella parla sui temi dell'unità sindacale e sul ruolo della sinistra DC - L'unità d'azione e l'autonomia dei due partiti operai nell’intervento di Scoccimarro – Gli interventi dei compagni Montagnani, Napolitano, Noberasco, Valli, Giuliano Pajetta, Brambilla, Trivelli, Manzocchi, Sanlorenzo, D’Amico, Berlinguer, Pellegrini, Silipo, Nannuzzi
Il dibattito al Comitato centrale e alla CCC sul rapporto del compagno Longo – Le Prospettive di lotta che si pongono al partito per realizzare in Italia una alternativa democratica
L’intervento del compagno Togliatti al Comitato centrale sulla situazione politica – tre condizioni per rinnovare la società italiana: forza del PCI, unità democratica e lotta delle masse – Il grande successo elettorale del PCI ha confermato e rafforzato la linea dell' VIII Congresso -Ilblocco dei voti DCè la base elettorale delle classi privilegiate, ma esso può essere intaccato dalla lotta unitaria - Noi abbiamo raccolto l'eredità del Risorgimento, tradita dalle terze forze in nome dell’anticomunismo- A noi spetta il merito storico di aver mantenuto aperta all’Italia la prospettiva socialista;la risoluzione del comitato centrale del pci
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9 giugno |
Salvo Lima ( DC) è eletto sindaco di Palermo |
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10 giugno |
DC – Consiglio nazionale Il segretario Amintore Fanfani si pronuncia per un governo DC -PSDI , ancora chiuso al PSI . Anche Aldo Moro si schiera per un governo di « centro-sinistra» in questa versione fanfaniana anche se precisa che esso dovrebbe rappresentare : «una posizione di forza che sia pungolo per il recupero democratico del socialimo italiano». Commenti e resoconti «l'Unità»
«l’Unità», 11 giugno 1958 [pp.1-2] «l’Unità», 12 giugno 1958 [ p.1-p.14] «La Stampa» «La Stampa», 10 giugno 1958 [p.1] «La Stampa», 11 giugno 1958 [p.1] «La Stampa», 12 giugno 1958 [p.1] Note bibliografiche Consiglio Nazionale DC del 10 giugno, «Documenti», n.35, Cinque Lune, Roma, 1958
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12 giugno |
Si apre la III Legislatura. Al Senato e alla Camera sono rieletti presidenti Cesare Merzagora (indipendente ) e Giovanni Leone ( DC).
III Legislatura Camera dei deputati Seduta n.1-12 giugno 1958 III Legislatura Senato della Repubblica Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 13 giugno 1958 [pp.1-2] «La Stampa» «La Stampa», 13 giugno 1958 [p.1]Enzo Forcella , Il terzo Parlamento della Repubblica ha aperto i suoi lavori. Merzagora e Leone presidenti delle Camere. Zoli presenterà le dimissioni mercoledì. Gronchi concluderà le consultazioni il 24 giugno e affiderà l’incarico della formazione del nuovo governo a Fanfani. Il segretario della DC conta sull’adesione dei socialdemocratici e sull’appoggio esterno dei repubblicani. Colloqui con Matteotti, Reale, Macrelli e Pacciardi ; I due risultati. Merzagora : 155 voti su 235 , Leone : 320 su 543. Comunistie socialisti ( a Montecitorio anche i missini ) hanno dato scheda bianca ; Vittorio Gorresio, Seduta animata con voti e discorsi. Nelle tribune i famigliari. Le giovani deputate hanno sfoggiato i loro abiti migliori. L’on. Leone , nell’attesa del risultato , era andato a insegnare procedura penale all’Università |
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16 giugno |
Ungheria - E’ eseguita la condanna a morte dell’ex primo ministro Imre Nagy , del generale Pal Maleter e dei giornalisti Gymes E Zilagy , accusati di aver diretto la rivoluzione del 1956 . Condannati all’ergastolo Sandor Kopacsi e Zoitan Tildy , ex presidente della Repubblica ungherese, pene fino a 12 anni ad altri tre imputati.
Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 17 giugno 1958 «l’Unità», 18 giugno 1958 [p.1] «La Stampa» «La Stampa», 17 giugno 1958 [p.1] «Stampa Sera», 17-18 giugno 1958 «La Stampa», 18 giugno 1958 [p.1-p.3] |
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18 giugno |
Il ministro degli Esteri Pella, rispondendo alle interrogazioni presentate dai vari gruppi, comunica alla Camera di aver disposto il ritiro dell’ambasciatore italiano a Budapest in segno di protesta contro l’esecuzione di Imre Nagy. III Legislatura, Camera dei deputati, Seduta del 18 giugno 1958 Seduta n. III Interrogazioni: Pella ministro degli Esteri, Bettiol, Roberti, Marconi , Paolo Rossi, Macrelli, Spadazzi , Bardanzellu , De Martino, Ingrao , FerioliCommenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 19 giugno 1958 [p.1-p.3] «La Stampa» «La Stampa», 19 giugno 1958 [p.1] |
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19 giugno |
Il presidente della Repubblica , Giovanni Gronchi, inizia le consultazioni per la formazione del governo. |
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19 giugno |
PSI - Comitato centrale. |
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19 giugno |
PSDI – Il Comitato centrale con 37 voti a favore e 21 contrari vota per la partecipazione del partito al governo. |
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20 giugno |
«l’Unità», 21 giugno 1958 [pp. 1-2] pp.1-2- Editoriale , Franco Calamandrei , La coerenza di Saragat ; La seconda giornata di consultazioni al Quirinale per la soluzione della crisi. Togliatti giudica ingannevole un governo DC- PSDI e richiama l'attenzione sui problemi reali del paese. Gronchi ha ricevuto anche gli ex presidenti del Consiglio , il compagno Secchia, Gui, Piccioni e De Caro. La conclusione dei lavori del Comitato centrale socialista e di quello saragattiano ; Le decisioni del PSI e del PSDI ;p.1- Un inammissibile attacco del cardinale Ruffini alle libertà democratiche. Suggerimento di “carcere e campi di concentramento” per i comunisti - Precise direttive fasciste al governo |
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25 giugno |
Il presidente della Repubblica assegna ad Amintore Fanfani , segretario della DC, l’incarico di formare il governo. Commenti e resoconti «La Stampa» «La Stampa», 26 giugno 1958 [p.1]
Enzo Forcella , La lista dei ministri sarà pronta entro il due luglio. Fanfani ha ricevuto l’incarico e iniziato i colloqui con il PSDI. Un lungo incontro con Saragat e gli esponenti socialdemocratici. Si discutono il programma e l’assegnazione dei ministeri – Difficile un largo rinnovamento : i “ notabili” della Democrazia cristiana chiedono i posti più importanti. Anche i parlamentari regionali vogliono essere rappresentati nel nuovo governo ; L’udienza al Quirinale. Quasi un’ora di colloquio. Gronchi dichiara: “Il capo dello Stato ha, più che il diritto il dovere di preoccuparsi che il nuovo ministero riceva il consenso delle due Camere” |
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25 giugno |
«La Stampa», 26 giugno 1958 [p.1] Mosca |
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26 giugno |
Fanfani raggiunge l’intesa con il PSDI , ancora incerta la posizione del PRI. Commenti e resoconti «La Stampa» «La Stampa», 27 giugno 1958 [p.1]
Titolo : Concordato il programma per il ministero di centro-sinistra. Fanfani ha raggiunto l’accordo con il PSDI e cerca ora l’appoggio dei repubblicani . Impegno per un forte sviluppo dell’edilizia popolare. Rinuncia ad un’immediata statizzazione delle fonti di energia elettrica, mentre sarà sotto controllo quella nucleare . Saragat ha deciso di restare fuori del governo . Le richieste dei senatori DC : tra i candidati più favoriti sono Bo, Angelini, Spallino , Medici e Tupini . I deputati protestano per i “ministri” a vita ; Vittorio Gorresio , Maggioranza difficile; Enzo Forcella , Il segretario Della DC a Colloquio Con L’on. Reale. La decisione del partito repubblicano è stata rinviata a domenica |
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26 giugno |
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27 giugno |
«l’Unità», 28 giugno 1958 [p.1-8] l.Pi ( Luigi Pintor ) , Assicurando a Fanfani e Saragat l’appoggio della destra economica . Il programma del governo liquida le riforme di struttura. Venti punti che escludono la riforma agraria, vincolano l’ industria di Stato e lasciano via libera aimonopoli. Sfida alla Costituzione contro le Regioni. Una “faccia sociale” allo scopo di dividere le masse ; Dopo le consultazioni con il presidente designato a Montecitorio. Giancarlo Pajetta e Terracini documentano la natura reazionaria del governo Fanfani. I sei del PRI nuovamente divisi . Olivetti è d'accordo con Fanfani . I fascisti non escludono l'astensione |
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27 giugno |
Al Comune di Roma , la maggioranza DC-MSI , a un giorno di distanza dall’affossamento del Piano regolatore, impone la discussione sull’albergo Hilton a Monte Mario e altre operazioni immobiliari «l’Unità», 28 giugno 1958 [pp.1-2]La speculazione all’arrembaggio. La DC ripropone l' “affare” Hilton La maggioranza clerico -fascista del Consiglio comunale ha imposto la discussione del piano che interessa la società Immobiliare anteponendolo a migliaia di deliberazioni |
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27 giugno |
CGIL - Convegno sulla riforma della Sicurezza sociale. «l’Unità», 28 giugno 1958[p.7]Si è aperto a Roma il Convegno sulla riforma della Sicurezza sociale. La CGIL per il Servizio sanitario nazionale e per l'aumento dei “salari previdenziali”. Il discorso di Romagnoli e la relazione di Roveri. È necessaria la rivendicazione aziendale e di settore. Il programma CISL . La protezione sanitaria per tutti è il primo obiettivo dell'azione sindacale |
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27-29 giugno |
Su invito del Partito comunista tedesco si riuniscono a Berlino EST : il Partito comunista austriaco, il Partito comunista belga , il Partito comunista cecoslovacco, il Partito comunista della danese, il partito comunista francese , il Partito socialista unificato della Germania, il Partito comunista inglese, il Partito comunista italiano, il Partito comunista del Lussemburgo, il Partito comunista norvegese, il Partito comunista dei Paesi Bassi, il Partito operaio unificato polacco, il Partito comunista svedese, il Partito svizzero del Lavoro. «l’Unità», 4 luglio 1958 [p.7] Per la pace in Europa. Dichiarazione di 15 partiti comunisti ed operai [ Documento conclusivo Testo ] |
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30 giugno |
PRI - La Direzione approva a larga maggioranza la proposta del segretario Reale di astenersi nel voto di fiducia al governo Fanfani. «Stampa Sera», 30 giugno – 1 luglio 1958 [p.1]Enzo Forcella , Verso il ministero Fanfani . I repubblicani decidono di astenersi nella votazione di fiducia. L’atteggiamento del PRI riduce il margine di incertezza che pesava sul governo e impedirà che si accenda su di esso una ipotesa dei monarchici covelliani. Poco propenso Fanfani ai “ ministri senza portafoglio”. L’ultima rosa dei probabili” |
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3 luglio |
A Stresa si svolge la Conferenza dei paesi aderenti alla CEE . Si pongono le basi di una politica agricola comune. Nota di protesta della CGIL per essere stata esclusa dalla conferenza, che vede – invece - la partecipazione delle forze produttive e delle altre organizzazioni sindacali. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 4 luglio 1958 [p.2]
Diamante Limiti , Per l’esame delle conseguenze del MEC nell’agricoltura. La conferenza di Stresa si è aperta ieri sotto il segno della crisi nelle campagne. Il discorso di Ferrari-Aggradi conferma le gravi prospettive che il MEC aprealla agricoltura italiana. L’ intervento del delegato tedesco Walter Hallestein |
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4 luglio |
Krusciov in una lettera inviata al presidente americano Eisenhower propone una Conferenza tecnica con esperti indicati dall’URSS , dagli Stati Uniti ed altri Stati per discutere le misure preventive contro ogni aggressione. Le proposte dei tecnici dovrebbero successivamente essere discusse in un vertice dei governi EST-OVEST aderenti alla Conferenza. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 4 luglio 1958 [p.1-p.6]
Giuseppe Boffa , Una nuova dimostrazione della volontà di pace che anima l’Unione sovietica. Krusciov propone una conferenza Est-Ovest contro “ attacchi a sorpresa”. Si tratterebbe di una conferenza tecnica con esperti nominati da URSS , Stati Uniti ed eventualmente altri Stati . Gli occidentali sarebbero già pronti a discutere la proposta sovietica. Dichiarazioni di Dulles. Prime indiscrezioni a Londra |
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II Governo Fanfani - 1 luglio 1958-15 febbraio 1959 |
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2 luglio |
Giurano i ministri del governo Fanfani. Il segretario della CISL Pastore è nominato ministro del Lavoro. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 3 luglio 1958 [p.1]
Confermando l’indirizzo già emerso dal programma. Fanfani ha scelto i ministri su misura per una politico ingannevole e reazionaria. La destra controlla i dicasteri economici con il tandem Medici –Andreotti. La “moralizzazione” e il ritorno di Spataro. La presenza di Pastore in funzione antisindacale
«l’Unità», 4 luglio 1958 [p.1]
Editoriale , Mario Pirani, È passato alla cassa
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6 luglio |
PCI- Editoriale di Palmiro Togliatti «l’Unità», 6 luglio 1958 [p.1] Editoriale, Palmiro Togliatti , Le “ vie nazionali “ |
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9 luglio |
Fanfani presenta al Parlamento il governo , DC – PSDI. Al Senato la discussione si svolge dal 10 al 12 luglio. Alla Camera dal 15 al 19 luglio. III Legislatura Senato della Repubblica
Seduta n.4 - 9 luglio 1958
Comunicazioni del governo: Fanfani presidente del Consiglio e ministro degli Esteri
III Legislatura Camera dei deputati
Seduta n. IV 9 luglio 1958
Comunicazioni del governo: Fanfani presidente del Consiglio e ministro degli Esteri
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La discussione sulla fiducia al Senato |
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10–12 luglio |
Senato- Si svolge il dibattito sulle dichiarazioni del Governo. La mozione di fiducia, presentata dai senatori Piccioni (DC) e Granzotto Basso (MISTO), è approvata nella seduta del 12 luglio con 128 favorevoli, 111 contrari e 2 astenuti. Senato della Repubblica sedute dal 10 al 12 luglio 1958 Seduta antimeridiana n. 5 - 10 luglio
Discussione: Roda, Scoccimarro
Seduta pomeridiana n.6 - 10 luglio
Discussione: Chabod , Franza , Granzotto Basso, Jannuzzi,Lussu,Tinzl
Seduta antimeridiana n. 7 - 11 luglio
Discussione: Caristia, Terracini
Seduta pomeridiana n. 8 - 11 luglio
Discussione : Battaglia, Ferretti, Fiorentino, Negri , Sturzo ,Trabucchi
Seduta n. 9 - 12 luglio
Replica: Fanfani presidente del Consiglio e ministro degli Esteri. Dichiarazioni Di Voto : Chabod , Fiorentino , Mariotti , Pastore , Piccioni, Venditti
Votazione sulla mozione di fiducia presentata da Piccioni (DC), Granzotto Basso (MISTO). Votanti 241 Favorevoli 128 Contrari 111 Astenuti 2
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La discussione sulla fiducia alla Camera |
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15- 19 luglio |
Camera - Si svolge la discussione sulle dichiarazioni del Governo. Negli stessi giorni, truppe americane sbarcano in Libano e britanniche in Giordania. Il 15 luglio Fanfani annuncia che in relazione agli avvenimenti nel Medio Oriente il governo ha chiesto l'immediata convocazione del Consiglio Atlantico. Togliatti nel suo intervento del 18 luglio chiede che l'Italia non conceda le basi militari agli anglo-americani. Nella replica Fanfani respinge le accuse del PSI e del PCI di complicità con gli americani in Libano e ribadisce la sua fiducia nelle Nazioni Unite per la soluzione della crisi.La mozione di fiducia presentata dai deputati Gui (DC) e Saragat (PSDI) è approvata nella seduta del 19 luglio con 295 voti favorevoli e 287 contrari. Camera dei deputati sedute dal 15 al 19 luglio 1958 Seduta n.VI 15 luglio
Discussione: Fanfani presidente del Consiglio, Rivera, De Marsanich, Schiratti, Caveri, Domineddò, Degli Occhi
Seduta antimeridiana n. VII 16 luglio
Discussione: Cafiero, Ruggero Lombardi, Gefter Wondrich
Seduta pomeridiana n. VIII 16 luglio
Discussione: Novella, Malagodi, Nenni
Seduta antimeridiana n. IX 17 luglio
Discussione: Sponziello, Bruno Romano, Daniele, Storti
Seduta pomeridiana n. X 17 luglio
Discussione: Bologna, Scelba, Oronzo Reale, Rumor, Maria Lisa Cinciari Rodano
Seduta n.XI 18 luglio
Discussione: Ebner, Romualdi, Togliatti, Aldisio, Foa, Cavaliere, Berloffa, Camangi, Foschini, Saragat, Anfuso, la Malfa, Gui, Gaetano Martino, Fanfani presidente del Consiglio, De Marzio
Seduta n.XII 19 luglio
Replica: Fanfani presidente del Consiglio. Discussione e dichiarazioni di voto: Olivetti, Paolo Rossi, Achille Lauro, Pella, Michelini, Malagodi, Basso, Pacciardi, Gian Carlo Pajetta, Di Giannantonio, Covelli, Codacci Pisanelli, Roberti, Achille Corona, Bozzi, Tesauro, Caprara, Casalinuovo, Cavaliere
Votazione nominale sulla mozione di fiducia presentata da Gui e Saragat.
Votanti 582 Favorevoli 295 Contrari 287 Astenuti 9
Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 19 luglio 1958[p.1-pp.7-8]
Togliatti chiede che neghi le sue basi Italia agli aggressori . Il Parlamento italiano deve restare aperto mentre è in forse la pace del mondo . L’incontestabile diritto del mondo arabo all’indipendenza. Il pericolo di un regime clericale in Italia si accresce con l’aggravarsi delle minacce di guerra [ Testo integrale]
«l’Unità», 20 luglio 1958 [p.1- p.7 ]
Fanfani si salva alla Camera per soli 3 voti di maggioranza . Una forte dichiarazione di voto del compagno Giancarlo Pajetta. Il popolo italiano condanna gli aggressori ed i loro complici
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La crisi in Medio Oriente | ||
14 luglio |
Rivoluzione e repubblica nell’Iraq. La dinastia hashemita è spenta nel sangue . Rottura del patto di Bagdad. Il generale Kassem assume il potere. |
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15 luglio |
Truppe americane sbarcano in Libano, e britanniche in Giordania a sostegno del regno di Hussein, mentre reparti giordani puntano verso l’Iraq. Il 15 luglio Amintore Fanfani, alla Camera dei deputati, annuncia che, in relazione agli avvenimenti nel Medio Oriente, il governo ha ritenuto opportuno di richiedere l’immediata convocazione del Consiglio atlantico. Bibliografia Lorenzo Striuli, «L'intervento statunitense in Libano nel 1958», Rivista Italiana Difesa, n°2, 2008, pp. 82-89.
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18 luglio |
Amintore Fanfani invia al presidente americano Eisenhower una lettera in cui ribadisce il sostegno del governo italiano all’intervento statunitense in Libano Commenti e resoconti «l'Unità» «l'Unità», 19 luglio 1958 [p.1- p.9]
p.1-p.9- Giuseppe Boffa, URSS e Cina ammoniscono gli invasori angloamericani. Un incontro a Mosca tra Krusciov e Nasser ; g.b. ( Giuseppe Boffa) , Un'immensa folla manifesto a Mosca davanti all'ambasciata USA ; Il governo Fanfani liquidi ogni complicità coi provocatori di guerra. Si sviluppa impetuosamente in Italia la protesta popolare contro I’ invasione. Scioperi unitari all’Ansaldo di alla Geloso di Milano e in altri luoghi di lavoro .Manifestazioni di giovani nelle vie di Reggio Emilia e di Sesto S. Giovanni. Bandiere iridate sulle aie in Toscana ;
p.1- a.j. ( Alberto Jacoviello), Incatenati a una politica di disperazione ?
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19 luglio |
Manifestazioni pacifiste organizzate dal PCI e dal PSI in varie città italiane. Il governo vieta manifestazioni e comizi. A Napoli e in altre realtà cariche delle forze dell’ordine contro i dimostranti. «l’Unità», 20 luglio 1958 [pp. 1-2 - p.8]
p.1- Editoriale , Mario Alicata , Momento decisivo ;p.1-p.2 Titolo : Mosca propone incontro martedi - URSS - USA - Francia - Inghilterra – India. Una flotta aerea americana con atomiche verso il MO. Truppe inglesi in Libia. anche gli USA in Giordania . Trattato di mutua difesa tra Repubblica Araba Unita e Irak [corrispondenza Giuseppe Garritano ] ; Arminio Savioli, In allarme gli eserciti di Irak, Siria, Yemen ; Gli insorti libanesi all’attacco ;p.1-p.8- Immediata eco nel mondo alle proposte del governo sovietico
«l’Unità», 20 luglio 1958 [p. 1-p.8]
p.1-p.8 - Selvagge cariche contro i cittadini che manifestano per la pace a Napoli . Scioperi nel Nord e in Toscana, manifestazioni di strada ad Ancona, Gallipoli e in altre località. Una interrogazione dei parlamentari della CGIL contro i divieti dei comizi ; Manifestazioni unitarie indette dalla gioventù socialista e comunista ;p.8- Le manifestazioni in Italia per la difesa della pace. comizi unitari dei partiti comunista e socialista contro i'aggressione imperialista nel Medio Oriente. La DC e i fascisti respingono una mozione socialista all’Assemblea regionale siciliana. I dirigenti del movimento friulano della
pace ricevuti dall’ambasciatore della RAU. Gravi soprusi delle autorità di polizia |
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20 luglio |
Enrico Bonazzi, membro della segreteria del Comitato centrale del PCI, è arrestato a Bologna per aver partecipato ad una manifestazione non autorizzata contro l'invio dei marines in Libano. A Torino è denunciato Ugo Pecchioli segretario della federazione del PCI. Continua il divieto di ogni genere di manifestazione contro l’intervento militare angloamericano in Medio Oriente. «l’Unità», 21 luglio 1958 [p.1-pp.7- 8]
p.1-p.8- Inqualificabile arbitrio poliziesco contro le libertà democratiche. Il compagno Enrico Bonazzi arrestato per aver denunciato l'aggressione USA. Il gravissimo episodio è avvenuto a Bologna durante una festa dell’ Unità. Un’azione preordinata . Violente cariche alla folla . 19 arresti a Napoli per la manifestazione dell’altra sera; Pisa e Livorno contro l’uso di Tombolo da parte degli SU. L'iniziativa e della amministrazione della Provincia di Pisa. Forti manifestazioni contro l'aggressione imperialista a Torino; Taranto e Udine . Provocatoria denuncia contro il segretario della Federazione comunista di Torino
pp.1-7- A Napoli
«l’Unità», 21 luglio 1958 [p.1-p.8]
p.1- Titolo pagina : I capi delle maggiori potenze si incontrino per salvare la pace! Enorme spinta in tutto il mondo a favore della proposta dell'URSS. Il “sì” dell’India. Febbrili consultazioni sono in corso a Washington, Londra e Parigi. I laburisti chiedono la immediata accettazione della proposta sovietica. La Svezia favorevole. Hamntarskjoeld disposlo a partecipare alla Conferenza. Gli Stati Uniti continuano a sbarcare uomini e armi
p.1-p.8- [servizi e corrispondenze]
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21 luglio |
«l’Unità», 22 luglio 1958 [pp1-2-p.7]
p.1- Titolo pagina : Mentre anche il Canadà si pronuncia a favore della proposta Krusciov - gli anglo americani tentano sottrarsi all’incontro immediato tra i “grandi”. Le truppe americane nel Libano dotate di armi atomiche. Appello della CGIL a una azione unitaria per la difesa della pace e della liberta’ ; Editoriale , Attentato alla libertà ; L’appello della CGIL ;
p.1- p.8- La risposta americana ;
p.1-7 - Fortissima protesta in tutta l'Emilia per l'arresto del compagno Bonazzi. Una grande manifestazione blocca per tutta la serata il centro di Bologna. Manifesto comune delle Federazioni comunista e socialista. Scioperi in tutta la regione ; Il governo minaccia repressioni in nome della nato scioperi, comizi e manifestazioni in tutta Italia. Una circolare di Tambroni ai prefetti rivela la preordinazione dell'arresto di Bonazzi. La protesta dei parlamentari per il grave sopruso - Eccezionali misure di polizia nelle zone "militarizzate,, dagli americani ;
p.8- Stati Uniti e Gran Bretagna rischiano un pauroso isolamento. Profonda divisione in seno al Consiglio della NATO. II premier canadese favorevole alla proposta Krusciov .Anche il governo francese disposto all'incontro proposto dall' Unione Sovietica. Hammarskjoeld comunica la sua accettazione. Positiva presa di posizione norvegese - Forte pressione del laburisti e del giornali inglesi per I'Incontro tra I “Grandi” [servizi e corrispondenze]
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21 luglio |
A Cuba le forze guerrigliere di Fidel Castro vincono la battaglia di El Jigüe sconfiggendo le truppe di Batista. |
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22 luglio |
Senato della Repubblica - Pietro Secchia ( PCI ) e il socialista Busoni protestano contro il divieto delle Questure di manifestare contro la politica di guerra degli Stati Uniti.
III Legislatura, Senato della Repubblica seduta del 22 luglio 1958 |
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22 luglio |
A Roma, al termine del comizio di Riccardo Lombardi ( PSI) la Celere carica i partecipanti alla manifestazione fra questi il segretario della federazione socialista Aldo Venturini. Sempre a Roma è arrestataper partecipazione ad una manifestazione non autorizzata Carla Capponi che sarà processata per direttissima il 26 luglio e condannata a 2 mesi di reclusione. Cariche e interventi della polizia in varie altre città . «l’Unità», 23 luglio 1958 [pp.1-2-p.7]
p.1- Titolo pagina : Gli occidentali non accettano i'incontro a 5 ma inviano all’ URSS tre risposte divergenti. L’URSS blocca alle Nazioni Unite il tentativo di avallare l’aggressione angloamericana. Da Stoccolma un appello ai popoli e ai governanti per la pace. Secchia denuncia al Senato le illegalità e le violenze del governo ; Editoriale, Alberto Jacoviello, La forza dei popoli ; L’ appello di Stoccolma ;
p.1-8- La risposta americana ; La risposta britannica ; La risposta francese ;
p.1-6- Il dibattito al Senato ; Giornate di lotta proclamate da numerose Camere del lavoro Malmenato dagli agenti e fermato abusivamente nel corso di una manifestazione per la pace a Roma il segretario della Federazione socialista Aldo Venturini. Arrestata la compagna Carla Capponi ; [p.7]
p.7- L’opinione pubblica preme sul governo per una iniziativa di pace. Gli illegali divieti non valgono a frenare il movimento popolare contro la guerra. Iniziative unitarie in tutte le regioni. Una presa di posizione del consiglio provinciale di Brindisi. Una delegazione di donne sarde da Segni. Domani tutti i lavoratori di Livorno in sciopero
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24 luglio |
I partiti di sinistra e la CGIL hanno indetto in diverse città italiane la ‘giornata della pace’ con assemblee, comizi e scioperi. A Livorno, la manifestazione è caricata dalla polizia che provoca diversi contusi ed opera fermi; 120 persone sono denunciate a Ravenna, a Foggia sono denunciati i responsabili dei partiti e dell’affissione dei manifesti, a Cascina di Pisa sono operati 8 arresti e la manifestazione è pure dispersa «l’Unità», 24 luglio 1958 [p.1-p.6]
Il tribunale di Torino fa giustizia della montatura poliziesca. Il compagno Pecchioli assolto: non è reato denunciare la minaccia imperialista alla pace. La denuncia aveva preso le mosse da un manifesto contro l’aggressione al Medio Oriente ; Denunciato alla Camera l’arbitrio dell’arresto di Carla Capponi
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24 luglio |
Al Senato, il ministro dell’Interno Tambroni giustifica i divieti e gli interventi della polizia parlando di «serio pericolo per l’ordine pubblico, messo a repentaglio dall’attività sobillatrice, tendente alla sovversione, del PCI» . III Legislatura Senato della Repubblica seduta del 24 luglio 1958 Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 25 luglio 1958[pp.1-2]
p.1- Appello della FGCI per la giornata giovanile di lotta per la pace ; Passo per la scarcerazione di Carla Capponi ;
pp.1-2 - Bonazzi condannato per le accuse infondate di un poliziotto. Tambroni riesuma i “piani k” per giustificare la repressione. 6 mesi con la condizionale al dirigente comunista. Tempestosa seduta al Senato. La replica del ministro che conferma di voler impedire il grido di “pace, pace” che si leva dal popolo italiano e le manifestazioni contro gli aggressori americani ai quali il governo italiano ha concesso le basi ; Il dibattito al Senato
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25 luglio |
«l’Unità», 26 luglio 1958 [pp.1-2]
p.1-Titolo pagina : Il presidente americano non prende alcun impegno sulle proposte di Krusciov . Un'ambigua risposta di Eisenhower per ostacolare I'incontro al vertice. L'Unione Sovietico diffida la Turchia dall'aggredire la Repubblica irakena ; Arminio Savioli, Il nostro inviato speciale ci telegrafa da Bagdad. Sono il primo giornalista italiano a mettere piede nel nuovo Irak. Il viaggio da Damasco con un aereo militare. Gli avieri del campo ci accolgono gridano “Viva Nasser, abbasso l’imperialismo”. Tutti gli italiani residenti nel paese stanno perfettamente bene, mi ha detto il nostro ambasciatore ;
p.1-2- [ Corrispondenza da Washington ]
p.1-2-Augusto Pancaldi, De Gaulle rimane ostile alla conferenza all'ONU
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26 luglio |
Nel modenese, la polizia interviene per impedire le manifestazioni antiamericane a Carpi, Soliera, Campogalliano dove è denunciato il segretario della Camera del lavoro, Piero Menabue, con la motivazione che la sua voce risuonava all’esterno dell’edificio a causa dei microfoni troppo alti A Torino, la Fiat licenzia per rappresaglia 3 attivisti della Cgil, inasprendo una situazione già tesa |
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26 luglio |
PCI – Documento della Direzione del partito. Un documento della direzione del PCI. Avanti nell'azione per la pace e la libertà. Un appello rivolto ai cattolici
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26 luglio |
Senato - Commissione Esteri - Scoccimarro (PCI) , Lussu ( PSI ) e Spano (PCI ) denunciano l’intervento militare americano in Libano e la natura aggressiva dell’Alleanza atlantica, chiedendo una politica estera neutralista ed il riconoscimento del governo iracheno. «l’Unità», 27 luglio 1958 [pp.1-2]
Insostenibile difesa della Nato alla Commissione Esteri del Senato. Fanfani sapeva dello sbarco nel Libano quando concesse le basi agli americani. Le richieste di Lussu, Scoccimarro e Spano.Il riconoscimento dell’Irak subordinato alle decisioni atlantiche
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29 luglio |
Visita ufficiale di Fanfani negli USA. Il presidente del Consiglio parla al Congresso degli Stati Uniti valorizzando il ruolo dell’Italia come tramite fra i paesi occidentali e il mondo arabo. |
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29 luglio |
Il ministro dell’Interno Tambroni risponde alla Camera a 50 interrogazioni presentate sulla gestione dell’ordine pubblico e del comportamento delle forze di polizia nel corso delle manifestazioni pacifiste. III Legislatura Camera dei deputati seduta del 29 luglio 1958 Interrogazioni ( svolgimento). Tambroni ministro dell’Interno. Arturo Colombi, Vecchietti, Ingrao, Rubinacci, Ferri, Foschini, Degli Occhi, Musotto, Manzini, Almirante Laura Diaz, Caradonna
Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 30 luglio 1958 [p.1-p.7]
p.1- Titolo : Dopo una insultante risposta del ministro alle 50 interrogazioni presentate alla Camera . Martellante attacco a Tambroni che nega al popolo il diritto sacrosanto di di difendere la pace. I “piani K” ridotti agli “ incappucciali di Sollera”. Nuove offese del ministroalle borgate . Colombi protesta per le invenzioni sull'Emilia. Ingrao dimostra l'illegalità dell'azione governativa e la complicità che essa rivela con gli aggressori ; Il Punto ;
p.1-p.7- [resoconto della seduta alla Camera] ; Oggi gli occidentali invierebbero altre tre risposte a Krusciov.Si aggravano le loro divergenze e l’isolamento americano. Anche Adenauer abbandonerebbe le posizioni di Dulles. Gli USA daranno nuove armi a Turchia, Persia e Pakistan. Eisenhower insisterebbe per la presenza di Cian Kai-sceh , ma accetterebbe una sede diversa da New York e una data fra il 10 e il 15 agosto. Ampollosa allocuzione di Fanfani al Congresso americano ;
p.7- Segni conferma l’intenzione d'installare i missili e aumentare le spese militari. Rifiuto alla riduzione del periodo di leva. Posizione contraria al piano Rapacki per una zona disatomizzata. Sarà istituito l’Alto commissariato per l’aviazione civile
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31 luglio
3 agosto
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A Pechino si svolgono gli incontri fra Mao Tse Tung e Krusciov. «l’Unità», 4 agosto 1958 [p.1]
Fermo monito dei due grandi paesi socialisti agli imperialisti. Krusciov e Mao Tse-Dun si sono incontrati a Pechino completo accordo sull'azione per difendere la pace . Tre giorni di colloqui. Successi della politica pacifica dell’URSS e della Cina. La funzione dell’ India , dell’Indonesia e della RAU. Chiesta la convocazione immediatadi una conferenza al vertice e il ritiro degli aggressori dal Libano e dalla Giordania. Pieno appoggio ai movimenti nazionali. L’epoca del colonialismo è tramontata per sempre. Ribaditi i principi della coesistenza pacifica. Se L’imperialismo scatenerà una nuova guerra verrà distrutto. La lotta per il disarmo e contro le basi militari ; “L’unità tra URSS e Cina è sacra” Bibliografia Silvio Pons , «La rivoluzione globale», Storia del comunismo internazionale 1917-1991 , Einaudi , p.289
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31 luglio
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Il presidente del Consiglio Amintore Fanfani, nel suo ultimo giorno di soggiorno negli USA, espone ai suoi interlocutori americani un progetto in tre punti per il Medio Oriente: 1) impegno delle grandi potenze per il rispetto e la garanzia dello status quo ; 2) patto di non aggressione e di non ingerenza reciproca fra i paesi del Medio Oriente ; 3) consorzio internazionale per lo sviluppo economico nell’area. Il governo italiano riconosce il governo iracheno di Abdul Kassem. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 1 agosto 1958 [p.1-p.8]
p.1- Titolo : Gli occidentali non riescono a comporre i loro contrasti . Nuovo siluro di Dulles alla conferenza al vertice. Contrastanti risposte a Krusciov della Gran Bretagna e della Francia. Una nuova clamorosa smentita degli osservatori dell’ONU alle “interferenze estranee” nel Libano ; Il punto ; Un progetto in tre punti di Fanfani per il Medio Oriente ; Il governo italiano riconosce la nuova Repubblica irachena. Riconoscimento anche da parte di Giappone, Belgio e Malesia ; I popoli avanzano ;
p.1-p. 8- Chamun sostituito da Fuad Shehab alla presidenza della Repubblica del Libano. Il neo presidente eletto anche con i voti dell’opposizione. Rifiuto USA di ritirare le truppe ;
p.8- Le risposte britannica e francese alle proposte di Krusciov. Macmillan insiste per i colloqui all'ONU. De Gaulle per la prima proposta sovietica. Il primo ministro inglese incolpa gli americani del ritardo della risposta. Vani tentativi di compromesso alla NATO [corrispondenze]
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1 agosto |
Gli Usa fanno esplodere un ordigno nucleare nel Pacifico, presso l’isola Johnson |
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1 agosto |
Amintore Fanfani si reca a Londra, dove incontra Harold Macmillan con il quale concorda una soluzione della crisi libanese con la neutralizzazione del Libano sotto l’egida dell’ONU. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 2 agosto 1958 [p.1]
p.1- Titolo pagina : Sfidando la volontà dei popoli di tutto il mondo che esigono la pace. Eisenhower risponde alle proposte di Krusciov cercando di rendere impossibile ogni incontro. Il presidente americano ricorre a volgari falsificazioni della verità e vuole limitare l’incontro a una riunione delConsiglio di Sicurezza dove gli Stati Uniti hanno la maggioranza automatica. La risposta sovietica attesa per oggi ; Editoriale, Alberto Jacoviello, Cinismo sfacciato ; Giuseppe Boffa, Nota sovietica di protesta all’Italia base dell'aggressione USA al Libano. La nota chiede che vengano adottate misure per evitare il ripetersi di simili operazioni. Non si può più sostenere il carattere “difensivo” delle basi NATO in Italia. Analoghe note di protesta sono state rimesse a Bonn , Ankara e Tel Aviv ;
p.1-8-Il documento americano; Nuovi sbarchi di “marines” a Beirut ;
p.8 – Le conversazioni londinesi del primo ministro italiano con Macmillan. Fanfaniappoggia la pretesa degli imperialisti di intromettersi negli affari interni libanesi. Il comunicato conclusivo . Londra riconosce il governo rivoluzionario dell'lrak
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2 agosto |
«l’Unità», 2 agosto 1958 [p.1]
pp.1-2- Andreotti conferma che la Democrazia cristiana non ha estinto l’irregolare debito con l’Italcasse. La Camera ha approvato un odg comunista per l’abolizione entro il 10 agosto del sovrapprezzo sulla benzina. Fanfani dovrà riferire alla Commissione esteri i risultati del suo viaggio. Approvati i bilanci finanziari ;
p.2- Assennato stigmatizza le dichiarazioni di Andreotti
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5 agosto |
Raniero Panzieri e Lucio Libertini sull’«Avanti ! », avviano il dibattito sul controllo operaio. Avanti!, 5 agosto 1958 Avanti 10 agosto 1958 Paolo Spriano , Rivista delle riviste : una replica all’ “Avanti ! “. La democrazia diretta e il controllo operaio nella battaglia politica per il socialismo. Le tesi di Lucio Libertini e di Raniero Panzieri in un articolo polemico. La funzione del partito e quella del sindacato. Revisionismo di destra e di sinistra. La posizione di Lenin sul tema. Il carattere unitario delle CI
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6 agosto |
DC – Consiglio nazionale- Mario Scelba attacca Amintore Fanfani sia sui propositi di attuazione delle regioni sia, soprattutto, sulla politica estera in patticolare nei confronti del mondo arabo. Critiche che, salvo qualche riserva, restano isolate. Il Consiglio approva la politica del governo. Commenti e resoconti «La Stampa» Enzo Forcella, La formula di governo ed i viaggi nelle capitali alleate. Il Consiglio nazionale della DC approva la politica di Fanfani. Un duro attacco di Scelba non ha trovato che scarse adesioni. Pella ha raccomandato di evitare “compromessi pericolosi” nel Medio Oriente e Bettiol si è limitato ad esprimere qualche riserva. La replica del presidente del Consiglio : “ Dopo venti giorni dalla fiducia delle Camere il nostro programma ha ottenuto qualche risultato”
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7 agosto |
A Parigi, si svolge un incontro fra il generale Charles De Gaulle ed Amintore Fanfani nell’ambito delle consultazioni per la soluzione della crisi libanese. Il primo espone le sue teorie per la creazione di un’Europa "europea" sottratta all’influenza americana |
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9 agosto |
Amintore Fanfani s’incontra con Golda Meir, in previsione di un dibattito all’Onu sulla crisi in Iraq e in Giordania, ed è invitato in Israele |
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12 agosto |
Il governo presieduto da Amintore Fanfani trasmette alla presidenza del Senato un decreto legge che, se approvato, consentirebbe di attribuire al presidente del Consiglio la direzione della "difesa psicologica" e di istituire un'organizzazione ad hoc presso la presidenza del Consiglio stessa |
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13 agosto |
Il ministro delle Finanze Luigi Preti solleva il caso del ‘banchiere di Dio’ Giuffrè. |
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14 agosto |
Il generale Charles De Gaulle incontra, a Colombey, il cancelliere tedesco Konrad Adenauer al quale espone i suoi progetti per la costruzione di un’Europa non assoggettata all’America. |
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14 agosto |
A Napoli, sono emesse 6 condanne da 6 a 13 mesi di reclusione contro militanti comunisti che, il 19 luglio, avevano preso parte ad una manifestazione contro lo sbarco dei marines in Libano. |
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14 agosto |
Entra in vigore la legge del 13 marzo 1958, n. 296 che istituisce il Ministero della Sanità. Assume l’incarico di ministro Vincenzo Monaldi ( DC). già alto commissario per l’igiene e la sanità pubblica. |
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Dopo un colloquio fra Nasser e il principe saudita Feisal, è emesso un comunicato congiunto che richiede il ritiro degli angloamericani dal Libano e dalla Giordania come condizione per discutere purchessia ‘piano occidentale’ ed afferma che "i due paesi condannano l’intervento negli affari dei popoli da parte di qualsiasi paese straniero". |
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Lo scandalo dell’anonima banchieri |
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18 agosto |
A Roma, Lando Dell’Amico e l’onorevole Orlandi consegnano al ministro delle Finanze Preti un memoriale sul caso Giuffrè, la truffa organizzata dall’ Anonima banchieri. Commenti e resoconti «La Stampa» Giovanni Giovannini , Il ministro Preti giunto a Ferrara per l’inchiesta sull’ “ Anonima Banchieri”. Egli dirigerà personalmente le indagini. Migliaia di persone sarebbero coinvolte nell’organizzazione che ha un giro d’affari di miliardi. Le possibili conseguenze penali
Giovanni Giovannini , Aperta l’inchiesta sulla misteriosa organizzazione che pagava alti interessi. Il ministro delle Finanze Preti a Ferrara parla dell’attività dell ‘ “ Anonima Banchieri”. L’indagine puramente fiscale affidata alla Guardia di Finanza. La società agiva soprattutto nelle province di Ferrara, Forlì e Bologna . Trattate somme per diversi miliard . La singolare figura del comm. Giuffrè : ex cassiere, affarista e benefattore
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20 agosto |
Giovanni Giuffrè, capo dell’Anonima Banchieri, incontra l’inviato de «La Stampa» , nel colloquio definisce il proprio operato «francescano», perché tornava a favore di chiese, conventi ed istituzioni religiose. Commenti e resoconti «La Stampa» Giovanni Giovannini , Colloquio a Bologna con il capo dell’Anonima Banchieri. Il comm. Giuffrè dice d’aver impiegato ben 37 miliardi in opere di beneficenza. Le dichiarazioni dello strano personaggio. Ha iniziato la sua attività di benefattore nel 1950 dedicandosi agli istituti religiosi. Avviava i lavori anche con prestiti insufficienti, poi si rivolgeva alla pubblica carità. Dall’America sarebbero arrivati 57 milioni solo in una volta – Le eccessive richieste di alcuni sacerdoti avrebbero provocato l’intervento delle autorità ecclesiastiche- Egli assicura di poter soddisfare tutti i creditori. Poi vuole ritirarsi a vita privata “ come un povero” forse nella villa acquistata a Firenze
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21 agosto |
PSDI e PRI sui rispettivi organi di stampa accusano Giulio Andreotti ministro delle Finanze nel precedente governo ,di aver coperto l’operato di Giovanni Giuffrè, il «banchiere di Dio» come verrà definito. Commenti e resoconti «La Stampa» Enzo Forcella , Critiche dei socialdemocratici e repubblicani al ministro Andreotti per l ‘ “Anonima Banchieri”. Una nota della “Giustizia” : “ Il banchiere Giuffrè s’era assicurato appoggi alla “ vetta” , un’inchiesta promossa dalla Guardia di Finanza venne fermata”. La “Voce repubblicana” aggiunge : “ Lo scandalo fu tollerato e protetto”. Fanfani informato per telefono a Camaldoli
Giovanni Giovannini, Improvvisa operazione della Guardia di finanza. Perquisita per sei ore la villa d’un socio dell’ “ Anonima Banchieri”. Il rag. Casarotti, ex impiegato d’un istituto di credito, da quando ha lasciato il lavoro ostenta la più evidente ricchezza. Aveva annunciato sensazionali rivelazioni. Vescovi dell’Emilia ricordano i loro precedenti moniti per invitare i sacerdoti a non aver rapporti col comm. Giuffrè
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21 agosto |
L’Assemblea dell’ONU vota una risoluzione per il ritiro delle truppe americane e britanniche, rispettivamente, dal Libano e dalla Giordania. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 21 agosto 1958 [p.1-p.8]
p.1- Titolo : Sotto peso dl una generale condanna della politica di aggressione Gli Stati Uniti E A A A annuncerebbero oggila sospensione delle prove nucleari. Eisenhower dichiara che gli accordi fra gli scienziati a Ginevra hanno aperto la via a nuove trattative per il disarmo . Concitato colloquio fra il presidente e Foster Dulles. All'Assemblea dell'ONU i paesi arabi presentano una mozione di compromesso. Gromiko denuncia le manovre degli occidentali per evitare il ritiro delle truppe ; Editoriale, Vittoria dei popoli; Ultim’ora. Gli USA accettano la mozione araba ;
p.1-p.8- La giornata all’ONU
«l’Unità», 22 agosto 1958 [p.1-p.8]
Due importanti successi delle forze della pace rischiarano l’orizzonte internazionale. La mozione araba adottata all'unanimità all'ONU. Pieno accordo sul controllo delle prove nucleari .Gromiko rivela che l’assemblea generate ha impegnato gli anglo-americani a ritirare le truppe dal Oriente. I risultati della conferenzadegli scienziati offrono concrete prospettive a un incontro al vertice.Contrasti a Washington sulla sospensione delle prove nucleari ; La giornata conclusiva dell’incontro di Ginevra
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22 agosto |
Giuffrè Commenti e resoconti «La Stampa» Enzo Forcella, Il primo risultato del deciso intervento del governo. L’inchiesta in corso sull’ “Anonima banchieri” è già riuscita a spezzare la catena delle frodi. Il Giuffrè ed i suoi collaboratori, sottolineano i portavoce di Fanfani, non mieteranno più altre vittime. Una precisazione del ministro Preti : “ Gli uffici dell’on. Andreotti fino al luglio scorso erano stati informati dello scandalo”. “ Nessuna collusione. Aggiunge il quotidiano socialdemocratico, è mai esistita fra gli organi governativi ed i responsabili dell’affare” ; Giovanni Giovannini, Ha ricevuto i giornalisti nella sua splendida villa di Ferrara. Il presunto socio del comm. Giuffrè nega una parte attiva nell’organizzazione. Il rag. Cesarotti non risparmia gli elogi al capo della società. Spiega la propria rilevante ricchezza con una eredità della moglie. La Finanza controlla le carte sequestrate nella sua abitazione. Si prevede che verranno interrogate trecento persone
Titolo : Tutti d’accordo sull’impossibilità di recuperare i capitali imprestati a Giuffrè. Ingoiati sessanta miliardi nel gioco dell’ “Anonima banchieri”. Di questa cifra, 50 miliardi sarebbero stati spesi in opere di beneficenza . me rimangono scoperti 10. Pessimismo del colonnello comandante della Legione di Finanza che dirige le indagini. Nei prossimi giorni saranno interrogate 300 persone : occorrerà quindi attendere molti giorni prima di avere altre novità. I veri rapporti tra il capo dell’organizzazione e il rag. Cesarotti. Il pericoloso gioco d’attesa dei creditori ; Pellecchia, La politica e un malinteso ; a.d. , Perquisita a Imola la villa del Giuffrè. L’operazione compiuta dalla Tributaria con uno speciale mandato. Stretto riserbo sui risultati ; Nello Matteucci, Molti non presenteranno denuncia per non essere esposti al ridicolo. Nessuna accusa specifica contro i parroci che appoggiarono “presta e raddoppia”
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22 agosto |
Il ministro degli Interni dirama a prefetti e questori una circolare con la quale impone di reprimere il fenomeno dei cosiddetti ‘teddy boys’. |
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22 agosto |
USA e Inghilterra decidono di sospendere gli esperimenti nucleari. La decisione varrà a partire dal 31 ottobre. Nel frattempo procedono gli esperimenti inglesi e la Francia non intende interromperli . Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 23 agosto 1958 [p.1-p.8]
p.1-p.8 - Una vittoria delle forze della pace ottenuta con la lotta di tutti i popoli. USA e Inghilterra seguendo l’esempio dell’ URSS decidono di sospendere gli esperimenti nucleari. La decisione è tuttavia condizionata e varrà a partire dal 31 ottobre . Gli inglesi hanno iniziato un'altra serie di esperimenti nel Pacifico. L’ ostinazione del governo francese che non intende rinunciare alle esplosioni. Gromiko riafferma la necessità di una riunione al vertice ;
p.1- Editoriale, Francesco Pistolese, La verità di poi
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22-23 agosto |
Caso Giuffrè Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 22 agosto 1958 [pp.1-2]
Furono minacciati coloro che stavano indagando! La “Giustizia” accusa Andreotti di aver soffocato lo scandalo Giuffrè. I socialdemocratici continuano intanto a rendersi complici delle illegalità DC ; Il giro d’affari della banca privata ammonterebbe a quaranta miliardi
«l’Unità», 23 agosto 1958 [p.1-p.8]
p.1- Preti e "La Giustizia” ritirano precipitosamente le accuse contro Andreotti per lo scandalo Giuffrè. Il comandante delta Guardia di finanza di Bologna dichiara che l’ affarista non e in grado di restituireil danaro. Sarà vagliata la posizione di oltre 300 persone . Conferenza stampa del rag. Casarotti ;
p.1-p.8- Gino Pagliarani, Le dichiarazioni del col. Bernardi
«La Stampa» e.f. , ( Enzo Forcella) , Prosegue serrata l’inchiesta sull’ “Anonima Banchieri”. La casa di Giuffrè perquisita dalla Finanza per tutta la notte. Anche le case di altri indiziati sono state perquisite. Interrogato il rag. Quarto Casarotti. Indagini su un farmacista che ha abbandonato la professione. Nessuno dei creditori ha sporto denuncia
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25 agosto |
A seguito della tensione verificatasi fra Ciang Kai Sheck e il governo di Pechino, la VII flotta americana fa salpare 8 navi da Singapore in direzione di Formosa |
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25 - 26 agosto |
Caso Giuffrè
Commenti e resoconti «La Stampa» Vittorio Gorresio, Il PRI afferma che l’Anonima banchieri aveva una sede a Roma. Il giornale repubblicano cita fatti accaduti nel 1956 e accusa Andreotti d’essere intervenuto sulla prima inchiesta. Il ministro dichiara : “ Le notizie sono tutte false”. L’on. Preti riafferma che “ L’indagine andrà fino in fondo”. Una nota del “ Popolo” : “ Tra DC e PSDI non esiste dissidio in materia di moralizzazione” ; Una smentita di Gedda
Giovanni Giovannini , La Finanza ha perquisito la canonica di un sacerdote. Dilaga lo scandalo dell’”Anonima banchieri” e arrivano le prime denunce alla magistratura. L’azione di due creditori contro il parroco di Runco e un suo nipote al quale avrebbe prestato due milioni con scadenza al 29 di questo mese. Le grandiose opere costruite nel paese con il sistema Giuffrè. In due bassorilievi dell’aula dell’asilo sono raffigurati come benefattori il commendatore e lo stesso parroco- Sarebbe stato sequestrato un carteggio che prova i rapporti d’affari tra il rag. Casarotti e il capo dell’organizzazione
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26 agosto |
Conferenza stampa a Bologna delministro Preti sullo scandalo dell’Anonima Banchieri. Commenti e resoconti «La Stampa» Pellecchia, La polemica per la “ Anonima Banchieri”. Le accuse del PRI contro Andreotti – Una smentita del ministro e un’altra dell’organo dell’Azione Cattolica. Nuovi sviluppi della clamorosa vicenda dopo le rivelazioni del giornale repubblicano sulla sede romana di “ presta e raddoppia”
Giovanni Giovannini, Una conferenza stampa del ministro Preti a Bologna. “ L’indagine della Finanza sull’ “Anonima banchieri” si svolge in collaborazione con la Magistratura”. Tutte le perquisizioni vengono eseguite su mandato del Procuratore Generale presso la Corte d’Appello. Il Giuffrè da tre giorni è irreperibile : egli potrà essere dichiarato fallito con l’imputazione di bancarotta fraudolenta e l’ordine di cattura. Il suo maggiore intermediario, il rag. Casarotti, gli ha chiesto l’urgente invio di 850 milioni. L’ex impiegato di banca vive in una villa pagata 60 milioni ed ha domestici in livrea : alla Vanoni ha denunciato un mensile di 100 mila lire. “ Il memoriale su Andreotti di cui parla la “Voce Repubblicana” è inattendibile”
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Vittorio Gorresio , Le turbinose vicende della “ Anonima Banchieri”. una pronta inchiesta parlamentare sollecitata dal partito repubblicano. Il quotidiano del PRI pubblica le smentite di Andreotti e Gedda, ma rimprovera all’ex ministro delle Finanze di essere rimasto all’oscuro della vicenda. Una parte del denaro ricevuto dall’estero dal Giuffrè sarebbe depositato presso alcune banche svizzere. Sabato si riunisce il Consiglio dei ministri
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28-29 agosto |
Il segretario del Partito liberale, Giovanni Malagodi, annuncia la presentazione di una proposta di legge per un’inchiesta parlamentare sull’affare Giuffrè. Commenti e resoconti «La Stampa» Pellecchia , Una proposta di legge presentata a questo scopo da Malagodi. IL parlamento sarà investito di una inchiesta sulla “ Anonima banchieri”. E’ probabile che della clamorosa vicenda si parli oggi nell’incontro tra Fanfani e Saragat a Camaldoli . Altre critiche del PRI . Anche la sinistra democristiana chiede che “ si vada fino in fondo e si faccia luce piena nell’accertamento di tutte le responsabilità palesi e occulte”. Accenni all’estensore di un memoriale . La situazione ampiamente e cordialmente discussa nel colloquio Preti-Andreotti
Titolo : La turbinosa vicenda dell’Anonima banchieri. Il ministro Andreotti si dichiara favorevole all’apertura di una inchiesta parlamentare. “ Se ci sono state compiacenze, irregolarità, omissioni vengano pure fuori ; ma vengano fuori altresì le mani di chi lancia sassi sperando di rimanere impunito”. Il ministro Preti invita nuovamente i creditori a sporgere denuncia : “ Ogni speranza di rimborso è del tutto illusoria ; nessun cittadino verrà incriminato per usura perché non esiste reato” ; Editoriale , Luigi Salvatorelli, La morale e lo scandalo ; Vittorio Gorresio, “ Per fare luce completa tutti devono collaborare”
Vittorio Gorresio, L’ “Anonima banchieri” e le sue ripercussioni politiche. Fanfani vuole che l’inchiesta parlamentare sia completa e accerti ogni responsabilità. Colloqui con Preti e Medici. Andreotti all’uscita dal Viminale dichiara : “ Il presidente è d’accordo che si vada fino in fondo e che nessuna esigenza di carattere politico possa impedire di far luce sull’intera vicenda. Oggi si riunisce il Consiglio dei ministri. Anche don Sturzo interviene nella polemica e chiede un’indagine su altri “settori pubblici”. Si delinea una manovra per creare difficoltà al governo ; g.fr. Lunghi colloqui di Saragat con i ministri Preti e Andreotti. Il ministro delle Finanze conferma che Giuffrè non sarà mai in grado di pagare le migliaia di suoi creditori. L’ “Osservatore Romano” risponde a un attacco dell’ “Unità”
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29 agosto |
A Roma, l’ambasciatore della RAU afferma che l’Italia è considerata il ponte ideale per riaprire il dialogo fra il mondo occidentale e quello arabo. Amintore Fanfani è invitato a recarsi al Cairo. |
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29 agosto |
In Cina gli organi dirigenti del partito comunista lanciano la campagna per la costituzione delle Comuni del popolo . In un solo mese se ne costituiranno 23.397 con il 90% della popolazione rurale. |
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31 agosto | A Cuba le forze guerrigliere di Fidel Castro iniziano l’invasione dell’intera isola muovendo dalla Sierra Maestra. | ![]() |
31 agosto |
A Cadenabbia, s’incontrano Fanfani ed Adenauer nell’ambito delle consultazioni sul Medio Oriente. |
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31 agosto |
Sul settimanale L’Espresso è pubblicata un inchiesta di Lando Dell’Amico sul caso Giuffrè. Un secondo articolo comparirà nel numero del 7 settembre. |
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30 agosto |
Il Consiglio dei ministri discute del caso Giuffrè. Scagiona Andreotti e dispone di proseguire l’inchiesta parlamentare. Commenti e resoconti «La Stampa» Editoriale, Carlo Bo, Morte della parrocchia ; Vittorio Gorresio , L’Anonima banchieri discussa dal Consiglio dei ministri. Il governo scagiona Andreotti e dispone che l’inchiesta sullo scandalo sia proseguita. “ Il ministro Andreotti , dichiara il comunicato ufficiale , non ebbe notizia della vicenda e il Consiglio conferma unanime la sua solidarietà contro gli infondati attacchi”. Le indagini dei vari dicasteri saranno coordinate ed i risultati riferiti all’autorità giudiziaria. Fanfani mette ai voti la nomina d’una commissione parlamentare : si dichiarano favorevoli i ministri socialdemocratici e quattro DC , gli altri si sono astenuti
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2 settembre |
«La Stampa», 3 settembre 1958 [p.1-p.8]
Vittorio Gorresio, L’Anonima banchieri e le ripercussioni in campo politico. Fanfani esamina il “caso” Giuffrè con i ministri Tambroni, Andreotti e Preti. Saranno coordinate tutte le indagini per giungere al più presto ad un risultato positivo. Un vivace articolo della “Voce repubblicana”. Voci e smentite sui compilatori del”memoriale-fantasma”. Il capo ufficio stampa del ministero delle Finanze si è dimesso per potersi difendere dalle accuse ;
p.8- Giovanni Giovannini, Le indagini del 1957 sul “giro d’affari” dell’Anonima banchieri. Il comm. Giuffrè entra nella polemica con una lettera al quotidiano del PSDI. “ Nessun comandante della Guardia di Finanza chiese mai la mia diretta o indiretta protezione per non essere trasferito”. Gli amici del “banchiere” riesumano un articolo di “Mondo Cattolico” del 1956 che elogiava le attività benefiche del commendatore. Finora contro il Giuffrè non è stata sporta alcuna denuncia ; [servizi sul caso Giuffrè]
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Editoriale, Ferdinando di Fenizio, Il reddito del denaro ; Vittorio Gorresio, Mentre si coordinano le indagini sul “caso Giuffrè”. Manovre per incrinare nel governo l’accordo tra DC e socialdemocratici. Attacchi delle destre a Saragat ed a Preti. Si insiste, nonostante le ripetute smentite, sulle voci di “contrasti” far i ministri delle Finanze e del Tesoro. I monarchici di Lauro e di Covelli contrari alla proposta liberale di un’inchiesta parlamentare
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6 settembre |
Il commendator Giuffrè, dal suo rifugio segreto, invia una lettera alla stampa in cui afferma di essere stato contattato prima delle elezioni politiche del giugno 1958 per estendere l’attività dell’ Anonima banchieri in campo elettorale. Commenti e resoconti «La Stampa» «La Stampa», 7 settembre 1958 [p.1-p.7]
p.1- v.g. ( Vittorio Gorresio) , La Camera alla riapertura discuterà il “caso” Giuffrè. Dichiarazioni del ministro Preti nella seduta fissata per il 18 settembre. L’on. Saragat chiederà che il governo prenda “una chiara posizione”
p.7- Giovanni Giovannini , Una lettera ai giornalisti dal suo rifugio sconosciuto. Giuffrè afferma che in primavera fu invitato ad allargare l’ “Anonima” al campo elettorale. “ Contatti felpati e dolci lusinghe- dice il commendatore- avvennero nel peridodo anteriore alle elezioni politiche del 1958”. “ Per consigliarmi a dirigere la mia attività lungo una nuova direttrice non religiosa venne preparato anche un memoriale”. Il “banchiere” ha firmato assegni per altri 19 milioni e 250 mila lire. Un incontri del ministro Preti con il col. Bernardi
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9 settembre |
Randolfo Pacciardi, sollecitato dal Dipartimento di stato americano e dallo stesso Fanfani, accetta di compiere una missione esplorativa nelle capitali arabe. |
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9 settembre |
La Federazione della stampa chiede al governo di intervenire sulla espulsione dalla Francia di Augusto Pancaldi, corrispondente de l’Unità, come indesiderabile. |
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10 settembre |
A Roma, nell’ambito dell’inchiesta sull’affare Giuffrè, i giudici interrogano Enrico Vinci, presidente della GIAC. |
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v. g. ( Vittorio Gorresio) , Martedì il “caso Giuffrè” discusso dal Consiglio dei ministri. Fanfani riconferma a Saragat che il governo accetta l’inchiesta. Una articolo di Andreotti sulle prime indagini senza esito. “ Ora occorre la massima chiarezza, opporsi ad ogni mezzo investigativo non sarebbe né saggio né corretto”
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16 settembre |
Il Consiglio dei ministri si dichiara d’accordo all’istituzione di una Commissione di inchiesta sull’ «Anonima banchieri». Nella stessa riunione il governo è delegato a rendere esecutiva entro un anno la nuova legge sulla validità dei contratti collettivi. Prorogato il sovraprezzo di 14 lire per la benzina. Commenti e resoconti «La Stampa» Titolo: La ripresa politica con il Consiglio dei ministri e la riapertura del Parlamento. Il governo approva l’inchiesta sul “caso” Giuffrè e proroga la sovraimposta sul prezzo della benzina. “ I limiti dell’indagine sull’” Anonima banchieri”- precisa Fanfani saranno definiti dalle Camere : i ministri Andreotti e Preti risponderanno alle interpellanze mano mano che esse verranno poste all’ordine del giorno”. Il gettito del sovraprezzo di 14 lire al litro sulla benzina servirà “ ai lavori necessari per adeguare la rete stradale alle esigenze del traffico”. La nuova legge sulla validità giuridica dei contratti di lavoro ; Vittorio Gorresio, Volontà di chiarezza ; s.c. , Ogni categoria di lavoratori avrà fissato un minimo economico. “ Nessuna azienda –dichiara l’on. Vigorelli –potrà peggiorare le norme generali”. Il governo delegato a rendere esecutiva la legge entro un anno. La situazione delle autostrade in un rapporto dell’on. Togni
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17 settembre |
Il generale Charles De Gaulle invia un memorandum al presidente americano Dwight Eisenhower e al primo ministro britannico, Harold Macmillan, per chiedere la costituzione di un direttorio a tre per la difesa collettiva, non più limitata al settore Nord atlantico ma estesa a tutto il mondo. |
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18 settembre |
PCI – Al Palazzo Brancaccio a Roma si svolge l’Assemblea degli eletti comunisti per la difesa delle libertà. Togliatti e Terracini presentano un memoriale da inviare la presidente della Repubblica Gronchi e alla Corte costituzionale in cuidocumentano le violazioni alle libertà e alla Costituzione compiute dal governo Fanfani. Conclude i lavori Giancarlo Pajetta. «l’Unità», 19 settembre 1958 [p.1-pp.6-7]
p.1-p.6- L’Assemblea di ieri a Roma degli eletti comunisti per la difesa delle libertà democratiche. Un memoriale a Gronchi e alla Corte costituzionale sulle violazioni delle libertà compiute dal governo. Appello di Togliatti a tutti i democratici per bloccare in tempo la tendenza della Democrazia Cristiana e del grande capitale a trasformare in senso autoritario e reazionario il regime democratico. Documentata relazione del compagno Terracini - Gli altri interventi ; Il discorso di Togliatti ;
p.6 - La relazione di Terracini ;
p.6-7 - Gli interventi ;
p.7 - Le conclusioni di Pajetta
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18-19 settembre |
Si costituisce al Cairo il Governo provvisorio della Repubblica Algerina. Lo presiede Ferhat-Abbas. Immediato il riconoscimento della Lega Araba. Una clamorosa storica sconfitta del colonialismo francese. Radio Cairo annuncia che oggi la RAU riconoscerà il libero governo algerino. La Lista dei ministri, fra cui quattro sono prigionieri a Parigi. Grande entusiasmo nel mondo arabo
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20 settembre |
Entra in vigore la legge presentata da Lina Merlin (PSI) che abolisce le case di tolleranza. |
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22 settembre |
Presentato al Senato il disegno di legge «Piano per lo sviluppo della scuola nel decennio 1959-1969» ( A.S. n. 129) |
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23 settembre |
Enzo Forcella, Oggi il governo concorda le risposte alle interpellanze sul “ caso Giuffrè”. Il ministro Preti, di ritorno da Bologna, farà un rapporto generale sulla situazione. La pontificia Opera di Assistenza smentisce ogni legame con “ l’Anonima banchieri”. Dichiarazioni polemiche sull’uso della farina donata dagli Stati Uniti
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22-29 settembre |
Il deputato DC Giuseppe Rapelli e Edoardo Arrighi annunciano la scissione dalla CISL e , per il 27-28 settembre, il convegno costitutivo di un sindacato padronale: il SIDA -Lld. ( Sindacato italiano dell’auto- Liberi lavoratori democratici). A Torino, sarà noto come «il sindacato di Valletta» . Rapelli e Arrighi alla vigilia del Convegno sono espulsi dalle ACLI che condannano la scissione e la formazione del nuovo organismo sindacale. Commenti e resoconti «l'Unità» Un’iniziativa dell’on. Rapelli e della destra DC. Convocati gli scissionisti della CISL per da vita a un sindacato padronale. La Costituente sindacale dovrebbe tenersi a Torino il 27-28 settembre. Una diffida della presidenza delle ACLI
Con un odg del comitato torinese Rapelli e Arrighi espulsi dalle ACLI . Il provvedimento preso alla vigilia della costituzione della nuova organizzazione scissionista
Per patrocinare il “Fronte del porto” La destra DC presenteal congresso di Rapelli. Giornata pagata per tutti i delegati. “La CISL fu finanziata dall'America” afferma Vanustendael
Definitiva per Penazzato l’espulsione di Rapelli e Arrighi
Vivace dibattito negli incontri di Milano.Gli aclisti non accettano l'integralismo fanfaniano. Impressione per I'espulsione di Rapelli e Arrighi . La scissione del sindacalismo cattolico. Denunziata la situazione antidemocratica nelle fabbriche
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23 settembre |
Il ministro Luigi Preti fa emergere lo scandalo della farina americana la cui distribuzione fu affidata alla Pontificia opera di assistenza (POA) e da questa rivenduta, anziché elargita agli indigenti. Anche in questo caso si affacciano responsabilità politiche di Giulio Andreotti, allora ministro delle Finanze. La POA reagisce alle accuse lanciate dal ministro Preti, affermando tra l’altro che l’autorizzazione al mutamento di destinazione fu autorizzato dagli USA. |
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25 settembre |
Camera dei deputati – I ministri Andreotti e Preti rispondono alle interpellanze presentate da tutti i gruppi sull’Anonima Banchieri, «caso Giuffrè», e sui traffici di farina della Pontificia opera di assistenza ( POA). III Legislatura Camera dei deputati seduta del 24 settembre 1958 Interpellanze e interrogazioni sull’ «Anonima banchieri»: Giulio Andreotti ministro del Tesoro , Antonio Maxia sottosegretario alla presidenza del Consiglio , Luigi Preti ministro delle Finanze , Cino Macrelli, Giulio Caradonna, Raffaele Cafiero, Cesare Degli Occhi, Pino Romualdi, Michele Marotta, Venerio Cattani, Massimo Caprara, Raimondo Manzini
Commenti e resoconti «La Stampa» Titolo : Il primo rapporto del governo sul “ caso Giuffrè”. Andreotti e Preti rispondono alla Camera alle interpellanze sull’anonima banchieri” . Il commendatore , dichiara Andreotti , non ha violato alcuna legge nel settore bancario , un’indagine svolta da 61 dirigenti di aziende di Stato non ha dato alcun successo. Preti legge la prima relazione della Guardia di Finanza nel 1957. “ I miei benefattori, disse Giuffrè agli agenti , sono persone altolocate colte da crisi di coscienza, che mi inviano denari per opere di bene “. “Il debito del “banchiere” ammonta ancora ora a molti milardi ma soltanto pochi creditori lo hanno ancora denunciato”; Editoriale , Enzo Forcella, “La partita non è chiusa” ; Enrico Altavilla , Una seduta agitata. Giuliano Pajetta tenta di aggredire i banchi della DC. “Anche il PCI – esclama Andreotti, raccogli fondi rilasciando libretti di depositi ad interesse”
Pellecchia , Dopo l’agitata seduta notturna di stanotte a Montecitorio. Si decidono i limiti dell’inchiesta parlamentare. Prima riunione stamane dell’apposita commissione di Finanze e Tesoro. La questione discussa dal direttivo del gruppo DC e dopo le dichiarazioni fatte da Preti e Andreotti alla Camera. Le responsabilità della “ Anonima Banchieri” : vivaci battibecchi sollevati dal rapporto dei due ministri. Molti interrogativi ancora da chiarire, fra fra i quali quello dell’insabbiamento della relazione della Guardia di Finanza nel 1957
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26 settembre |
All’indomani del dibattito parlamentare sul caso Giuffrè, «Il Popolo» titola Clamorose rivelazioni su illecite operazioni bancarie dei comunisti, nell’articolo si accusano le cooperative autofinanziate di mutuo soccorso sorte in Emilia. Le accuse non avranno seguito. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 28 settembre 1958 [p.1-p.8]
Il diversivo di Andreotti sulla “banca rossa” naufraga nel ridicolo. Dichiarazioni del Questore di Bologna ridicolizzano le accuse contro il PCI. Conferenza stampa alla Federazione del PCI . Un ispettore di PS a Bologna per una provocazione anticomunista
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23-26 settembre |
L’ ONU discute l’ammissione della Cina. Forte opposizione degli USA sostenuta –tuttavia – solo da 40 paesi su 81. Il 25 settembre ministro americano Foster Dulles, parlando in una assemblea di industriali e commercianti, minaccia di scatenare la guerra contro la Cina per impedire la liberazione dell’isola di Quemoy. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 24 settembre 1958 [p.1-p.4-p.6]
p.1- 6 - Solo 40 paesi su 81 si schierano con Foster Dulles . Metà dell’ONU non accetta la linea anticinese degli USA . Per la Cina all’ONU hanno votato anche la Norvegia e la Danimarca, membri della NATO . Veementi attacchi alla linea oltranzista di Dulles. Imbarazzato silenzio dei paesi costretti a seguire gli USA ;
p.1- Editoriale , Alberto Jacoviello, Il nodo di Formosa ;
p.1-4- Il mondo davanti al pericolo di un' estensione del conflitto. Gli Stati Uniti minaccianobombardamenti sulla Cina. La moglie di Cian invoca “una pioggia di atomiche“ . Pechino accusa gli SUdi sabotare i colloqui di Varsavia . Messaggio di Mao Tse-dun a Ferhat Abbas
Sfidando apertamente la crescente opposizione mondialeDulles minaccia di scatenare la guerra alla cina per impedire la liberazione dell'isola di Quemoy. Eisenhower invitato dall'opposizione a convocare una sessione speciale del Congresso. Macmillan promette ai rappresentanti di otto milioni di operai di adoperarsi per la pace. Socialdemocratici tedeschi e liberali danesi per la Cina all'ONU
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28 settembre |
In Francia il referendum popolare approva a larga maggioranza il progetto di Costituzione della «Quinta Repubblica» voluto da De Gaulle. Commenti e resoconti «l'Unità» Dichiarazioni di Togliatti sulla situazione francese. La vittoria gollista costituisce una seria minaccia alla democraziae alla pace. L’unità della classo operaia è la condizioneper battere il fascismo. La funzione del Parlamento
Bibliografia Umberto Coldagelli, «La quinta repubblica da De Gaulle a Sarkozy» . L'evoluzione di un presidenzialismo extra-costituzionale , Donzelli Editore, 2009
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30 settembre |
Alla Camera dei deputati, Antonio Segni afferma che a seguito delle decisioni del Consiglio atlantico, le forze armate italiane adotteranno l’arma missilistica, per cui anche missili a media gittata. |
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30 settembre |
PSI – Comitato centrale. Contestata la linea politica di Pietro Nenni. |
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1 ottobre |
Sciopero dei braccianti in Emilia, Puglia e Calabria. A Cerignola (Foggia), la polizia arresta 27 lavoratori della terra. La Camera del lavoro indice uno sciopero in tutta la provincia Il governo difende gli agrari inadempienti agli obblighi stabiliti per legge. Arrestati a Cerignola 27 braccianti . Scioperi in Emilia Puglie e Calabria. I lavoratori arrestati reclamavano l’applicazione del decreto sull’imponibile firmato dal Prefetto. Un memoriale della Federbraccianti ai ministri dell’Agricoltura e del Lavoro
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4 ottobre |
Il settimanale comunista Vie Nuove pubblica un articolo nel quale svela gli affari che la POA (Pontificia opera di assistenza) fa con la merce ricevuta in dono dagli Stati uniti, che avrebbe dovuto distribuire gratuitamente ai bisognosi, facendone viceversa lucroso commercio (v. note 23 e 24 settembre sullo scandalo della farina). |
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5 ottobre |
A Brescia, nel corso del convegno dell’industria indetto dalla CGIL, Novella afferma che la nazionalizzazione delle fonti di energia deve diventare una posizione operativa del sindacato. |
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9 ottobre |
Muore Papa Pio XII |
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10 ottobre |
«l’Unità» pubblica una lettera di Raniero Panzieri e Lucio Libertini sulle forme del controllo operaio. Replica del quotidiano del PCI sulla «democrazia politica» e i suoi istituti. Titolo pagina : Si sviluppa e si precisa il dibattito con alcuni compagni socialisti. I problemi e le forme del controllo operaio.La “democrazia politica” e i suoi istituti attuali . Valore della lotta per realizzare la Costituzione. La minaccia totalitaria contenuta nell’ integralismo di Fanfani. Le illusioni dei revisionisti sul progresso tecnico . Lo straordinario accrescimento del potere dei monopoli . La lezione della Francia per il movimento operaioitaliano. La via per creare nuovi rapporti nella fabbrica e nel Paese. La funzione delle Commissioni Interne. L'importanza dell’unità tra i partiti della classe operaia ; Lettera all’ “Unità” dei compagni R. Panzieri e L. Libertini ; L’impostazione comunista. Gli obiettivi e i temi posti alla assemblea di Milano dell’anno scorso tenuta dai compagni delle grandi fabbriche. Lo sviluppo della lotta nella via italiana al socialismo
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12 ottobre |
PSI- A Milano, si svolge un convegno sugli Enti locali. |
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14- 17 ottobre |
E’ istituita la Commissione parlamentare di inchiesta sul comportamento degli organi della pubblica amministrazione sulla cosiddetta anonima banchieri : La Camera vota il 14 ottobre, il Senato il 17 ottobre. (l. 18 ottobre 1958,n.943) . Alla Camera e al Senato la maggioranza e i monarchici respingono gli emendamenti presentati dai socialisti Targetti e De Martino, sostenuti dal PCI. Il primo teso ad esentare dal segreto d’ufficio i funzionari chiamati dalla Commissione a deporre ; il secondo diretto ad estendere l’indagine oltre la pubblica amministrazione. Entrambi gli emendamenti sostenuti anche dal PCI. Presidente della Commissione sarà nominato Giuseppe Paratore. La relazione conclusiva sarà presentata il 17 dicembre 1958. III Legislatura, Camera dei deputati, seduta del 14 ottobre 1958 III Legislatura, Senato della Repubblica, seduta del 17 ottobre 1958 |
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14 ottobre |
Il ministro Bo afferma che è all’esame del governo il ridimensionamento del ruolo dell’ENI nelle concessioni per la estrazione e la produzione di petrolio. |
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15 – 19 ottobre |
PCI - Comitato centrale «l’Unità», 16 ottobre 1958 «l’Unità», 17 ottobre 1958 «l’Unità», 18 ottobre 1958 |
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16 ottobre |
PSI – Direzione - Pietro Nenni apre il dibattito per il prossimo congresso nazionale. Critica il correntismo che ha caratterizzato la vita del partito dopo il congresso di Venezia e si pronuncia per un congresso che sciolga ogni equivoco sull’autonomia del PSI dal PCI . La relazione è approvata con 9 voti a favore ( Nenni, De Martino, De Pascalis, Lombardi, Mancini, Mazzali, Paolicchi, Pieraccini, Venturini ) , 8 contro ( Bertoldi, Corallo , Foa, Gatto, Laral , Lizzadri, Valori, Vecchietti ) 8 e 4 astenuti ( Basso, De Lauro, Matera, Negri) . La minoranza annuncia una propria relazione al Comitato centrale che preparerà il congresso. Annunciato un documento anche dagli astenuti che motivano la propria posizione sostenendo che il dibattito precongressuale non deve svolgersi su posizioni precostituite. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 17 ottobre 1958 [p.1-8]
La Direzione del PSI si è divisa sulla relazione dell’attuale segretario . Nenni si presenta come capo-corrente sulle posizioni della destra del PSI. La relazione è stata respinta da 8 membri della Direzione e approvata da 9, con 4 astensioni. Il CC discuterà più relazioni. Il Congresso avrà inizio a Napoli a metà gennaio
Una vivace polemica precongressuale si apre nel PSI. Commenti della stampa borghese e dichiarazioni sulla posizione di corrente assunta da Nenni. Il parere dei compagni Vecchietti, Santi, Avolio e Mazzali . Le strane prospettive del”Giorno
«La Stampa» Vivaci contrasti alla riunione della direzione del PSI. L’on. Nenni invita i socialisti all’autonomia dal partito comunista. “ La nostra linea politica deve essere liberata da ogni equivoco” La relazione approvata con 9 voti favorevoli , 8 contrari e 4 astensioni
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18 ottobre |
Il segretario di Stato americano Foster Dulles giunge a Roma, dove avrà incontri con Fanfani ed altri esponenti politici e sarà ricevuto, in forma ufficiale, dal collegio cardinalizio |
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20 ottobre |
Il presidente americano Dwight Eisenhower respinge la proposta del generale Charles De Gaulle per la creazione di un ‘direttorio a tre’ (Stati uniti, Francia, Inghilterra) affermando di non voler escludere tutti gli altri paesi della Nato, e non doverli coinvolgere in vicende esterne ai territori di loro competenza. |
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21 ottobre |
A Forte Bliss, nel Texas, si svolge la cerimonia di consegna dei missili Nike alle forze armate italiane, presente il capo di Sm della Difesa, generale Mancinelli |
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22 ottobre |
I parlamentari socialisti e comunisti presentano un disegno di legge per la riforma dei patti agrari. |
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22 ottobre |
L’IRI conferma i licenziamenti alla Ansaldo di Genova, nonché alla Navalmeccanica, alla Imena di Napoli, e alle Cotoniere meridionali. Riprendono gli scioperi |
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22 ottobre |
A Palermo, è rinviato a nuovo ruolo il processo per l’assassinio del sindacalista Placido Rizzotto, a dieci anni dal delitto . |
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23 ottobre |
A Mosca, si incontrano Nasser e Kruscev che concordano il prestito sovietico all’Egitto per la costruzione della diga di Assuan. |
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La giunta Milazzo | ||
23 ottobre |
A Palermo Silvio Milazzo segretario regionale della DC è eletto presidente della Giunta regionale Palermo con 57 voti sconfigge Barbaro lo Giudice, candidato ufficiale della DC che ottiene 37 voti. Hanno votato per Milazzo : una parte della DC ( 17 consiglieri ) , comunisti, socialisti, monarchici e missini. |
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24 ottobre |
A Roma, parlando alla Camera, Tambroni pronuncia una appassionata difesa dell’operato della POA, accusando i comunisti di aver creato un ingiustificato allarme. |
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24 ottobre |
A Roma, inizia il Conclave per l’elezione del nuovo Pontefice. Vi partecipano 51 cardinali. Il 28 ottobre è eletto il Patriarca di Venezia cardinale Angelo Roncalli che assume il nome di Giovanni XXIII. |
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25 ottobre |
PCI – Documento della Direzione «l’Unità», 25 ottobre 1958 [pp.1-2- p.8]
p.1-p.6 - Un documento sul carovita e sui provvedimenti sui mercati. Misure per colpire la speculazione chieste dalla Direzione del PCI. La riforma dei mercati generali deve basarsi sul progetto dell’ANCI. Mozione delle sinistre sul prezzo del vaccino antipolio. Sarà discusso in aula il decreto per la tassa sui gas liquidi ;
pp.1-2- Il documento della Direzione
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25 ottobre |
DC - La Direzione espelle dal partito Silvio Milazzo, eletto il 23 ottobre, presidente della giunta regionale siciliana con i voti delle sinistre, delle destre e dei dissidenti democristiani. |
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26-28 ottobre |
Si svolge una riunione fra i rappresentanti del Sifar e della Cia per fare il punto sull’operazione ‘Gladio’ a 2 anni di distanza dall’accordo definitivo sulla sua entrata in funzione. Il Gladio Committee, di cui fa parte anche William Colby, valuta positivamente l'approntamento dell'unità di pronto impiego ‘Stella Alpina’ derivata dall'organizzazione Osoppo. |
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La situazione della DC in Sicilia. Si schiera con Milazzo una parte dei “notabili” . Secca presa di posizione dell’organo del partito in risposta all’attacco di Scelba. Oggi alla Camera discorso di Fanfani sulla politica estera . I decreti per la disciplina dei mercati e per la tassa sui veicoli a gas liquido- La questione del sovrapprezzo della benzina
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29 ottobre |
Amintore Fanfani in occasione del voto sul bilancio di previsione del ministero degli Esteri illustra alla Camera la politica estera del governo. Venti deputati DC votano contro. L’opposizione del PCI è motivata da Pietro Ingrao. III Legislatura Camera dei deputati seduta pomeridiana del 29 ottobre 1958 Fanfani presidente del Consiglio e ministro degli Esteri. Interventi e dichiarazioni di voto: Degli Occhi , Biaggi Francantonio, Maria Maddalena Rossi, Sangalli , Dominedò ,Menchinelli , Sarti , Enzo Santarelli Enzo , Giovanni Grilli , Bruno Romano , Servello , Delfino, Pellergino , Romualdi , Pintus , Spallone , Rampa , Anfuso , Almirante , De Marsanich , Giorgi , Bertoldi, Ingrao , Cafiero, Cantalupo.Votazione a scrutinio segreto: Votanti 546. Favorevoli 277. Contrari 269
Commenti e resoconti «l'Unità» Venti DC votano contro il presidente del Consiglio sul bilancio degli Esteri. La politica estera di Fanfani non si stacca dalla linea fallimentare dell’imperialismo USA. Gravi ammissioni sulle basi dei missili. Le provocazioni antisocialiste. Azione nel MO al servizio degli americani. La dichiarazione di voto del compagno Ingrao. Impegno del PCI a sviluppare nel Paese la lotta per la pace
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29-30 ottobre |
PSI – Comitato centrale - La relazione presentata da Pietro Nenni sulla linea esposta nella Direzione del 16 ottobre ottiene solo 26 voti, mentre quelle di Vecchietti e Basso ottengono rispettivamente 38 e 19 voti. A favore di Nenni votano, fra gli altri, Arfé, Craxi, De Martino, Dal Pra, Ferrari, Giua, Guadalupi, Lombardi. Il segretario Nenni e la direzione presentano le dimissioni ma il Comitato centrale unitariamente le respinge. «l’Unità», 31 ottobre 1958 [p.1-p.8]
Al congresso di Napoli saranno presentate tre relazioni. Nenni messo in netta minoranza nel CC del PSI con 26 voti contro 38 alla sinistra e 19 a Basso . Il segretario del partito si è dimesso insieme alla Direzione , ma il CC unanime ha respinto le dimissioni
v. s., Nessun accordo fra le correnti del PSI. L’on. Nenni messo in minoranza presenta le dimissioni insieme alla Direzione . Il segretario del partito invitato a restare in carica fino al prossimo congresso di Napoli
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30 ottobre |
All’Assemblea regionale siciliana, Silvio Milazzo scioglie la riserva che aveva manifestato al momento dell’elezione a presidente , accetta la carica e si impegna a formare il governo regionale. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 31 ottobre 1958 [p.1-p.8]
Marcello Cimino , La ribellione della Sicilia al fanfanismo. L'on. Milazzo accettadi formare il governo . Applauditissime dichiarazioni del presidente. Anche i democristiani sono stati presenti alla seduta dell'Assemblea regionale, che si e prolungata fino a tarda sera ; Editoriale , Fanfani sotto accusa
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1 novembre |
Nota di protesta dell'URSS al governo italiano per la decisione di dotarsi dell'arma missilistica. Il governo sovietico ribadisce la proposta di giungere ad un Patto di non aggressione fra i due paesi. |
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3 novembre |
DC – La Direzione si riunisce alla Camilluccia per esaminare la posizione di Silvio Milazzo e dei suoi sostenitori . A maggioranza è votato un ultimatum a Silvio Milazzo e ai dissidenti DC , scaduto il quale scatteranno i provvedimenti di espulsione. Contro i provvedimenti , anche se critici rispetto all’esperimento milazziano, si pronunciano gli esponenti della sinistra interna e il gruppo che fa riferimento a Giulio Andreotti. Commenti e resoconti «La Stampa» p.a.p . ( Pellecchia) , Riunita da stamane a Roma la Direzione centrale del partito. Fanfani e l’esecutivo DC discutono le sanzioni contro i “ ribelli”.Secondo informazioni ufficiose, tra responsabili del partito di maggioranza esiste “ piena concordanza di vedute nella valutazione della situazione e nella adozione delle decisioni già prese e di quelle eventualmente da adottare” . Sotto giudizio anche i “ protettori romani”, ma si esclude che nei confronti di questi notabili possano essere adottate misure di rigore
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6 novembre |
A Palermo, Silvio Milazzo presenta la nuova giunta regionale siciliana composta da 3 democristiani (Gaetano Battaglia alla Solidarietà sociale, Ludovico Corrao ai Lavori pubblici, l’assessore supplente Messineo); 1 indipendente eletto col Pci, Paolo D’Antoni, alla Pubblica istruzione; 1 socialista, Serafino Calderaro, al Lavoro e previdenza; 3 monarchici (Annibale Bianco al Bilancio e finanze, Giuseppe Romano Battaglia alla Sanità, Sergio Marullo al Turismo e sport); e 1 missino, Cataldo Grammatico, all’Agricoltura |
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7 novembre |
«La Stampa», 7 novembre 1958 [p.1] |
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9 novembre |
Gli autonomisti del PSI, sulla base dei deliberati del congresso di Venezia, pubblicizzano le loro critiche a Vecchietti, accusato di aver accettato solo formalmente la linea emersa a Venezia, per poi osteggiarla in pratica, e a Basso, che si era impegnato ad evitare la frattura del partito. Pietro Nenni, formalmente, non interviene nella disputa. |
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10 novembre |
DC - Alla Camilluccia si riunisce la Direzione all’ordine del giorno l’espulsione dei tre democristiani presenti nella giunta Milazzo. Commenti e resoconti «La Stampa» Pellecchia , Dalle 16 riunita la direzione per decidere l’espulsione dei “ribelli “- Il convegno alla “ Camilluccia” preceduto da una esplicita dichiarazione dell’on. Rumor : “Ogni atteggiamento di debolezza , verso chi tradisce le fondamentali ispirazioni anticomuniste del nostro partito e le inderogabili esigenze della democrazia , significa connivenza con i nemici della libertà”. Un discorso programmatico di Nenni in vista del Congresso del partito socialista italiano
Enzo Forcella, La decisione contro la Giunta che ha i voti comunisti e missini. Tre deputati “ribelli” siciliani espulsi dalla Democrazia cristiana. Altri due hanno manifestato la volontà fi rispettare le direttive di Roma. L’on. Magri, di ritorno dalla Sicilia afferma che il pericolo d’una scissione è scongiurato. Milazzo attacca Fanfani in un’intervista all’ “Unità” ; Francesco Rosso, Comunisti e separatisti plaudono all’on. Milazzo. “Con la nuova giunta –dichiara l’on. Macaluso, leader siciliano del PCI – è finito l’anticomunismo”. Il presidente invitato a sottrarre ai Prefetti il comando di polizia
Editoriale, Luigi Salvatorelli, Democrazia in ribasso ; Francesco Rosso, Milazzo nomina vice-presidente un assessore del Partito comunista. I tre “ribelli” della DC preparano un “appello” alle popolazioni dell’isola. Un deputato monarchico dichiara: “ Non possiamo fare niente, abbiamo le mani legate dall’alleanza con il PCI”
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11 novembre |
Il settimanale «Il Mondo» lancia un appello a favore dello scrittore Boris Pasternak, autore del Dottor Zivago, oggetto di una campagna denigratoria da parte delle autorità sovietiche. |
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novembre |
La crisi di Berlino |
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10 novembre |
Commenti e resoconti «La Stampa» Henry Shapiro, Un nuovo grave episodio della guerra fredda. Kruscev invita le potenze occidentali a lasciare Berlino alla Germania comunista. Le truppe russe e quelle alleate dovrebbero sgombrare la città: “ È giunto il momento di lasciare pieni poteri sulla capitale tedesca al governo democratico dell’EST”. Il primo ministro russo afferma che in caso di guerra la Germania di Bonn non potrebbe resistere un solo giorno alle armi teleguidate ; a.m. , La reazione di Bonn
Gino Tornajuoli, Ferma reazione alla nuova manovra di Mosca. Gli occidentali respingono le richieste russe di sgombrare le truppe alleate da Berlino. Il Dipartimento di Stato dichiara che le tre Potenze considerano un attacco alla città come un’aggressione alle loro stesse forze. Intense consultazioni tra le capitali per concordare un comune atteggiamento nel caso che l’URSS trasferisca i suoi poteri al governo comunista tedesco ; Bonn non crede che i sovietici denunceranno il trattato di Postdam. “Mosca sbaglia se crede di poter costringere la Repubblica federale a negoziare con il regime comunista di Ulbrjcht” ; [corrispondenze ] Ferdinando Vegas, Tormentata storia di una capitale
Michel Tatu, L’inquieta politica dell’Unione sovietica. Si ritiene che Mosca proporrà agli alleati una Conferenza al vertice. A questo mirerebbe la richiesta di Kruscev per Berlino. Il comunicato sugli accordi raggiunti da Gomulka a Mosca. Nuova denuncia del “pericolo revisionista”
«La Stampa», 14 novembre 1958 [p.1]Gino Tornajuoli, Una dichiarazione del Dipartimento di Stato. “Washington non rinuncia a Berlino”. Gli Stati Uniti sono pronti a ripetere il ponte aereo che nel 1948 rese vano il blocco posto dai sovietici all’ex-capitale tedesca. Mosca mira al ritiro delle truppe alleate in Germania ; Manifestazioni anticomuniste a Berlino Occidentale Michel Tatu, L’ambiziosa sfida sovietica nel nuovo piano settennale. Il totale degli investimenti previsti in 7 anni dovrebbe essere quasi uguale all’ammontare complessivo di tutti quelli effettuati dal 1917 in poi, ciò esigerà una severa politica di risparmio. In programma anche il raddoppio della produzione petrolifera e dell’elettricità. Promesse a lunga scadenza agli operai : i salari attuali di 350 rubli mensili dovrebbero salire a 600 ;m.c. , Rivelazioni su trattative fra Bonn e Berlino-EST ; Kruscev annuncia proposte per Berlino
Editoriale, Luigi Salvatorelli, La guerra fredda di Kruscev ; Henry Schapiro, Mosca presenta un progetto per la sospensione delle “esplosioni”. La Russia accetterebbe il principio del controllo internazionale sul suo territorio. Le tre grandi potenze dovrebbero anche indurre tutti gli altri Stati a rinunciare ai piani nucleari. Immediata risposta negativa degli Stati Uniti ; g.t. ( Gino Tornajuoli), Convegno degli occidentali sul problema di Berlino. Ponte aereo se i russi bloccheranno la città. Il fermo atteggiamento non escluderebbe “contatti tecnici” con i tedeschi dell’EST «La Stampa», 18 novembre 1958 [p.10] m.c., Passo distensivo del Cancelliere Adenauer. Una nota di Bonn al Cremlino per negoziati sulla riunificazione. La “commissione” delle quattro Potenze discuterebbe anche il trattato di pace. Il documento del governo federale suggerisce che rappresentanti delle due Germanie intervengano come “ consulenti”
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15 novembre |
PSDI – Le correnti di Matteo Matteotti e di Mario Zagari si unificano. |
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12 novembre |
Il ministro Emilio Colombo, nel corso di una conferenza stampa, afferma che il governo italiano è favorevole ad un ampliamento della Comunità economica europea. |
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13 novembre |
La giunta siciliana nomina vice presidente l’indipendente eletto nella lista comunista, Paolo D’Antoni, nonostante le pressioni ricevute in senso contrario; il mandato è però limitato nel tempo. |
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14 novembre |
Il presidente del Consiglio, Amintore Fanfani, di concerto con Guido Gonella e Fernando Tambroni, presenta un disegno di legge per modificare la composizione del Senato. |
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13 novembre |
DC – Direzione -Fanfani illustra la relazione che svolgerà l’indomani al Consiglio nazionale. Deve fronteggiare le critiche di Pella che non condivide la politica economica e estera del governo,Gonnella non convinto della rigidità con cui si è affrontata la situazione siciliana, Scelba , che ha avuto un ruolo non secondario nella crisi siciliana,polemico con l’azione di governo e contrario a ogni apertura a sinistra , Andreotti che sostiene la necessità di un ritorno ad un monocolore DC. Commenti e resoconti «La Stampa» «Stampa sera», 14-15 novembre 1958 [p.1]
Pellecchia , Alla vigilia delle due giornate di riunioni. le posizioni delle correnti al Consiglio nazionale DC. La relazione politica letta oggi da Fanfani ai membri della direzione – Compiacimento dei sindacati per la decisione del governo che ha revocato i licenziamenti delle aziende IRI di Pozzuoli e Napoli |
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15 novembre |
DC – Consiglio nazionale - Nonostante le molte critiche delle opposizioni, è approvata con il solo voto contrario di Scelba la relazione del segretario Fanfani che ribadisce l’invito al PRI di entrare nella maggioranza e auspica che il PSI assuma posizioni sempre più autonome dal PCI come premessa per l’apertura di un dialogo e stabilire nuovi rapporti fra i due partiti. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 16 novembre 1958 [p.1-p.8]
Auspicando che il congresso socialista esprima una “ schietta autonomia “ . Fanfani osa chiedere al PSI di sostenere il suo regime.Giustificazioni al Consiglio nazionale per lo scacco in Sicilia. Il segretario “clericale” nega di essere un “ottuso caporale”. E’ stata ribadita la fine del programma “riformatore”
«l’Unità», 17 novembre 1958 [p.1-p.8 ]
Al consiglio nazionale DC . Una clamorosa ritirata degli oppositori di Fanfani .Gli hanno accordato la fiducia dopo averlo posto sotto accusa – La resa dei “notabili” non cancella la crisi del fanfanismo ; La crisi a Palermo. I fanfaniani cercano affannosamente alleati. Aspro attacco del PLI alla DC
«l’Unità», 18 novembre 1958 [p.1-p.10]
l. p. (Luigi Pintor) , La crisi esplode nel Consiglio nazionale. Aspri dissidi nella DC nuovi attacchi a Fanfani.Gli interventi di Pella e di Andreotti. I lavori del C.N. prolungati ad oggi. Il “New York Times” teme che l'attuale leader clericale stia per cadere
«l’Unità», 19 novembre 1958 [p.1-p.6]
l. p. ( Luigi Pintor) , Scialbe conclusioni del drammatico Consiglio nazionale della DC . Incapace di dominare la crisi della sua politica Fanfani si rifugia nel vecchio anticomunismo. La paternalistica replica del segretario . Tutte le richieste dei “notabili” respinte. Le minoranze ritirano i loro odg . Gli scopi dell’ invito al PSI. Il Congresso avrà luogo l’11 aprile a Firenze . I primi commenti esterni
«La Stampa» Enzo Forcella, Oggi si riunisce il Consiglio nazionale della DC. Fanfani esclude la possibilità di un ministero monocolore. L’attuale formula dovrebbe durare per tutto il quinquennio della legislatura. Allo studio anche l’allargamento della maggioranza democratica. Nel PSDI le correnti di Matteotti e Zagari si unificano
Enzo Forcella, Una relazione al Consiglio nazionale della DC. Fanfani auspica nuove alleanze per rafforzare l’azione del governo. “ La diffidenza del PRI dovrebbe trasformarsi in concreta collaborazione, l’acerba critica del PLI in una più obiettiva opposizione e l’atteggiamento del PSI verso i comunisti in una schietta autonomia”. Sarà continuata senza esitazioni la lotta contro il carovita”. Interventi polemici di Taviani e Scelba. Un articolo di Saragat sul Congresso socialista
Enzo Forcella,Rinviata a oggi la chiusura del Consiglio nazionale DC. Vivace incidente tra Fanfani e il deputato ligure Lucifredi. L’ex sottosegretario, della corrente di Scelba, lancia accuse all’ “apparato” e parla di “ piccoli gerarchi del partito che approfittano delle loro cariche per svolgere non chiare attività politiche”. Tra l’emozione ed i clamori dell’assemblea Fanfani insorge e minaccia di dimettersi se non vengono precisati nomi e fatti. Il Consiglio alla unanimità riconferma la fiducia al segretario del partito e gli affida il compito di svolgere indagini. La polemica sulla linea politica del governo e sulla necessità di allargare la maggioranza parlamentare, per assicurare la realizzazione del programma di centro-sinistra
Enzo Forcella, Dopo tre giorni di movimentata discussione Due mozioni favorevoli a Fanfani concludono oggi il Consiglio nazionale DC. La corrente di destra ha rinunciato alla lotta e chiede soltanto una soluzione imparziale delle vicende in Sicilia. Le critiche di Pella e Andreotti al governo e la risposta polemica di Rumor
Pellecchia, Fanfani replica agli attacchi dei “notabili” confermando i capisaldi della sua politica. Subito dopo il Consiglio nazionale della DC conclude i lavori con la votazione della fiducia
Enzo Forcella, Solo Scelba si è astenuto dal votare il documento Il Consiglio nazionale DC conferma la fiducia nell’azione di Fanfani. I gruppi parlamentari invitati ad appoggiare attivamente il programma del governo. Anche Andreotti si associa alla condanna dei “ribelli” siciliani e sottoscrive la mozione finale. Il presidente del Consiglio risponde alle critiche della destra e rinnova l’invito al PSI di staccarsi dai comunisti. Il Congresso del partito a Firenze dall’11 al 13 aprile 1959 ; Vittorio Gorresio , Il partito e il problema di nuove alleanze
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20 novembre |
Alla Camera, il governo è battuto con 266 contro 247 sulla la tassa sul gas liquido. Nel voto 16 franchi tiratori DC. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 21 novembre 1958 [p.1-p.7]
p.1- Editoriale , Luigi Pintor , Sconfitta politica p.1-p.7- Fanfani non è riuscito a far passare il primo dei sui antipolari decreti legge . Il governo battuto e messo in minoranza dalla camera che boccia i'odiosa tassa sulle auto a gas. 266 voti contro 247. Assenti 31 DC., almeno altri 16 hanno votato contro iI governo . Sgomento e confusione nella DC. Colloqui di Fanfani con Gui, Saragat e Rumor – Aperta la via ad una riduzione della benzina
«La Stampa» «La Stampa», 21 novembre 1958 [p.1] |
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PRI - XXVI Congresso, Firenze | ||
20-24 novembre |
PRI- XXVI Congresso ,Firenze. Si confrontano tre posizioni sulla questione del rapporto con il governo. |
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20 novembre |
Alla Camera i deputati democristiani Mattarella e Di Gioia e Mattarella, che le inchieste dell’ «Ora» di Palermo e di «Paese Sera» hanno accusato di collusione con la Mafia,annunciano querele contro la stampa comunista, mentre Girolamo Li Causi sollecita la risposta alla sua interpellanza sui legami tra la mafia e la DC. I gruppi comunista e socialista chiedono la urgente istituzione di una Commissione parlamentare Dopo le rivelazioni sui rapporti con la mafia . I deputati DC Mattarella e Gioia chiedano una inchiesta parlamentare !
Dopo le gravi accuse sulla loro collusione con la mafia. Mattarella e Gioia confermano di non volere I'inchiesta parlamentare. Vivaci interruzioni alla Camera: “Avete paura della verità! “. Una dichiarazionedel compagno Li Causi. Una interrogazione sul richiami di giovani del ‘34 e del '35 ; Una dichiarazione di Li Causi
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21 novembre |
Nikita Kruscev annuncia che l'Urss desidera porre fine all’ ‘Accordo delle quattro potenze’ relativo allo statuto di Berlino |
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22 novembre |
L’agenzia "Radar", vicina alla sinistra democristiana, scrive che la stessa Dc deve farsi promotrice della proposta di istituire una commissione parlamentare sulla mafia, anziché lasciarne la primogenitura alle forze di opposizione |
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24 novembre |
Appare sul «New York Times» un articolo di Cyrus Sulzberger che critica la politica estera italiana e definisce ‘Mau Mau’ i funzionari del ministero degli Esteri che collaborano con Amintore Fanfani. Secondo il «New York Times» la politica estera italiana è filo- araba, a causa degli interessi dell’Eni e dell’intendimento fanfaniano di staccare il Psi dal Pci, «per riuscire nei quali intenti, Fanfani appare disposto ad allentare i legami dell’Italia con la Nato ed a fare gli occhi dolci a Nasser». L’articolo non risparmia critiche all’ambasciatore Zellerbach a causa delle sue interpretazioni «ottimistiche» del cambiamento italiano (v. nota 19 novembre 1958) ed a Giovanni Gronchi, a proposito del quale segnala un’attività della ex ambasciatrice Clara Booth Luce tesa ad impedirne la elezione. |
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25 novembre |
Intervistato per conoscere le sue reazioni all’articolo di Cyrus Sulzberger del giorno addietro (vedi nota), Amintore Fanfani minimizza: "Credo sia male informato. Nessuna perplessità mi è stata comunicata dai nostri alleati" e a proposito dell’attività dell’Ambasciata americana per evitare l’elezione di Gronchi : "Per quel che ne so, il fatto non esiste e quindi non esiste il problema". |
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26 novembre |
Il segretario di Stato, John Foster Dulles, smentisce ufficialmente le accuse lanciate dal "New York Times" (vedi nota del 24 novembre) affermando che esse non sono condivise dal governo americano: "Non riteniamo che più stretti rapporti (dell’Italia) con i Paesi arabi siano incompatibili con una leale partecipazione alla Nato". |
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26 novembre |
Inizia una ondata di scioperi nel pubblico impiego: CGIL, CISL, CISNAL e l’autonomo SMAC mobilitano i ferrovieri, mentre la UIL si astiene; scioperano con CGIL, UIL E CISNAL i postelegrafonici, con l’astensione stavolta della CISL. « l’Unità», 26 novembre 1958 [p.1-pp.6-7] SOSTITUIRE IN CBERRY
p.1- Editoriale , Agostino Novella , Riscossa unitaria ; Il punto ;
p.1-7- Poderoso movimento dei lavoratori per un miglioramento delle condizioni di vita .Treni e posta fermi dolla mezzonotte. Tutti i sindacati degli statali contro la posizione del governo Fanfani. Prossimo sciopero di 48 ore dei dipendenti dei monopoli di Stato. Tutta Genova e la provincia di Perugia contro la politica dell’IRI. Il 3 e il 4 dicembre manifestano 4 milioni di mezzadri e braccianti ; Aldo Aldomoreschi, Genova a fianco dei marittimi ; p.1-7- La lotta nella campagne |
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27 novembre |
Nikita Kruscev propone di trasformare Berlino in ‘città smilitarizzata’, e comunica di aver deciso il trasferimento dei pieni poteri alla Repubblica democratica tedesca. Il governo sovietico ribadisce la posizione assunta da Kruscev sulla questione di Berlino |
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29 novembre 1 dicembre
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PLI – VIII Congresso . Nella relazione, Giovanni Malagodi attacca Fanfani sia per la sua politica economica, che fa leva sui «nuovi feudatari degli enti pubblici», sia per l’annunciata ipotesi di un’apertura al PSI , marginalizzando così le destre e il liberalismo. Non tralascia la critica al sostegno dato dal presidente del Consiglio a Nasser. |
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30 novembre |
In Francia, vince le elezioni politiche per il rinnovo dell’Assemblea nazionale, l’Unione per la nuova repubblica di Charles De Gaulle. Calano vistosamente il Pcf ed il movimento di Poujade, mentre i socialisti registrano una lieve avanzata. |
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3 dicembre |
PCI- Comitato centrale |
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3 dicembre |
In un documento dal titolo "L'operazione Gladio a due anni di distanza dall’accordo del 26 novembre 1956 tra i due servizi", i tenenti colonnello Aurelio Rossi, Mario Accasto, il maggiore Pasquale Fagiolo, il capitano Giorgio Castagnola e 3 ufficiali americani definiscono i compiti della unità di pronto impiego "Stella Alpina" . Vi si legge: "Le operazioni di attivazione della Stella Alpina iniziate al principio dell’anno 1958, sono in corso di armonico sviluppo e l’organizzazione si avvia ad assumere le caratteristiche rispondenti alle sue finalità". Tra i compiti sono indicati: "a) in tempo di pace: controllo e neutralizzazione delle attività comuniste; b) in caso di conflitto che minacci la frontiera o di insurrezione interna: antiguerriglia e antisabotaggio nei confronti di quinte colonne comuniste agenti a favore delle forze militari attaccanti o delle forze insurrezionali". Il documento specifica inoltre che "in tempo di pace pochi elementi devono essere destinati al controllo e alla neutralizzazione delle attività |
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3- 6 dicembre |
Alla Camera nel corso della discussione per la conversione in legge del decreto- legge 17 ottobre, n. 938 che conferma il 50% della sovraimposta addizionale sulla benzina, già in vigore, è approvato , a scrutinio segreto , un emendamento che abolisce la sovraimposta sulla benzina a partire dal 31 dicembre 1958. Le forze che sostengono il governo presentano una mozione di fiducia, primi firmatari Gui (DC) e Saragat (PSDI) che otterrà 294 voti a favore e 286 contrari. III Legislatura Camera dei deputati sedute dal 3 al 6 dicembre 1958 Seduta n. LXXXIII 3 dicembre
Discussione: Pieraccini, Failla, Daniele, Busetto, Vacchetta, Cuttitta, Degli Esposti, Rosselli
Seduta antimeridiana n.LXXXIV 4 dicembre
Discussione: Servello, Guido Cortese, Faletre, Marzotto, Castelli, Orlandi, Angelino relarore di minoranza
Seduta pomeridiana n. LXXXV 4 dicembre
Discussione: Tantalo relatore di maggioranza, Preti ministro delle Finanze, Castelli, Macrelli, Muscariello. Per una discussione sulla fiducia al governo Lacone, Bozzi, Luzzatto, Cafiero, Roberti, Codacci Pisanelli, Covelli, Macrelli, Paolo Rossi, Fanfani presidente del Consiglio, Caprara
Seduta n. LXXXVI 5 dicembre
Comunicazioni del governo. Discussione: Roberti, Gui, Cafiero, Nenni, Saragat, Lama, Storti
Seduta n. LXXXVII 6 dicembre
Discussione, replica, dichiarazioni di voto: Almirante, Gui, Fanfani presidente del Consiglio, Lucifredi, Cantalupo, Togliatti, Malagodi, Oronzo Reale, Roberti, Laconi, Tozzi Condivi, Gian Carlo Pajetta, Degli Occhi, Guido Cortese. Votazione nominale sulla mozione di fiducia presentata da Gui e Saragat. Votanti 580. Favorevoli 294. Contrari 286. Astenuti 2
Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 5 dicembre 1958 [p.1-p.6]
p.1- Editoriale , Luigi Pintor, Crisi in atto ;
p.1-p.8- Sesta sconfitta del governo DC-PSDI che si dimostra incapace di governare. Fanfani battuto e umiliato alla Camera La benzina ribassata da gennaio a 128 lire. L'emendamento che elimina il sovrapprezzo Suez dalla fine di questo mese passa con 314 voti contro 263 . Fanfani fa votare poi contro il suo stesso decreto per ripristinare le 14 lire, ma è battuto di nuovo con 323 voti contro 239. Il Consiglio dei ministri convocato d’urgenza. Da oggi dibattito generale sulla politica del governo ; Tre sconfitte in tre ore nella drammatica seduta. L’opposizione blocca il decreto-legge governativo, lo impone nel nuovo lesto e respinge il tentativo di presentare una mozione di fiducia. L e fasi delle due votazioni
«l’Unità», 7 dicembre 1958 [p.1-pp-8-9]
p.1 – l. Pi. ( Luigi Pintor ) , Crisi in atto ; Al gruppo parlamentare del partito Venti deputati DC per il "no,, a Fanfani. Il governo è ormai privo della maggioranza dei consensi. Gli oppositori svelano la loro identità ; p.1-Titolo : Il governo sopravvive con soli 4 voti . II compagno Togliatti auspica una larga convergenza tra gli avversari del regime autoritario di Fanfani. Il governo doveva dimettersi. Il contributo decisivo dei voti comunisti a tutte le questioni di interesse collettivo. Saragat chiede il “nuovo” ma propone solo una linea mollettista. Nenni critica la “mancanza”, di una politica governativa .La lotta delle masse e l'azione in Parlamento nell'intervento di Lama; p.1-pp.8-9 - il discorso del compagno Palmiro Togliatti alla Camerap.9- I due giorni di dibattito sulla fiducia a Fanfani
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4 dicembre |
A Napoli la Celere carica una manifestazione di lavoratori che rivendicano il rispetto dell’accordo stipulato con l’IRI. Lo sviluppo industriale e la piena occupazione nelle aziende di stato al centro delle lotte sindacali. gli operai di Napoli caricati da agenti della celere mentre reclamano il rispetto dell’ accordo IRI. Fermato per quattro ore il segretario della CdL. Sciopero agli SMP e all’IMENA. Un passo della CGIL
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4 dicembre |
Umberto Terracini presenta il «Libro bianco» elaborato dal PCI sulle violazioni delle libertà democratiche del governo Fanfani. Davanti a un eletto pubblico di giornalisti, studiosi di diritto e parlamentari Conferenza stampa di Terracini a Palazzo Marignoli sul «libro bianco» delle illegalità fanfaniane. Il significato dell’ azione intrapresa dai gruppi comunisti della Camera e del Senato.Un’ impressionante documentazione di violazioni delle libertà democratiche riguardanti l'azione del governo nei soli mesi di luglio agosto e settembre del 1958
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4 dicembre |
CGIL – Direttivo –Vittorio Foa relaziona sulla politica delle partecipazioni statali. «Rassegna sindacale”, n.11, dicembre 1958 [p.449-451]
La relazione Foa al Direttivo CGIL sulla politica delle partecipazioni statali
La politica dell’IRI e dell’Eni all'esame del direttivo della CGIL.Il rapporto del compagno Foa. Le due lince dell' industria di Stato
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5 dicembre |
La Corte costituzionale deposita le motivazioni della sentenza che, respingendo la questione di legittimità delle norme sulla repressione del fascismo contenute nella legge Scelba, ne circoscrive l’ambito in via interpretativa chiarendo che, alla luce del principio di libertà di pensiero ex articolo 21 Costituzione, non possono essere vietate le esternazioni di opinioni fasciste o le manifestazioni di simpatia per il fascismo ma soltanto quelle atte a concretare "il pericolo della riorganizzazione del disciolto Partito fascista |
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5-6 dicembre |
Per la prima volta si svolge uno sciopero nazionale dei giornalisti per il rinnovo del contratto di lavoro. Non aderisce il quotidiano missino Il Secolo d’Italia. |
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5-13 dicembre |
Ad Accra (Ghana), si svolge la Conferenza dei popoli africani alla quale partecipano anche gli esponenti di vari movimenti di liberazione. |
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7 dicembre |
A Roma, nasce la corrente della sinistra DC Rinnovamento democratico. Ne fanno parte Giuseppe Glisenti, Ettore Massacesi, Achille Ardigò, Bartolo Ciccardini, Franco Briatico. |
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7 dicembre |
Il presidente del gruppo democristiano Gui, in un intervento a Padova, afferma che i comunisti tentando di ripetere quanto è accaduto in Sicilia con la giunta Milazzo, puntando su fatti anche di modesto rilievo, riescono a creare convergenze tra le forze politiche più disparate di cui essi si pongono come il centro, oltre i socialisti, fino ai liberali ed ai missini. |
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7 dicembre |
E’ inaugurato il tratto Milano- Parma dell’Autostrada del Sole |
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8 dicembre |
Herald Tribune rilancia la campagna iniziata da New York Times contro il nuovo corso democristiano con un articolo di Barrett McGurn che scrive: gli approcci di Fanfani verso Nenni possono costituire un serio pericolo per la NATO. |
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8 dicembre |
La Voce repubblicana riprende l’allarme lanciato da Gui affermando di vedere una convergenza tra fascisti e comunisti, mostruosi tentativi di accoppiamento che ricordano l’accordo con i nazisti per distruggere la repubblica democratica di Weimar. |
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11 dicembre |
Alla Camera, il governo è nuovamente battuto con 274 voti contro 270 su un ordine del giorno che contesta la urgenza della riforma dei mercati all’ingrosso. Votano contro PCI, PSI, PMP, MSI. Almeno 16 «franchi tiratori» nella DC . Amintore Fanfani minimizza e annuncia che sarà ripresentato un disegno di legge sull’argomento. |
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12 dicembre |
A Genova, il cardinale Siri in un discorso all’Azione cattolica pubblicato da Il Quotidiano, proclama: E’ il momento di decisiva raccolta intorno alle bandiere cattoliche. |
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12 dicembre |
Il generale Raoul Salan è destituito dall’incarico di comandante in capo delle forze francesi in Algeria è sostituito dal prefetto Massu |
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13 dicembre |
Amintore Fanfani giunge in visita a Bonn. |
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14 dicembre |
Sul settimanale Concretezza Giulio Andreotti ammonisce i franchi tiratori. |
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17 dicembre |
La Commissione parlamentare d’inchiesta Per esaminare il comportamento degli organi della pubblica amministrazione in ordine alla cosiddetta “Anonima Banchieri” consegna la sua relazione conclusiva. ( scandalo Giuffrè). |
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19 dicembre |
Amintore Fanfani rientrato da Parigi si reca dal capo dello Stato per discutere della situazione di crisi in cui si trova il governo. Commenti e resoconti «l'Unità» È tornato a Roma nel pomeriggio di ieri. Fanfani si è recato da Gronchi per discutere la crisi in atto. Oggi si incontra con Saragat e Preti. La situazione si è ulteriormente complicata ma il segretario DC vuol guadagnar tempo . Zoli rifiuta ai dissidenti democristiani il dibattito in Consiglio nazionale
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19 dicembre |
Palmiro Togliatti intervenendo in una sezione del PCI romano indica le condizioni per abbattere il «regime» fanfaniano. «l’Unità», 20 dicembre 1958 [p.1-p.4]
In un discorso ai dirigenti delle sezioni romani Togliatti indica le condizioni per abbattere il regime fanfaniano. La crisi della DC . Significato delle convergenze. L’unità con il PSI e il Congresso di Napoli. Necessità di lotte più vaste. I successi del tesseramento a Roma
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20 dicembre |
Il Santo Uffizio ordina il ritiro del libro di don Milani «Esperienze pastorali». Commenti e resoconti «l'Unità» Un sacerdote “antigiuffreiano,” condannato dal Sant'Uffizio. E' il cappellano di S. Donalo, don Lorenzo Milani, autore del libro “Esperienze pastorali”, con l'« imprimatur » del card. Della Costa
Luca Pavolini, Un cappellano di campagna La condanna del Sant'Uffìzio al libro “Esperienze pastorali” di don Milanisuona incoraggiamento e stimolo alle tendenze “giuffreiane” delle parrocchie
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20 dicembre |
«l’Unità», 21 dicembre 1958 [p.1-p.10]
Contro la proporzionale e il sistema parlamentare Fanfani progetta una legge truffa per superare la crisi del suo regime. È allo studio di una commissione di studio della DC presieduta da Rumor. In una lettera aperta la sinistra PSI respinge la tesi di Nenni per nuove elezioni. Critica all’ ”Avanti!”. Colloquio di Fanfani con Saragat e Preti
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21 dicembre |
Il generale Charles De Gaulle è eletto presidente della V Repubblica francese. |
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22 dicembre |
A Mosca, è firmato un accordo italo- russo che eleva gli scambi fra i due paesi per un valore di 100 miliardi £ per l’anno 1959. |
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26 dicembre |
Roma, Giovanni XXIII si reca in visita al carcere di Regina Coeli. E’ la prima volta dal 1870 che un Papa visita l’istituto di pena |
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30 dicembre |
Con una grave sentenza la Corte Costituzionale sostiene l’illegittimità dell’imponibile di manodopera ( dpr. 16 settembre 1947, n. 929). La Cgil chiede un incontro urgente con il presidente del Consiglio, Fanfani. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 31 dicembre 1958 [p.1-p.7]
p.1-p.7 - In linea con la politica antidemocratica del governo Fanfani . Grave sentenza della Corte costituzionale che sostiene l’illegittimità dell’imponibile. La CGIL interviene presso il governo perché sia salvaguardato il livello di occupazione. Appello della Federbraccianti ai lavoratori per la difesa dell’imponibile. La sentenza distorce i principi costituzionali. Stamane le comunicazioni di Fanfani agli statali ;p.7- Una risoluzione della Direzione del Partito comunista italiano . La lotta per la terra, per il lavoro e per la difesa della proprietà contadina. La grave situazione nelle campagne in seguito alla politica di “controriforme” del governo. I successi dei paesi socialisti nel campo agricolo. Rafforzare l'unità fra i lavoratori agricoli [testo]
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31 dicembre |
Le potenze occidentali respingono il piano di Nikita Kruscev per Berlino. |
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1959 | ||
1 gennaio |
L’Italia entra , come membro non permanente,a far parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Entra in vigore il Mercato comune europeo. |
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1 gennaio |
Palmiro Togliatti, Augurio di Capodanno
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1-6 gennaio |
Le forze guerrigliere avanzano verso l’Avana. Il dittatore Batista fugge dall’isola. Il 4 gennaio Fidel Castro, leader del movimento 26 luglio e capo militare della resistenza, entra all’Avana. Presidente provvisorio è nominato Manuel Urrutia Lleò. Commenti e resoconti «l'Unità» Centinaia di soldati di Batista disertano e passano ai partigiani. I giornalisti venezuelani denunciano l’appoggio del dipartimento di Stato alla tirannia a Cuba. Corpo a corpo nella città di Santa Clara
«l’Unità», 2 gennaio 1959 [p.1-p.3-p.9]
p.1-p.9- Manuel Mendoza ,Crolla nell’ America Latina un’altra tirannia al servizio dell’imperialismo USA. Il dittatore Batista è fuggito ieri da Cuba battuto dalla lotta popolare e partigiana. Le forze di Fidel castro marciano verso l’Avana. Nominato un presidente provvisorio ma le forze rivoluzionarie esigono che il capo dello Stato sia Urritia. Se la richiesta non sarà accolta la capitale scenderà in sciopero generale insurrezionale. Come il dittatore è fuggito all’alba;
p.3- Angelo Franza, Un secolo di dominazione semicolonialista. Passato e presente di Cuba. La carriera del sergente Batista e la figura di Fidel Castro “leader” del movimento del 26 luglio e capo militare della resistenza. Una possente ondata unitaria
«l’Unità», 3 gennaio 1959 [pp.1-2]
Manuel Mendoza, I partigiani cubani giunti all'AvanaUrrutia proclamato Capo dello Stato. La capitate saldamente in mano dei comitati di studenti e operai . Battaglia per le vie del centro provocata dagli ultimi seguaci di Batista. I punti del programma di Fidel Castro
«l’Unità», 4 gennaio 1959 [p.10]
Manuel Mendoza, Ininterrotto afflusso dei partigiani nella capitale di Cuba liberata. Il generale Eulogio Cantillo arrestato per tradimento. Questa mattina Urrutia e Castro giungeranno all’Avana. Il generale, già membro della giunta lasciata in carica dal fuggiasco dittatore, aveva “assicurato” il passaggio pacifico dei poteri sabotando poi la resa e venendo meno alla parola data. Il saluto del PC Argentino al vittorioso popolo cubano
Manuel Mendoza , Dinanzi al popolo di Santiago in festa. Urrutia presta giuramentoe insedia il governo cubano. Il nuovo governo ricorrerà all' ONU contro le superstiti tirannie dell’America Latina. È stato creato un ministero contro i profitti illeciti
Manuel Mendoza, Annunciata una protesta cubana presso il governo italiano per la fornitura di armi al dittatore Fulgenzio Batista. Smentita la notizia della proclamazione di una “legge marziale provvisoria” all’ Avana. Venezuela e Cuba riconoscono il nuovo governo. Urrutia all’Avana. Dichiarazioni dell’argentino Guevara dello stato maggiore di Castro : “Sono felice di trovarmi fra i combattenti della libertà definiti comunisti”
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2 gennaio |
La CISL e la CGIL, separatamente, si pronunciano contro le misure annunciate il 31 dicembre 1958 per gli statali in quanto non rispecchiano le aspettative minime dei pubblici dipendenti. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 3 gennaio 1959 [p.1-p.7]
p.1- La CISL respinge le offerte del governo per i dipendenti statali. Allo studio nuove tasse per cento miliardi. Rinnovate pressioni sul PSI ;
p.1-p.7- L’attività del governo ;
p.7- Le proposte del governo per i dipendenti statali
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2-3 gennaio |
L’URSS realizza il primo volo interplanetario. L’annuncio dato alle 22,50 del 2 gennaio. Il razzo viaggia verso la Luna dove l’arrivo è previsto alle ore 5 del 4 gennaio. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 3 gennaio 1959 [p.1-p.9]
L’URSS ha realizzato il primo volo interplanetario. Un razzo sovietico sta puntando sulla Luna arriverà domani alle 5. L’ultimo stadio pesa 1472 kg e contiene 361 kg di strumenti [Corrispondenza di Maurizio Ferrara ]
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5 gennaio |
Agostino Novella, segretario generale della CGIL, nella conferenza stampa di fine anno,traccia un bilancio delle lotte del 1958 e illustra le prospettive sindacali per il 1959. «Rassegna Sindacale» «Rassegna sindacale», n. 12, gennaio 1959 [pp.467-476]
pp. 467-474- Le prospettive sindacali per il 1959 nella conferenza stampa di agostino Novella;
pp.475-476 - Le domande dei giornalisti e le repliche di Scheda, Novella e Foa
«Rassegna sindacale», n. 13, febbraio 1959[pp.534-537]
Eugenio Guidi, L'azione contrattuale della CGIL nel 1958 : 1 - Esperienze e risultati a livello aziendale
«Rassegna sindacale», n. 14, marzo 1959 [pp. 622-627]
Alieto Cortesi , L’azione contrattuale della CGIL nel 1958 : 2 - I risultati su scala di categoria e di settore
Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 6 gennaio 1959 [pp.1-2] |
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6 gennaio |
Visita ufficiale di Fanfani in Egitto. Dagli incontri con Nasser emergono possibili soluzioni sulle questioni inerenti il canale di Suez. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 6 gennaio 1959 [p.10]
Dopo i numerosi rinvii degli scorsi mesi. L’on. Fanfani parte oggi per il Cairo per gli annunciati colloqui con Nasser. Il leader clericale spera di inserirsi nel tentativo occidentale di approfondire la crisi tra il Cairo e Bagdad. La corsa alla “ conquista di quel che rimane dell’Egitto”. Una sosta ad Atene sulla via del ritorno
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6 gennaio |
A Bologna, Giuseppe Dossetti è consacrato sacerdote dal cardinale Lercaro. Dossetti fondatore con La Pira e Fanfani della rivista «Cronache sociali», vicesegretario della DC con De Gasperi negli anni Cinquanta, aveva abbandonato la politica nel 1951, unica eccezione la candidatura a sindaco di Bologna tentata senza successo nel 1956. Commenti e resoconti «La Stampa» Giovanni Trovati, Dossetti è ordinato sacerdote dal cardinal Lercaro di Bologna. Erano presenti la madre, compagni di studio e di lotta partigiana. L’arcivescovo nella sua omelia ha ammonito che il mistero sacerdotale si deve svolgere costantemente vicino all’altare
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7 gennaio |
Il cardinale Ottaviani, segretario del Santo Uffizio, pronuncia una durissima requisitoria contro ogni cedimento nei confronti delle sinistre |
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7 gennaio |
Luigi Sturzo sul «Il Giornale d’Italia», denunciandone l’inefficacia economica , afferma che occorre liquidare gli enti economici statali ( IRI, ENI ecc) raggruppati nel ministero delle Partecipazioni statali. |
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9-10 gennaio |
DC - Il presidente del gruppo parlamentare Luigi Gui con una serie di incontri svolge una verifica interna al partito sui rapporti con il PSI. L’iniziativa vede la contrarietà della destra del partito capeggiata da Pella , favorevole – invece - la sinistra di Granelli. Commenti e resoconti «La Stampa» Pellecchia, Nell’imminenza della ripresa parlamentare. Il grosso problema della chiarificazione DC. Numerosi colloqui dell’on. Gui con esponenti delle correnti del partito. La questione degli statali
p.a.p. Altre polemiche fra le correnti DC. L’on. Gui, presidente dei deputati democristiani, riferirà direttamente a Fanfani sui risultati dei suoi colloqui con i vari esponenti. Rumor afferma che non bisogna compromettere l’unità del partito e che anche dopo il Congresso del PSI il governo non muterà la sua politica di centro-sinistra
Pellecchia, I fermenti politici. L’on. Fanfani, dopo aver riferito a Gronchi sui suoi colloqui al Cairo e ad Atene, si è incontrato a lungo con gli on. Rumor e Gui coi quali ha esaminato il problema della “chiarificazione” in seno alla DC
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9 gennaio |
A Firenze, dopo il licenziamento di 480 dipendenti su 2.350, gli operai occupano la Galileo, fabbrica di strumenti ottici. A favore della lotta si mobilita il sindaco di Firenze Giorgio La Pira . Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 10 gennaio 1959 [p. 1]
Occupata la Galileo [notizia]
«l’Unità», 11 gennaio 1959 [p.1-pp.8-9]
p.1-p.8- Domani per la Galileo ferme tutte le fabbriche di Firenze . Aperto a Torino il Convegno per la sospensione del MEC. La decisione dello sciopero è stata presa dalla CGIL e dalla UIL e successivamente dalla CISL. Continua l'occupazione della fabbricaUna riunione dei parlamentari proposta dai deputati e senatori comunisti. 530 lettere di licenziamenti recapitate agli operai ;
p.1-p.9 - Luca Pavolini , il Convegno di Torino
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9 gennaio |
Nelle campagne si lotta per l’imponibile di mano d’opera. Manifestazioni in Puglia ed altre realtà. «l’Unità», 10 gennaio 1959 [p. 1-p.6]
Mentre nelle campagne si sviluppa la lotta per la difesa del lavoro. Mozione dei deputati della CGIL per una legge sull'imponibile di mano d'opera. Vigorelli annuncia che il Consiglio dei ministri stanzierà altri fondi agrari. Dichiarazione di Romagnoli. Accettata la convocazione della Commissione lavoro del Senato ; Andrea Pirandello, Situazione esplosiva tra i braccianti pugliesi
Andrea Pirandello , Una tragedia sociale è stata aperta dalla politica di Fanfani. Occupazioni di terre scioperi e manifestazioni in Pugliaper una legge sull'imponibile e contro la crisi agraria. Nuovi fermi di braccianti e di dirigenti sindacali. Vani tentativi di dividere i coltivatori diretti dai braccianti. Gli agrari disdettano i salariati fissi. Oggi a Lecce convegno dei tabacchicoltori del Salento contro le gravi conseguenze del MEC
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9 gennaio |
In vista del VI Congresso nazionale che si svolgerà nel maggio , conferenza stampa di Marisa Rodano sulle iniziative dell’Unione donne italiane ( UDI ) «l’Unità», 10 gennaio 1959 [p. 2]
Conferenza stampa dell’on. Marisa Rodano. Le iniziative unitarie dell’UDI in preparazione del Congresso nazionale. La condizione della donna italiana e le prospettive di azione della Unione. Auspicata una più larga unita tra i movimenti femminili
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10-11 gennaio |
Promosso dal PCI si svolge a Torino il Convegno nazionale per la sospensione del MEC. Conclude i lavori Luigi Longo. «l’Unità», 12 gennaio 1959 [p.1-p.8]
Il discorso del compagno Longo a Torino. II Convegno contro il MEC indica una politico di sviluppo produttivo. Denunciate in tutti gli interventi le gravi conseguenze economiche del trattato. Fanfani è rientrato a Roma. Si accentua la polemica nella DC e si riparla di pericoli per il governo
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12 gennaio |
A Firenze sciopero generale a sostegno dell’ occupazione della Galileo. Commenti e resoconti «l'Unità» G.T., Oggi a Firenze sciopero generate contro i licenziamenti alla Galileo. Commoventi episodi di solidarietà. Una mozione sarà presentata dai parlamentari comunisti e socialisti
«l’Unità», 13 gennaio 1959 [p.1-p.7]
Paolo Spriano, La giornata di lotta in difesa della Galileo. Possente sciopero a Firenze.La Celere carica gli operai. Prosegue l’ occupazione della fabbrica . Altissime percentuali di astensioni. Le responsabilità del governo e della SADE denunciate da Lama e dal segretario dell’UIL
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12 gennaio |
Continuano le lotte nelle campagne. Dura offensiva degli agrari in Puglia. Mentre si verificano vergognose provocazioni contro i lavoratori. Una ondata di disdette del salariati scatenata dagli agrari della Puglia. Grave episodio a Gioia del Colle. braccianti rispondono con nuovi scioperi e grandi manifestazioni in Calabria e Sicilia. Una giornata di lotta proclamata in Emilia
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12 gennaio |
PSI- In vista del Congresso si riuniscono le correnti interne al partito. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 13 gennaio 1959 [p.1-p.7]
Alla vigilia del XXXIII Congresso . Domani a convegno le correnti del PSI. I lavori congressuali cominciano giovedì al “Politeama” di Napoli. Sviluppi della polemica DC
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13 gennaio |
Il sindaco di Firenze Giorgio La Pira si schiera a fianco dei lavoratori della Galileo e si pronuncia a favore della legge sulla giusta causa nei licenziamenti sostenuta dalla CGIL. Commenti e resoconti «l'Unità» Paolo Spriano, Per salvare la più grande industria di Firenze . Gli operai della “Galileo,” vivono da 5 giorni nella fabbrica occupata. I parlamentari del PCI e del PSI presentano una mozione agli altri gruppi. La Pira favorevole alla legge sulla giusta causa nei licenziamenti sostenuta dalla CGIL
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13 gennaio |
Si estendono le lotte per l’imponibile. Rigido e provocatorio l’atteggiamento della Confida. Il governo annuncia provvedimenti a favore degli agrari. Provocatorio orientamento assunto dalla Confida. Il governo annuncia misure in favore degli agrari mentre si estendono le lotte per l’imponibile. Gravissima decisione padronale a Terra di Bari. Invasione di terra a Gioia. Manifestazioni e scioperi in Puglia , Sicilia, Calabria e nelle campagne di Bologna ; “Azioni sindacali repressive” ; Il ministro Ferradi-Aggradi preferisce la Confagricoltura
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13 gennaio |
A Pozzuoli e Baia manifestazioni operaie contro i tentativi di sabotare l’accordo IRI. Critiche al piano quinquennale IRI. Scioperano gli operai di Pozzuoli e di Baia contro i tentativi di sabotare I'accordo IRI. Il piano quadriennale dell'IRI criticato anche dai democristiani napoletani e dalla Camera di commercio. Manifestazione di seicento lavoratori
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14 gennaio |
Nuovi decisivi sviluppi dell’azione per l’imponibile di mano d’opera. 70 mila braccianti del Polesine iniziano la lottamentre gli agrari ricorrono a gravi provocazioni . Un rappresentante padronale accoltella un bracciante a Polignano. Partecipazione delle donne alle manifestazioni
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14 gennaio |
PCI, PSI, PSDI, PRI e radicali per gli operai della Galileo
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15 gennaio |
A Firenze, si svolge una manifestazione studentesca a favore degli operai della Galileo. Il sindaco della città, La Pira, ha messo a disposizione dei lavoratori alcuni legali per difendersi dai provvedimenti repressivi |
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PSI - XXXIII Congresso, Napoli | ||
15- 18 gennaio |
PSI -XXXIII Congresso, Napoli. Pietro Nenni ribadisce la scelta del dialogo con i cattolici, già affermata nel Congresso di Venezia. A conclusione dei lavori, la corrente autonomista guidata da Pietro Nenni prevale su quella di Tullio Vecchietti e Dario Valori, e sulla sinistra libertaria di Lelio Basso. Nenni è confermato segretario nazionale, Francesco De Martino, vicesegretario. La nuova direzione è votata dagli autonomisti (46) , si astiene la corrente di Basso (6) , si oppongono le sinistre (27). Risulta composta, oltre che da Nenni e De Martino, da: Lombardi, Pieraccini, Mancini, Mazzali, Paolicchi, Venturini, De Pascalis, T. Carretoni, Cattani, S. Gatto, Corona, Jacometti. Le ripercussioni del Congresso socialista nel mondo sindacale «Rassegna sindacale», n. 12, gennaio 1959 [pp. 465-466]
Antonio Tatò, CSIL e UIL dopo il Congresso del PSI
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16 gennaio |
Il Quotidiano, organo di stampa dell’Azione cattolica, nell’articolo intitolato Granelli disubbidisce alla Chiesa, attacca l’esponente democristiano colpevole di aver scritto una lettera a Pietro Nenni, invitandolo a collaborare con la Democrazia cristiana. |
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16 gennaio |
Mentre insiste sui licenziamenti. Il Monopolio SADE ha in corso diversi miliardi di commesse. Affollata assemblea di lavoratori a Rifredi. Oggi Consiglio delle Leghe. Le dichiarazioni del compagno Bitossi
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16 gennaio |
Titolo : Al tentativo di togliere loro il lavoro i braccianti del Sud rispondono rivendicando la terra. Possenti manifestazioni per I'imponibile . Occupati i feudi del capo della Confida ; L’incontro dei braccianti con i parlamentari del PCI ; Accordo a Bari tra Federbraccianti e UIL. Seimila lavoratori nel Catanzarese sulle terre dei grandi proprietari. Di nuovo in azione la « cavalleria contadina » in Sicilia ; Che cos’è l’imponibile
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17 gennaio |
«l’Unità», 18 gennaio 1959 [p.10]
Vastissimo movimento per la difesa dell’occupazione dopo la sentenza sull’imponibile di manodopera. Migliaia di braccianti manifestano nel Sud per il lavoro e la terra. I sindacati contro le misure puramente “assistenziali” del governo. Violenze poliziesche a Borgia e a S. Floro nel Cataranzese. Gli agrari rompono le trattative a Brindisi. Agitazione nelle province di Potenza e Bari ; Gli incontri dei parlamentari del PCI in Puglia ; Le posizioni dei sindacati
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19 gennaio |
PSDI- Si riunisce a Roma la corrente di sinistra che valuta positive le conclusioni del Congresso del PSI per una prospettiva di unificazione dei due partiti.
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20 gennaio | Il ministro dei Lavori pubblici, Giuseppe Togni, si dimette per protesta contro il rinvio dell’entrata in vigore del nuovo codice della strada. | |
20 gennaio |
Francesco Rosso, Preghiere e viveri nell’attesa di una soluzione. Parroci, negozianti a fianco degli operai della “Galileo”. Da 11 giorni i 400 occupanti sono alimentati dalle pubbliche offerte. Dopodomani per solidarietà sciopero generale a Firenze organizzato dalla CISL. Si spera in una rapida via d’uscita, ma comincia l’inquietudine
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23 gennaio |
Francesco Rosso, Le organizzazioni operaie temono che la loro azione finisca in un “vicolo cieco”. Riuscito solo parzialmente a Firenze lo sciopero di solidarietà per la Galileo. Le astensioni dal lavoro non hanno superato il 25 per cento nel settore dell’industri, a Prato ha lavorato il 70 per cento. Contrasti in seno alla DC : la sinistra è favorevole, i dirigenti sindacali contrari all’occupazione della fabbrica. CGIL e UIL dicono: “Noi stiamo con La Pira” ; I dirigenti della “Galileo” a colloquio con Viglianesi.
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21- 22 gennaio |
Alla Camera discussione sulle interpellanze e le mozioni presentate dai vari gruppi sulle conclusioni presentate dalla Commissione d’inchiesta sul caso Giuffrè , l’ « Anonima banchieri». Respinte le mozioni della sinistra. La mozione dei partiti di governo presentata da Saragat e Gui prevale per un solo voto : 279 a favore, 278 contrari. Almeno 13 franchi tiratori nelle file della DC. La stessa sera delle conclusioni del dibattito, il ministro del Lavoro Ezio Vigorelli ( PSDI ) , polemizzando con il governo e con la linea maggioritaria del suo partito, si dimette dal governo. III Legislatura, Camera dei deputati, sedute dal 21 al 22 gennaio 1959 Seduta n. XCVI 21 gennaio
Discussione e svolgimento di interpellanze e mozioni : Romunaldi, Assennato, Bignardi, Bruno Romano
Seduta antimeridiana n. XCVII 22 gennaio
Discussione e svolgimento : Basso, Amatucci, Cafiero, Macrelli, Degli Occhi
Seduta pomeridiana n. XCVIII 22 gennaio
Discussione e dichiarazioni di voto:Caprara,Targetti, Assennato, Gullo, Andreotti ministro del Tesoro, Almirante , Manco , Giuseppe Gonella, Tesauro, Fanfani presidentedel Consiglio, Roberti , Malagodi ,Ferri ,Gui, Cafiero, Cantalupo.
Votazione segreta sulla mozione Saragat-Gui : Votanti 557. Favorevoli 279. Contari 278
Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 23 gennaio 1959 [p.1-pp.7-8]
p.1- Titolo : Nella votazione sulle mozioni sullo scandalo Giuffrè Il governo Fanfani salvo per un sol voto Vigorelli si dimette. Anticipato a oggi il Consiglio dei ministri. Grottesche smentite e contro smentite di Saragat e Vigorelli. La manovra della destra DC. Andreotti dal Papa ; Situazione assurda ;
p.1-7- Almeno 13 “franchi tiratori” DC nel voto sullo scandalo Giuffrè. Fanfani elude le gravi denunce sul regime clericale. Caprara e Gullo chiedono le dimissioni di Andreotti, Preti e Tambroni;
p.1-p.8- Le dimissioni di Vigorelli
«La Stampa» Editoriale , Il tempo passa ; Enrico Altavilla , Un solo voto di scarto a favore del ministero. La Camera approva con 279 sì contro 278 no le conclusioni dell’inchiesta sul “caso Giuffrè”. Sono nuovamente entrati in azione i “franchi tiratori”. Da 12 a 14 deputati DC hanno votato con l’opposizione contro Fanfani. Clamoroso incidente tra il comunista Gullo e Andreotti. Il ministro del Tesoro dichiara : “ Se qualcuno può provare che ero a conoscenza dell’ “Anonima banchieri” sono pronto a dimettermi”. Il presidente del Consiglio annuncia la riforma della legge bancaria. “ Abbiamo preso tutte le misure finanziarie possibili contro Giuffrè, per il resto la parola è alla Magistratura ; I deputati assenti ; Vigorelli si dimette da ministro per protesta contro la direzione del PSDI. È probabile che oggi ritornerà sul suo gesto dopo un colloquio con Saragat. Il partito aveva censurato i suoi giudizi e quelli della corrente di sinistra sul Congresso di Napoli
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21 gennaio |
In serata, il ministro del Lavoro e previdenza sociale, Ezio Vigorelli, si dimette dal governo. |
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Il governo Fanfani salvo per un sol voto Vigorelli si dimette , «l’Unità», 23 gennaio 1959 Il deficit di bilancio aumenta di 95 miliardi ; editoriale Perché resiste ? ; Togni rientra Vigorelli incerto , «l’Unità», 24 gennaio 1959 VERIFICARE |
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22 gennaio |
A Firenze, il sindaco Giorgio La Pira si rivolge alla Corte costituzionale in nome del diritto al lavoro, perché intervenga per scongiurate i 480 licenziamenti previsti alla Galileo. Lo stesso giorno indirizza una lettera sulla vicenda della fabbrica al Pontefice Giovanni XXIII Lettera al pontefice [testo] Vita di La Pira [fonte: Fondazione La Pira] Renato Bitossi, La lotta alla “Galilei” e la crisi dell’industria toscana , «Rassegna sindacale», n. 12, gennaio 1959 |
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23 gennaio |
Giuseppe Togni ritira le proprie dimissioni, presentate il 20 gennaio. Le mantiene invece Ezio Vigorelli che afferma di volersi dedicare all’unificazione socialista. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 24 gennaio 1959 [p.1-p.8]
Nonostante gli artifizi contabili di Fanfani. Il deficit di bilancio aumenta di 95 miliardi. Non è prevista nessuna spesa in più per gli statali. Una legge per la vaccinazione gratuita antipolio per i bambini fino a tre anni ; Editoriale Perché resiste ? ; Togni rientra Vigorelli incerto . Peregrinazioni del sottosegretario Maxia per convincere i dubbiosi. La situazione nel PSDI
«La Stampa» Vittorio Gorresio, Sventata la minaccia d’una crisi del governo. Togni e Vigorelli hanno ritirato le dimissioni presentate a Fanfani. Dopo un cordiale incontro con il presidente del Consiglio, il ministro dei Lavori pubblici accetta di riprendere l’esame degli emendamenti al Codice della Strada. Il “caso” Vigorelli sarà risolto all’interno del PSDI : Saragat ha convocato il Comitato centrale del partito per la prossima settimana. Oggi un lungo colloquio chiarificatore fra i due esponenti socialdemocratici
Titolo : Si presenta una nuova minaccia di crisi. Vigorelli riconferma le dimissioni. Contrasti con Saragat e col governo. Una lettera al segretario del PSDI : “ L’esperienza ha confermato le difficoltà della nostra azione nel ministero, credo sia giunta l’ora di costruire la casa comune socialista”. Saragat pensa alla possibilità di un rimpasto. Domani si riuniranno il Consiglio dei ministri e le direzioni DC e socialdemocratica ; Editoriale, Luigi Salvatorelli, Crisi dei partiti e marasma del Paese ; Enrico Altavilla, La lettera inviata al segretario del PSDI. Il 31 gennaio si riunirà il Comitato centrale e Vigorelli spiegherà la sua situazione. I repubblicani escludono la possibilità di entrare nel ministero ; Vittorio Gorresio, Un altro difficile problema per Fanfani
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25 gennaio |
Giovanni XXIII annuncia la convocazione del Concilio ecumenico Vaticano II. Commenti e resoconti «La Stampa» Filippo Pucci, Un annuncio di straordinaria importanza per il mondo cattolico. Il Papa convocherà un Concilio ecumenico. In un discorso a venti cardinali, rimasto in gran parte segreto, il Pontefice ha dichiarato ieri mattina che il Concilio sarà particolarmente dedicato ai problemi della riunificazione delle Chiese. Saranno invitati a parteciparvi i rappresentanti delle fedi ortodosse, anglicana e protestante. L’ultimo Concilio indetto da Pio IX risale al 1869. Giovanni XXIII promuoverà anche un sinodo diocesano per Roma e per l’aggiornamento del codice di diritto canonico ; I primi commenti della Chiesa anglicana
f.p. ( Filippo Pucci), Tremila vescovi saranno presenti. Il Concilio indetto per l’unità della Chiesa. Sarà il ventunesimo nei duemila anni di storia della Chiesa romana. Il primo, nel 325, fu tenuto dopo il famoso editto emanato da Costantino, l’ultimo nel 1870 proclamò l’infallibilità del Papa. Saranno forse presenti i protestanti, gli anglicani e gli ortodossi d’Oriente; Il favorevole commento dei protestanti italiani
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26 gennaio |
In seguito alle dimissioni del ministro del Lavoro Ezio Vigorelli ( PSDI) e della nuova situazione creatasi nel PSDI si dimette il presidente del Consiglio Amintore Fanfani. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 25 gennaio 1959 [pp.1-2]
p.1- Titolo : Confermando le dimissioni in una lettera a Saragat. L’on. Vigorelli giudica fallito il governo Fanfani. Il ministro del Lavoro ha rifiutato di incontrare Saragat e si è limitato a scrivergli una lettera ; Editoriale, Pietro Ingrao, Quale soluzione?
p.2- La lettera di Vigorelli
«l’Unità», 27 gennaio 1959 [p.1-7]
p.1-Titolo pagina: Grande vittoria delle masse lavoratrici e del PCI. Fanfani è caduto. Solo una nuova maggioranza può consentire un governo stabile capace di affrontare i gravi problemi che assillano il Paese ; Dichiarazioni del compagno Longo ; Operai, contadini, impiegati la vostra lotta ha battuto il governo;
p.1-p.7- Come il governo è arrivato alle dimissioni. Oggi il capo dello Stato apre le consultazioni. Le dichiarazioni di Fanfani e le prospettive per un nuovo governo. Minacciati l’anticipo delle elezioni e il rinvio del Congresso DC . Vivaci contrasti nelle direzioni della DC e del PSDI. Proposta l'espulsione di Vigorelli . Estromesso il direttore del “Popolo” ?
«La Stampa» Aperta ufficialmente la crisi ministeriale. Il governo Fanfani si è dimesso. Mercoledì le prime consultazioni di Gronchi. La decisione delle dimissioni presa stamane, al Viminale, nel corso d’una breve riunione del Consiglio. È stato lo stesso on. Fanfani a farne la proposta dichiarando che, in seguito al ritiro dell’on. Vigorelli dalla compagine ministeriale, si rendeva necessaria una chiarificazione generale della situazione. Al termine della seduta il presidente si è recato dal capo dello Stato nelle cui mani ha rassegnato il proprio mandato e quello dell’intero governo. Gronchi si è riservato ogni decisione e ha invitato Fanfani a rimanere in carica per i normali affari ; Enrico Altavilla, Le dichiarazioni di Fanfani
Titolo : Si è aperta una crisi che non sarà facile risolvere. Il ministero Fanfani si è dimesso Governo tripartito o nuove elezioni ? Animata riunione dei dirigenti DC. Piccioni appoggiato da Fanfani e dalla maggioranza, sarebbe favorevole al rilancio della formula di centro-sinistra, con l’eventuale adesione dei repubblicani, o ad immediate nuove elezioni politiche. Saragat invita il PSDI ad espellere Vigorelli ed i dissidenti : dopo una vivace discussione il problema rinviato al Comitato centrale ; Vittorio Gorresio, Alternative ; Enrico Altavilla, Stamane al Quirinale le prime consultazioni. Gronchi riceverà Merzagora, Leone, Saragat, Terracini e Paratore. L’incarico previsto per i primi giorni della prossima settimana ; I diciannove governi del dopoguerra [ tabella]
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27 gennaio |
PSDI- Direzione - Giuseppe Saragat attacca duramente la sedizione di sinistra capeggiata dall’ex ministro Vigorelli, affermando la necessità di prendere drastici provvedimenti; e di rilanciare l’alleanza con la DC con la chiusura verso i socialisti. |
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27 gennaio
5 febbraio
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Si apre a Mosca il XXI Congresso del PCUS. Palmiro Togliatti guida la delegazione del PCI. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 27 gennaio 1959 [pp.1-2-p.7]
p.1-7- Maurizio Ferrara, Stamane si apre a Mosca il 21 Congresso del PCUS. La delegazione del PCI guidata da Togliatti è giunta ieri. Prevista per i lavori una durata di sei giorni: un lungo rapporto di Krusciov occuperà la prima giornata. Telegramma di augurio di Nenni ;
pp.1-2- Costruttori del comunismo
«l’Unità», 28 gennaio 1959 [pp.1-2-p.8]
pp.1-2 – Maurizio Ferrara, Un ampio rapporto di Nikita Krusciov apre il Ventunesimo Congresso del PCUS. L'URSS e entrata nella fase di costruzione dei comunismo.Dichiarazioni sulla piena autonomia dei partiti comunisti. Il capitalismo sarà sconfitto nella competizione pacifica e le guerre imperialiste diverranno allora impossibili. Entro 12 anni superati gli SU nella produzione pro-capite ;
p.8 - Il rapporto del compagno Krusciov. Il poderoso sviluppo produttivo dell’ Unione Sovietica. In sette anni investimenti pari a quelli dell’ ultimo ventennio. Fortissimi progressi del livello divita. Verso la abolizione delle tasse. Rinnovata la proposta di conferenza al vertice. Una risposta a Nasser per i suoi attacchi ai comunisti. Piùche mai è necessaria l’unità delle forze operaie e democratiche. Nel movimento comunista non vi sono partiti dirigenti e partiti diretti
«l’Unità», 29 gennaio 1959 [pp.1-2]
pp.1-2-Maurizio Ferrara, Togliatti parla al XXI Congresso sui compiti dei PC in Occidente. I successi dell'Unione Sovietica sono un grande contributo alle lotte del movimento operaio in tutto il mondo. Spetta ai partiti comunisti trovare nelle grandi tradizioni dei loro popoli le vie di lotta per la vittoria del socialismo nei loro paesi ;
p.2- M.F. ( Maurizio Ferrara), Una grande giornata di solidarietà alle assise dei comunisti sovietici. Ciu En-lai Gomulko e Duclos salutano il XXI congresso del PCUS. Approvate le dichiarazioni di Krusciov sui rapporti fra i partiti. Un messaggio del compagno Mao Tse-dun salutato da un'immensa ovazione . I successi dell’URSS rafforzano tutto il sistema mondiale del socialismo
«l’Unità», 30 gennaio 1959 [p.1-p.8]
Maurizio Ferrara, Seconda giornata di dibattito al XXI Congresso del PCUS. Gromiko afferma che la forza dell’URSS è tale da rendere disperato ogni tentativo di guerra. Il governo sovietico è sempre pronto a trattare sul problema tedesco. Un intervento della compagna Furstsera sui problemi ideologici. Attacco a Bulganin del delegato di Leningrado
«l’Unità», 31 gennaio 1959 [p.1-p.8]
Giuseppe Garritano, I comunisti sovietici di fronte ai compiti del passaggio al comunismo. Suslov affronta al Congresso di Mosca i problemi del deperimento dello Stato. Un intervento di Muchitdinov sulle necessità dello sviluppo democratico nei paesi liberi dell’Asia e dell’Africa. Brejnev esamina come l’Unione Sovietica potrà raggiungere la produttività americana
Maurizio Ferrara, Ripreso il dibattito al 21° Congresso del PCUS dopo una giornata di incontri con i delegati stranieri. Lo sviluppo della democrazia socialista esaltato da Scvernìk e Ignatov. Importanti e polemici discorsi dei delegati siriano, irakeno e americano. Come è stata totalmente ristabilita la legalità. 52 milioni di operai nei sindacati e sette milioni di eletti nelle Assemblee di produzione. ”Krusciov ha dichiarato che nell'Unione Sovietica non vi sono detenuti politici: Eisenhower non può fare una analoga dichiarazione
«l’Unità», 4 febbraio 1959 [pp.1-2]
Maurizio Ferrara, Kuusinen cdichiara: "ll PC dell'Unione Sovietica non pretende funzioni di guida rispetto agli altri partiti comunisti fratelli”. Forte attacco al dogmatismo nel discorso del vecchio dirigente. Koslov rivela come fu calcolata l’orbita degli sputnik. Gli interventi di Malinovski e Kurcialov. Piervuchin precisa entro quali limiti appoggiò il “gruppo”. Kusmin risponde polemicamente alla sua difesa
Maurizio Ferrara, Una risoluzione riassumerà il vasto dibattito sul piano settennale. II XXI congresso del PCUS si concluderà oggi dopo un ultimo discorso del compagno Krusciov. Importante discorso del nuovo dirigente degli organi di sicurezza Sceliepin, sulla legalità socialista ormaicompletamente restaurata. Saburov riconosce i propri errori. Numerosi saluti di delegati stranieri
«l’Unità», 6 febbraio 1959 [pp.1-2]
Maurizio Ferrara, Concluso col canto dell'Internazionale il grande Congresso di Mosca. Krusciov invita Ike a recarsi nell'URSS. Il primo ministro auspica un “disgelo” nei rapporti internazionali. Ripetute le offerte ditrattative per Berlino e per la Germania. Approvati gli obbiettivi del piano settennale
«La Stampa» Editoriale, Carlo Casalegno, Il XXI Congresso dei comunisti russi
Henry Shapiro, Davanti a duemila rappresentanti dei partiti comunisti. Kruscev apre oggi il XXI Congresso “ Il disgelo ( ha detto) appare possibile”. La stampa occidentale ammessa per la prima volta alla seduta inaugurale. Le dichiarazioni all’Ambasciata indiana : La guerra fredda è pericolosa, con gli aerei e i missili può accadere qualunque cosa. Bisogna finirla, purtroppo manca la fiducia reciproca”. Polemico scambio di battute con l’ambasciatore tedesco
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27 gennaio
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PCI – Risoluzione della Direzione sulla crisi di governo e Intervista di Togliatti da Mosca sulle possibili soluzioni. «l’Unità», 28 gennaio 1959 [p.1-7]
p.1-7- Per una nuova maggioranza basata sulle forze popolari ( Risoluzione della Direzione del PCI ) [testo] ; Le consultazioni al Quirinale. Ricevuti Merzagora, Leone, Terracini, Paratore e Saragat. L’esecutivo del PRIrespinge il ricatto di Fanfani. Il direttivo DC della Camera per il quadripartito ;
p.7- M.F: ( Maurizio Ferrara) , Intervista col compagno Togliatti sulla crisi e le possibili soluzioni. “ Sottolineare — isolare, quasi, vorrei dire — alcuni problemi che sono di più grande urgenza, assolutamente inderogabili e cercare di avere un governo che li risolva nel modo richiesto dalla popolazione lavoratrice...” ; Il ricatto posto da Saragat e Fanfani giudicato inopportuno dal Quirinale. La grave dichiarazione del segretario del PSDI. Il giudizio di Terracini
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27 gennaio |
A Firenze, le forze di polizia dopo aver proceduto all’alba allo sgombero della Galileo, caricano gli operai che protestano. Decine di feriti , 20 arresti e 138 denunce a piede libero per gli occupanti. Il sindaco della città, Giorgio La Pira, scrive al presidente Gronchi per sollecitare un suo intervento diretto sulla situazione della fabbrica. «l’Unità», 28 gennaio 1959 [p.1-p.9]
Titolo : Per tutta la giornata il popolo si è battuto nelle strade in difesa della Galileo. Fanfani scaglia la sua polizia contro Firenze. Si impone un radicale mutamento di politica. La città è scesa in sciopero dopo che la polizia aveva imposto lo sgombero della Galileo. Decine di feriti [servizio sulla giornata di lotta di Luca Pavolini]
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29 gennaio |
A Firenze sciopero nelle scuole e nelle Università a sostegno della lotta degli operai della Galileo. A Roma, patrocinate dal ministro dimissionario Vigorelli , riprendono le trattative per trovare una soluzione alla vertenza «l’Unità», 29 gennaio 1959 [pp.1-2]
Dopo la grave provocazione poliziesca ordinata da Fanfani A Firenze hanno scioperato gli operai delle officine Galileo. Disertate dagli studenti le aule delle scuole e dell’Università. Assemblee popolari a Rifredi. Oggi al ministero del Lavoro riprendono le trattative sui licenziamenti decisi dalla Sade
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29 gennaio |
La CGIL avanza le sue proposte per uscire dalla crisi politica. «l’Unità», 29 gennaio 1959 [p.1-p.6]
p. 1- p.6 - Per risolvere la crisi bisogna tener conto delle esigenze reali del Paese. Sei punti della CGIL per un nuovo governo. I parlamentari democristiani contro Fanfani. Le designazioni DC. Gronchi ha consultato gli ex presidenti del Consiglio. Verso la scissione del PSDI ;
p.1- La DC propone due false soluzioni
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29 gennaio | Intanto nel Paese crescono le lotte : scioperi a Reggio Emilia, Parma e Forlì, programmate manifestazioni in difesa del posto di lavoro in tutta la Toscana . Occupate contro gli annunciati 1500 licenziamenti le Manifatture Cotoniere Meridionali a Nocera Inferiore.
«l’Unità», 30 gennaio 1959 [p.1-pp.6-7] p.1- Editoriale, l.Pi. ( Luigi Pintor) , Nessun attesa ;
p.1-p.7 - Sottolineando con la lotta la gravità dei problemi reali del Paese. Le masse popolari intervengono nella crisi. Il PSDI verso la scissione. La maggioranza del CC socialdemocratico per la collaborazione governativa. Non un parere concorde nella DC. Le consultazioni di Gronchi. Dichiarazioni di Secchia e Gullo. Comunicato del PSI ;
p.1-p.6- Nella giornata di ieri a Nocera Inferiore . Occupata la M.C.M. I lavoratori si oppongono cosi a 1500 licenziamenti. Attiva solidarietà di tutta la cittadinanza ;
p.1-2- Per una politica di sviluppo economico . Scioperi generali oggi e domani a Reggio Emilia Parma e Forli. Il 5 febbraio in tutta la Toscana manifestazioni per la difesa del posto di lavoro
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29 gennaio |
Dopo 18 giorni di occupazione tornano in fabbrica i lavoratori della Galileo. Il giorno dopo si apre il processo ai dipendenti arrestati. Resta aperta la vertenza per la difesa dello stabilimento. Luca Pavolini, Dopo 18 giorni di occupazione gli operai sono tornati in fabbrica. Tutta Firenze pronta a riprendere la lotta se non sarà garantita la vita della Galileo. Le conseguenze della politica di Fanfani. Le posizioni contraddittorie delle forze cattoliche. L'unità tra i partiti. Domani il processo contro i dipendenti arrestati
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31 gennaio |
DC - Fanfani si dimette da segretario. In attesa del Consiglio nazionale assumono la reggenza Zoli, Rumor, Piccioni e Gui. |
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2 febbraio |
A Firenze, si svolge il processo contro i lavoratori della Galileo che si conclude con 16 condanne a carico di alcuni fra gli ex occupanti, fra i quali Giuseppina Benelli (8 mesi e 10 giorni), Cristiano Giovannoni (6 mesi e 20 giorni), Danilo Francelli (6 mesi). |
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Pubblicato in
III Legislatura - 12 giugno 1958-15 maggio 1963