V Governo De Gasperi - (DC - PSLI - PRI - PLI) - 23 maggio 1948-27 gennaio 1950 | ||
1948 | ||
18 Aprile | ||
18 aprile |
Si svolgono le elezioni politiche. Alla Camera la DC con 12.712.662 voti ( 48,5%) sfiora la maggioranza assoluta , aumenta di 13 punti percentuali sulle elezioni del 1946. Una pesante sconfitta per il Fronte popolare che con 8.137.047 voti si ferma al 31%, , 9 punti in meno rispetto alla somma dei voti ottenuti dal PCI e dal PSIUP nel 1946. Il PSLI , nato dalla scissione di Palazzo Barberini, ottiene il 7%. Risultati Elettorali : Camera - Senato [fonte Ministero dell’ Interno] Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 22 aprile 1948 [p.1-p.4]
p.1- Titolo pagina : Schierati con il Fronte nonostante il terrorismo, le violenze e le frodi . Otto milioni di cittadini italiani potente barriera contro la reazione e la guerra. Dichiarazioni di Togliatti a “l’Unità”:” Le elezioni del 18 aprile non sono state né libere né democratiche“. L’intervento dello straniero, del clero e delle autorità di governo per coartare la volontà degli elettori. Il PCI esce dalla battaglia elettorale più forte di prima, più combattivo e meglio organizzato ; Un grande balzo in avanti compiuto dalle forze popolari del Mezzogiorno;
p.1-p.4- Le dichiarazioni di Togliatti [testo] ; Prime indicazioni sui nomi degli eletti del Fronte. 301 rappresentanti dei lavoratori siederanno alla Camera e al Senato ;
p.4- Il presidente De Nicola firma il decreto . 45 valorosi antifascisti del Fronte da oggi nominali senatori di diritto . Centinaia di anni di carcere scontati nella lotta contro la dittatura fascista da 31 compagni comunisti e socialisti . Altri 11 compagni nominali per essere stati destituiti da deputati nel 1926 ; Mentre De Gasperi parla dal balcone. I satelliti della DC piangono sulla loro sorte. Il cancelliere esalta il Vaticano e “L’Osservatore” esalta la DC ; Ultim’ora: Ha votato il 93 per cento degli elettori? Un grave interrogativo sui brogli della DC
«Cronache sociali» «Cronache sociali» – speciale elezioni, n.11-13, 15 luglio 1948 Parte seconda : Significato politico del 18 aprile Parte terza : Indagine statistica dei risultati elettorali «Corriere della sera» Titolo- Prevalenza dei democristiani nelle elezioni per il Senato; Editoriale, Cesare Merzagora, Distensione; Silvio Negro, Nelle maggiori città si è votato contro il comunismo; F. Chiarelli, In tutta Italia ordine e tranquillità. Scelba informa De Nicola sull’andamento degli scrutini. I comunisti negano l’esistenza del “piano K” e raccomandano di evitare manifestazioni clamorose per non creare attriti nel popolo ; A Milano nei sei collegi: Democrazia cristiana 301.506, Fronte 229.480, Lega Lombarda 117.435, Blocco Nazionale 3735 ; Nelle altre città
Titolo: I risultati ufficiali per l’elezione alla Camera in 31.794 sezioni su 41.647. Democrazia cristiana 48,5 per cento, Fronte 32,1, Unità socialista 7,4, Blocco nazionale 3,5 ; Editoriale, Salvatore Negro, Vittoria della libertà ; Come saranno ripartiti i seggi: forse 266 ai democristiani, 175 al Fronte; Su oltre 19 milioni di votanti [risultati parziali] ; I voti per il Senato; Risultati definitivi nelle varie regioni; Egidio Corradi, Sesto San Giovanni non è più la cittadella del comunismo. Gli operai lavorano tranquilli e hanno dimostrato che nella “Stalingrado d’Italia” c’erano per il fronte più distintivi che voti; Giorgio Sansa, “Sta ora a De Gasperi far buon uso del suo potere”
Titolo : I risultati definitivi delle elezioni. Maggioranza assoluta dei democristiani alla Camera. Dichiarazioni di De Gasperi: “Vogliamo riforme, vogliamo le migliorie, ma per poter fare tutto questo una premessa è necessaria: libertà, libertà per tutti e spirito di indipendenza della “Patria” ; Editoriale, L’ Italia domani; I deputati eletti: DC 307 Fronte 182; La via segnata. Un discorso del presidente del Consiglio a Roma. Calorose manifestazioni; Prevista una più larga partecipazione del gruppo “Unità socialista”al governo. I.M. Lombardo entrerebbe nel nuovo Gabinetto De Gasperi, mentre Tremelloni rimarrebbe all’Industria. Romita chiede la convocazione del Congresso del PSI per stabilire la base di un’azione autonoma nei confronti dei comunisti ; Profondamente modificata la topografia parlamentare. Giannini, Tieri e Finocchiaro Aprile non torneranno alla Camera ; Definitivi per la Camera 12.751.841 voti alla DC, 8.025.990 al Fronte
«La Stampa» «La Stampa», 21 aprile 1948 [p.1]
Titolo pagina: L’esito della lotta nell’evidenza delle urne. Per il Senato: 48% alla Dc 30% al Fronte procedono gli scrutini delle votazioni per la Camera dei deputati; Editoriale, Distensione; Domenico Bartoli, La vittoria del Governo. Il Mezzogiorno non ha compensato i social-comunisti delle perdite subite nelle regioni industriali e nella stessa rossa Romagna ; v.g. ( Vittorio Gorresio), La formazione del futuro governo. De Gasperi riafferma la decisione di mantenere l’alleanza col centro-sinistra. Si riparla del probabile presidente della Repubblica : De Nicola o Sforza ? Vivo malcontento tra i socialisti nenniani . Una serata tempestosa nella sede della Direzione del partito. In via Botteghe Oscure silenzio. Colloqui ministeriali ; Il pensiero di Saragat: “ Due strade per i nenniani o ravvedersi o scomparire g. , Esultanza in Francia per le elezioni italiane. A Parigi si comincia a credere nel mantenimento della pace «La Stampa», 22 aprile 1948 [p.1] Titolo pagina: Il fatto nuovo nella situazione politica italiana. Maggioranza assoluta alla Democrazia cristiana che conquista 307 seggi alla Camera dei deputati; Editoriale, Primo bilancio ; Domenico Bartoli, Grande responsabilità. Nessun uomo politico di Stato ebbe come De Gasperi una Camera tanto ubbidiente: ma nessuno si trovò assillato da problemi tanto gravi ; v.g. ( Vittorio Gorresio), De Gasperi parla al popolo di Roma. “ La nostra vittoria è vittoria per tutti: libertà per i partiti e le organizzazioni sindacali, difesa della democrazia”. “ Noi guardiamo in avanti e attueremo le grandi riforme sociali”. Un convegno socialista per rivedere il patto d’azione col PCI. Patrissi, Giannini e Finocchiaro Aprile bocciati ; g., Migliore atmosfera internazionale. Si ritorna a parlare di un incontro Truman-Stalin ; Edoardo Depuri, Commenti americani ; Dichiarazione di Churchill: “L’Italia ha ritrovato il proprio posto” ; [ risultati elettorali definitivi] «Stampa Sera», 22-23 aprile 1948 [p.1] Vittoriosi e sconfitti fanno un esame della situazione. Togliatti rinuncia a fare appello alla forza. Una grave crisi sarebbe già in atto nel Fronte per il malcontento dei socialisti. Dichiarazioni di Campilli, Fanfani e Vanoni sulla ripresa dell’economia, sulla necessitàdi una grande riforma sociale e sulla politica tributaria e produttiva ; L’orientamento della politica russa. Una “sterzata” di Stalin? |
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Nella I Legislatura 1948-1953 -93.000 lavoratori saranno processati e di questi 61.243 saranno condannati a complessivi 20.426 anni di carcere ; 5.104 lavoratori saranno feriti dalla forza pubblica e 75 saranno uccisi. |
19 aprile |
PSI - Subito dopo la chiusura delle urne, ancor prima di conoscere i risultati, Giuseppe Romita, Calogero, Spinelli ed altri esponenti della corrente autonomista, rendono pubblica la decisione di convocare un Convegno della corrente. |
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21 aprile |
Alcide De Gasperi festeggia la vittoria parlando dal balcone della sede del Comitato romano della DC. v.g. ( Vittorio Gorresio), De Gasperi parla al popolo di Roma. “ La nostra vittoria è vittoria per tutti: libertà per i partiti e le organizzazioni sindacali, difesa della democrazia”. “ Noi guardiamo in avanti e attueremo le grandi riforme sociali”. Un convegno socialista per rivedere il patto d’azione col PCI. Patrissi, Giannini e Finocchiaro Aprile bocciati
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22 aprile |
Alcide De Gasperi incontrandosi con i giornalisti afferma che manterrà la precedente coalizione di governo : DC, PSDI, PRI, PLI. Intanto da Washington si definiscono le premesse per l’inizio ufficiale del Piano Marshall. Commenti e Resoconti «l’Unità» «l’Unità», 23 aprile 1948 [pp.1-2]
p.1- Editoriale, Emilio Sereni, La voce del padrone ; Corrado Salviati, De Gasperi sbugiardato dai giornali di Londra. La stampa conservatrice inglese confessa che le elezioni italiane non sono state libere . DAILY MAIL : Milioni di elettori costretti a votare per la D.C. - DAILY TELEGRAPH : Le interferenze straniere hanno avuto un ruolo predominante - NEWS CHRONICLE : Potremmo forse non approvare i metodi usati per convincere gli italiani . Un commento de L'ORDRE di Parigi ; De Gasperi osa negare tutti i ricatti dell'America e del Vaticano agli elettori Pio XII esalta dinanzi agli americani la vittoria papalina ; Togliatti, Nenni, Longo , Basso, Amendola i primi eletti per il Fronte alla Camera. De Nicola ha firmato il decreto per i senatori di diritto . Nasi, Rosetta, Longo, Antonio Giolitti e Paolucci eletti nel Collegio unico nazionale ; Dichiarazione di Basso : l’ unità delle sinistre più necessaria che mai ;
pp. 1-2- Giuseppe Di Vittorio , Difendiamo la pace
«La Stampa» Titolo pagina: Primi orientamenti dopo il voto ; Editoriale, Domenico Bartoli, Cosa faranno i comunisti ? ; v.g. (Vittorio Gorresio), De Gasperi annuncia che manterrà l’attuale coalizione di governo. Ai giornalisti : “ Per l’adesione al blocco occidentale deciderà il nuovo Parlamento”. Avanzato lavoro per la riforma agraria : “Daremo ai contadini le terre già bonificate”. Un ministero per l’attuazione del Piano Marshall ? Lungo colloquio e insistente invito a De Nicola a rimanere alla Presidenza. I propositi di Saragat che parte in volo per Parigi ; Inizio ufficiale del Piano Marshall. La definizione dell’accordo fra l’Italia e gli Stati Uniti ; Domani si tratta a Londra dell’Italia e del patto di Bruxelles. Qualsiasi invito verrà rimandato a dopo il 10 maggio ; Il pensiero del Papa sull’evento del 18 aprile : “I cieli d’Italia sono ora più luminosi”
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23 aprile |
Il malessere nel PSI Commenti e resoconti «La Stampa» Dopo la delusione elettorale. L’inquietudine dei nenniani. Dei 183 deputati del Frnte solo 37 sarebbero del PSI. Basso e Nenni ancora indecisi sull’intervento al Convegno di Romita. La DC per una chiarificazione nella CGIL. Prime trattative per il nuovo governo ; De Nicola si ritira. La decisione è stata comunicata ai capi dei partiti governativi. Si fanno i nomi di Sforza, Bonomi e Einaudi. Un “promemoria” per il successore ; Invito a Pacciardi a restare al governo ; L’Italia e il patto di Bruxelles. Il polo atlantico e il polo mediterraneo. Ipotesi parigine sull’orientamento della politica di Roma e sulla revisione della pace
Fermento tra i socialisti. La rivolta di Romita. Il comitato da lui presieduto biasima l’operato di Nenni e Basso e reclama la sollecita riunione del Congresso. Il Consiglio nazionale del PSI convocato per il 15 maggio
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25 aprile |
Alcide De Gasperi intervista concessa a Hugh Baille, presidente della «United Press». Commenti e Resoconti «l’Unità» Michele Rago, Logorrea governativa post-elettorale. De Gasperi progetta nuovi armamenti e confessa di temere molto il Fronte. Nuove minacce all’indirizzo della CGIL e dell’ANPI. Manovre della DC per sbarazzarsi di De Nicola. Si vuole premiare Saragat col dicastero degli Esteri
«La Stampa» Comunismo e Piano Marshall in una intervista con De Gasperi. La situazione italiana dopo le elezioni. Il programma governativo nel quadro della ricostruzione europea. Dalle riforme sociali e agrarie al finanziamento dell’industra alberghiera. Necessità di rivedere il Trattato di pace
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25 aprile |
A Milano la polizia interviene contro un corteo di partigiani che vogliono deporre una corona a Piazzale Loreto per ricordare i 15 martiri antifascisti fucilati dai fascisti il 10 agosto del 1944 i cui cadaveri furono esposti sul piazzale. Negli scontri fra polizia e partigiani restano uccisi. Commenti e Resoconti «l’Unità» «l’Unità», 27 aprile 1948 [p.1-p.4]
p.1-p.4- I Partigiani rimangono a presidio delle libertà democratiche. Il popolo ha celebrato il 25 aprile contro chi vorrebbe annullarne lo spirito. Un’imponente manifestazione a Torino. A Milano gli ordini di Scelba provocano luttuosi incidenti dinanzi alle lapidi dei Caduti, ove i partigiani deponevano corone ; Un appello della CGIL. Comizi in tutta Italia per la festa del 1° maggio [ testo dell’appello]
p.1- Gli incidenti di Milano
«La Stampa» Scontri a Milano tra polizia e partigiani. Un carabiniere ucciso e due altri feriti. Anche cinque manifestanti feriti. L’ordine ristabilito in serata ; Le dichiarazioni del Questore
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25-26 aprile |
PSI- Convegno della corrente autonomista. E' nominata una delegazione incaricata di prospettare alla Direzione nazionale la necessità di un Congresso straordinario per riesaminare i rapporti col PCI. |
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26 aprile |
PCI- Direzione allargata ai segretari regionali. Il comunicato conclusivo conferma il giudizio dato da Togliatti nell’intervista del 22 aprile e la necessità di mantere in vita il Fronte democratico e popolare. Il Comitato centrale è convocato per il 4 maggio Comunicato della Direzione del PCI . Per il Fronte Democratico contro l'urgente minaccia reazionaria.
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26 aprile |
PSI- Convegno a Villa Malta a Roma degli autonomisti contrari al Patto d’unità d’azione con il PCI. Giuseppe Romita lancia il suo ultimatum alla Direzione socialista : immediata convocazione del Congresso straordinario. Commenti e Resoconti «La Stampa» v.g. (Vittorio Gorresio), Il dramma postelettorale del socialfusionismo. Romita pone in stato d’accusa tutta la Direzione del suo partito. Due giornate vivaci a Villa Malta con migliaia di convenuti. “Chiediamo l’immediata convocazione del Congresso nazionale”. Litigi fra Nenni, Basso, Cacciatore e Luzzatto. Stamattina sarà presentato l’ultimatum
v.g. ( Vittorio Gorresio) , Netto rifiuto di Basso alle richieste dell’on. Romita. Drammatico colloquio alla Direzione del PSI. “ Convocheremo ugualmente il congresso con i mezzi che ci concede lo Statuto”. Anche la Direzione comunista. Reazioni a un discorso di Scelba
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29 aprile |
La riunione dell’Esecutivo nazionale del Fronte democratico conferma l’unità fra PCI e PSI. Unanime decisione della presidenza e dell’esecutivo nazionale . I partiti e i movimenti del Fronte continueranno uniti la lotta
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1 maggio |
In occasione della Festa del lavoro in alcune città, polemizzando sull’uso della bandiera rossa, gli esponenti della corrente democristiana della CGIL rifiutano di partecipare alle manifestazioni unitarie e promuovono dei contro-comizi , a Roma con Giulio Pastore , a Milano con Renato Capuggi, esponenti di primo piano della corrente . Anche De Gasperi interviene nella polemica. Nel radiomessaggio che rivolge agli italiani per il 1 maggio sostiene che i meccanismi di vita interna al sindacato non garantiscono libertà e segretezza del voto. Il 4 maggio su «l’Unità» la replica di Di Vittorio che, dopo aver ricordato che le regole interne alla CGIL erano state unitariamente concordate, si dichiara «favorevolissimo» a ridiscuterle anche attraverso una nuova consultazione elettorale dei lavoratori . Commenti e Resoconti «l’Unità» «l’Unità», 4 maggio 1948 [p.1-p.4]
Editoriale , p.1- Giuseppe Di Vittorio, Unità e autonomia della CGIL ;
p.1-p.4 - Grande giornata di unità e di lotta per il lavoro, la libertà e la pace. Imponenti comizi in tutta Italia. festeggiano il Primo Maggio dei lavoratori. I delegali FSM al comizio di Roma. Di Vittorio fissa gli obbiettivi di lotta: riforme, lavori pubblici, rivalutazione salariale, case popolari, terra ai contadini .Le manifestazioni a Milano, Torino e nelle altre città. Oratori DC disertano le piazze gremite di lavoratori
«La Stampa» Editoriale, Oggi e domani ; v.g ( Vittorio Gorresio) , Una politica di ampio respiro sociale annunciata dall’on. De Gasperi. Libertà del lavoro e piena libertà del lavoratore da ogni pressione. Provvidenze per pensionati, disoccupati, per coloro che sono scarsamente retribuiti, per i ceti medi. Monito ai possidenti sulla funzione e i doveri della proprietà
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4- 6 maggio |
Comitato centrale del PCI Il Fronte darà battaglia nel Paese e in Parlamento per affermare il suo programma; La relazione di Togliatti ( 5 maggio) ; |
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8 maggio |
Ivanoe Bonomi è eletto presidente del Senato con 198 voti su 330 votanti. Gronchi presidente della Camera con 314 voti su 516 votanti. I Legislatura Camera dei deputati, sedute dell'8 maggio 1948
Elezione del presidente
Seduta pomeridiana II Discorso di insediamento
I Legislatura Senato della Repubblica, sedute dell'8 maggio 1948
Elezione del presidente
Seduta pomeridiana II Discorso di insediamento
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9 maggio |
La Cecoslovacchia si trasforma in una «democrazia popolare». Approvata la nuova Costituzione. |
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L'elezione di Luigi Einaudi alla Presidenza della Repubblica |
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9 - 11 maggio |
De Gasperi punta a far coincidere la maggioranza presidenziale con la maggioranza di governo. Suo candidato il repubblicano Sforza, già ministro degli Esteri, convinto filoccidentale e sostenuto dagli USA. Candidatura a cui si oppongono le sinistre e il gruppo DC che fa capo a Giuseppe Dossetti. Sin dal primo scrutinio appare chiaro il dissenso DC : Sforza ottiene 100 voti in meno della maggioranza dei gruppi democristiani. Nella riunione dei gruppi che segue Dossetti motiva le sue contrarietà. Dopo l’esito negativo del secondo scrutinio Saragat ( PSLI) contropropone Ivanoe Bonomi , candidatura che potrebbe essere votata dalla sinistra. La DC , contraria a questa possibilità, si orienta su Luigi Einaudi ( PLI) . Respinta la proposta di Togliatti di una sospensione delle votazioni per discutere nei gruppi PCI e PSI la nuova candidatura , al terzo scrutinio comunisti, socialisti, monarchici e missini votano scheda bianca. Al quarto scrutinio Einaudi è eletto con 518 voti. Le sinistre e il MSI votano Vittorio Emanuele Orlando , 320 voti. Elezione Einaudi : 4° scrutinio [fonte : www.quirinale.it] Per la posizione del Pci per evitare l’elezione di Sforza , L’ignominosa fine della candidatura Sforza alla Presidenza della Repubblica, «l’Unità», 7 maggio 1948 Commenti e Resoconti «l’Unità» «l’Unità», 10 maggio 1948 [p.1-p.4]
p.1- Si delinea il crollo della candidatura Sforza. Opposizione in tutti i settori del Parlamento al presidente di parte voluto da De Gasperi. Solo i democristiani e Pacciardi non si associano all’omaggio dell’Assemblea a De Nicola. Anche al secondo scrutinio Sforza rimane a soli 405 voti. Una proposta di Saragat ; Dichiarazione di Togliatti sugli sviluppi della situazione [testo ]; La terza seduta della Camera dei deputati. Formale riserva del Fronte Popolare sulla validità delle elezioni del 18 aprile;
p.1-p.4- Cinque ore di votazione nell’aula di Montecitorio. De Nicola in maggioranza al primo scrutinio
«l’Unità», 11 maggio 1948 [edizione piemontese p.1-p.4]
p.1-p.4- Sforza rinuncia alla candidatura dopo la viva opposizione del Parlamento. Nella prima votazione di ieri il “vecchio scemo” er a stato sconfitto da De Nicola ; nella seconda aveva ottenuto una maggioranza irrisoria. Numerosi democristiani hanno disobbedito agli ordini ricevuti. Riserva ufficiale del Fronte sulla validità della consultazione elettorale ;
p.1-Ottavio Pastore, L’uomo di Dunn a perso ieri
«l’Unità», 12 maggio 1948 [p.1-p.4]
pp. 1-4 - Sessantasette voti di maggioranza alla quarta votazione. Einaudi presidente della Repubblica. La Democrazia cristiana ha voluto imporre una maggioranza di parte, impedendo un voto di concordia. 320 suffragi a Vittorio Emanuele Orlando ;
p.1- Oggi il Capo dello Stato si insedierà al Quirinale. Il giuramento del presidente della Repubblica. Il corteo presidenziale si muoverà alle ore diciotto dall’abitazione di Via Tuscolana
«Cronache sociali» Giuseppe Dossetti, Il 18 aprile e l'11 maggio
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14 maggio |
Nasce lo Stato di Israele. David Ben Gurion ne annuncia la costituzione. Immediato il riconoscimento del nuovo Stato da parte di USA e URSS. |
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15 maggio |
Inizia il conflitto arabo-israeliano. Egitto , Siria, Libano, Transgiordania e reparti iracheni attaccano lo Stato d’Israele appena formatosi. |
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17 maggio |
PSI- Il Consiglio nazionale decide la convocazione del Congresso straordinario. |
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19 maggio |
PCI- «l’Unità» pubblica la risoluzione adottata dal Comitato centrale del 4-6 maggio. «l’Unità», 19 maggio 1948 [p.1-p.4]
Contro le forze della reazione e dell’imperialismo. All’avanguardia delle lotte del popolo per la pace, il lavoro e la libertà. Risoluzione del Comitato centrale del Partito comunista italiano [testo]
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19 maggio |
Le trattative fra DC e PSLI sulla distribuzione dei ministeri. v.g. ( Vittorio Gorresio ) , Ventiquattr’ore di trattative fra De Gasperi e i socialisti. Non si è ancora trovato l’accordo sulla richiesta dei saragatiani di un terzo ministero ( LL.PP. o Marina mercantile e dell’unificazione dell’Industri. Stamattina il gruppo DC esamina le ultime proposte
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20 maggio |
La DC accoglie le richieste di Unità socialista : Saragat vicepresidente del Consiglio e ministro della Marina mercantile ; Lombardo ministro dell’Industria e Tremelloni ministro senza portafogli ma presidente del CIR a cui spetta il controllo degli aiuti dell’ERP ( Piano Marshall) Editoriale , c.s. , La strada giusta ; v.g. (Vittorio Gorresio), Raggiunto l’accordo con i saragatiani. Il nuovo ministero è fatto. La probabile lista dei ministri. Saragat, Piccioni e Porzio vicepresidenti del Consiglio. Controllo del Piano Marshall, Industria e Marina mercantile ai socialisti
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21 maggio |
I liberali protestano per l’eccessivo peso del PSLI nei ministeri economici. De Gasperi si rassicura impegnandosi a proseguire una politica liberista seguendo le indicazioni di Luigi Einaudi quando ricopriva l’incarico di Governatore della Banca d’Italia.
Editoriale , Luigi Salvatorelli, Uomini e cose ; I liberali ultimo scoglio. Avevano chhiesto un ministro senza portafoglio per il controllo dell’economia. De Gasperi ha riconfermato : “Mi impegno a proseguire la politica di Einaudi” . Intensa giornata di trattative
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23 maggio |
De Gasperi forma il suo V governo. Ripropone la coalizione del dicembre 1947 un quadripartito formato da DC- PRI – PLI – PSLI . |
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24-25 maggio |
PCI – Direzione. Sulla base della discussione del Comitato centrale del 4-6 maggio , vengono decisi «provvedimenti» organizzativi per rafforzare la direzione politica nelle federazioni settentrionali : Agostino Novella, membro della Segreteria del Partito, è nominato Segretario regionale per la Lombardia ; Celestino Negarvllle, dimessosi da sindaco di Torino per la sua nomina al Senato, riassume l’incarico di Segretario regionale per il Piemonte, con il Francesco Leone , come vicesegretari. A Gian Carlo Pajetta è affidata la direzione della Commissione propaganda del Comitato centrale. Riunione della Direzione del PCI :Per il riconoscimento dello Stato Ebraico - Per le lotte del lavoro - Contro i soprusi polizieschi - Provvedimenti organizzativi
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25 maggio |
Il senatore Umberto Terracini ( PCI) accusa il governo di anticostituzionalità in quanto De Gasperi non ha prestato giuramento davanti al nuovo presidente della Repubblica. Critica, inoltre, il numero di vice-presidenti e i ministri senza portafoglio. Tutte violazioni delle norme sancite dalla Costituzione per la formazione del governo . Editoriale , Umberto Terracini, Governo anticostituzionale
Commenti e Resoconti «l’Unità» «l’Unità», 26 maggio 1948 [p.1- p.2]
L’opposizione ha smascherato i falsi democratici. Scompiglio nelle file del governo per la denuncia di anticostituzionalità. Profonda impressione in Parlamento e sulla stampa - De Gasperi si appella alla maggioranza DC nelle Camere per coprire col voto l'illegalità . Ridda di Sottosegretariati per tacitare i malcontenti
Editoriale, Umberto Terracini, Le cose serie ; Primo risultato della denuncia di Terracini. De Gasperi costretto a giurare fedeltà alla Costituzione. La decisione è stata presa dal Consiglio dei ministri. La corsa dei somari alla greppia : creazione di ventiquattro sottosegretariati
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28-29 maggio |
Giuseppe Di Vittorio criticando le misure repressive imposte dal ministro degli Interni Mario Scelba e la condotta delle forze dell’ordine, denuncia che si è in presenza della formazione di un vero e proprio «Stato di polizia». Editoriale , Giuseppe Di Vittorio , Lo Stato di polizia ; I braccianti della Val Padana in sciopero. Le province del Veneto pronte alla lotta. Compatto inizio della lotta nelle campagne milanesi. I contadini di Piacenza iniziano i lavori sulle terre demaniali. Provocatorio atteggiamento degli agrari. Cosenza sciopera contro le violenze di Scelba
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1 giugno |
Alcide De Gasperi presenta al Senato e alla Camera il suo V governo . Al Senato Umberto Terracini (PCI ) pone , come annunciato negli editoriali apparsi su «l’Unità» del 25 e del 27 maggio una pregiudiziale di costituzionalità. Alla Camera Fausto Gullo ( PCI) annuncia la presentazione in sede di dibattito la presentazione di un identico odg di incostituzionalità. I Legislatura Senato della Repubblica
Seduta n.III 1 giugno 1948
Comunicazioni del governo: De Gasperi presidente del Consiglio, Moscatelli, Cingolani, Pertini, Terracini, Grassi ministro di Grazia e giustizia. L’eccezione di costituzionalità avanzata da Terracini è respinta.
I Legislatura Camera dei deputati
Seduta n. IV 1 giugno 1948
Comunicazioni del governo: De Gasperi presidente del Consiglio, Gullo.
Commenti e resoconti «La Stampa» Titolo pagina: De Gasperi espone il programma del governo. Azione energica per il riassetto del bilancio: abolizione dei prezzi politici, coraggiosa riduzione di spese. “ In materia di credito la direttiva di Einaudi verrà mantenuta e difesa”. Funzione del Piano Marshall. L’emigrazione e il problema della disoccupazione. Riconversione dell’industria, fondi per il Mezzogiorno, riforma agraria ; Editoriale, l.s. ( Luigi Salvatorelli ) , Passare ai fatti ; u.z., Sedute movimentate. L’opposizione solleva incidenti a catena con interruzioni al presidente. L’accusa del senatore Terracini di incostituzionalità del governo bocciata per alzata di mano; v.g. ( Vittorio Gorresio), Il discorso del presidente del Consiglio a Montecitorio e Palazzo Madama
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3 giugno
16 giugno
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Camera- Discussione sulla fiducia. All’inizio del dibattito, la maggioranza di governo respinge l’eccezione di costituzionalità avanzata da Gullo. Il 16 giugno è votata la mozione di fiducia presentata da Paolo Emilio Taviani (DC) con 346 voti a favore , 167 contrari. I Legislatura, Camera dei deputati sedute dal 1° al 16 giugno 1948 Seduta n. IV 1 giugno
Comunicazioni del governo: De Gasperi presidente del Consiglio: Discussione: Gullo
Seduta pomeridiana n. VII 3 giugno
Discussione: Gullo, Tosatti, Targetti, De Gasperi presidente del Consiglio, Cappi, Togliatti, Covelli, Russo Perez
Seduta pomeridiana n. IX 4 giugno
Discussione: Caronia, Almirante, Donati
Seduta n. X 5 giugno
Discussione: Colitto, Riccardo Lombardi, Gian Carlo Pajetta
Seduta n. XII 8 giugno
Discussione: Di Vittorio, Viola
Seduta n. XIII 9 giugno
Discussione: Bonomi, Sullo, De Gasperi presidente del Consiglio
Seduta n. XIV 10 giugno
Discussione: Adonnino, Leone- Marchesano, Togliatti
Seduta n. XV 11 giugno
Discussione: Cicerone, Alessandro Scotti, Cappi, Nenni
Seduta n. XVI 12 giugno 1948
Discussione: Grifone, Galati, Michelini
Seduta n. antimeridiana XVIII 15 giugno
E' approvata la proposta di Cremaschi di chiusura della discussione generale. Illustrazione degli odg: Russo Perez, Chiostergi, La Rocca, Gesumino Mastino, Lozza, Angelini
Seduta n. pomeridiana XIX 15 giugno
Illustrazione odg: Mondolfo, Boldrini, Consiglio, Foderaro, Di Fausto, Cappi, Caronia, Ferrandi, Smith, Targetti, Francesco De Martino, Floreanini, Gisella Della Porta
Seduta n. XX 16 giugno
Sforza ministro degli Affari Esteri. Replica: De Gasperi presidente del Consiglio. Dichiarazioni di voto sulla mozione di fiducia e sugli odg: Chiostergi, Giuseppe Castelli Avolio, Grifone, La Rocca, Gesumino Mastino, Pesenti, Russo Perez, Gullo, Laura Diaz, Colitto, Angelini, Mondolfo, Boldrini, Consiglio, Foderaro, Di Fausto, Giuseppe Bettiol, Ferrandi, Pieraccini, Targetti, Angelucci, Francesco De Martino, Guggenberg, Foresi, Togliatti, Montini, Covelli, Almirante, Rivera, Cappi, Reggio D'Aci, Pignatelli.Votazione sulla mozione di fiducia Taviani. Votanti 513 Favorevoli 345 Contrari 167
Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 4 giugno 1948 [p.1-p2]
Dalla tribuna parlamentare il Fronte denuncia l’ incostituzionalità del Governo - “ Noi vi sbarreremo la strada ogni volta che violerete la Costituzione” . Acceso dibattito a Montecitorio sulla pregiudiziale di incostituzionalità. L'accusa del Fronte portata da Gullo, Targetti, Togliatti e Paolucci . La " solita” maggioranza democristiana sanziona l'illegalità con il peso dei suoi voti ; La violazione della Costituzione documentata dal compagno Gullo
«l’Unità», 12 giugno 1948 [p.3-p.4]
Il Testo integrale del discorso di Togliatti alla Camera dei deputati . L’Italia domani sarà tutta con noi
«l’Unità», 17 giugno 1948 [p.1-p.2]
p.1- Titolo pagina : Il voto della maggioranza ha chiuso il dibattito a Montecitorio. Fanatico discorso sanfedista per eludere il problema delle riforme, Silenzio sui gravi problemi della situazione economica. Esaltazione dell'intromissione dei Vaticano nella vita interna della nazione . Una scialba difesa del ministro Sforza; Editoriale, G.P. (Giancarlo Pajetta) , Regime confessionale
«La Stampa» Titolo: Incivile episodio in Parlamento. Un quarto d’ora di battaglia nell’emiciclo fra 200 deputati democristiani e comunisti ; v.g. ( Vittorio Gorresio) Grave errore; La indecorosa gazzarra. Seggiole, cartelle, microfoni manovrati dai contendenti. Ingiurie e trivialità. Tre contusi in infermeria. Le tribune sfollate
Atmosfera calma alla Camera. Il discorso di Togliatti. Esaltazione dei Paesi a regime progressista di fronte a quelli della vecchia Europa. Accuse alla Chiesa. “ Condurremo la lotta per realizzare i principi della Costituzione, non escludendo nessuna alleanza” ; v.g. (Vittorio Gorresio), Un silenzio che nasconde la preoccupazione dei comunisti
Vittorio Gorresio, La discussione parlamentare. Una delusione ; Seduta calma alla Camera
L’Azione cattolica e il comunismo ; v.g. ( Vittorio Gorresio), I saragattiani inquieti tra il governo e il partito. Un avvertimento dell’” Umanità” : “ La collaborazione potrebbe finire presto”. Viva sorpresa in campo democristiano.Un colloquio tra Piccioni e un esponente del PSLI. Ragioni della mossa. De Gasperi nel suo discorso terrà conto del fatto nuovo
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22 giugno
2 luglio
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Senato- Inizia la discussione sulla fiducia. Nella seduta pomeridiana del 2 luglio è votata la mozione di fiducia, presentata da Conti (Misto), Lucifero (Misto), Montemartini (Unità socialista) e Zoli (DC) : 184 voti a favore, 67 contrari e 4 astenuti ( Nitti, Della Seta, Bergamini e Bonacore). I Legislatura, Senato della Repubblica sedute dal 1° giugno al 2 luglio 1948 Seduta n. III 1 giugno
Comunicazioni del governo: De Gasperi presidente del Consiglio. Mozione di incostituzionalità: Terracini, Grassi ministro di Gazia e Giustizia. La mozione è respinta
Seduta n. XV 22 giugno
Discussione: Ruini, Nitti, Minio, Conti, scoccimarro, Zotta, Canevari sottosegretario di Stato per Agricoltura e foreste, Vanoni ministro delle Finanze, Pallastrelli, Micheli, Spezzano, Monaldi
Seduta n. XVI 23 giugno
Discussione: Spano, De Gasperi presidente del Consiglio, Aldisio, Lussu, Tonello, Zoli, Pastore, Pertini, Iacini
Seduta n. XVII 24 giugno
Discussione: Gasparotto, Palermo, Scoccimarro, Sforza ministro degli Esteri, De Gasperi presidente del Consiglio, Aldisio, Merzagora ministro del Commercio Estero, Saragat vicepresidente del Consiglio, Segni ministro dell'Agricoltura e foreste, Pella ministro del Tesoro, Berlinguer, Vanoni ministro delle Finanze
Seduta pomeridiana n. XIX 25 giugno
Discussione: Gonzales, Bertini, Terracini, Grassi ministro di Grazia e Giustizia, Genco
Seduta antimeridiana n. XX 26 giugno
Discussione: Sapori, Conti, Zoli, Gonzales, De Gasperi predidente del Consiglio, Mancini, Buonocore, Benditti, Giuseppe Alberti, D'Incà, Galletto, Anfossi, Federico Ricci, Bertone
Seduta n. XXII 30 giugno
Discussione: Grieco, Conti, Mazzari, Minio, Segni ministro dell'Agricoltura e foreste, Li Causi, Umberto Merlin, Miceli, Picardi, Mancini, Palermo, Penco, Tonello, Adele Bei, Parri
Seduta antimeridiana n. XXIII 1 luglio
Discussione: Parri, Nitti, De Gasperi presidente del Consiglio, Minio, Palermo, Tonello, Conti, Zoli
Seduta pomeridiana n. XXIV 1 luglio
Discussione: Mancini, Palermo, Licausi, De Gasperi presidente del Consiglio, Porzio vicepresidente del Consiglio, Corbellini ministro deiTrasporti, Conti, Mazzoli, Fortunati, Tonello, Zole, Berlinguer, Salomone, Veroni, Santero, Conci, Bertoni, Fazio, Rubinacci, Buffone
Seduta antimeridiana n. XXV 2 luglio
Discussione: Zoli, Della Seta, Umberto Merlin, Cappa, Braschi, Bencivenga, Conti, D'Onofrio, Mariotti, Buonocore, Canaletti Gaudenti, Li Causi, Castagno, Giuseppina Palumbo
Seduta pomeridiana n. XXVI 2 luglio
Replica: De Gasperi presidente del Consiglio. Discussione, illustrazione odg, dichiarazioni di voto: Tonello, Palermo, Fortunati, Pella ministro del Tesoro, Aldisio, Mazzone, Sanna Randaccio, Nitti, Minio, Zoli, Mancini, Micheli, Scoccimarro, Li Causi, Buonocore, Conti, Grieco, Salomone, Santero, Iacini, Veroni, Conci, Bertini, Umberto Merlin, Bertone, Zotta, Fazio, Rubinacci, Buffone, Della Seta, Braschi, Bencivenga, Canaletti Gaudenti, Castagno, Giuseppina Palumbo
Votazione per appello nominale della mozione di fiducia: Conti, Lucifero, Montemartino, Zoli. Votanti 255 Astenuti 4 Favorevoli 184 Contrari 67
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3-5 giugno
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Il COMISCO, riunito a Vienna sospende il PSI e ammette a pieni diritti Unità socialista. Rivolge un appello al PSI per ritornare al socialismo democratico e collaborare all'unificazione del socialismo italiano. |
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10 giugno |
Il governo nomina il consiglio d’amministrazione dell’Agip. Presidente Marcello Boldrini, vicepresidente Enrico Mattei. |
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11 giugno |
A Montecitorio Giulio Pastore firma un «patto d’alleanza per l’unità e l’indipendenza del sindacato» con i rappresentanti sindacali del PRI, Enrico Parri, e del PSIL, Giovanni Canino. Il documento è firmato alla presenza dei dirigenti dei rispettivi partiti : Paolo Emilio Taviani, vicesegretario DC , Amedeo Sommovigo, PRI, Alberto Simonini e Dino Villani , PSLI. Il disegno DC è esplicitato da Taviani in un discorso a Varese : «preparare un 18 aprile sindacale». Durissime le reazioni della sinistra Commenti e resoconti «l’Unità» Manovre politiche degli agenti del Capitale . I partiti del governo creano una “Alleanza” antiunitaria. Chi ha spezzato l'unità politica vuol dividere il movimento operaio, ma i lavoratori rimarranno uniti - dichiara Bitossi a "l'Unità”
«l’Unità», 15 giugno 1948 [p.1-p.4]
Una maldestra manovra della DC. Si svela il retroscena politico dell’alleanza sindacale politica. Roveda: "Una decisione di grande gravità: è il primo passo ufficiale per la scissione” Taviani sogna un “18 aprile sindacale” .Critiche del democristiano Rapelli. La commedia antigovernativa dei saragattiani
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18 giugno |
Nei tre settori occidentali della Germania è introdotto il marco tedesco che sostituisce la valuta d’occupazione. Segue la protesta dell’ URSS ( 24 giugno) |
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19 giugno |
Giuseppe Di Vittorio, fiducia nella CGIL
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19 giugno |
Palmiro Togliatti e Pietro Secchia si recano a Bucarest per una riunione dell’Ufficio d’Informazioni. All’ordine del giorno la condanna di Tito e del Partito comunista jugoslavo. |
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23 giugno |
Nel Consiglio dei ministri Amintore Fanfani, ministro del Lavoro, illustra le sue analisi per fronteggiare il grave fenomeno della disoccupazione , secondo i dati circa 2 milione e mezzo di cittadini senza lavoro. Sulla base di questa esposizione il 6 luglio il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge : «Provvedimenti per incrementare l’occupazione operaia, agevolando la costruzione di case per lavoratori» che sarà presentato con carattere d’urgenza alla Camera il 12 luglio 1949. Commenti e resoconti «La Stampa» La disoccupazione al Consiglio dei ministri. I senza lavoro sono 2 milioni e mezzo. De Gasperi invita i ministri a presentare provvedimenti
Bibliografia Paolo Nicoloso, Genealogie del piano Fanfani 1939 -1950, in ( a cura) Paola di Biagi, «La Grande ricostruzione», Il piano Ina-Casa e l’Italia degli anni 50, Donzelli Editore, 2001, pp.33-62 |
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24 giugno |
Come reazione alla riforma monetaria decisa unilateralmente dalle potenze occidentali, l'URSS blocca gli accessi ai settori di Berlino occupati da americani, inglesi e francesi. Sono interrotti tutti i collegamenti stradali e ferroviari che attraversano il territorio tedesco controllato dall'Unione Sovietica. Il giorno successivo le potenze occidentali organizzano un gigantesco ponte aereo per aggirare il blocco. |
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27 giugno |
Inizia le pubblicazioni il periodico «Asso di bastoni», «settimanale satirico non umoristico», fondato da Pietro Caporilli, ex direttore della «Domenica del Corriere» durante la Rsi. |
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MSI - I° Congresso , Napoli | ||
27 giugno |
Si celebra a Napoli il I° congresso del Movimento Sociale Italiano, occasione per un primo confronto pubblico tra le diverse correnti. Il dibattito precongressuale si svolge su tre relazioni , discusse nelle assemblee comunali e provinciali , la «Politica sociale ed economica», la «Politica interna e costituzionale» e la «Politica estera». Netta l’opposizione all’ istituto delle Regioni previsto dalla Costituzione che , si dichiara, dovrebbe essere sottoposta a posta a referendum. Insofferenza verso lo «strapotere dei partiti che si sovrappongono all'azione dei pubblici poteri». Critiche accompagnate dall’affermazione che non è nelle intenzioni del partito «sopprimere la democrazia». Sul piano della politica estera deciso il rifiuto del Trattato di Pace di cui si chiede una revisione. Nei documenti precongressuali il MSI opera una precisa scelta di campo autoproclamandosi : «Presidio dei valori occidentali». La relazione «Politica sociale ed economica» propone come obiettivo l'adempimento del «processo evolutivo» interrotto dalla guerra, e cioè una sintesi tra il corporativismo del fascismo-regime e la socializzazione del fascismo repubblicano. Bibliografia Giorgio Almirante, Francesco Palamenghi Crispi , «Il Movimento Sociale Italiano», Nuova Accademia Editrice, 1958 , p.42
Pier Luigi Murgia , «Ritorneremo !» , Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza , Sugarco Edizioni, 1976 , pp. 100-103
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PSI - XXVII Congresso, Genova | ||
27 - 30 giugno
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PSI - XXVII° Congresso, Genova . Si confrontano due gruppi fondamentali : Nenni , Basso, Morandi che hanno guidato il partito e continuano a sostenere l’unità a sinistra ; Romita che guida il gruppo di orientamento socialdemocratico. Al congresso prevarrà con il 42 % la posizione centrista , rappresentata da Sandro Pertini , Riccardo Lombardi , ex azionista, Alberto Jacometti , Vittorio Foa , Santi , che punta a un rapporto più autonomo con il PCI . Buona l’affermazione della sinistra ( 31, 5 %) sconfitta la destra di Romita ( 26, 5 %). E’ eletto segretario Alberto Jacometti. |
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28 giugno |
Il Partito comunista jugoslavo , accusato di ostilità nei confronti dell’Urss, è espulso dal Cominform. |
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28 giugno |
Il governo, senza il parere delle Camere, ratifica l’accordo con gli Stati Uniti per il piano Marshall ( ERP – European Recovery Program – Programma per la ricostruzione dell’Europa) varato negli Stati Uniti il 3 aprile 1948. Una grave offesa al Parlamento e all’indipendenza dell’Italia. Sforza firma l’accordo capestro dell’ERP senza attendere l’approvazione delle Camere. La convenzione stabilisce che “l'accordo andrà in vigore da oggi ”. La produzione e le esportazioni italiane subordinate agli interessi della politica americana ; Resa senza condizioni di Palazzo Chigi
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29 giugno |
«l’Unità» pubblica la Risoluzione dell’Ufficio di informazione dei partiti comunisti che condanna il partito comunista jugoslavo accusandolo di seguire una «linea sbagliata» in politica estera e interna allontanandosi così dalla «dottrina marxista-leninista» e il comunicato della Direzione del PCI che approva la risoluzione. «l’Unità», 29 giugno 1948 [p.1-p.3]
p.1- Comunicato sulla riunione dell'Ufficio di informazione dei Partiti comunisti ;
p.3- Risoluzione dell’Ufficio di informazione dei Partiti comunisti sulla situazione del esistente nel Partito comunista jugoslavo [testo] ; Comunicato della Direzione del PCI [testo]
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29 giugno |
Pio XII parlando a circa 60 mila aclisti indica, implicitamente, la strada della scissione sindacale esortando le ACLI ad una sfida aperta alla corrente cristiana nella CGIL. Discorso di Pio XII a numerosi pellegrini delle ACLI da www.vatican.va Commenti e resoconti «l’Unità» «La Stampa» «La Stampa», 30 giugno 1948 [p. 3]
Ugo Zatterin, Trentamila operai davanti al Papa. Il cortile del Belvedere era un mare in burrasca: tra canti, suoni e bandiere tutti correvano verso il trono dorato. Ma quando il Pontefice levò la mano a benedire tornò il silenzio: la folla era in ginocchio; Il discorso di Pio XII : “ E’ l’ora delle riforme sociali” “Una lotta di classe fondata sull’odio porterà tutti alla rovina “
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2 luglio |
Il Senato vota la mozione di fiducia al V Governo De Gasperi , la mozione presentata da Conti (Misto), Lucifero (Misto), Montemartini (Unità socialista) e Zoli (DC). E' approvata con 184 voti favorevoli, 67 contrar e 4 astenutii. |
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2 luglio |
Togliatti con un articolo su «l'Unità» si pronuncia a favore della condanna della Jugoslavia. «l’Unità», 2 luglio 1948 [p.1]
Palmiro Togliatti, Considerazioni preliminari
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2 luglio |
Sciopero generale indetto dalla CGIL contro i licenziamenti e per la rivalutazione dei salari. Commenti e resoconti «l’Unità» Le classi lavoratrici al contrattacco. Appello della CGIL ai lavoratori per lo sciopero generale del 2 luglio. Due obbiettivi fondamentali: difesa delle industrie, rivalutazione dei salari. Anche i dipendenti del commercio aderiscono alla manifestazione [testo dell’appello] ; Radiodiscorso del compagno Bitossi
«l’Unità», 2 luglio 1948 [p.1]
Contro i licenziamenti per la rivalutazione dei salari! Oggi alle 12 sciopero generale. In tutta Italia incroceranno le braccia i lavoratori delle categorie industriali. Tutti i servizi pubblici assicurati. La circolazione tramviaria finisce alle ore 17 [ testo dell’appello della corrente comunista della CGIL – Unità sindacale]
«l’Unità», 3 luglio 1948 [p.1]
Pieno successo dello sciopero generale. Milioni di lavoratori si schierano compatti contro i licenziamenti e la rivalutazione dei salari. Da Palermo a Napoli e a Torino, da Roma a Venezia operai e impiegati hanno riaffermato la loro volontà di piegare I’ intransigenza padronale. Discorsi di Bitossi, Lama e Roveda
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Le rivendicazioni dello sciopero
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5 luglio |
Sciopero nazionale dei lavoratori chimici e dell’elettricità. |
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9 luglio |
DC – Gruppi parlamentari – Fanfani illustra la proposta del Piano Casa e ne annuncia la presentazione al Parlamento con richiesta di urgenza. v. g. ( Vittorio Gorresio ) , Svolta fondamentale nella politica economica. Dal piano Fanfani all’attuazione di altre importanti riforme. Sblocco parziale dei fitti con imposte alle case di lusso. Intervento in favore del Mezzogiorno. Esperimento di economia controllata
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10 luglio |
Camera - Discussione e approvazione della Ratifica dell’Accordo di cooperazione economica tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America, concluso a Roma il 28 giugno 1948 ( Piano Marshall- ERP). Voti a favore 297. Contrari 96. Le sinistre votano contro. Testo – presentato dal governo il 30 giugno 1948 Relazioni di maggioranza ( Scoca) e di minoranza (Pesenti) –presentate il 5 luglio 1948 Legge n. 1108, 4 agosto 1948 in vigore dal 21 agosto 1948 I Legislatura Camera dei deputati sedute dall’8 al 12 luglio 1948 Seduta pomeridiana n. XLI 8 luglio
Discussione: De Vita, Corbino, Russo Perez, Mondolfo
Seduta pomeridiana n. XLIII 9 luglio
Discussione: Adonnino, Giolitti, Pietro Nenni, Consiglio
Seduta antimeridiana n. XLIV 10 luglio
Bonino, Togliatti, Avanzini
Seduta pomeridiana n. XLV 10 luglio
Maglietta, Almirante, Sabatini, Laconi, Angela Cingolani Guidi, Gian Carlo Pajetta, Pesenti relatore di minoranza, Scoca relatore di maggioranza, Smith
Seduta n. XLVI 12 luglio
Discussione e votazione finale: Temelloni ministro senza portafogli, Russo Perez, Saija, Leone Marchesano, Almirante, Maglietta, Sabatini, Arcangeli
Votazione segreta. Votanti 393. Favorevoli 297. Contrari 96.
Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 10 luglio 1948 [p.1-p.4]
L’opposizione da battaglia contro le calusole dell’ERP. Dalla tribuna della Camera il compagno Giolidi attacca l'accordo capestro imposto dagli SU. Nenni denuncia il piano Marshall come strumento dell’anticomunismo. Oggi parla Togliatti
«l’Unità», 11 luglio 1948 [p.1-pp.3-4]
Il piano Marshall porta l’Italia sulla via della guerra. Togliatti in nome delle forze possenti della pace chiama alla lotta contro l’asservimento all’imperialismo. La politica di indipendenza e di pace dei comunisti nel discorso del segretario generale del PCI a Montecitorio. Le forze del popolo sono decise ad impedire che il nostro Paese venga trascinato dagli imperialisti ad una nuova immane catastrofe [ testo ]
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12 luglio |
E’ presentato, con carattere d’urgenza , il disegno di legge ( primo firmatario Fanfani ministro del Lavoro e della previdenza ) «Provvedimenti per incrementare l’occupazione operaia, agevolando la costruzione di case per lavoratori». La discussione , Mariano Rumor ( DC) relatore di maggioranza , Giuseppe Di Vittorio ( relatore di minoranza ), inizierà alla Camera il 28 luglio e si concluderà il 4 agosto. il testo sarà approvato con 248 voti a favore e 55 contrari. Votano contro il provvedimento PCI e PSI. I Legislatura, Camera dei deputati sedute dal 28 luglio al 4 agosto 1948 Seduta pomeridiana n. LVIII 28 luglio
Rumor relatore di maggioranza, Di Vittorio relatore di minoranza, Fanfani ministro del Lavoro. Interventi: Amadeo, Castellarin, Cappi, Zanfagnini, Caramia, Lettieri
Seduta pomeridiana n. LXVI 1 agosto
Di Vittorio relatore di minoranza, Fanfani ministro del Lavoro, Rumor relatore di maggioranza. Discussione: Lizzadri, Sabbatini, Pallenzona, Preti, Togni, Domineddò, Carlo Cremaschi, Petrilli, Quarello, Veronesi, Riccio, Corrado Terranova, Cavallari, Sullo, Monterisi, Miceli, Manzini, Venegoni. Votazione a scrutinio segreto sull'emendamento interamente sostitutivo dell'articolo 3 presentato da Di Vittorio. Votanti 284 Favorevoli 89 Contrari 195
Seduta pomeridiana n LXVIII 2 agosto
Rumor relatore di maggioranza, Fanfani ministro del Lavoro, Di Vittorio relatore di minoranza. Discussione: Domineddò, Colitto, Cavallari, Castelli Avolio, Chatrian, Zerbi, Petrilli, Giulietti, Lizzadri, Saccheti, Carlo Cremaschi, Riccio, Cappi, Quarello, Togni, Foresi. Votazione sull'emendamento sull'articolo 3 bis proposto da Miceli ed altri.Votanti 310 Favorevoli 107 Contrari 203
Seduta pomeridiana n. LXXII 4 agosto
Rumor relatore di maggioranza, Fanfani ministro del Lavoro, Di Vittorio relatore di minoranza. Discussione: Capalozza, Zerbi, Caroniti, Lucifredi, Togni, Petrilli, Lecciso, Roselli, Colitto, Vicentini, Monterisi, Domineddò, Carlo Cremaschi, Giavi, Riccio, Francesco De Martino, Cappi. Votanti 303 Favorevoli 248 Contrari 55
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12 luglio |
A Napoli e Milano si svolgono le riunioni delle Camere del Lavoro meridionali e settentrionali con le segreterie nazionali della CGIL. Dai convegni un no deciso al piano Fanfani - Scelba e la definizione degli obiettivi di lotta : 1 ) Rivalutazione , 2) raddoppio degli assegni familiari, 3) lotta contro i licenziamenti e la disoccupazione, 4) difesa della 13a mensilità. Editoriale , Renato Bitossi , Il “ No “ dei lavoratori al piano Fanfani – Scelba ; I convegni di Napoli e Milano - Le Camere del Lavoro di tutta Italia hanno fissato i loro obiettivi di lotta , «l’Unità», 13 luglio 1948 ( manca la p.4)
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13 luglio |
Il PCI e il PSIUP confermano il patto di unità d’azione. |
PCI- PSIUP – conferma del patto di unità d’azione |
13 luglio |
Consiglio dei ministri Le direttive economiche fissate dal Consiglio dei Ministri – Difesa della lira e avviamento al risanamento del bilancio – Una commissione di ministri per la riduzione delle spese – Severa politica fiscale , lotta contro la disoccupazione, ulteriori sviluppi del piano Fanfani . Il governo non ritiene possibile fare altri aumenti agli statali ; v.g. ( Vittorio Gorresio), La situazione esige uno spirito di sacrificio
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13 luglio |
Carlo Andreoni , direttore de «L’Umanità» organo del PSLI , scrive un duro articolo contro il discorso pronunciato da Togliatti il 10 luglio. L’articolo conclude minaccioso: « …prima che i comunisti possano consumare per intero il loro tradimento, prima che armate straniere possano giungere sul nostro suolo per conferire ad essi il miserabile potere ‘Quisling’ al quale aspirano, il governo della Repubblica e la maggioranza degli italiani avranno il coraggio, l’energia e la decisione sufficienti per inchiodare al muro del loro tradimento Togliatti ed i suoi complici, e per inchiodarveli non metaforicamente». |
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L’attentato a Togliatti | ||
14 luglio |
«Coscienza di classe», 15 luglio 1948 [edizione straordinaria –p.1-p.2]
p.1-p.2- I lavoratori a salvaguardia della democrazia. Tutta Italia unita nella lotta per la libertà. Dalle piazze di Torino, Roma, Napoli e Palermo, il popolo esige un nuovo governo. Lo stato d'assedio a Genova revocato. Energica risposta alle provocazioni di Scelba ; La grandiosa manifestazione a Piazza San Carlo; Drammatica seduta a Montecitorio. Il Fronte abbandona l’aula per protesta contro la maggioranza. Energici interventi degli onorevoli Di Vittorio e Gian Carlo Pajetta. Il governo è assente ;
p.1- Il bollettino medico sulla salute di Togliatti ; Ordine del giorno del Fronte popolare [Testo]; Fermezza dei lavoratori. Inaudite misure di polizia fatte revocare dal popolo di Genova. Scontri sanguinosi a La Spezia, Modena, Milano, Bologna, Venezia e in altre città d’Italia; Radio menzogna ;
p.2- In rappresentanza di milioni di lavoratori. Di Vittorio da Einaudi. Il colloquio con De Gasperi: “ È necessario uno sforzo per creare un regime di libera convivenza”; L’ANPI regionale piemontese approva la sciopero generale. Manifesto di solidarietà a firma dei rappresentanti della Resistenza: Antonicelli, Ugolini, Passoni, Galante Garrone, Libois, Sandretti, Livio Bianco, Ronza, Camia, Scotti; Il governo si dimetta! Ha gridato il popolo di Roma. Designata a gran voce la commissione che chiedeva le dimissioni. Il sen. Pertini riafferma con commosse parole il Patto di unità di azione. Luigi Longo: “Si dia all’Italia un governo capace di fare una politica di concordia nazionale; Una richiesta dell’ANPI romano: Sia arrestato il provocatore Andreoni; Fronte unico delle forze lavoratrici. Da tutta l’Europa messaggi di solidarietà. Grandi manifestazioni nelle fabbriche francesi
Stamane, poco prima di mezzogiorno, sulla soglia di Montecitorio. Un attentato all’on. Togliatti. “Il leader” comunista colpito da tre rivoltellate : alla testa, alla milza e sotto il polmone sinistro. L’attentatore arrestato dai carabinieri. Il ferito, medicato nell’infermeria della Camera, sarà operato in una clinica. Il Parlamento sospende le sedute. Unanime sdegno contro l’atto criminale
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Video https://www.youtube.com/watch?v=C3KokDth8OM
L’attentato a Togliatti canzone Dalla rai Togliatti in ospedale immagini dell’attentato Rai Storia: https://www.youtube.com/watch?v=wT7Imx1qpkQ https://www.youtube.com/watch?v=VHqIlWekHaM https://www.youtube.com/watch?v=KTyDTo6t-LM https://www.youtube.com/watch?v=-fcBBc3KEwI https://www.youtube.com/watch?v=CXOuUxplArw
Bisiach
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14-15 luglio |
Nella notte tra il 14- 15 luglio il governo emette un comunicato in cui accusa la CGIL di aver promosso uno sciopero « insurrezionale» per rovesciare il risultato elettorale del 18 aprile. |
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Titolo : Il grandioso e unanime sciopero di protesta inizio di una nuova battaglia per la libertà ; La Direzione del PCI al Paese; Il telegramma di Stalin ; Quarantotto ore di lotta di tutto il popolo italiano ; Le decisioni dell'Esecutivo della CGIL; Bandiere rosse sulle fabbriche ; Le condizioni d i Togliatti , Titolo : Governo e CGIL raggiunto stanotte - Lo sciopero generale finito a mezzogiorno ; articoli Dimostrazioni e incidenti; Pacificazione degli animi , «Stampa Sera», 16-17 luglio 1948 |
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15-16 luglio |
Camera – Il presidente del Consiglio risponde alle interrogazioni presentate sull’attentato a Togliatti.La discussione riprende il 16 mattina con la replica di De Gasperi all’interrogazione di Di Vittorio su “un comunicato del governo diffamatorio contro la CGIL. La discussione sull’attentato a Togliatti continua nella seduta pomeridiana. I Legislatura, Camera dei deputati, sedute del 15 e 16 luglio 1948 Seduta pomeridiana n. LII 15 luglio
De Gasperi, presidente del Consiglio , Gian Carlo Pajetta, Giorgio Almirante, Enzo Capalozza, Achille Corona, Romolo Diecidue, Vannuccio Faralli, Antonio Gabrieli, Giovanni Gasparoli, Giovanni Gronchi (Presidente), Mario Marino Guadalupi, Filippo Guerrieri, Gabriele Invernizzi, Vincenzo La Rocca, Renzo Laconi, Oreste Lizzadri, Reginaldo Monticelli, Arrigo Paganelli, Giancarlo Pajetta, Primo Romolo Palenzona, Giulio Pastore, Stefano Riccio, Carlo Russo, Luigi Renato Sansone, Mario Scelba ministro dell'Interno Giovanni Serbandini, Paolo Treves
Seduta antimeridiana n. LIII, 16 luglio
Discussione: Alcide De Gasperi presidente del Consiglio, Giuseppe Di Vittorio, Enrico Mattei, Pietro Nenni, Riccardo Walter
Seduta pomeridiana n.LIV 16 luglio
Discussione: Cassiani sottosegretario di Grazia e Giustizia, Gian Carlo Pajetta, Andreotti sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giuseppe Berti, Sansone, Marrazza sottosegretarioall’Interno, Capacchione, Monterisi, La Russa, laconi, Amadeo
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La corrente sindacale DC approva un ordine del giorno in cui, ribadite le considerazioni contenute nella lettera inviata a Di Vittorio, Santi, Bitossi, si afferma che l’Esecutivo ha «infranto il patto di unità d’azione» e si annuncia di aver proclamato , d’intesa con la presidenza delle ACLI , una convocazione straordinaria della corrente per porre ai lavoratori «la necessità di un sindacato autonomo e democratico che, in un clima di rinnovata fraternità, sia veramente libero da ogni e qualsiasi influenza di partito». La riunione si terrà il 22 luglio La sera del 16 la situazione si normalizza. «l’Unità», 17 luglio 1948 [p.1-p.4]
p.1- Titolo : La battaglia si sviluppa senza soste contro il governo e i traditori dei lavoratori. Una giornata di duri attacchi dell’opposizione in Parlamento. Gli operai di Milano e di Torino ancora in lotta. Decisione unanime dell’Esecutivo Confederale contro il crumiraggio dei dirigenti sindacali democristiani. In tutto il mondo plebiscito di solidarietà con Togliatti. I dirigenti DC si pronunciano per la scissione sindacale ; Editoriale , Luigi Longo, La lotta continua ; Le condizioni di Togliatti sono stazionarie ; Magnifiche prove di forza e di compattezza. Nelle fabbriche di Torino e Milano continua la battaglia degli operai ;
pp.1-2- Il monito dei lavoratori al governo della discordia nei drammatici interventi di Nenni e Di Vittorio. Alla Camera il segretario della CGIL rivendica il diritto di sciopero contro le minacce del Cancelliere ; La CGIL in difesa dell’unità dei lavoratori. L’Esecutivo isola gli scissionisti DC e condanna il loro tradimento. I sindacalisti repubblicani e saragattiani solidali con le decisioni dell’Esecutivo e contro la rottura del patto d’unità. Dichiarazioni di Di Vittorio ;
p.2- Solidarietà di tutti i combattenti del grande sciopero di protesta! La Federazione comunista lancia una sottoscrizione per i lavoratori colpiti dalla violenza e dalla rappresaglia del governo. Campagna di reclutamento al partito e nelle organizzazioni sindacali ; Dopo le sanguinose cariche della polizia. La commozione di Napoli ai funerali delle vittime. Lo sciopero generale è proseguito compatto fino alle ore 12 di ieri ; Saverio Tutino, 48 ore di sciopero generale di protesta. In tutta l’Italia del Nord il popolo è sceso in piazza. Gli episodi della Pirelli, della Falk e della Breda. Le diserzioni degli agenti di PS. I saragattiani di Ivrea. Nuove iscrizioni al PCI ; Scelba sbugiardato perfino da Valletta ;
p.3-Tutto il mondo si è levato contro l’attentato a Togliatti. Centinaia di telegrammi pervenuti finora stigmatizzano energicamente la brigantesa aggressione contro il capo della classe operaia italiana ; Carlo De Cugis, I democratici francesi solidali con il popolo italiano. Un milione e mezzo di parigini sfilano al grido di “Viva Togliatti”. Al velodromo d’Hiver: commosso saluto al capo dei lavoratori italiani. Continua compatto lo sciopero degli statali francesi ; Contro i crimini della reazione italiana. Grandi manifestazioni in URSS. Nozioni e odg in tutta la Russia. Comizi nelle fabbriche di Stalingrado ;
p.4- Il ministro di polizia sotto accusa al Senato. Scelba insulta gli operar italiani nel tentativo di sfuggire alla requisitoria. La secca risposta di Ottavio Pastore. I compagni Bitossi e Sereni rivendicano l’alto significato politico del grandioso sciopero generale
«La Stampa» Titolo : Dopo due giorni di sciopero generale Triste bilancio e inquietudine sociale ; Editoriale Tornare all’ordine ; De Gasperi annuncia alla Camera le nuove leggi sugli scioperi. “ Bisogna poter lavorare in tranquillità, l’Italia non vuole più alcuna dittatura”. Violenti incidenti e pugilato generale tra l’estrema sinistra ed il centro. Accuse al governo di Nenni e Di Vittorio; p.a.p., Le condizioni di Togliatti. Gli organi offesi dai tre proiettili. Le trasfusioni di sangue. Le complicazioni bronco-polmonari; La tragica serie di violenze nell’esposizione del ministro Scelba. “16 morti e 204 feriti fra agenti e civili”. Ponti ferroviari fatti saltare, militi assassinati, sedi di partito devastate. “ La democrazia vivrà: lo Stato non abdicherà mai di fronte alla forza” ; v.g. ( Vittorio Gorresio), La crisi sindacale aperta dagli avvenimenti
Titolo : Episodi isolati di violenza nel Paese tornato al lavoro. La legge sugli scioperi sarà presentata in autunno . Il Consiglio dei ministri ha esaminato i criteri per regolare il diritto di astensione dal lavoro. Situazione tesa in provincia di Siena e un carabiniere ucciso a Gravina di Puglia. Propositi di intransigenza delle sinistre; “Mi sento meglio” ha dichiarato Togliatti. Notte tranquilla: ingenti quantità di penicillina somministrate al ferito ; Niente decisioni affrettate. Di Vittorio e Pastore sulla scissione sindacale; Situazione normale nei maggiori centri d’Italia
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«l’Unità», 18 luglio 1948 [pp.1-2]
p.1- Titolo : Tutti solidali nella nuova battaglia per la libertà e per il pane!La prima risposta del popolo alle selvagge vendette di Scelba. Sciopero nei paesi del Casalese. Manifestazioni e assemblee nelle fabbriche del Centro e del Nord . A Roma viene lanciata una grande campagna di solidarietà per le famiglie dei colpiti; Editoriale , Pietro Secchia , Il nostro dovere ; Un paese intero si rifugia sull’ Amiata per sfuggire alle brutali razzie poliziesche ; Da Milano a Roma. Movimento popolare per liberare gli arrestati . Un appello dell’associazione perseguitati politici ai partiti democratici ; Dove guardano i lavoratori di tutto il mondo. Visita alla Clinica Chirurgica tra i medici del compagno Togliatti. Il rigoroso servizio di assistenza. Come il ferito trascorre la sua giornata. Il bollettino medico segnala “nulla di nuovo”; Dichiarazione di Di Vittorio : La manovra scissionista del Governo si spezzerà contro l'unità dei lavoratori . In riunioni di azienda, di quartiere, di sindacato operai e impiegati esprimereanno la loro volontà unitaria ;
p.2- La reazione del mondo all’attentato di Roma. 30 mila parigini acclamano Togliatti al canto dell’Internazionale e della Marsigliese. Un grande comizio di Duclos e Thorez. “Ecco cosa si nasconde dietro le crociate occidentali : l’assassinio, il fascismo che rinasce”. Fischi per Scelba ; Le indagini sull’attentato a Togliatti. Il criminale voleva sparare nell’interno di Montecitorio. “Credevo che Pallante volesse presentare a Togliatti una supplica” dichiara un agente
Emmanuele Rocco, “ Lavorate per il Partito” disse Togliatti sanguinante. Quattro colpi tirati a bruciapelo. Cinquanta persone hanno offerto il loro sangue per la trasfusione . La forza e l'energia del ferito. Chi disse al Pallante che Togliatti era solito uscire dal portone di Via della Missione? ; Dopo l’attentato al capo del Partito comunista italiano. In tutti i Paesi del mondo s'innalza unanime la protesta. Telegrammi dalla Mongolia, dalla Romania, dalla Svizzera . La protesta della stampaItaliana. Una lettera di Carandini e un telegramma del Partito comunista algerino ; Pietro Battiato, Scelba non si è mai occupato del “covo” di Randazzo? Il sicario portava sempre su di sé un ritratto del “duce” col pugnale fra i denti. I frequenti viaggi del Pallante a Catania e a Roma. l suoi rapporti con ex repubblichini dirigentidel MSI. A Randazzo , fra gli altri fascisti, vive dal 1945 il cognato di Graziani
«l’Unità», 20 luglio 1948 [p.1-p.4]
p.1- Ottavio Pastore, Per abbattere un roccaforte del movimento democratico. Terrorismo di massa contro i lavoratori del senese. La smentita alla calunnia sui fatti dì Abbadia San Salvatore ;
p1-p.4- Il MSI in azione ;
p.4- Il criminale attentato al compagno Togliatti. Le responsabilità politiche del governo saranno denunciate oggi al Senato
g.g. , Manovra diversiva del governo della discordia e del terrore . De Gasperi confessa al Senato che la situazione economica è disperata. Un discorso "pugno di ferro, che in realtà rivela soltanto disorientamento e impotenza ; La seduta al Senato ; Sensibile miglioramento della salute di Togliatti. La deposizione del capo del PCI dinanzi al PG. Di Schiena conferma ai magistrati l’esistenza di un complice del Pallante
Titolo : Il governo ha preso le misure per fronteggiare ogni agitazione; editoriale , I sindacati . Le forze dello Stato hanno tutti i mezzi per proteggere la libertà. Le leggi speciali sugli scioperi saranno presentate al parlamento in autunno ; Editoriale, I sindacati ; c. g. Paracadutisti , carri armati e aerei per fronteggiare i rivoltosi di Monte Amiata.Le truppe serrano in una morsa i tremila ribelli nascosti nei boschi. Trenta arresti. Come si tentò di isolare le comunicazioni fra Nord e Sud. L’assassinio del maresciallo Virgilio; l Consiglio dei ministri. La vita del Paese in piena normalità; La legge sulle armi approvata dal Senato
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Alberto Jacoviello [6 puntate] , I complici di Pallante, [ «l’Unità», 24 luglio – 1 agosto 1948] Antonio Perria , [5 puntate scritte nove anni dopo l’attentato ] , Cronistoria delle drammatiche vicende del 14 luglio , «l’Unità», 14- 24 luglio 1957 Pietro Secchia, [6 articoli] - prima parte : Esperienze di un grande sciopero ; seconda parte: L’unità della classe operaia e le sue alleanze - [«l’Unità», 18 – 29 agosto 1948] |
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19 luglio |
Palmiro Togliatti è dichiarato fuori pericolo. |
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19 luglio |
Il ministro degli Interni Mario Scelba con la circolare n.69/210 invita i prefetti a denunciare i responsabili dello sciopero esploso all’indomani dell’attentato a Togliatti. Ne segue una vasta persecuzione antisindacale e antioperaia. Di Vittorio alla Camera nel settembre denuncerà 2597 arresti, 796 denunce e 1678 mandati di comparizione. Quasi certamente la repressione è ancora più ampia. Giorgio Bocca scrive di 7000 persone «rinviate a giudizio, specie nelle province del Sud e in Toscana: 1796 denunciati in Toscana, 992 in Puglia» [ Giorgio Bocca, «Palmiro Togliatti» , Laterza, 1973, p.531] |
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20-22 luglio |
Senato - Si discute la mozione comunista, primo firmatario Scoccimarro, sull’attentato a Togliatti. La mozione, primo firmatario Luigi Longo, sarà discussa il 30 luglio alla Camera. I Legislatura Senato della Repubblica sedute dal 20 al 22 luglio 1948 Seduta n. XL 20 luglio
Scoccimarro illustra la mozione per l'attentato alla vita dell'onorevole Togliatti. Discussione: Sanna Randaccio, Pastore, Angelina Merlin, Tonello, Genco, Musolino, Lussu, Donati, Segni, Uberti sottosegretario di Stato per le Poste e telecomunicazioni, De Gasperi presidente del Consiglio
Seduta n. XLI 21 luglio
Discussione: Aldisio, Roveda, Scoccimarro, Lussu, Giua, De Gasperi presidente del Consiglio, D'Aragona, Moscatelli, Bitossi, Pastore, Terracini, Zoli, Mazzoni, Tonello
Seduta n. XLII 22 luglio
Discussione: Terracini, Cappa, Scoccimarro, Lussu, Labriola, Oggiano, Tommasini, Roveda, Barontini, Lussu, Nitti, Menotti, Zoli, Bencivenga. Replica: de Gasperi presidentedel Consiglio. Votazione per appello nominale. Votanti 258 Favorevoli 83 Contrari 173 Astenuti 2
Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 21 luglio 1948 [p.1-p.4]
L’accusa di milioni di lavoratori portata al Senato da Scoccimarro. L’azione del governo dopo l'attentato aggrava le sue responsabilità per il crimine.Se si vuole salvare il Paese è necessario rovesciare la politica governativadi odio e di scissione Lussu voterà la mozione contro il governo
«l’Unità», 22 luglio 1948 [p.1-p.4]
Il monito di Terracini al governo della guerra civile. Il popolo saprà impedirvi di soffocare le sue libertà. La mostruosa manovra del governo dopo l'attentato. Le repressioni di Abbadia S. Salvatore e le indagini a senso unico sui responsabili del crimine. Oggi si concluderà il dibattito al Senato sulla mozione di sfiducia
g.g. , Manovra diversiva del governo della discordia e del terrore . De Gasperi confessa al Senato che la situazione economica è disperata. Un discorso "pugno di ferro, che in realtà rivela soltanto disorientamento e impotenza ; La seduta al Senato ; Sensibile miglioramento della salute di Togliatti. La deposizione del capo del PCI dinanzi al PG. Di Schiena conferma ai magistrati l’esistenza di un complice del Pallante
«La Stampa» La discussione politica al Senato. Il discorso di scoccimarro. “ Non abbiamo mai pensatoa ad un piano insurrezionale, Togliatti ci aveva esortati alla calma”. Replica del liberale Sanna Randaccio
Terracini dà già scontato l’esito del dibattito al Senato. Tranquilla chiusura della discussione. “Il governo dovrà affrontare lotte molto dure per la legge sugli scioperi”.Oggi risponderà De Gasperi
Titolo : Il Senato vota la fiducia al governo. Energico richiamo di De Gasperi alla gravità della situazione nazionale. “ Bisogna trovare una soluzione col sistema odierno le industrie sono votate al fallimento”.” Non si può parlare di aumento dei salari senza il giusto corrispettivo nella produzione”: “Siamo fermamente decisi a far rispettare sempre e ovunque le leggi ; Vittorio Gorresio, Ai lavoratori ; La mozione comunista respinta con 173 voti contro 83
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20 luglio |
Dissensi nel PSI sulla partecipazione ad una riunione del Fronte per esaminare la condotta da seguire nei confronti dei militanti arrestati nelle giornate dell’attentato a Togliatti. Commenti e resoconti «La Stampa» Pasquale Jannacone , Il Piano Fanfani ; v. g. ( Vittorio Gorresio ) , I socialisti non parteciperanno alla riunione dell’esecutivo del “ fronte”. Un gruppo dissidente sconfessato dalla direzione . Astiosi appelli dei comunisti durante la giornata : a notte seduta in casa del PSI. L’”Osservatore” e la scissione sindacale
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20 luglio |
Carlo Andreoni si dimette da direttore de «L’Umanità», organo del PSLI Commenti e resoconti «La Stampa» Nuovo dissidio fra gli “aclisti” e la maggioranza della CGIL. Si acuisce la crisi sindacale. Il partito comunista sta procedendo ad una vesta riorganizzazione interna. Carlo Andreoni lascia la direzione del giornale saragatiano di Roma. Il nuovo prezzo del pane non supererà le cento lire al chilo
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21 luglio |
I quotidiani filogovernativi mettono in risalto le divergenze fra PCI e PSI sulle prospettive del Fronte democratico. La Confindustria invia una lettera aperta al presidente del Consiglio sulla rivalutazione salariale richiesta dalla CGIL. Commenti e resoconti «La Stampa» v.g. ( Vittorio Gorresio ) , Sviluppo della crisi tra comunisti e socialisti. Il PCI cerca di costituirsi una massa al di fuori del partito , ma il PSI pensa al Comisco e si allontana sempre più. Il prossimo congresso dei sindacalisti cristiani per un nuovo sindacato ; Una lettera della Confindustria sulla rivalutazione sindacale
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La fine dell’unità sindacale | ||
20-24 luglio |
Si svolge la preannunciata riunione della corrente sindacale DC con le ACLI . La risoluzione conclusiva , premesso che l’unità sindacale è stata «annientata», afferma che la corrente non può «deliberare di rompere tale unità , poiché non si può distruggere quello che è già distrutto, ma deve solo formalmente prendere atto, non senza amarezza, che una simile formula è stata ormai definitivamente compromessa dalle correnti di maggioranza». Infine propone di dar vita a una nuova organizzazione sindacale fissandone come caratteristiche l’esclusione di ogni finalità politica e dello sciopero generale che, «anche se proclamato per vertenze di carattere economico», costituisce un «atto eversivo, in quanto paralizza la vita del paese». Partendo dal presupposto che il Patto di Roma assegnava ampia autonomia alle varie correnti sindacali, il Consiglio nazionale delle ACLI dà mandato agli 11 membri della corrente sindacale DC di prendere le decisioni conseguenti restando ancora all’interno della CGIL. Un modo per non apparire i protagonisti della scissione. Dopo il convegno in diverse realtà locali iniziano le espulsioni dei membri della corrente DC dagli organi direttivi della CGIL Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 20 luglio 1948 [p. 4]
Contro la volontà della base. Le ACLI preparano la scissione obbedendo agli ordini del governo. Le leggi antisindacali nuovamente all'esame del Consiglio dei ministri
«l’Unità», 21 luglio 1948 [p. 4]
Smascherare gli organizzatori del crumiraggio. Misure contro i traditori decise dai giovani della CGIL. Il Consiglio delle ACLI si inizia clandestinamente. Gli scissionisti sconfessati dalla base
Domani l’Esecutivo della CGIL prenderà le sue misure. Plebiscito di condanna contro i capi scissionisti delle ACLI . Dirigenti crumiri espulsi dalle CdL di Firenze e Napoli e dalla FIOT. Affermazioni unitarie a Roma, Milano, Brescia e Cremona
«La Stampa» Le ACLI constatano la scissione sindacale
Luigi Salvatorelli , Polizia e politica ; v.g. ( Vittorio Gorresio ) , L’unità sindacale potrà essere salvata ? Tre organizzazioni sorgerebbero sulle rovine della CGIL. Richiesta del PSLI per un congresso straordinario . Il punto di vista dei cattolici e le pregiudiziali dei comunisti
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26 luglio |
L’Esecutivo della CGIL considera decaduti da ogni incarico e funzione direttiva gli 11 membri della corrente DC che hanno deciso la costituzione di una nuova organizzazione . Decisione che deve essere ratificata dal Comitato direttivo convocato per il 5 agosto. Commenti e resoconti «l'Unità» Titolo : L’Esecutivo Confederale ha deciso. I traditori del patto di unità si sono posti fuori della CGIL. Pastore e gli altri firmatari della mozione scissionista decaduti da ogni carica sindacale. Repubblicani e saragattiani restano nella grande Confederazione unitaria ; Editoriale Teresa Noce, I traditori ; Le sedute decisive ; Appello all’unità [ risoluzione dell’Esecutivo CGIL -testo]
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25-27 luglio |
Consiglio nazionale della DC Giuseppe Lazzati, Il consiglio nazionale DC
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29 luglio |
Luigi Salvatorelli, nell’editoriale de «La Stampa», criticando la scissione sindacale propone una Costituente sindacale e un referendum di tutti i lavoratori per definire un unico sindacto autonomo dalle forze politiche. Luigi Salvatorelli, Costituente sindacale
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30 luglio |
Camera- Si discute la mozione presentata dal PCI , primo firmatario Luigi Longo, che considerando il governo De Gasperi responsabile del clima in cui è maturato l’attentato a Togliatti, lo giudica inadeguato a condurre le indagini sui colpevoli e , più in generale, a « svolgere azione politica necessaria per ristabilire quella concorde unità di spiriti e di azione, sotto i cui auspici il popolo ha fondato la Repubblica». Longo , dopo l’illustrazione e denunciata la «sordità» della maggioranza di fronte alle accuse mosse, ne annuncia il ritiro. Dura replica di De Gasperi che riprende, in più passaggi, il tema del carattere «insurrezionale» delle manifestazioni seguite alla notizia dell’attentato. I Legislatura, Camera dei deputati Seduta pomeridiana n. LXII , 30 luglio 1948
Luigi Longo, Alcide De Gasperi presidente del Consiglio
Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 31 luglio 1948 [pp.1-2]
Fermo monito del compagno Longo al governo della discordia : "Troncate la vostra politica dì violenza se non volete gettare il Paese nella guerra civile”. " Senza lasciarci fuorviale dalle vostre provocazioni, ne intimidire dalle vostre minacce, siamo decisi a non lasciar calpestare in nessun modo le libertà popolari duramente conquistate” [ testo]
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30 luglio
2 agosto
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Azione Cattolica - Consiglio nazionale, Siena. Il presidente Vittorino Veronese e il vicepresidente Luigi Gedda ribadiscono la funzione dei Comitati civici affermando che non solo resteranno in vita ma si rafforzeranno. ACLI – E’ approvata una mozione che prende atto dell’ avvenuta scissione sindacale e si pronuncia per «liberi sindacati» PSI – PSLI – “Italia socialista” annuncia che stanno per maturare le condizioni per l’unificazione fra il PSLI di Saragat e l’area del PSI capeggiata da Lombardo. Commenti e resoconti «Il Popolo» «Il Popolo», 3 agosto 1948 [ p.4]
I lavori dell’Assemblea dell’AC. I diritti dei cattolici nella vita politica. La difesa dei principi e degli ideali cristiani. La situazione sindacale
«La Stampa» v. g. ( Vittorio Gorresio ) , Le ACLI si pronunciano per i liberi sindacati . Accostamento tra le due correnti socialiste sul problema dell’unificazione. I rapporti fra Azione Cattolica e DC
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1 agosto |
Su «l’Unità» compare il primo articolo di Togliatti dopo l’attentato. «l’Unità», 1 agosto 1948 [p.1]
Palmiro Togliatti , A tutti i compagni e agli amici
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1-2 agosto |
Assemblea straordinaria dei segretari delle Camere del Lavoro e delle Federazioni nazionali e di categoria della corrente cristiana della CGIL Commenti e resoconti «La Stampa» «Il Popolo», 3 agosto 1948 [p.1-p.4]
p.1- La polemica sindacale. Per un sindacalismo libero e autonomo dai partiti poltici. I voti espressi dall’assemblea dei segretari camerali e nazionali della corrente cristiana
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3 agosto |
CGIL - Giuseppe Di Vittorio scrive ai componenti democristiani dichiarati «decaduti» dall’Esecutivo [26 luglio ] illustrando le ragioni della decisione e li invita a partecipare alla riunione del Direttivo del 5 agosto che deve ratificare o respingere la loro decadenza ed esporre in quella sede le loro eventuali obiezioni al provvedimento adottato. Il 4 Giulio Pastore, a nome degli altri componenti DC della CGIL, respinge l’invito. |
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5 agosto |
CGIL - Il Comitato direttivo , presenti anche socialdemocratici e repubblicani, approva la decadenza da ogni carica e da tutte le funzioni degli 11 componenti democristiani decisa dall’esecutivo nazionale. |
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6 agosto |
PCI – La Direzione, dopo l’attentato a Togliatti , discute della situazione politica e i problemi della vigilanza. La risoluzione sarà pubblicata il 17 agosto. «l’Unità», 17 agosto 1948 [pp.1-2]
Risoluzione della Direzione del PCI. Vigilanza contro i nemici del PCI e le provocazioni del governo e della reazione
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6 agosto |
DC – La Direzione solidarizza con i lavoratori cristiani impegnati nella costruzione del nuovo sindacato. Si avvia la preparazione per il Congresso nazionale. Conclusi i lavori della Direzione del partito. Solidarietà con i lavoratori cristiani nell’attuale momento sindacale. Si è iniziata la preparazione per il Congresso. L’elogio all’on. Restagno [testo del comunicato]
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6-7 agosto |
Consiglio dei ministri. È varato il piano economico per la ripresa economica. Nella seduta del 7 , su proposta del ministro del Tesoro, Domenico Menichella è nominato Governatore della Banca d’Italia. Commenti e resoconti «Il Popolo» «Il Popolo», 8 agosto 1948 [p.1-p.4]
Conclusi i lavori del Consiglio dei ministri. La ripresa economica del Paese in un vasto organico piano del Governo. Difesa della lira e del bilancio attraverso gli scambi. Stimolo alla produzione di migliaia di lavoratori. Graduale sblocco dei fitti. Sgravi fiscali per le costruzioni
«La Stampa» Pasquale Jannaccone, Partita a rimbalzello ; Il programma del Governo per sviluppare produzione e scambi. Alleggerimenti fiscali per l’importazione delle materie prime e misure a favore dell’esportazione. Finanziamenti all’industria metalmeccanica. Aboliti i vincoli sugli aumenti di capitale delle società. Energica lotta contro le evasioni fiscali in preparazione della riforma tributaria. Immediata revisione dei bilanci dei dicasteri. Facilitazioni all’industria edilizia: sblocco graduale dei fitti ; v.g. ( Vittorio Gorresio), Superare la crisi e riconquistare i mercati
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10 agosto |
Luigi Salvatorelli , Economia e politica ; v. g. ( Vittorio Gorresio ) , I comunisti mobilitati contro il piano del governo. Tutti i provvedimenti dichiarati senz’altro anticostituzionali. Tattica astensionistica. I socialisti minacciano di staccarsi. Vivace incidente nell’ultima seduta del Fronte
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10 agosto |
Il governo decide il blocco dei salari e dei prezzi . L’opposizione di sinistra denuncia la raffica di aumenti avvenuta a partire dal 18 aprile e quella che si preannuncia , questo mentre si continua a negare la rivalutazione dei salari . Editoriale , Pietro Ingrao , Pane per i loro denti ; Ecco perché il governo ha varato il piano della fame. Gli S. U. ordinano a De Gasperi di aumentare le tasse ai lavoratori. Esplicite dichiarazioni del capo della missione ECA per l’Italia. Invito a procedere a licenziamenti in massa nelle fabbriche. Ieri il Governo ha deciso l’ aumento anche delle tariffe elettriche
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11 agosto |
Su richiesta dei socialisti finisce l’esperienza del Fronte democratico popolare mentre resta in vita il Fronte del Mezzogiorno. I Partiti e i Movimenti del Fronte per una azione comune e per una nuova Alleanza Democratico. Un manifesto della Presidenza del Fronte Democratico Popolare [testo del documento conclusivo]; Dichiarazioni del compagno Longo “Al lavoro per dare realtà alla prospettiva di una nuova Alleanza“
Commenti e resoconti «Il Popolo» La situazione politica. Incerto il PSI se lasciare il Fronte
Editoriale , L.A. Mondini , Dal Fronte all’alleanza
«La Stampa» Editoriale, Panfilo Gentile , La formula decaduta ; v.g. ( Vittorio Gorresio), La crisi dell’alleanza delle sinistre. Il “Fronte” si spezza. Drammatici colloqui sul distacco del PSI. In una riunione notturna i comunisti non riescono a far deflettere i socialisti dalla loro decisione. Oggi un estremo tentativo. Il viaggio di Nenni a Mosca e la probabile fusione dell’ala sinistra col PCI
Editoriale, Giovanni Demaria, La crisi sindacale ; v.g. ( Vittorio Gorresio), L’atto di morte del Fronte popolare. Le due laboriose riunioni finali a Palazzo Madama. “ Sarà mantenuta una comune linea d’azione, i cui modi verranno definiti volta per volta”. Ma rimane irriducibile il contrasto fra i due partiti sul concetto e la pratica dell’opposizione
Sciolto il Fronte si riparla di unità socialista. Jacometti s’incontra con Silone. Prossime prese di contatto tra il PSI e gli scissionisti di Lombardo e Saragat. Si parla di una inchiesat già in corso nei confronti di Nenni
Editoriale, Luigi Salvatorelli, Un morto non nato ; v.g.( Vittorio Gorresio), Il gioco dei comunisti tra i piccoli satelliti. “Nella nuova alleanza – dichiara Scoccimarro- avranno parità di diritti con gli altri”. Inchiesta del direttivo socialista contro Nenni?. Un articolo di De Gasperi
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15 agosto |
«Cronache sociali» commenta criticamente la scissione sindacale in atto. «Cronache sociali», n. 15, 15 agosto 1948 [pp.11-16]
Giuseppe Glisenti, Unità sindacale o scissione? ; Arminio Sabatini, Unità sindacale e unità dei lavoratori; Benedetto de Cesaris, Cronache del convegno che decise la scissione sindacale
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2 settembre |
Nelle sale cinematografiche si proietta «La terra trema» di Luchino Visconti |
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10 settembre |
PSI- Comitato centrale |
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13 settembre |
Camera- Su richiesta dei deputati della CGIL si discutono interpellanze e interrogazioni sull’ordine pubblico in Sicilia e sulle azioni repressive portate avanti dal governo nei confronti di sindacalisti e operai durante e dopo le manifestazioni seguite all’attentato a Togliatti. Azioni repressive documentate nell’intervento di Giuseppe Di Vittorio. I Legislatura Camera dei deputati sedute del 13-14 settembre 1948 Seduta n. LXXIII 13 settembre
Interpellanze: Nasi, Sansone, Giuseppe Berti, Caronia, Spallone, Grassi ministro di Grazia e giustizia, Scelba ministro dell’Interno, De Gasperi presidente del Consiglio
Seduta antimeridiana n. LXXIV 14 settembre
Santi, Di Vittorio, Scelba ministro dell’Interno, Di Mauro
Seduta pomeridiana n. LXXV 14 settembre
Calosso, Santi, Di Vittorio, Scelba, De Gasperi presidente del Consiglio, Giuseppe Berti
Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 14 settembre1948 [p.1-p.4]
Le criminali connivenze del governo denunciate in Parlamento. I comunisti chiedono alla Camera un'inchiesta sui complici della mafia. Emissari di Giuliano da Scelba. Il ministro dell’ Interno si dichiara soddisfatto della situazione dell'ordine pubblico in Sicilia. La mozione di Berti
«l’Unità», 15 settembre1948 [p.1-p.4]
p.1- Titolo : La difesa delle libertà minacciate all’ordine del giorno del Paese. Gli arbitri polizieschi di Scelba documentati da Di Vittorio alla Camera. Un cittadino arrestato perché ha un fazzoletto rosso in tasca ; un altro perché possiede unamaschera antigas . 5090 sindacalisti incarcerati. Santi presenta la mozione di sfiducia ; Editoriale, Ottavio Pastore, Così non si può andare avanti ;
p.1-p.4- Regime sotto accusa
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15 settembre |
ACLI - II° Congresso nazionale. Si decide la formazione di una nuova organizzazione sindacale a struttura confederale . L’assemblea si pronuncia sull’identità del costituendo sindacato : «libero e autonomo» o «cattolico». Prevale con una netta maggioranza la prima formulazione. Tuttavia restano le ambiguità tanto che la rivista dei gesuiti «Civiltà Cattolica» scrive : «Il trionfo del primo indirizzo non importa alcun ripudio dei principi della scuola sociale cristiana , ma soltanto (…) assoluta indipendenza da direttive di partiti e da pressioni di governo» [ «Civiltà cattolica» , 25 settembre 1948]. Orientamento che si rileva anche nell’articolo scritto da Carlo Donat Cattin su «Cronache sociali». Il nuovo sindacato nascerà ufficialmente il-18 ottobre e assumerà il nome di «Libera confederazione generale italiana del Lavoro» ( LCGIL ) Commenti e resoconti «Cronache sociali» «Cronache sociali», 15 ottobre 1948 [pp.13-14]
Carlo Donat Cattin, Il congresso straordinario delle ACLI
Bibliografia Sergio Turone, ?Storia del sindacato in Italia 1943-1969?, Laterza 1974, pp. 200-204
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17 settembre |
Gerusalemme - E’ assassinato il mediatore ONU Folke Bernadotte che è riuscito ad imporre una tregua tra arabi e israeliani. |
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20 settembre |
DC – Paolo Emilio Taviani, responsabile dal 1947 degli ex partigiani cattolici, presiede una riunione in cui si decide il «disarmo» della DC e che le armi vengano consegnate ai carabinieri. Partecipano alla riunione : Martini-Mauri, Mattei, Ferrari Aggradi, Marcora, il comandante Scrivia ( Aurelio Ferrando), Chiri, presidente dei Volontari del Lazio e il colonnello Ferralasco di Genova Bibliografia Paolo Emilio Taviani, «Politica a memoria d’uomo», il Mulino, 2002 , p.134
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24-26 settembre |
PCI - Comitato centrale La relazione di Longo, «l’Unità», 24 settembre 1968 |
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25-26 settembre |
Consiglio nazionale della DC |
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26 settembre |
Palmiro Togliatti , al Foro Italico , conclude la Festa dell’Unità di Roma. «l’Unità», 28 settembre 1948 [p.1-p.4]
p.1- Titolo pagina: Un’imponente manifestazione di popolo che non ha precedenti. Oltre mezzo milione di italiani in festa attorno a Togliatti e a” l’Unità”. Per cinque ore un entusiasmante corteo ha sfilato per la capitale ; Gianni Rodari, Una giornata indimenticabile ; Italo Calvino, Un’interminabile valanga passa per le vie di Roma ;
p.1-p. 4- “Una forza invincibile vive nel nostro popolo”. “Portate questo messaggio a tutti i lavoratori” Dice Togliatti all’immensa folla al Foro Italico [testo]
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Carlo Lizzani Film Togliatti è ritornato https://www.cinemadipropaganda.it/search/record/567
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1 ottobre |
PSI- La Direzione lancia , con un appello, la parola d’ordine della «neutralità» dell’Italia in caso di un conflitto mondiale. Commenti e resoconti «La Stampa» «La Stampa», 1 ottobre 1948 [p. 4]
Polemica socialista sulla politica estera. La Direzione del PSI si pronuncia per la neutralità
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14 ottobre |
Sciopero dei lavoratori statali. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 15 ottobre 1948 [ Edizione piemontese p.1]
La prima grande manifestazione di forza e di decisione. Un imponente sciopero nazionale ha aperto la lotta degli statali . Piena riuscita dello sciopero dal Nord alla Capitale e al Mezzogiorno . Compatta astensione dal lavoro a Torino e in tutto il Piemonte ; Roma paralizzata dalle 7 alle 16
«l’Unità», 16 ottobre 1948 [ Edizione piemontese p.1]
Dopo il grande sciopero dl giovedì'. La lotta degli statalicontinua e si estende. I fatti e le cifre confermano l’imponente riuscita della manifestazione di protesta. Dichiarazioni di Di Vittorio
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16 ottobre |
Palmiro Togliatti commenta criticamente le dichiarazioni fatte dal ministro Carlo Sforza alla Commissione Esteri della Camera. Il cinismo di Sforza ( Un’intervista del compagno Togliatti)
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16-18 ottobre |
La corrente sindacale DC crea la Libera Confederazione italiana del lavoro. Giulio Pastore è eletto segretario. Commenti e resoconti «La Stampa» «La Stampa», 19 ottobre 1948 [p. 1]
Nata la Confederazione dei liberi sindacati. I membri della commissione per gli statali
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16 ottobre |
A Pistoia la polizia spara contro i 1220 lavoratori di Campocistoro che con donne e bambini manifestano per impedire il licenziamento di 500 operai dello stabilimento SMI . Ucciso un operaio e due gravemente feriti. Commenti e resoconti «l'Unità» I frutti della politica del governo e della Confindustria . La polizia spara a Pistoia . Domani la Toscana in sciopero. Un lavoratore ucciso e due gravemente feriti
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Palmiro Togliatti, Il partito Borbonico
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17 ottobre |
Roma - George Marshall, sottosegretario Usa, incontra il presidente della Repubblica Luigi Einaudi, Il presidente del consiglio De Gasperi e il ministro degli Esteri Sforza e Pio XII. Commenti e resoconti «l’Unità» Dopo i colloqui con i carnefici di Atene. Marshall s'incontra a Roma con Sforza, De Gasperi e Pio XII . Nuove pressioni per portare l’Italia nel blocco di guerra
Wall Street tratta a Castel Gandolfo con il Vaticano. “Storico” colloquio tra Marshall e Pio XII. La partenza del segretario di Stato americano. Critiche della stampa governativa a Palazzo Chigi. Sgambetto di Saragat a Sforza ?
«La Stampa» v.g. ( Vittorio Gorresio), Marshall a Roma. “Io spero in una lunga pace”. Visite a Einaudi, De Gasperi e Sforza. Una prima dichiarazione: “L’Italia è tra le grandi Nazioni europee”. Appoggio dell’America alla proposta di trasformare in politico il piano economico occidentale. L’atteggiamento dei socialdemocratici
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31 ottobre |
PSI- Il partito promuove la «giornata socialista per la pace e la neutralità» |
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2 novembre |
USA – Alle elezioni presidenziali Henry S. Truman, presidente in carica , batte il candidato repubblicano Thomas F. Dewey |
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3 novembre |
PSI- Giuseppe Romita e gli aderenti alla corrente Autonomia socialista concordano con il PSDI e l’Unione dei socialisti il «Documento per l’unificazione dei socialisti». I probiviri del PSI decide una sospensione di sei mesi dall’attività di partito per Romita, la sospensione sarà revocata alla vigilia del XXVIII Congresso. |
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4 novembre |
Per iniziativa di Luigi Somma, De Cocci, Folchi vicini a Giovanni Gronchi, sinistra DC, esce il quotidiano «La libertà». Diretto da Luigi Somma . Il quotidiano cesserà le pubblicazioni il 22 maggio del 1951. Bibliografia Luigi Somma, «De Gasperi o Gronchi», Corso, Roma, 1953.
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14 novembre |
Organizzato da Tambroni si svolge al teatro Rossini di Pesaro il convegno della sinistra DC, «Politica sociale» vicina alle posizioni di Giovanni Gronchi. Il convegno rappresenta una delle prime manifestazioni pubbliche del formarsi delle correnti all’interno della DC . «Cronache sociali», n. 21, 15 novembre 1948 [pp. 14-15]
Franco Malfatti, Il convegno di Politica sociale
Bibliografia Dal discorso al convegno di Politica sociale, in Giovanni Gronchi, «Una politica sociale», scritti e discorsi scelti ( 1948- 1954) , Il Mulino, Bologna, 1962, pp.3-21
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24 novembre |
Esce nelle sale cinematografiche «Ladri di biciclette» di Vittorio De Sica tratto dall’omonimo romanzo di Luigi Bertolini |
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30 novembre
4 dicembre
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La Camera discute la mozione presentata da Pietro Nenni a nome del PSI e del PCI sulla politica estera del governo . Le sinistre si pronunciano contro la trasformazione in alleanza politica degli accordi economici fra i Paesi aderenti al piano Marshall, a favore – invece – di una posizione di neutralità in campo internazionale. Il dibattito si conclude il 4 dicembre, la mozione è respinta con 102 voti a favore e 302 contrari. Approvata, invece, con 266 voti a favore e 45 contrari la mozione presentata da Cappi, Taviani, Amadeo, Longhena, Simonini, Coccu-Ortu a sostegno della politica estera del governo. I Legislatura Camera dei deputati sedute dal 30 novembre al 4 dicembre 1948 Seduta n. CXIII , 30 novembre
Antonio Capua , Dino Del Bo , Enzo Giacchero , Pietro Nenni
Seduta n. CXLIV , 1 dicembre
Giovan Battista Adonnino , Ezio Amadeo , Umberto Calosso , Palmiro Togliatti
Seduta n. CXLVI , 3 dicembre
Gaspare Ambrosini , Maria Lisa Cinciari Rodano , Giancarlo Pajetta , Carlo Sforza ministro degli Esteri Fernando Tambroni Armaroli , Palmiro Togliatti
Seduta n. CXLVII, 4 dicembre
Giorgio Almirante , Giuseppe Cappi , Francesco Cocco Ortu , Giuseppe Codacci Pisanelli , Alberto Consiglio , Alfredo Covelli , Alcide De Gasperi presidente del Consiglio, Francesco Maria Dominedò , Giuseppe Dossetti , Enzo Giacchero , Angela Gotelli , Ugo Guido Mondolfo , Mario Montagnana , Pietro Nenni , Giancarlo Pajetta , Giuseppe Rapelli , Enrico Roselli , Carlo Sforza ministro degli Esteri , Mario Zagari
La mozione Nenni è respinta con 302 voti contrari, 6 astenuti e 140 a favore. Approvata la mozione di fiducia al governo presentata da Cappi, Taviani, Amadeo, Longhena, Simonini, Coccu-Ortu. Votanti 311. Favorevoli 266. Contrari 45.
Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 1 dicembre 1948 [p.1-p.4]
p.1- Il monito di Nenni a De Gasperi e a Sforza "Il popolo vi imporrà una politica di pace”. Le quattro tesi dei bellicisti smantellate a una a una alla Camera dal leader socialista. Il governo ha rotto l'impegno per la neutralità preso dinanzi ai cittadini. “Si abbia il coraggio di assumere le proprie responsabilità e si metta il Paese il Parlamento in grado di sapere ciò che si sta tramando”;
p.1-p.4 - Emmanuele Rocco, Due dibattiti
«l’Unità», 3 dicembre 1948 [p.3-p.4]
Il discorso del compagno Togliatti a Montecitorio: “Lottiamo por una politica estera nazionale che unisca gli italiani e difenda la pace” [testo]
«l’Unità», 5 dicembre 1948 [p.1-p.5]
La maggioranza copre con i suoi voti le mene dei guerrafondai. Il dibattito non è chiuso. Il governo ha nascosto la verità. Nenni confuta De Gasperi con le dichiarazioni di Marras
«La Stampa» «La Stampa», 1 dicembre 1948 [p.1]
Vittorio Gorresio , Momento cruciale della politica estera. Improvvisi dissensi fra i ministri. Pacciardi avrebbe posto il quesito al Consiglio : “ SE ci venisse l’invito, aderiremmo al Patto di Bruxelles o all’Alleanza Atlantica ? La maggioranza avrebbe risposto sì , Saragat si sarebbe opposto. Riserbo di De Gasperi e Sforza ; La discussione alla Camera. Il discorso di Nenni. Violento attacco alla direttiva del Governo. “Non riuscirete a portarci contro i Paesi amici dell’Est”. La politica dell’ONU è fuori della realtà. La tesi dei federalisti
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Scheda da inserire come finestra mozione Nenni Vedi cartella 30 nov. 48 |
1 dicembre |
Esce in Italia dopo aver vinto il Festival di Locarno il film «Germania Anno zero» di Roberto Rossellini. |
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4 dicembre |
PSI- Inizia le pubblicazioni il mensile «Mondo Operaio» diretto da Pietro Nenni. |
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10 dicembre |
L’assemblea generale dell’ONU approva la Dichiarazione dei diritti dell’Uomo [fonte: United Naction Human rights]
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20 dicembre |
DC - Consiglio nazionale - Giuseppe Dossetti critica le scelte di tipo liberista che ispirano la politica economica del Governo, l’attacco è indirizzato in particolare al ministro Pella. |
Giuseppe Dossetti da Portale storico Camera |
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Il Ministro degli Esteri Sforza incontra a Cannes il ministro degli Esteri francese Schuman per valutare la possibilità dell'ingresso dell'Italia nell'UEO |
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La casa editrice Einaudi inizia la pubblicazione dei «Quaderni dal carcere» di Antonio Gramsci. La pubblicazione curata da Felice Platone sarà completata nel 1951. |
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1949 | ||
5 gennaio |
Vittorio Gorresio , Sulla via dell’Intesa con le potenze occidentali. Nuovi colloqui di sforza con Gallati Scotti e Dunn. Gli impegni dell’America e la viva attesa per il discorso di Truman. Preoccupazioni di Togliatti ; Edoardo Depuri, Oggi parlerà Truman sulla situazione internazionale. Gli aiuti economici – militari alle zone di interesse americano ; Il punto più controverso del progetto d’Alleanza atlantica. Perplessità e opposizione inglese all’ammissione dell’Italia
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5-6 gennaio |
PCI - Direzione. Risoluzione sulla diffusione della stampa. Nominata una commissione per dirigere e coordinare tutta l’azione di diffusione della stampa del partito, la compongono Luigi Longo ( responsabile) , Pietro Secchia, Gian Carlo Pajetta e Platone Terenzi. «l’Unità», 9 gennaio 1949 [p.2 ]
Risoluzione della Direzione del PCI. Diffondere la stampa comunista Un'arma per il rafforzamento ideologico e l'elevazione culturale delle masse popolari
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5 gennaio |
Harry S.Truman: messaggio al Congresso sullo stato dell’Unione. Annual Message to the Congress on the State of the Union, January 5, 1949 Commenti e resoconti «La Stampa» Edoardo Depuri, Il messaggio del presidente al Congresso per una politica di giustizia. “ Fra le nazioni del mondo, la nostra è in prima linea nello sforzo per il raggiungimento della pace”
Editoriale, Luigi Salvatorelli, Su due fronti ; Edoardo Depuri, Truman parlerà sulla politica estera. Le critiche al messaggio di ieri. Un programma di spese di 42 miliardi di dollari
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6 gennaio |
Francia e Gran Bretagna invitano l’Italia a partecipare ai negoziati per l’unione europea. Commenti e resoconti «La Stampa» Joseph W. Grigg, Un accordo anglo-francese. L’invito all’Italia per l’Unione europea. L’annuncio dato ieri da un portavoce del Quai d’Orsay
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6 gennaio |
Lotte bracciantili in Puglia. Ugo Zatterin, Le agitazioni in Puglia. La disoccupazione e la miseria scatenano le masse dei braccianti. Episodi di violenza prontamente repressi. Gli agrari fuggono in città
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6-9 gennaio |
Assemblea organizzativa della DC |
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6 gennaio | Il governo De Gasperi chiede l'ammissione al Patto Atlantico. | |
7 gennaio |
USA- George Marshall si dimette da segretario di Stato. Il presidente Truman nomina in sua vece Dean Acheson.
Titolo: Al dipartimento di Stato americano. Le dimissioni del gen. Marshall. Truman annunzia la nomina di Acheson. Anche il sottosegretaro Lovett sostituito da Webb. Il generale si è ritirato a vita privata per ragioni di salute. Scambio di lettere con il presidente. Ufficialmente si informa che non vi saranno mutamenti nella politica estera ; Editoriale, La politica di domani ; Edoardo Depuri, Una giornata emozionante ; Una dichiarazione dell’on. De Gasperi “Conosco Acheson, è un amico dell’Italia”; L’adesione italiana al Patto Atlantico?
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8 gennaio |
Prime vittorie dei braccianti in Puglia. A Minervino dopo 12 giorni di scioperi i lavoratori e i disoccupati ottengono 5000 giorni di imponibile e che l’ingaggio avverrà tramine una apposita commisisione paritetica e non attraverso l’Ufficio del lavoro governativo. Ad Andria la commissione stabilisce l’assunzione di tutti i disoccupati. Le lotte continuano per ottenere dagli agrari il rispetto delle deciisoni assunte dalle varie commissioni paritetiche. Gravi incidenti ad Altamura e Brindisi , dove un corteo di 3000 lavoratori caricato da 2 plotoni della celere. «l’Unità», 9 gennaio 1949 [p.1 ]
La dura battaglia dei braccianti pugliesi. Vittorie a Minervino e Andria. Gravissimi incidenti a Brindisi. Il collocamento avverrà a senza l'intervento dell’Ufficio del Lavoro governativo. La Celere ferisce 10 persone a Brindisi e 9 ad Altamura
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9 gennaio |
Manifestazioni di solidarietà per la libertà della Grecia e con i partigiani di Markos. «l’Unità», 9 gennaio 1949 [p.1 ]
Il popolo italiano a fianco dei partigiani di Markos. Oggi tutti a manifestare per la libertà della Grecia. Scelba costretto a riconoscere il diritto alla libertà di riunione. Le adesioni del Mov. Cristiano per la pace e dell’Associazione Garibaldini
«l’Unità», 11 gennaio 1949 [p.1 ]
L’Italia democratica è con Markos. Entusiastica solidarietà di popolo con i partigiani della libera Grecia. Forti discorsi a di Terracini e del repubblicano Della Seta A Mantova la polizia bastona alla cieca: Learco Guerra fra i contusi. La manifestazione a Torino e in Piemonte
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9-10 gennaio |
A Modena la polizia carica i lavoratori che muovono in corteo dopo un comizio sindacale. A Mantova la polizia interviene contro un manifestazione di solidarietà con la Grecia di Markos. Gravi incidenti a Modena e Mantova. Numerosi feriti e molti contusi in violente colluttazioni fra polizia e dimostranti
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10 gennaio |
Al Consiglio nazionale Attilio Piccioni , per ragioni di salute, si dimette da segretario della DC |
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13 gennaio |
Si accentuano i contrasti sulla politica economica fra DC e PSLI. Nella DC Giovanni Gronchi punta ad accelerare i tempi di un eventuale rimpasto. Molto netto l’articolo di fondo che appare sul suo giornale «La Libertà» dal titolo Qualche minuto a Castelgandolfo, un invito a De Gasperi a prendere una pausa di riflessione nella sua residenza e decidere in tal senso. Commenti e resoconti «La Stampa» v. g. ( Vittorio Gorresio) , Contrasto sulla politica economica fra democristiani. Chi provocherà il rimpasto? L’organo di Gronchi vorrebbe affrettare i tempi: i socialdemocratici aspettano il Congresso: De Gasperi tranquillo
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13-15 gennaio |
A Londra si svolgono gli incontri fra Ernest Bevin, ministro degli Esteri inglese e Robert Schuman, ministro degli Esteri francese. Commenti e resoconti «La Stampa» Editoriale , Mario Borsa , Gli inglesi e l’Europa ; Oggi l’incontro con Bevin. Schuman sarà il portavoce degli interessi dell’Italia
Concluso l’incontro di Londra , Schuman e Bevin d’accordo dopo vasto esame politico . Il comunicato. Dichiarazioni del ministro francese sulla posizione dell’Italia e sulle nostre colonie
Tra Bevin e Schuman. La posizione dell’Italia non ancora chiarita. Il ministro francese difende i nostri interessi coloniali. Libero scambio di lavoratori fra Roma e Parigi
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14–15 gennaio |
PLI – Il consiglio nazionale discute sulla permanenza nel governo. Una discussione contrastata. Alla fine prevale , con 29 voti a favore 21 contrari e 3 astensioni , la conferma della permanenza al governo. Perplesso lo stesso segretario nazionale Villabruna che ridimensiona la portata del deliberato approvato. v.g. ( Vittorio Gorresio), Il Consiglio nazionale liberale. Si discute se restare al governo. Discordanti dichiarazioni dei principali esponenti. Il segretario Villabruna vuole una maggiore efficienza del partito. De Gasperi, il patto di coalizione e i socialisti
v.g.( Vittorio Gorresio), I liberali restano al governo. La decisione dopo una notte di discussioni. Il sen. Lucifero impugna di irregolarità il deliberato. La tattica dei comunisti e l’esigenza delle riforme sociali
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19 gennaio |
In seguito alla decisione dell’Esecutivo della Federazione mondiale sindacale di opporsi al Piano Marshall i sindacati inglesi, olandesi e americani escono dalla Federazione. Commenti e resoconti «l'Unità» L.C ( Luigi Cavallo), Contro l’unità della classe operaia. I “sindacalisti” anglo-americani abbandonano la Federazione Mondiale. L’esecutivo si riunirà il 28 gennaio. Dichiarazioni del delegato sovietico Kuznetsov sull'azione scissionistica
g.d.f., Politica estera. Gli scissionisti anglo-americani ; Per l’unità dei lavoratori di tutto il mondo. Nuove adesioni alla FSM. Di Vittorio presidente ad interim dell’Esecutivo. Il “Times” costretto ad ammettere che la Federazione sindacale mondiale “resta in piedi” con la maggioranza delle organizzazioni nazionali
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19-20 gennaio |
FIOM- Il Comitato centrale discute sull’ opportunità di controllare i finanziamenti erogati dallo Stato all'industria, per evitare che vadano, come troppo spesso accade , ad aziende in attivo. Per troncare il sabotaggio degli industriali Il controllo operaio sui finanziamenti richiesto dalla Federazione metallurgici. Riunioni e incontri a Roma per le fabbriche milanesi. Sciopero a Parma e Prato contro i licenziamenti . La lotta per collocamento ad Avezzano
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21–23 gennaio |
In tutta Italia scioperi e manifestazioni contro il carovita e la crescente disoccupazione. Di grande rilievo lo sciopero di Milano del 21 gennaio e le lotte in Sicilia e Sardegna del 22 gennaio. Proseguono ovunque le lotte bracciantili. Commenti e resoconti «l’Unità» In difesa del nostro patrimonio industriale minacciato. Per tre ore a Milano sospensione generale del lavoro. Fanfani ammette che i disoccupati sono aumentati in un mesedi 180 mila unità. Si allarga il fronte di lotta dei lavoratori ; Lotta in Puglia e Lazio contro la disoccupazione
La battaglia per la produzione. Grandioso sciopero a Milano. Il popolo manifesta per le fabbriche.Bitossi parla all'immensa folla. I CdG napoletani in difesa della Navalmeccanica . Nuova ondata di arresti ordinata da Sceiba ; 53 lavoratori arrestati in Puglia, Sicilia e Toscana
La battaglia invernale per il pane e la produzione. Anche la FIAT scende in lotta, Scioperi in Abruzzo, Lazio e Puglia. Proseguono le trattive per la Breda. Continua la lotta nelle miniere sarde e siciliane. Mercoledì sospensione del lavoro a Firenze
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23–26 gennaio |
PSLI- II Congresso, Milano. La maggioranza conferma l’alleanza di governo.
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23 gennaio |
PCI –Campagna per la diffusione della stampa comunista. Palmiro Togliatti e Marcel Cachin, direttore de «l’Humanité» e presidente del gruppo parlamentare del Partito comunista francese (PCF) , manifestazione al Teatro Adriano a Roma. «l’Unità», 25 gennaio 1949 [p.1-p.3]
p.1-Titolo pagina: L’appello di Togliatti e Cachin dalla tribuna dell’Adriano. Il mondo dell’imperialismo è in crisi intensifichiamo la nostra lotta per la pace. L’entusiastica manifestazione d’amicizia fra i popoli italiano e francese al canto della Marsigliese e dell’Inno di Mameli. Invito a sviluppare la campagna per la diffusione della stampa comunista [ cronaca di a.j. ( Alberto Jacoviello)] ; Con un discorso di Scoccimarro. La fondazione del PCI celebrata a Livorno. La manifestazione al Goldoni. Le parole di Concetto Marchesi. Una lapide al S.Marco ;
p.3- Il discorso del compagno Togliatti all’Adriano. I grandi successi del fronte della pace e le contraddizioni dell’imperialismo [testo]; Marcel Cachin ai comunisti italiani. “ Dal più modesto al più responsabile ogni comunsita diffonda la nostra stampa”
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24 gennaio |
Il controspionaggio della Marina sventa un attentato ai danni della nave «Colombo» ormeggiata nel porto di Taranto in attesa di essere consegnata all’URSS come risarcimento dei danni di guerra. Sono arrestati sette militanti di destra , iscritti e ex iscritti del MSI, fra questi il ventiquattrenne Clemente Graziani, futuro capo di «Ordine Nuovo» e altri protagonisti dell’eversione di destra. Commenti e resoconti «l’Unità» Frutti della propaganda nazionalista del governo. Un complotto fascista per far saltare la “Colombo”. Sette membri del MSI arrestati. La “Colombo» sarà consegnata all’URSS in conto riparazioni
Si impone lo scioglimento dell’organizzazione neofascista. I dirigenti del Movimento Sociale coinvolti nell'attentato alla nave “Colonibo” Gli attentatori prudentemente cancellati qualche giorno fa dalle liste del MSI. I missini esaltano gli autori del gesto prorocatorìo . Gli arrestati in contatto con ufficiali repubblichini ?
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25 gennaio |
I paesi comunisti dell’Europa orientale, sotto il contro dell’URSS , danno vita al «Consiglio per la mutua assistenza economica» ( COMECON ) |
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27 gennaio |
A Milano membri della «Volante rossa» sparano da un taxi in corsa contro Felice Ghisalberti, ritenuto uno degli assassini di Eugenio Curiel. La stessa sera uccidono Leonardo Masazza, dirigente delle Officine lombarde per apparecchi di precisione, riassunto dopo un periodo di epurazione. Le indagini sui due omicidi porteranno alla fine della Volante rossa e i suoi principali esponenti saranno condannati all'ergastolo nel 1951. Commenti e resoconti «l’Unità» Un repubblichino ucciso ieri nelle vie di Milano. I colpi sono partiti da un'auto in corsa . Un dirigente della Olap ucciso in circostanze simili
«l’Unità», 29 gennaio 1949 [ Edizione piemontese -p.4]
I “delitti del taxi “ di Milano. Ghisalberti doveva deporre contro gli uccisori di Guriel
«l’Unità», 30 gennaio 1949 [ Edizione piemontese -p.4]
Vergognose speculazioni sui due delitti di Milano. Ghisalberti teste pericoloso per i fascisti. Nuovi fermi operati dalla polizia
«l’Unità», 1 febbraio 1949 [ Edizione piemontese -p.4]
Piste false per i “delitti del taxi”
«l’Unità», 12 febbraio 1949 [ p.3]
S.T. ( Saverio Tutino),Crollo della speculazione sul delitto di Milano. Delinquenti repubblichini i due “ assassini del taxi”. L’arresto dei due omicìdi. L’ANPI e la Federazionecomunista confutano le menzogne delia stampa gialla
Bibliografia Inserire titoli qui |
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27 gennaio |
CGIL- Esecutivo Una sconfitta per i seminatori di scissioni. L'Esecutivo della CGIL vota per il rafforzanmento dell'unità nella FSM. L’odg di Canini e Parri respinto. Di Vittorio è partito ieri per Parìgi . La relazione Bitossi sulle lotte sindacali in corso
«l’Unità», 29 gennaio 1949 [p.1-p.4]
La CGIL indica la via della lotta per l'aumento dei salari e della produzione. La chiusura dei lavori dell' Esecutivo. Rivalutazione e ore straordinarie. La risposta agli industriali sulla “non collaborazione”
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5 febbraio |
Negli Usa Paul Gray Hoffman, presidente dell’Economic Cooperation Administration , pubblica un rapporto in cui denuncia gli sprechi del governo italiano nella gestione dei fondi del Piano Marshall |
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PRI - XXI Congresso, Roma | ||
5- 8 febbraio |
PRI- Si svolge il XXI Congresso, Roma. Confermata la segreteria collegiale di Oronzo Reale, Franco Simoncini , segretario organizzativo, e Amedeo Sommovigo. |
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11 febbraio |
In occasione del ventennale dei Patti Lateranensi si incontrano Pio XII e il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi . Fra gli argomenti dell’incontro l’opportunità che l’Italia entri a far parte del Patto Atlantico e della NATO. La Santa sede si esprime favorevolmente. |
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17 febbraio |
Si conclude con la condanna a dodici anni di carcere il processo a Junio Valerio Borghese, comandante della X Mas nella Repubblica di Salò ( RSI) . Nonostante la condanna Borghese è scarcerato per applicazione di 9 anni di condono. Nel paese un'ondata di proteste e fermate dal lavoro. appelli di tutte le organizzazioni democratiche e di numerosi giornalisti contro quello che viene giudicato un'oltraggio alla Resistenza. Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 18 febbraio 1949 [edizione piemontese p.1]
Titolo: Insulto alla coscienza civile dell’Italia. Il massacratore Borghese rimesso ieri sera in libertà. Lo sdegno di tutti gli italiani onesti. La protesta dell’ANPI ; Editoriale, Pietro Ingrao, Offesa alla Resistenza [sull’edizione nazionale lo stesso editoriale titola La sentenza Borghese ] ; La sentenza
Appello del PCI a tutti i democratici. Basta con le offese all’Italia della Resistenza La sentenza Borghese è una prova della degenerazione della giustizia nel regime clericale. I comunisti condurranno una campagna contro le persecuzioni antipartigiane e la liberazione dei criminali fascisti ; Il salvataggio di Borghese è un insulto all’antifascismo. In una drammatica seduta al Senato Lussu denuncia la scandalosa sentenza. L’ intervento del senatore sardo salutato dagli applausi della grande maggioranza dell'Assemblea. Una rivelazione dei Sen. Gasparotto ; Proteste in tutta Italia per la scarcerazione di Borghese . Sospensioni del lavoro. Un comizio di Nergaville a Torino. Appelli dell'UDI e dell'Alleanza Giovanile . Una mozione dei giornalisti
M.F. (Maurizio Ferrara), Una scandalosa condanna assoluzione. Chi è Valerio Borghese il “principe” di Salò. Il discendente di Paolo V . L’ “onore”del “principe”. Documenti schiaccianti. Un elenco di crimini che nessuno dimenticherà
Il connubio fra clericali e traditori repubblichini . La Giunta DC si rifiuta di deplorare la sentenza Borghese. I clericali respingono gli ordini del giorno di Natoli e Saragat contro Borghese e ne approvano uno in difesa della spia Mindszenty ; Le proteste per la scarcerazione del comandante della “X”. Manifestazione degli studenti davanti al Palazzo di Giustizia. Plebiscito popolare organizzato dall’ANPI di Roma. L’"Umanità" dichiara che l’aggressione di Isola è un “oltraggio alla Repubblica”
«l’Unità», 22 febbraio 1949 [p.1-p.4]
Mentre il governo perseguita chi versò il sangue per l’Italia. Dopo il traditore Borghese anche Roatta in libertà ! Si prevede che la sentenza avrà ripercussioni in Parlamento. Roatta si troverebbe già a Roma mentre Carboni sarebbe stato visto nei pressi di Formia ; Il processo Graziani di nuovo rinviato ; In attesa del ricorso . Il confino per Borghese richiesto dai giovani. La richiesta firmata anche dal PSLI e dal PRI. Il criminale si è reso irreperibile ; Risposta alla campagna contro la resistenza. 50 mila torinesi acclamano Luigi Longo e i partigiani. Il discorso del capo dei garibaldini. Gli avvenimenti di questi giorni monito all'unità e all'azione
I Legislatura Senato della Repubblica Seduta pomeridiana n. CLX 23 febbraio 1949
Interpellanze sul caso Borghese: Tullio Benedetti, Moro sottosegretario Affari esteri, Giua, Conti , Gasparotto, Cadorna, Cerica, Grassi ministro di Grazia e giustizia, De Gasperi presidente del Consiglio
Commenti e resoconti «l’Unità» Editoriale, Pietro Secchia, Processo alla Resistenza ; Oggi il Senato inizia il dibattito. I casi Borghese e Roatta portati dalla sinistra in Parlamento. Attesa per il discorso di Lussu. Le interpellanze dei compagni Longo e Palermo sulle scandalose sentenze e sulla persecuzione antipartigiana
Il Paese vuole giustizia ! Dichiarazioni di Giua in Senato sulla Corte che ha liberato Borghese. Elusiva risposta del Guardasigilli Grassi e fazioso intervento diDe Gasperi . Tutti gli interroganti si dichiarano insoddisfatti; Oggi alla Camera l'attacco di Longo odg dei parlamentari partigiani. Le attenuanti per Borghese calcolate due volte
I Legislatura Camera dei deputati Seduta n. CLXXXIV 25 febbraio 1949
Interpellanze sulla sentenza Borghese. Targetti, Longo, Roberti, Lopardi, Mattei, Togliatti, Grassi ministro di Grazia e Giustizia, Scelba ministro degli Interni, Botticelli, De Gasperi presidente del Consiglio
Commenti e resoconti «l’Unità» Oggi le interpellanze di Longo e Targetti.La sentenza Borghese corretta irregolarmente ? Rinvio di 24 e del dibattito parlamentare . Nuove rivelazioni sulla composizione della giuria. Clericali e monarchici esaltano il repubblichino
«l’Unità», 26 febbraio 1949 [p.1-p.3]
Sia resa giustizia al popolo italiano! Schiacciante requisitoria di Targetti, Longo e Togliatti contro la scarcerazione di Borghese e le persecuzioni antipartigiane. Sei ore di attacchi contro il regime clericale a Montecitorio. Il compagno Longo documenta gli arbitri e le violenze antipartigiane.Togliatti denuncia l'illegale travisamento dell'amnistia
«Il Mondo» Averroe, Il caso Borghese
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17 febbraio |
A Isola Liri ( Frosinone) , nel corso di una manifestazione di lavoratori della Cartiera, la polizia interviene con un massiccio schieramento di forze contro i 1000 operai che occupano la Cartiera Meridionale contro la minacciata serrata padronale e il licenziamento di 250 lavoratori . Le forze dell’ordine sparano a mitraglia e feriscono 35 persone. Commenti e resoconti «l’Unità» Alberto Jacoviello, Il governo si è macchiato di sangue . Aggressione a mitraglia contro il popolo di Isola Liri . Trentacinque lavoratori feriti nella selvaggia sparatoria alla cartiera. Immediata protesta in tutta Italia dei poligrafici
Fermare la mano al forsennati che fanno sparare sui lavoratori! La protesta del popolo della Capitale contro la sanguinosa aggressione di Isola Liri. Sospensione del lavoro in tutte le aziende alle 16 di ieri. Il comizio al Colosseoe il passo della CGIL al Viminale. Quattro ore di sciopero di tutti i poligrafici ; a.j. ( Alberto Jacoviello), Dalla mezzanotte di ieri. Sciopero generale in provincia di Frosinone ; Per nascondere le responsabilità del governo. Scelba fornisce alla stampa versioni false e contraddittorie. La criminale aggressione di Isola Liri al Consiglio dei ministri. Due comunicati ufficiali completamente diversi
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19 febbraio |
Esce «Il Mondo», settimanale fondato da Mario Pannunzio. Anomimo, Offensive di pace. In questi ultimi anni molti giornalisti americani hanno domandato al maresciallo Stalin se il mondo possa avere la pace. A tutti è stato risposto di sì ; Carlo Sforza, Salvarsi [ presentazione articolo : Il ministro degli Esteri è l'uomo politico che più si è battuto in Europa per una unione tra gli stati del continente. Le sue parole suonano oggi come allarme per la salvezza comune ]
Bibliografia Paolo Bonetti, «Il Mondo, 1949-1966. Ragione e illusione borghese». Laterza, 1975.
Antonio Cardini, «Tempi di ferro. “Il Mondo” e l'Italia del dopoguerra». Il Mulino, 1992.
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20 febbraio |
Editoriale di Palmiro Togliatti sui delitti di Milano del 27 gennaio. Palmiro Togliatti, I delitti di Milano
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20 febbraio |
A Piazza del Popolo a Roma quindicimila registi, attori, lavoratori del cinema manifestano in difesa del cinema italiano contro gli attacchi della Chiesa e la censura del governo. Promuovono e partecipano all’iniziativa fra gli altri Alessandro Blasetti, Vittorio De Sica, Giuseppe De Santis, Massimo Girotti, Gino Cervi, Anna Magnani. Commenti e resoconti «l’Unità» Carlo Lizzani, A colloquio con un popolare regista. Alessandro Blasetti in difesa del nostro cinema. Due anni di dure fatiche per la realizzazione di “Fabiola”. Il cinema italiano ha diritto alla vita
Uomini famosi del nostro cinema intervistati dall’Unità. De Sica Zavattini e Zampa dicono che è ora di finirla. Iluoghi comuni sulla “gente del cinema”. L'esempio della Francia. Dichiarazioni di registi e sceneggiatori .Si “gira” a Piazza del Popolo
«l’Unità», 22 febbraio 1949 [p.1-p.3]
p. 1 - Editoriale , Giuseppe De Santis, Il comizio del cinema ;
p.3- Lorenzo Quaglietti, La grande manifestazione di domenica a Piazza del Popolo. La"gente del cinema,, non è più il mito dei quartieri di lusso. Tra gli operai e i tecnici, i più cari volti del cinema italiano . "Aiutateci a difendere il nostro lavoro!”. Parlano De Sica e Cervi . Le inutili evoluzioni della Celere
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23 febbraio |
Palmiro Togliatti articolo su «Vie Nuove» in cui commenta l’intervento di Pio XII a favore del Patto Atlantico. «l’Unità», 23 febbraio 1949 [p.1-p.3]
“Dio e il Patto Atlantico”. Un articolo di Togliatti sull’ “esortazione” di Pio XII. La Santa Sede e il Blocco di guerra. Le imprese aggressive dell’imperialismo cosparse d’acquasanta
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24 febbraio |
Egitto e Israele firmano a Rodi l’armistizio. Cessa la prima guerra arabo-israeliana. |
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26 febbraio |
La Corte d'Assise Speciale di Roma dichiara la propria incompetenza a giudicare il maresciallo Rodolfo Graziani , ex ministro delle forze armate della RSI, in quanto i reati contestati sarebbero di prevalente carattere militare. Graziani è rinviato al Tribunale militare che l'anno successivo emetterà una condanna a diciannove anni, di cui Graziani sconterà solo cinque anni. |
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2 marzo |
PSLI – La Direzione respinge le dimissioni di Saragat e approva un ordine del giorno in cui si conferma la permanenza nel governo. La discussione si concentra poi sul documento da presentare a De Gasperi al cui contenuto si subordina la scelta del segretario e degli organismi dirigenti. Per la destra il segretario uscente Simoncini è inamovibile mentre la sinistra punta ad una sua sostituzione. Commenti e resoconti «La Stampa» Come ha prevalso la tesi di Saragat. Oltre otto ore di discussione. L’ordine del giorno conclusivo votato anche dalla sinistra. Nuovo rincrudimento della situazione sindacale. La “non collaborazione” nelle industrie torinesi esposta da Sabatini al ministro del Lavoro
Editoriale , Vittorio Gorresio, Allarme all’estero per la minacciata crisi
v.s. , Il PSLI e il governo. Centro e sinistra ostili ad ogni patto militare. La direzione della politica economica ed una smentita alla dimissioni di Pella. Una lettera della Balabanoff
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PSLI – La Direzione con otto voti contro sette respinge la linea di Saragat di sostegno alla politica estera del governo. Prevale la tesi delle correnti di centro e della sinistra ( Mondolfo – Faravelli ) contraria al Patto Atlantico e ad ogni assunzione da parte dell’Italia di impegni militari. D’Aragona , di fronte al dissenso, propone un congresso starordinario. v. s. La Direzione del PSLI si schiera contro l’adesione italiana al Patto Atlantico. Per un voto di maggioranza le correnti di centro e sinistra battono la tesi dell’on. Saragat. Una serie di incognite e possibilità di una nuova crisi . L’ultima decisione rimessa ai gruppi ; Una drammatica seduta. D’Aragona propone un Congresso per risolvere la situazione
Colpo di scena saragatiano. Probabile convocazione d’un Congresso straordinario del PSLI. Lungo colloquio a tre De Gasperi-Sforza- Pacciardi
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PSLI- Con otto voti contro sette Mondolfo è eletto nuovo segretario e Faravelli direttore del quotidiano del partito «l’Umanità». |
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La battaglia nel partito si sposta nei gruppi dove la linea Saragat è maggioranza . Intanto il Comisco minaccia di espulsione il PSI se non rompe con il PCI. Sull’ «Avanti!» una dura replica del direttore Riccardo Lombardi dal titolo Rottura. v.g. ( Vittorio Gorresio ), Si apre la battaglia tra i parlamentari del PSLI. Le correnti già in minoranza nella direzione , hanno ora il massimo dei voti. Il PSI respinge l’ordine del Comisco di rompere coi comunisti
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11 marzo |
La riunione dei gruppi parlamentari DC sul Patto Atlantico |
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11–18 marzo |
L’11 consiglio dei ministri straordinario. De Gasperi informa sulle trattative per l’adesione al patto Atlantico. Nel pomeriggio inizia il dibattito alla Camera. Ostruzionismo del Pci. Calamandrei contrario al Patto, si dissocia dal PSLI nelle cui liste è stato eletto. Il 18 il dopo 50 ore di seduta ininterrotta il voto sulla mozione Spataro ( DC) che autorizza il governo al proseguimento delle trattative . Ben 173 dichiarazioni di voto : la mozione della maggioranza è approvata con 342 voti favorevoli, 170 contrari e 19 astenuti. Il gruppo del PSLI si divide in tre tronconi : 9 votano a favore , dieci si astengono e 11 votano contro. Respinto l’ordine del giorno presentato da Togliatti che raccomanda di non concedere a Governi stranieri l’uso del territorio nazionale per basi militari . I Legislatura, Camera dei deputati, sedute dal 11 al 18 marzo 1949 – Seduta n. CXCI 11 marzo
Comunicazioni del governo: Alcide De Gasperi presidente del Consiglio, Pietro Nenni, Ugo La Malfa, Guido Russo Perez, Palmiro Togliatti, Epicarmo Corbino, Carlo Sforza ministro degli Esteri, Riccardo Lombardi, Francesco Maria Dominedò
I Legislatura Senato della Repubblica Seduta n. CLXVII 11 marzo
Comunicazioni del governo: Alcide De Gasperi presidente del Consiglio , Sandro Pertini, Mario Cingolani, Mauro Scoccimarro, Stefano Jacini, Carlo Sforza ministro degli Esteri, Roberto Lucifero
Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 12 marzo 1949 [p.1-p.2]
p.1-p.4- Si levi la protesta del Paese contro la minaccia alla pace e ai diritti delle Camere! Il governo rifiuta di informare il Parlamento e chiede carta bianca per l'ingresso nel Patto . La irresponsabile dichiarazione di De Gasperi. Togliatti, Nenni, Scoccimarro e Pertini rivendicano il diritto di conoscere gli impegni che il governo si appresta a sottoscrivere. La maggioranza respinge la richiesta di convocazione della Commissione Esteri ;
p.1- Editoriale , La voce del popolo ; Immediata e spontanea risposta popolare. Scioperi in Toscana contro il blocco di guerra. Manifestazioni indette dal Fronte del Mezzogiorno. Telegramma a Nenni. L’appello delle donne italiane ; Dopo le dichiarazioni di De Gasperi “Abbasso la guerra !” si è gridato in Senato . Gli interventi di Scoccimarro e Pertini ; Anche la sinistra DC ha chiesto spiegazioni. Le critiche di Gronchi . I parlamentari clericali si riuniscono stamattina. L’atteggiamento del PSLI
p.1-4 – Parla Togliatti
«La Stampa» Titolo pagina: Il Parlamento approva a larga maggioranza la partecipazione alle trattative per il Patto Atlantico ; Editoriale , Luigi Salvatorelli , Logica conseguenza ; Vittorio Gorresio, La portata del voto ; De Gasperi illustra e precisa spirito obblighi e limiti dell’accordo. Non è previsto l’automatico intervento in un conflitto e ciascun contraente può essere esonerato in date circostanze da un contributo alla difesa collettiva. “ È una misura preventiva contro la guerra” ; Atmosfera accesa al Senato. Scoccimarro attacca violentemente il presidente del Consiglio. Vivaci battibecchi. De Gasperi: “ Non abbiamo nulla da nascondere e assumiamo ogni responsabilità”
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11-18 marzo |
Dura opposizione della sinistra comunista e socialista. Calamandrei contrario al Patto, si dissocia dal PSLI nelle cui liste è stato eletto. Il 18 il dopo 50 ore di seduta ininterrotta il voto sulla mozione Spataro ( DC) che autorizza il governo al proseguimento delle trattative. Ben 173 dichiarazioni di voto : la mozione della maggioranza è approvata con 342 voti favorevoli, 170 contrari e 19 astenuti. Si astiene il democristiano Rapelli . Il gruppo del PSLI si divide in tre tronconi : 9 votano a favore , dieci si astengono e 11 votano contro. Respinto l’ordine del giorno presentato da Togliatti che raccomanda di non concedere a Governi stranieri l’uso del territorio nazionale per basi militari Scheda del dibattito e Rassegna stampa I Legislatura Camera dei deputati sedute dal 11 al 18 marzo 1949 Seduta n. CXCII 12 marzo
Discussione: Pietro Nenni, Gian Carlo Pajetta, Epicarmo Corbino
Seduta n. CXCIII 14 marzo
Discussione: Antigono Donati, Giuseppe Berti, Giuseppe Cappi, Ugo La Malfa
Seduta antimeridiana n. CXCIV 15 marzo
Discussione: Bellavista, Giuseppe Berti, Antonio Giolitti, Ambrosini
Seduta pomeridiana n. CXCV 15 marzo
Discussione: Russo Perez, Carlo Sforza ministro degli Esteri, Palmiro Togliatti
Seduta antimeridiana n. CXLVI 16 marzo
Discussione: Lelio Basso, Giordani, Bettinotti
Seduta pomeridiana n. CXLVII 16 marzo continuata, senza interruzioni, il 17 e 18 marzo
173 dichiarazioni di voto, intervengono tutti i deputati dell’opposizione.
Votazione nominale sulla mozione di fiducia presentata da Spataro. Votanti 512. Favorevoli 342 Contrari 170 Astenuti 19. Respinto l’odg presentato da Togliatti. Votanti 492 Favorevoli 175 Contrai 357 Astenuti 1
Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 13 marzo 1949 [Edizione piemontese p.1-p.5]
p.1 – Titolo pagina : Contro la sciagurata alleanza che tradisce gli interessi dell’Italia. Nenni e Pajetta attaccano il patto di guerra. Il popolo manifesta nei luoghi di lavoro e nelle piazze Gli oratori dell’ opposizione invitano il Parlamento a ripudiare la politica di aggressione e di rottura proposta dal governo “Faremo tutto il possibile perchè il popolo stracci la cambiale che voi firmate” [ servizio p.1-p.5] ;
p.1- Emmanuele Rocco , La riunione dei gruppi parlamentari. Critiche di Gronchi a Gasperi per l'abbandono della neutralità. Ma alla fine la “sinistra” DC si adagia sul compromesso ;
p.1-p.5 -Il popolo italiano contro la guerra . La bandiera della pace issata dai giovani a Palazzo Chigi. Sospensioni di lavoro, ordini del giorno e telegrammi di protesta da tutta l'Italia. Nelle fabbriche torinesi si formano i Comitati di difesa della pace
«l’Unità», 15 marzo 1949 [Edizione piemontese p.1-p.4]
p.1- Titolo pagina : Battaglia contro il patto di guerra in Parlamento e nel Paese. I delegati di 2 milioni di contadini a Modena votano per la pace . L'imponente manifestazione in piazza S. Carlo a Torino ed i comizi di protesta nel Paese. Il compagno Berti documenta alla Camera, attraverso ammissioni americane, gli scopi aggressivi del Patto [ servizio p.1-p.4] ; Gianni Rodari, “ Terra non guerra”. L'adesione del Congresso di Modena al Convegno mondiale per la pace. Un progetto di legge presentato dalla delegazione piemontese per ladifesa della piccola proprietà contadina. Le due mozioni conclusive ; Emmanuele Rocco, Persino Dossetti si schiera contro il Patto Atlantico. Inutili minacce di Scelba contro le manifestazioni per la pace. Continuano i dissensi nel PSLI. Aria di “rimpasto” nel governo ;
p.1-p.4- Discorso difensivo di Cappi . Il segretario della DC rivela l’impaccio della maggioranza a Montecitorio. La Malfa per la “Terza forza”, si allinea con l’America. Oggi parla Togliatti ; Nella riunione dei gruppi parlamentari della DC ; La protesta del popolo italiano. La situazione all’esame della CGIL. Comizi volanti nel cinematografi milanesi. Imponente corteo per le vie di Napoli
«l’Unità», 16 marzo 1949 [p.1-pp.3-4]
Il grido di Togliatti al popolo italiano . Salvate la pace! Alla Camera, in un grande discorso di politica nazionale, il Capo del PCI ammonisce la maggioranza: “Il popolo non riconoscerà il vostro voto anticostituzionale! La guerra contro Stalin non riuscirete a farla”[testo del discorso]
«l’Unità», 17 marzo 1949 [p.1-p.4]
p.1- Titolo pagina : Al canto dell’inno di Garibaldi e dell’Internazionale. L’ opposizione in piedi grida a De Gasperi “Abbasso il governo che porta alla guerra!”. Una grande dimostrazione delle sinistre contro la guerra appena si leva a parlare il Cancelliere atlantico. Colpo di forza DC per giungere al voto prima della pubblicazione del Patto . La drammatica e tempestosa seduta continuava alle 5 del mattino ;
p.1- p.4- La dichiarazione di Di Vittorio a nome dei lavoratori italiani [ cronaca della seduta];
p.1- L'appello al Paese della Confederazione del Lavoro. “ Il popolo salvi la pace contro ogni patto che porta alla guerra” ; De Gasperi invitato da Washington a firmare entro la metà di aprile
«l’Unità», 17 marzo 1949 [Edizione straordinaria ore 14.00- p. 1-p.4 ]
p. 1- Titolo pagina : La più drammatica battaglia è in corso a Montecitorio. Da trenta ore senza interruzione l'opposizione si batte contro il patto di guerra. Tutti gli oratori della sinistra si avvicendano alla tribuna di Montecitorio per motivare il loro voto contro l’alleanza bellicista. Nel Paese si intensificano e si allargano le manifestazioni per la pace. Oggi lavoratori romani sospenderanno il lavoro alle 16 ; La martellante requisitoria degli oratori dell'opposizione. Interventi di Pajetta, Rodano, Alicata , Scotti ; Oggi Roma manifesta contro l’adesione al Patto Atlantico. Il lavoro sarà sospeso in tutta la Capitale alle ore 16. Comizi e manifestazioni improvvisati nei quartieri e nei mercati ; Il Congresso mondiale dei partigiani della Pace : Appello del Comitato italiano ; Mentre De Gasperi parla di “ Trattative” La pubblicazione del patto è imminente. La firma avverrà il quattro aprile . A Washington si segue di ora in ora lo svolgersi del drammatico dibattito alla Camera italiana ; Una dichiarazione di Amendola;
p. 4- Fiera risposta dell’opposizione al Patto Atlantico. La drammatica seduta a Montecitorio. Le dichiarazioni di Di Vittorio. Chiede la parola Togliatti. Parla Boldrini
«l’Unità», 17 marzo 1949 [Edizione speciale ore 19.00- p.1]
Mentre da 36 ore l’opposizione si batte a Montecitorio. Dimostrazioni contro la guerra a Roma e in tutte le città d’Italia. Una sola battaglia nel Parlamento e nel Paese: a Milano, a Modena, a Genova, Carrara, Grosseto, Taranto e Cerignola il popolo grida “no” all’alleanza di guerra! Sciopero generale a Terni per l'assassinio di un lavoratore ; Proteste popolari da Genova alle Puglie. Selvaggia carica poliziesca contro il popolo di Carrara ; La grande battaglia parlamentare s’intensifica.La sinistra denuncia le violenze contro il popolo che manifesta per la pace. La requisitoria dell'opposizione continuerà senza soste tutta la notte e domani Alle diciannove avevano parlato settantuno oratori ; Sciopero generale proclamato a Terni. Tutta la popolazione manifesterà contro le criminali violenze ordinate da Scelba
«l’Unità», 18 marzo 1949 [p.1-p.4]
p.1- Titolo : Deputati e popolo lavoratore uniti contro il patto di guerra. Quarantunesima ora di battaglia alla Camera Dimostrazioni per la pace in tutto il Paese. Agli argomenti di 110 oratori dell’opposizione i DC hanno saputo opporre solo vuote interruzioni. All'ultima ora preoccupati per l’eco dell'attacco delle sinistre 200 d.c. si sono iscritti a parlare ; Editoriale , Ottavio Pastore ; Il Congresso mondiale della pace: Un appello del Comitato italiano ; Da Roma a Genova alle Puglie possenti manifestazioni popolari . Il centro di paralizzato da migliaia di manifestanti. I deputati delle sinistre fra il popolo. 40 mila dimostranti a Sesto, 45 mila a Livorno, 20 mila a Bologna ; Luca Pavolini, Il Patto è già bagnato di sangue. Terni e Perugia in sciopero per l'eccidio compiuto dalla Celere. Un morto e 7 feriti nella sparatoria contro gli operai delle Acciaierie ; Rivelazioni del Foreign Office Il testo del Patto consegnato a De Gasperi Un portavoce inglese dichiara che il Patto è stato consegnato a Roma molto prima dell’invito;
p.1-p.4- La memorabile lotta in corso a Montecitorio ;
p.4- Le prime reazioni estere al dibattito di Montecitorio. Grande impressione a Londra e negli SU per la battaglia dell’opposizione contro il Patto. Il testo dell'alleanza atlantica sarà reso pubblico oggi. L’umiliante trattamento inferto al "socio,, Gasperi . I commenti della stampa britannica
«l’Unità», 19 marzo 1949 [Edizione piemontese p.1-p.4]
p.1- Titolo : Tutto il popolo lavoratore è oggi dietro i 170 “no” dell’opposizione. Nel Senato e nel Paese continuerà la lotta contro il “patto di guerra” votato dalla maggioranza. La richiesta di Togliatti, di non concedere ad alcun governo straniero l’uso del territorio italiano per l’organizzazione di basi militari, respinta dalla coalizione governativa; La battaglia per la pace in tutte le città d’Italia. Nuove dimostrazioni a Roma, Milano, Genova, Torino. L’Umbria in sciopero per l’assassinio dell’operaio di Terni. A Bologna 50.000 lavoratori affollano il comizio contro il Patto Atlantico;
p.1-p.4 -Una dichiarazione di voto del compagno Togliatti [testo]; Acheson riserva al governo americano il diritto di decidere sul “casus belli”. Anche un incidente sul “ponte aereo” di Berlino potrebbe provocare la guerra, precisa il segretario di Stato. Preoccupazioni negli Stati Uniti per l’elasticità degli art.5-6 del trattato. Il testo competo del “ Patto di guerra”
«l’Unità», 20 marzo 1949 [Edizione piemontese p.1-pp.3-4]
p.1- Titolo : Continua il plebiscito di proteste in tutta Italia. Si riaccende domani in Senato la battaglia in difesa della pace . La pubblicazione delle clausole del Patto ha creato una situazione nuova. Numerosi iscritti a parlare tra cui Scoccimarro, Terracini, Negarville, Grieco, Roveda. La riunione della Direzione del PCI; Editoriale , Pietro Ingrao , Le mani nel sacco; Emanuele Rocco, Palazzo Madama alla vigilia del dibattito; Onore alla prima vittima del Patto di Washington. 30 mila persone a Terni ai funerali dell'operaio ucciso. Gli ex combattenti di Rovigo contro la guerra. Due appelli dell'Alleanza giovanile e dei comuni democratici. Ovunque grandi manifestazioni di popolo; Carmine De Lipsis, “La congiura imperialista ha trovato la sua espressione”. La stampa e le radio dell’URSS e delle democrazie popolari seguono attentamente la lotta dell’opposizione in Italia;
pp.3-4 - L’Appello di Palmiro Togliatti al Popolo italiano: Salviamo la pace! [testo del discorso pronunciato alla Camera il 16 marzo ]
«La Stampa» Il dibattito sulla politica estera alla Camera. I socialcomunisti all’attacco contro l’adesione al Patto Atlantico. Nenni chiede un referendum. Un discorso pacifista dell’on. Corbino ; g.d. b., Nessuno vuole la guerra ; v.g. Dentro e fuori Montecitorio Ragionamenti e fischi ; Animate riunioni di gruppi. Un intervento di Gronchi e dichiarazioni di De Gasperi ai parlamentari democristiani. Si prevede al voto finale una maggioranza di due terzi dei deputati
Due forti discorsi alla Camera del segretario della DC e di La Malfa. Vivace polemica con il gruppo comunista. “La politica di Monaco non servì che ad accelerare la guerra, oggi invece le democrazie parlano chiaro e chiedono la libertà”. “ la sicura rinascita dell’Europa, elemento decisivo per la pace nel mondo” ; v.g. ( Vittorio Gorresio) , Note alla seduta. Una tesi realistica ; Edoardo Depuri , Venerdì sarà conosciuto il Testo del Patto. Le impressioni in America per le reazioni dei comunisti italiani ; La CGIL non proclamerà lo sciopero generale di protesta
Titolo : Il dibattito sull’adesione al Patto Atlantico. Il ministro Sforza assicura la Camera che non esiste alcun accordo segreto. Togliatti dichiara : “ Non riconoceremo il vostro voto” ; Editoriale Vittorio Gorresio , Fondamentale contraddizione ; Due discorsi polemici in una seduta animata
Titolo pagina : Tempestosa conclusione del dibattito sul Patto Atlantico. De Gasperi pronuncia il suo discorso alla Camera dopo una notte di ostruzionismo dei social comunisti.Mentre il presidente del Consiglio si alza per parlare l’estrema scatena un violento tumulto. Mischia nell’aula. Si canta l’internazionale e si risponde con l’inno di Mameli. Gronchi sopsende al seduta e fa sgomberare le tribune. Il discorso continuamente interrotto da clamori e ingiurie. La Camera si appresta a votare [Vittorio Gorresio] ; Venti ore di seduta, Sfilata di oratori, appelli nominali, incidenti ; “Questa è la via per salvare la pace e la libera democrazia in Italia”; Nuova crisi nella CGIL ? La corrente repubblicana indice un referendum per uscire dall’organizzazione. Il manifesto di Di Vittorio contro il Patto
p.1- Titolo pagina : Dopo tre giorni e due notti di interrotta seduta La Camera 342 contro 170 vota la fiducia e subito scoppia nell’aula un’indecorosa gazzarra . Il testo del progetto del Patto Atlantico: la pubblicazione in tutto il mondo ; Editoriale l.s. ( Luigi Salvatorelli ), Punto di Partenza ; Dichiarazioni di De Gasperi ; Dieci minuti di mischia. Tra insulti e grida volano pugni, cassetti e sedie. La furia di alcuni deputati. Dure parole del presidente Gronchi e annuncio di severe misure contro i responsabili diretti ; Una proposta di Togliatti che si è rivelata superflua. Il presidente del Consiglio: “ Fin da adesso è esclusa nel Patto la cessione di basi militari” ; I 14 articoli del Patto. Un commento ufficioso italiano
«Il Popolo» Inserire i quotidiani qui
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21-27 marzo |
Il 21 marzo inizia al Senato il dibattito sull'adesione dell'Italia al Patto Atlantico. Il 27 marzo è approvato l'ordine del giorno Casati (PLI) ed altri, che approva le comunicazioni del Governo : 188 voti a favore , 112 contrari e 8 astenuti. I legislatura Senato della Repubblica, sedute dal 21 al 27 marzo 1949 Seduta CLXXIII 21 marzo
Comunicazioni del governo: Sforza ministro degli Esteri. Discussione: Scoccimarro, Persico, Morandi, Cingolani, Lussu, Conti, Labriola, Pastore, Terracini, Zoli, Sapori, Jacini, Angelina Merlin
Seduta CLXXIV 22 marzo
Discussione: Bencivenga, Lucifero, Megarville, Labriola
Seduta antimeridiana CLXXV 23 marzo
Discussione: Di Giovanni, Lussu, Banfi, De Gasperi predidente del Consiglio
Seduta pomeridiana CLXXVI 23 marzo
Discussione: Carrara, Giua, Terracini, Bertone
Seduta CLXXVII 24 marzo
Discussione: Castagno, Pastore, Cadorna, Morandi, Umberto Merlin
Seduta antimeridiana CLXXVIII 25 marzo
Discussione: Lussu, Palermo, Cingolani, Cadorna, Rolfi, Mariani
Seduta pomeridiana CLXXIX 25 marzo
Discussione: Conti, Nitti, Li Causi, Sanna Randaccio, Franza
Seduta antimeridiana CLXXX 26 marzo
Discussione: Mancini, Roveda, Giuseppina Palumbo, Sereni, Zoli, De Gasperi
Seduta pomeridiana CLXXXI 26 marzo
Discussione: Sereni, Parri, Romita, Tullio Benedetti, Angiolillo, Scoccimarro, Carmagnola, Casadei, Cingolani, Gasparotto
Seduta antimeridiana CLXXXII 27 marzo
Discussione: Della Seta, Menghi, Cevica, Gerini, De Gasperis, Casati, Santero, De Bosio, Rosati, Sanmartino, Musolino, Antonio Romano, Salvatore Molé, Mancinelli, Bitossi, Fortunati, Grieco, Barontini, Cermignani, Spezzano, Molinelli, Montagnani, D'Onofrio, Lanzetta, Giuseppina Palumbo
Seduta pomeridiana CLXXXIII 27 marzo
Replica: De Gasperi. Discussione e dichiarazioni di voto: Tommasi Della Torretta, Rocco, Fazio, Giuseppina Palumbo, Orlando, Nitti, Bencivenga, Gonzales, Adele Bei, Pertini, Tonello, Lussu, Scoccimarro, Conti, Aldisio, Terracini, Menghi, Franza, Cevica, Gerini, De Gasperis, Santero, De Bosio, Rosati, antonio Romano, Tullio Benedetti, Cermignani, Grisolia, Lamberti, Cingolani, Megarville, Fortunati, Menotti, Zoli, Grieco, Barontini, Montagnani, Spezzano, D'Onofrio, Angelina Merlin
Votazione per appello nominale dell'odg Casati che approva le comunicazioni del governo
Votanti 308 Favorevoli 188 Contrari 112 Astenuti 8
Commenti e resoconti «Il Popolo» «Il Popolo», 22 marzo 1949 [p.1-p.4]
p.1- p.4 - Dal Parlamento al Paese il popolo esprime la sua solidarietà al governo. Il ministro Sforza smentisce al Senato i falsi dell’opposizione rossa sul Patto Atlantico. “ Oggi noi sappimao che non correremo più il pericolo di essere aggrediti, se non da chi abbia deciso di affrontare tutto il sistema di cui entriamo a far parte”. La raggiunta sicurezza contribuirà a far rinascere la fiducia ;
p.1- Silvio Gava, Distinzione di responsabilità
«Il Popolo», 23 marzo 1949 [p.1-p.4]
p.1-p.4 - Prosegue il dibattito a Palazzo Madama. Nuova speculazione boscevica di Negarville sulla politica estera ; Vincenzo Cecchini, Mosca e il Patto ;
p.1- La Democrazia cristiana nel Paese. Il grande successo di 500 comizi sulle finalità del Patto Atlantico
«Il Popolo», 24 marzo 1949 [p.1-p.4]
p.1- Silvio Gava , Il sacrificio di Terracini ;
p.1-p.4- I discorsi del senatore Bertone e Carrara. Il Patto Atlantico garanzia per l’Europa. Lussu, Banfi e Terracini tentano inutilmente con la loro dialettica di dar corpo ai sofismi e alle menzogne dell’opposizione sugli scopi dell’ Alleanza
«Il Popolo», 25 marzo 1949 [p.1-p.4]
p.1- Rodolfo Arata, Immobilità di strutture ;
p.1-p.4- Il 18 aprile e il Patto Atlantico. La difesa della libertà e della pace rivendicata da Cadorna e Merlin. Nuovi vaniloqui settari dell’opposizione bolscevica
«l’Unità» «l’Unità», 22 marzo 1949 [Edizione piemontese p.1-p.4]
p.1- La battaglia in difesa della pace si riaccende al Senato. Persino dopo pubblicazione del “Patto” il governo si rifiuta di discuterne le clausole. Le dichiarazioni di Sforza. Scoccimarro chiede la pubblicazione delle clausole autentiche dell’alleanza. Il governo rifiuta di rispondere e la maggioranza copre la richiesta col suo voto [ articolo di Emmanuele Rocco] ; Altro sangue nel battesimo dell’alleanza di Washington . Quindici lavoratori di Lavello feriti dal fuoco della polizia. Grandiosi comizi in tutta l’Italia. Le masse popolari si schierano nei Comitati per la difesa della Pace dal Veneto, al Piemonte, alle Puglie ; Carmine De Lipsis, Un’editoriale della “Pravda” sul Patto Atlantico. L’adesione dell’Italia porta alla violazione del trattato di pace;
p.4- Si è concluso il Congresso dell’ANPI. I partigiani alla testa nella lotta per la pace. L’unità della Resistenza riaffermata da tutte le correnti. Gli interventi di Longo, di Lussu e di Pertini ; Carlo De Cugis, Uno stato maggiore americano comanderà i satelliti europei. Nessuna partità tra i Paesi aderenti al Patto Atlantico. Chi entra nel blocco di guerra si mette alla mercè degli anglosassoni
«l’Unità», 24 marzo 1949 [Edizione piemontese p.1-p.4]
p.1-4- I sostenitori del Patto ridotti al silenzio. Terracini distrugge al Senato le false argomentazioni di Sforza. Terzo giorno di dibattito. Accese polemiche di Lussu con la maggioranza. Il compagno Banfi denuncia nei fautori di guerra i nemici della cultura. Forte attacco di Giua ;
p.1- 300 delegati italiani al Congresso della Pace. Eletti in grandi assemblee popolari
«l’Unità», 25 marzo 1949 [p.1-p.4]
p.1-p.4 - Il governo clericale non è al servizio dell’Italia. L'adesione al "Patto Atlantico” è stata sollecitata dal Vaticano. Agitata seduta al Senato per un battagliero discorso del compagno Ottavio Pastore. Documentato atto d’accusa del socialista Morandi ;
p.1- In difesa della pace minacciata. Un Congresso Europeodelle forze della Resistenza. La mozione risolutiva del Congresso dell’ANPI; 6000 donne di Reggio manifestano per la pace. Brutale carica poliziesca ; Si apre oggi a New York la Conferenza per la pace. Protesta al Ministero degli Esteri contro il veto USA agli intellettuali. Delegazione di senatori da Sforza. Il telegramma di Giulio Einaudi al prof. Shapley. Nuove importanti adesioni alla Confrenza: Bernard Shaw, Priestley e Diego Rivera
«l’Unità», 26 marzo 1949 [Edizione piemontese p.1]
Quello che la maggioranza non ha avuto il coraggio di dire. Palermo e Li Causi denunciano al Senato le conseguenze militari ed economiche del “Patto”. Dopo aspre critiche e riserve l’on. Nitti annuncia di “ non voler creare imbarazzi al governo”. I discorsi del socialista Mariano e del repubblicano Conti
«l’Unità», 27 marzo 1949 [p.1-p.4]
Il discorso di Scoccimarro contro il governo vassallo dello straniero. La forza dei popoli spezzerà il patto di guerra che voi firmate. Sereni sottolinea il peso internazionale della lotta dei lavoratori italiani e ammonisce:”Non c'è vittoria possibile contro i popoli uniti per la pace”.Oggi il Senato vota
«l’Unità», 29 marzo 1949[Edizione piemontese p.1]
p.1 – Titolo : La lotta contro il Patto di guerra continuerà ora senza soste nel Paese. La battaglia condotta per venti giorni dall'opposizione ha additato al popolo la via per salvare l'Italia e la pace. Le ultime fasi del dibattito parlamentare al Senato. Solo 33 voti di maggioranza al governo. Oggi la relazione di Togliatti al Comitato centrale del PCI ; Gli odg. respinti dalla maggioranza ; Oggi si riunisce il Comitato centrale del PCI; I «no» al Patto Atlantico Della Torretta, Della Seta e Rocco denunciano i gravipericoli della politica di avventura del governo clericale ;
p.1-p.4- La dichiarazione di voto di Scoccimarro. Agire per impedire la guerra! “La sua politica on. De Gasperi prepara all’Italia giorni nefasti e perciò noi la combattiamo e la combatteremo con sempre maggiore energia” ;
p.4- Trecento milioni di adesioni al Congresso della pace Ventimila e assistono alla chiusura della Conferenza di New York
«La Stampa» v.g. ( Vittorio Gorresio), Il Patto Atlantico e il Paese. L’indifferenza delle masse alla campagna comunista ; Oggi il presidente del Consiglio conclude il dibattito al Senato
Sforza giunto a Washington si incontra oggi con Acherson. Breve sosta a New York. Lungo colloquio con l’ambasciatore Tarchiani. Il ministro discuterà al Dipartimento di Stato il Patto e il problema delle nostre colonie ; Domenico Bartoli, Le trattative ; v.g. ( Vittorio Gorresio), La lotta politica interna dopo il voto del Parlamento
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29-30 marzo |
PCI – Comitato centrale. Togliatti lancia la costruzione nel paese di un ampio «fronte della pace». |
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4 aprile |
Washington – Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Francia, Olanda, Lussemburgo, Italia, Norvegia, Islanda, Danimarca firmano il «Trattato dell’Atlantico del Nord» ( NATO) in difesa da eventuali attacchi stranieri. Il Trattato ha durata ventennale. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 5 aprile 1949 [p.1]
A Washington gli occidentale hanno sottoscritto l’alleanza di guerra. Al Patto firmato ieri dai “dodici” risponderanno da Parigi i delegati dei popoli. Il discorso di Truman e le dichiarazioni di Sforza - Perplessità dei senatori americani almomento della firma. Il memorandum sovietico di protesta comunicato a Palazzo Chigi; 450 milioni di adesioni pervenute al Congresso della Pace. Una “crociata per la pace” promossa dal Convegno nazionale dell’UDI. Scioperi e manifestazioni popolari contro il Patto Atlantico
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13 aprile |
A Corte Maggiore ( Piacenza) entra in funzione un giacimento di metano . Una vittoria di Enrico Mattei e della sua decisione di mantenere in vita l’Agip e un incoraggiamento nella nella ricerca di fonti energetiche nel sottosuolo. |
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20 aprile |
Palmiro Togliatti : comizio a Civitacastellana, dove la domeinca successiva si svolgeranno le elezioni comunali. Alla viglilia delle elezioni amministrative. Togliatti attacca a Civitacastellana la involuzione reazionaria della DC. Il delitto del 14 luglio nacque da un piano preordinato. Solo la forza dei lavoratori ha impedito un ritorno al fascismo
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20- 25 aprile |
Parigi – I° Congresso mondiale della pace . 1500 delegati in rappresentanza di 59 paesi. Apre i lavori Federico Joliot Curie , Alto commissario francese per l’energia atomica e premio Nobel , Pietro Nenni svolge la prima relazione . Il congresso si pronuncia contro il Patto Atlantico e istituisce il « Consiglio mondiale della pace» e il «Movimento partigiani della libertà». Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 21 aprile 1949 [p.1-4]
“Entriamo in lotta fiduciosi di raggiungere la vittoria”. Curie e Nenni aprono il Congresso dei popoli che unisce 600 milioni di uomini nella difesa della pace. Nenni propone la creazione di un Consiglio Mondiale della Pace per organizzare la resistenza contro le aggressioni imperialiste. I discorsi di Ives Farge e del grande artista negro Paul Robeson. Emilio Sereni e la vedoiva Trastulli eletti alla presidenza [ resoconto di Ottavio Pastore]
«l’Unità», 22 aprile 1949 [edizione piemontese p.1-4]
Tre concezioni del mondo, una stessa volontà di pace. Zilliacus, Fadeev e mons. Plojhar alla tribuna del grande Congresso di Parigi. Grande impressione per la proposta di Nenni di creare un Consiglio Mondiale per la Pace contro le aggressioni imperialiste[ resoconto di Ottavio Pastore] ; Emmanuele Rocco, È crollato attorno alla petizione il “muro del silenzio” governativo. Il problema delle ex colonie italiane: l’on. De Gasperi accetta servilmente i piani di spartizione degli imperialisti occidentali; Facsimile della scheda della petizione per la pace
«l’Unità», 23 aprile 1949 [edizione piemontese p.1-4]
Uomini di tutte le fedi uniti contro la guerra. Il messaggio al Congresso della Pace del Patriarca della Chiesa ortodossa. Delegati di tutti i popoli alla tribuna: la canadese KooKan, la bulgara Dragotceva, la statunitense Henderson, il deputato nefro D’Arbousier, la francese Leclerc, la sovietica Kosmodlemianskaia, la scrttrice Axioti e la vietnamita Muo-Tanh [ resoconto di Ottavio Pastore]; Emmanuele Rocco, Dichiarazioni di Umberto Terracini. Efficacia della petizione popolare
«l’Unità», 24 aprile 1949 [p.1-p.3]
Luigi Cavallo, Le bandiere di sessantanove paesi sfileranno per le vie di Parigi.La grande manifestazione di oggi allo Stadio di Buffalo affermerà l'unità di tutti i popoli nella difesa della pace. Il Congresso acclama alla vittoria del popolo cinese sulle forze dell’imperialismo guerrafondaio. Le dichiarazioni di Dozza a nome dei sindaci italiani. L'appello di un eroico mutilato sovietico
«l’Unità», 26 aprile 1949 [p.1-p.4]
p.1- Titolo : “Audacia, sempre più audacia nella lotta contro la guerra!”. La creazione di un Consiglio mondiale della Pace annunciata in un manifesto ai popoli dal Congresso di Parigi ; Il testo dell’Appello ;
p.1-p.4- Luigi Cavallo, La seduta conclusiva
Bibliografia Ruggero Giacomini, «I partigiani della pace», Vangelista, Milano, 1984
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23-24 aprile |
Palmiro Togliatti a Torino. il 23 aprile , nel 12 anniversario della morte, commemora Antonio Gramsci all’Università. Il 24 aprile manifestazione al Teatro Alfieri. Togliatti a Torino commemora Gramsci. Il discorso tenuto all'Università dinanzi al Corpo Accademico e alle autorità cittadine
Il grande discorso di Palmiro Togliatti al Teatro Alfieri di Torino. L'infausta parentesi aperta il 18 apriledovrà al più presto essere chiusa dal popolo. Il fallimento del governo Gasperi nel campo economico-sociale, della politica interna ed estera . La Celere impiegata come una milizia al servizio della reazione. Invito a sostenere la contro il Patto Atlantico [testo ]
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4 maggio |
A causa delle condizioni del tempo l'aereo che riporta a casa i giocatori del «Torino» si schianta contro la parete della Basilica di Superga. Perdono la vita tutti in giocatori, gli accompagnatori, i membri dell'equipaggio e i giornalisti sportivi . Scompare la squadra più importante del calcio italiano. |
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5 maggio |
Con il Trattato di Londra si istituisce il «Consiglio d’Europa» ne fanno parte Belgio, Danimarca, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, paesi Bassi, Regno Unito, Svezia. Statuto del Consiglio d’Europa, Londra , 5 maggio 1949 Commenti e resoconti «l’Unità» «l’Unità», 5 maggio 1949 [p.4]
Carlo De Cugis, Per il Consiglio “Europeo”. Melamconica chiusura della Conferenza di Londra
«La Stampa» La firma dello Statuto del Consiglio d’Europa. Il discorso pronunciato dal ministro Sforza |
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Elezioni regionali in Sardegna |
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5 maggio |
Alcide De Gasperi , alla vigilia delle prime elezioni regionali sarde, parla a Nuoro. «Il Popolo», 6 maggio 1949 [p.1-p.4]
Giorgio Ceccherini, Il presidente del Consiglio parla a Nuoro. “Noi vogliamo il rispetto della libertà e della democrazia”. I comunisti vorrero ridurre l’Italia come un paese balcanico, ma nessuno è disposto a tollerare il ritorno di dittature
Commenti e resoconti «La Stampa» Un discorso polemico di De Gasperi a Nuoro “Se i sardi saranno concordi l’autonomia sarà una fortuna”
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5 maggio |
Palmiro Togliatti, in occasione delle prime elezioni regionali sarde, parla a Nuoro. «l’Unità», 6 maggio 1949 [p.3]
Alfredo Reichlin, Un grande comizio a Nuoro del segretario del PCI. Togliatti chiama il popolo sardo a spezzare il monopolio politico DC. Il significato nazionale delle elezioni di domenica. Scelba vuoleasservire le forze dello Stato agli interessi della fazione clericale [ resoconto]
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6 maggio |
Alcide De Gasperi conclude a Sassari la campagna elettorale della DC per le elezioni regionali. «Il Popolo», 7 maggio 1949 [p.1-p.4]
Giorgio Ceccherini , De Gasperi conclude a Sassari la campagna elettorale. Il governo saprà difendere anche con la forza la libertà. “ Nessuno creda alla possibilità di un nuovo squadrismo, di destra o di sinistra. Lo Stato-partito non sarà più possibile”
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v.g. ( Vittorio Gorresio), Nuovo linguaggio comunista dopo la distensione internazionale. L’on. Longo chiede al governo di collaborare. Si prevede una vittoria della sinistra al prossimo Convegno del PSI
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8 maggio |
Elezioni regionali in Sardegna. La DC perde quasi la metà dei voti del 18 aprile . Le sinistre superano i voti ottenuti dal Fronte . Il PCI avanza rispetto al 2 giugno del 1946. Commenti e resoconti «Il Popolo» Giorgio Ceccherini, Mentre perdura viva l’eco dei discorsi dell’on. De Gasperi. Oggi si vota in Sardegna per il Consiglio Regionale. Si voterà per la conquista dell’autonomi a minacciata dagli opposti estremismi di destra e di sinistra. Tutto è calmo nell’isola
Primi risultati delle elezioni in Sardegna. Vittoria della Democrazia cristiana. Il PNM lontano dall’esito del referendum. I comunisti sulle loro posizioni. Nella roccaforte rossa di San gavino la DC è in testa mentre il PC indetrieggia nelle zone operaie
Le elezioni in Sardegna ; Solo contro tutti lo Scudo crociato ha vinto la difficile battaglia sarda. La ripartizione dei seggi : 22 DC ; 13 comunisti , 7 repubblicani sardisti , 7 monarchici . 3 nenniani , 3 sardisti di Lussu ; 3 MSI , 1 lib. , 1 PSLI
«l’Unità» I risultati delle elezioni regionali sarde. Clamoroso regresso della Democrazia Cristiana. Balzo in avanti del Partito Comunista e delle sinistre. La Democrazia cristiana ha perduto quasi la metà dei voti del 18 aprile. Le sinistre superano i voti conseguiti dal Fronte. Il PCI in forte aumento rispetto alle votazioni del 2 giugno ; Gastone Ingrasci, Prime valutazioni dei risultati elettorali. Entusiasmo popolare per il successo comunista. Come verranno attribuiti i seggi
«La Stampa» Editoriale, Vittorio Gorresio , L’insegnamento delle elezioni sarde
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PSI - XXVIII Congresso, Firenze | ||
11- 15 maggio |
PSI - XXVIII° Congresso , Firenze. Sconfitta la uscente direzione autonomista , «Riscossa socialista» di Lombardi - Jacometti , si afferma con il 51% dei voti la sinistra di Nenni, Basso e Morandi . Nenni è eletto segretario, Morandi vice-segretario e Pertini direttore dell'«Avanti!». La destra di Romita e Viglianesi esce dal partito e avvia i contati con l’Unione dei socialisti di Ignazio Silone per dar vita al Partito socialista unificato ( PSU ). |
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11 maggio |
Dopo 327 giorni ’URSS pone fine al «blocco di Berlino». Titolo: Dopo 327 giorni di guerra fredda. Berlino Sbloccata. Appena suonata la mezzanotte i primi convogli si sono mossi ed hanno attraversato i posti di controllo a Helmsted avviandosi verso la capitale. Seguono sull’autostrada centinaia di veicoli carichi di merci. Ore di letizia e di speranza ; v.g. (Vittorio Gorresio) , Un anno d’angoscia ; Luigi Morandi, La grande ora
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16 maggio |
La Conferenza internazionale socialista espelle il PSI per la sua collaborazione con il PCI. |
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16 maggio |
PSI- Gli aderenti alla mozione «Per il socialismo» firmano un documento comune con esponenti socialdemocratici e dell’Unione dei socialisti che solidarizza con l’niziativa del COMISCO per l’unificazione socialista. |
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17 maggio |
A Molinella , nel corso di uno sciopero nelle risaie, i carabinieri uccidono la mondina Maria Margotti mentre tenta di convincere i crumiri ad abbandonare il lavoro. |
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21 maggio |
PSI- La Direzione prende atto che con l’appello alla scissione i membri del Comitato provvisorio del «cosiddetti» autonomisti del PSI si sono «posti fuori del partito». Commenti e resoconti «La Stampa» Editoriale l.s. ( Luigi Salvatorelli) , Unità laburista ; v.g. ( Vittorio Gorresio), Nenni mobilita la base contro la secessione di Romita. Invito a convegni regionali. I sindacalisti “ ribelli” usciti dalla CGIL lanciano un appello ai compagni. Nascerà un nuovo sindacato apartitico? Prossimi contatti con gli esponenti del PSLI
«La Stampa», 22 maggio 1949 [cronaca cittadina p.2]
Saragat considera possibile un congresso di unificazione. I problemi della collaborazione governativa non rappresentano un ostacolo insormontabile. Oggi discorso al Teatro Alfieri
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23 maggio |
La Germania approva la sua nuova Costituzione federale |
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2- 5 giugno |
DC – III° Congresso – Venezia - La componente di sinistra Dossetti, La Pira, Fanfani ottiene il 30% dei voti congressuali. Paolo Emilio Taviani è eletto segretario. |
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4 giugno |
Le componenti socialdemocratica e repubblicana escono dalla CGIL e danno vita alla «Federazione Italiana dei Lavoratori». «l’Unità», 9 giugno 1949 [p.1]
Editoriale , Giuseppe Di Vittorio, L’inutile tradimento
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13- 14 giugno |
CGIL – direttivo. Riunione sulle reazioni padronali alle richieste sindacali. Bitossi riferisce sulle industrie. Bosi sulle campagne. Di Vittorio affronta le questioni dell’unità sindacale. |
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15 giugno |
Sciopero dei braccianti in seguito alla rottura delle trattative sindacali «l’Unità», 14-15-16 giugno 1949
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16 giugno |
Il «New York Times» attacca la politica petrolifera di Enrico Mattei che accusa di mire monopolistiche che potrebbero portare alla sospensione degli aiuti petroliferi previsti dall’European Recory Program. |
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20 giugno |
Di Vittorio alla Camera chiede un arbitrato da parte del governo sulla vertenza dei braccianti. De Gasperi rifiuta. |
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20-21 giugno |
DC - Il consiglio nazionale elegge segretario del partito Paolo Emilio Taviani. L’elezione è contestata dai dossettiani : Fanfani annuncia le dimissioni da ministro e La Pira da sottosegretario. De Gasperi respinge le dimissioni. |
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22 giugno |
Si conclude la lunga lotta alla Fiat. Accordo sul premio di produzione. «l’Unità», 23 giugno 1949 [Edizione Piemonte p.4]
Il nuovo accordo alla FIAT sul superpremio di produzione
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22 giugno |
Camera - Parlamentari della sinistra alla Camera chiedono l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla mafia. |
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24 giugno |
Direzione Dc |
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25 giugno |
Dopo 40 giorni di lotta si conclude la lotta dei braccianti . A Cremona nel corso di uno sciopero un agrario uccide il bracciante Natale Denti di 23 anni. Editoriale , Ruggero Grieco, Una lotta storica ; Basta con questi fuorilegge ! Ancora un bracciante ferito a morte da un agrario. Sciopero di protesta nella zona di Cremona. L’assassino ha impedito che venisse chiamato il medico
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25 giugno |
Camera – Si discute l’autorizzazione al governo dell’esercizio provvisorio del bilnacio dello Stato per l’anno finanziario dal 1 luglio 1949 al 30 giugno 1950. Togliatti presenta un odg di critica al governo e contrario all’ autorizzazione. L’odg è respinto con 253 voti contrari, 76 a favore ( PCI e PSI) e 4 astenuti ( il MSI). Il provvedimento è approvato con 241 voti a favore e 68 contrari. Testo trasmesso dal Senato il 24 giugno 1949 I Legislatura Camera dei deputati Seduta n. CCLX 25 giugno 1949
Discussione e approvazione: Togliatti, Troisi relatore, Pella ministro del Tesoro e ad interim del Bilancio, Spataro, Cavallari, Giolitti, Scoca, Corbino, La Malfa, Michelini. Votazione nominale sull’ordine del giorno Togliatti che nega l’autorizzazione : Voatanti 329 Favorevoli 76 Contrari 329 Astenuti 4. Votazione nominale sul provvedimento : Votanti 309 Favorevoli 241 Contrari 68
Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 26 giugno 1949 [p.1- p.4]
7 ore di battagli alla Camera sui bilanci. Togliatti accusa il governo di insidiare l'istituto parlamentare. La manovra governativa per sottrarre i bilanci al controllo delle Camere Discorsi di Pesenti, Cavallari e Giolitti De Gasperi non risponde alle accuse [testo dell’intervento di Togliatti]
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29 giugno |
Si apre il Congresso dei Socialisti autonomi. Romita d’accordo con Silone. Il senatore piemontese smentisce i contatti con Lucifero per un’intesa fra socialisti e liberali. Discorso polemico di Almirante al Congresso del MSI. La tensione fra marittimi e armatori
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MSI - II Congresso, Roma | ||
29 giugno |
MSI – II° Congresso. Giorgio Almirante è confermato segretario. |
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7 luglio |
E’ consegnata alla presidenza della Camera una petizione , promossa dalle sinistre , per soprassedere alla ratifica del Patto Atlantico. La petizione sarà discussa contestualmente al dibattito sulla legge di ratifica del Patto Atlantico che sarà approvato il 20 luglio 1949. «l’Unità», 8 luglio 1949 [p.1- p.4]
La voce di milioni di italiani contro il Patto Atlantico. La Petizione per la pace presentata al Parlamento. Il governo insiste nell' illegale rinvio delle elezioni regionali al 1950 e il sottosegretario Andreotti ripropone il ricorso ai decreti legge
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Luigi Gui , La discussione sui contratti agrari alla Camera
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8 luglio |
In Sudafrica entra in vigore il Prohibition of mixed Marriages Act , si avvia la politica di aparthaid voluta dalle forze nazionaliste e conservatrici che hanno vinto le elezioni del 1948. |
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10 luglio |
Giuseppe Di Vittorio , segretario generale della CGIL, è nominato presidente della Federazione mondiale del sindacato |
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11 luglio |
A Sofia (Bulgaria) si svolgono i funerali di Gheorghi Dimitrov, relatore al VII Congresso dell'Internazionale comunista sui ?Fronti popolari? contro il fascismo e la guerra. Per il PCI partecipano Longo,Secchia, Pecchioli, Moscatelli. Sandro Pertini guida la delegazione del PSI . |
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13 luglio |
Il Sant’Uffizio decreta la scomunica dei comunisti e di tutti coloro che divulgano o sostengono le loro idee. |
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La ratifica dello Statuto del Consiglio d’Europa | ||
12 – 13 luglio |
Camera dei deputati –La Ratifica ed esecuzione dello Statuto delConsiglio d’Europa e dell’accordo relativo alla creazione della Commissionepreparatoria del Consiglio d’Europa,firmato a Londra il 5maggio 1949 |
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12 luglio |
I Legislatura, Camera dei deputati sedute del 12 e 13 luglio Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 13 luglio 1949 [p.1]
Togliatti apre il dibattito sull’ adesione al Consiglio europeo - L'esclusione della minoranza dall'Assemblea di Strasburgo viola le norme costituzionali- La maggioranza elude col suo voto la richiesta di preclusione avanzata dall'opposizione |
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13 luglio |
DC – Riunione del gruppo parlamentare alla Camera per decidere l’atteggiamento da seguire sulla ratifica del Patto Atlantico. Un nutrito gruppo di deputati si pronuncia per le dimissioni del ministro degli Esteri Sforza. Il Consiglio europeo non rappresenta gli Stati ma partiti e gruppi asserviti all’ imperialismo ; Parla Togliatti ; Cinquanta parlamentari DC , chiedono l'allontanamento di Sforza, «l’Unità», 14 luglio 1949 |
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La ratifica del Patto Atlantico | ||
14 luglio |
Camera dei deputati: Ratifica ed esecuzione del Trattato del Nord- Atlantico approvato a Washington il 4 aprile 1949. Il Senato approva la ratifica il 29 luglio ( legge 1° agosto 1949, n. 465) I Legislatura Camera dei deputati sedute dal 15 al 21 luglio 1949 Seduta n. CCLXXVI 14 luglio
Pajetta e Almirante, con motivazioni diverse, chiedono il rinvio della discussione. Le proposte sono respinte. Interventi: Giuseppe Bettiol, riccardo Lombardi, Ambrosini relatore
Seduta pomeridiana n.CCLXXVIII 15 luglio
Discussione: Taviani, Tolloy, Laconi, Amadeo
Seduta n.CCLXXIX 16 luglio
Discussione: Ferrandi, Giancarlo Pajetta, Giuseppe Berti, Alliata Di Montereale, Montagnana, Galati
Seduta n. CCLXXX 18 luglio
Discussione: Longhena, Smith, Benvenuti, Russo Perez, Bartole
Seduta pomeridiana n. CCLXXXII 19 luglio
Discussione: Corbino, Pietro Nenni, Giuseppe Bettiol, Domineddò, Aldo Natoli
Seduta antimeridiana n. CCXXXIII 20 luglio
Discussione: Aldo Natoli, Consiglio, Chatrian, Maria Lisa Cinciari Rodano, Arata, Montanari
Seduta pomeridiana n. CCXXXIV 20 luglio
Discussione: Adonnino, Mary Chiesa Tibaldi, Togliatti, Cocco Ortu, Spataro, Donati relatore di minoranza, Ambrosini relatore di maggioranza, Sforza ministro degli Esteri, Ferrandi, Russo Perez, De Gasperi presidente del Consiglio, La Malfa, Guggenberg, Treves, Mondolfo
Votazione nominale sull'odg Togliatti contrario alla ratifica
Votanti 477 Favorevoli 159 Contrari 318 Astenuti 13
Seduta n. CCXXXV 21 luglio
Votazione segreta della ratifica del Trattato del Nord Atlantico.
Votanti 483 Favorevoli 323 Contrari 160 Astenuti 8
Commenti e resoconti «l'Unità» Pajetta documenta alla Camera la necessità di un rinvio. L'affrettata ratifica del Patto Atlantico toglie all'Italia la possibilità di negoziare. La servile maggioranza DC respinge la richiesta di rinvio noncurante di pregiudicare ogni trattativa per Trieste e le colonie. Il discorso di Lombardi
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19 luglio |
L’URSS accusa l’Italia di aver violato il trattato di pace per aver aderito al Patto atlantico. |
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20 luglio |
Nella seduta pomeridiana Togliatti motiva il voto contrario del PCI. Nella votazione conclusiva sulla ratifica risultano 78 voti più dei votanti , il presidente della Camera deve annullare la votazione e spostarla alla seduta successiva «l’Unità», 21 luglio 1949 [p.1-p.3] |
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21 luglio |
Si ripete la votazione sulla ratifica che è approvata con 323 voti a favore, 160 contrari e 8 astensioni . «l’Unità», 22 luglio 1949 [p.1] |
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Ad Alcamo il bandito Salvatore Giuliano uccide il segretario regionale della DC Leonardo Renda . |
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L’URSS fa esplodere la prima bomba all’idrogeno, la Bomba H. |
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19 luglio |
L’URSS accusa l’Italia di aver violato il trattato di pace per aver aderito al Patto atlantico |
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25 luglio |
PCI – Comitato centrale – Pietro Secchia , responsabile dell’organizzazione , comunica che il partito ha raggiunto i 2 milioni 242 mila iscritti |
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28 luglio |
Giornata di mobilitazione sindacale per la Terra. |
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30 luglio
2 agosto
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DC- Consiglio nazionale Fiuggi – Dossetti e Spataro puntano ad un chiarimento con gli alleati di governo, non escludono un monocolore. Ipotesi vista favorevolmente anche da Piccioni. Vanoni e Pella svolgono due relazioni sulla situazione economica. De Gasperi nel suo intervento conferma la necessità di un governo di coalizione, la tesi del “monocolore” è vista solo come uno stato di necessità da scongiurare. Confermando così la formula governativa. Restano sullo sfondo del dibattito le divergenze fra la maggioranza e la corrente dossettiana sulla questione delle riforme e sul ruolo stesso della DC. v.g. ( Vittorio Gorresio ) , La relazione dell’on. Taviani , «La Stampa», 31 luglio 1949 Intervento di De Gasperi al Consiglio democristiano «Stampa Sera », 1 agosto 1949 Felice Platone, Il discorso di Fiuggi, «l’Unità», 4 agosto 1949 Bibliografia |
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v. g. ( Vittorio Gorresio ) , Un rimpasto in autunno ?I partiti al governo cercano un chiarimento. Risposta a Saragat di un portavoce del Viminale. Oggi i liberali esamineranno la situazione. De Gasperi parte per un periodo di vacanze
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4 agosto |
PLI –La Direzione rielegge segretario Villabruna e approva un ordine del giorno sulla situazione politica in cui confermata l’alleanza con la DC si precisa che a nessun partito della coalizione spetta « unilateralmente» di interpretare gli interessi del Paese. Restano aperte le contraddizioni nella compagine governativa. Editoriale, Panfilo Gentile , Per un’intesa ; v. g. ( Vittorio Gorresio ) , I liberali esaminano la situazione politica. Villabruna rieletto segretario del partito. La polemica con la DC. Saragat saluta alla stazione De Gasperi
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4 agosto |
La Fiat denuncia l’accordo costitutivo dei Consigli di gestione e ne considera decaduti i componenti. Il 5 agosto lo sciopero dei lavoratori. «l’Unità», 5 agosto 1949 [p.1]
Criminosa offensiva contro il nostro apparato industriale. L’Alfa Romeo e L’Ilva di Savona "serrate,, e abbandonale dalle Direzioni. Sciopero nel gruppo FIAT contro lo scioglimento del C.d.G. Adesione dei lavoratori DC. Operai e tecnici di tutte le correnti in difesa dell’ Alfa
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5 agosto |
CGIL e Confindustria siglano una bozza di accordo che a fronte di aumenti retributivi, impegna il sindacato a diminuire la conflittualità nei luoghi di lavoro. «l’Unità», 6 agosto 1949 [p.1]
Editoriale , Renato Bitossi , Il valore dell’ accordo ; Un successo della CGIL nelle trattative con la Confindustria . Aumento degli assegni familiari e anticipo sulla rivalutazione. 20 lire in più al giorno per ogni figlio. Le trattative proseguiranno sulle questioni in sospeso. La crisi dell'elettricità. Il pagamento delle integrazioni ai lavoratori
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Prima riunione del Consiglio d'Europa |
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8-13 agosto |
Nel municipio di Strasburgo si svolge la prima riunione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa. Nella prima giornata di lavori si decide l’allargamento a Turchia, Grecia e Islanda . Successivamente si apre l’ Assemblea consultiva formata da 101 membri . Presidente è eletto Paul-Henry Spaak, ministro degli Affari esteri del Belgio. Si manifestano divergenze sui poteri dell’Assemblea consultiva. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 9 agosto 1949 [p.4]
Apatia a Strasburgo. Grecia e Turchia al “Consiglio europeo”.Il primo gesto dei ministri occidentali è stato di e ammetterei i governi della dittatura fascista
«l’Unità», 10 agosto 1949 [p.1-p. 4]
p.1- Editoriale, Renato Mieli, Il Consiglio d’Europa ;
p.4- Il “Consiglio europeo” dei governi anticomunisti. Prime divergenze a Strasburgo sui poteri dell'Assemblea consultiva.La Gran Bretagna insiste per una subordinazione del “Parlamento”al Comitato dei ministri. L'arrivo di Churchill
«l’Unità», 11 agosto 1949 [p.1-p. 4]
La difficile gestazione del Consiglio “europeo” anticomunista . Conflitto aperto a Strasburgo tra Comitato dei ministri e Assemblea. Disaccordo tra i delegati anche per la nomina del presidente. Un discorso di Herriot. Bevin definisce “inutile” OECE
«l’Unità», 12 agosto 1949 [p. 4]
Bufera all’Assemblea di Strasburgo. Improvvisa rivolta di Churchill contro i poteri del Comitato dei ministri.”l’Humanité” , sequestrata perchè aveva definito “carnefice” Tsaldaris. Colloqui di Sforza con Schuman e con l'ambasciatore italiano a Belgrado
«l’Unità», 14 agosto 1949 [p. 4]
Sforza conferma le trattative con Bevin. Il Conte è intollerante verso l’ ONU. Schuman “prevede” , prossima l'ammissione della Germania
«l’Unità», 18 agosto 1949 [p. 4]
Dopo i risultati delle elezioni separatiste. Churchill vuole a Strasburgo la Germania clerico-nazista. Anche Acheson si pronuncia per l'ammissione della Germaniaoccidentale mandando a vuoto l’ opposizione francese
«La Stampa» Domenico Bartoli, Nuova storia del vecchio continente. La prima Assemblea europea si riunisce domani a Strasburgo
Domenico Bartoli, Tendenza di centro-sinistra nell’Assemblea europea. Con l’ammissione della Turchia, Grecia e Islanda gli Stati rappresentati sono tredici. Difficile la nomina del presidente
Intervista con De Gasperi. Unione Europea: “ Non bisogna esagerare le aspettative e pretendere troppo dal Convegno di Strasburgo ; Jugslavia : “Solo quando saremo tranquillizazati sulla sorte del Territorio libero, si potrà tentare con un’ampia collaborazione di risolvere definitivamente il problema adriatico” ; L’Assemblea d’Europa cerca un presidente. Vigilia animata a Strasburgo. Scartati Herriot e Churchill, si punta sulla candidatura di Bidault. Nonostante la cortesia diplomatica si accenderà una vivace battaglia
Domenico Bartoli, Oggi prima riunione dei deputati a Strasburgo. L’assenza dei tedeschi preoccupa l’assemblea. L’arrivo di churcill. Inizio in tono minore
Domenico Bartoli, la solenne cerimonia all’università di Strasburgo. Il primo parlamento europeo inaugurato con un’invocazione alla pace. Il discorso di Herriot. La nomina del presidente avrà luogo stamane
Domenico Bartoli , SpaaK primo presidente europeo. Aria di fronda nell’assemblea contro il Comittao dei ministri. Energici e battaglieri interventi di Churchill. Bevin nella parte di Luigi XVI. L’italiano Jacini nominato vicepresidente
Domenico Bartoli, Il problema più importante a Starsburgo. La posizione della Germania. Colloquio tra Sforza e Bevin per trovare una soluzione al problema delle colonie. Le proposte di Churchill e le diffidenze francesi. Un ottimistico discorso dell’ex-premier inglese alla folla
Editoriale, Luigi Salvatorelli , Avvenire di Strasburgo ; Domenico Bartoli, Sforza parla ai giornalisti della sua azione politica. Gli argomenti trattati: Trieste, colonie rapporti con la Francia, Patto Atlantico. Prese di contatto non conclusive. Approvato l’ordine del giorno dell’Assemblea europea
Domenico Bartoli, All’Assemblea europea Churchill ha chiesto l’ammissione della Germania. Egli ritiene l’adesione tedesca la miglior garanzia per la pace e la sicurezza d’Europa
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28-31 agosto |
FIOM – X Congresso , Firenze. Conclude i lavori Giuseppe Di Vittorio - Gli iscritti sono 637.290. Il congresso elegge alla segreteria Della Motta, Pizzorno, Roveda. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 30 agosto 1949
I lavoratori non accetteranno limitazioni al pieno esercizio del diritto di sciopero «l’Unità», 31 agosto 1949 «l’Unità», 1 settembre 1949 |
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Agosto |
Esce il mensile «Gioventù nuova», lo dirige Enrico Berlinguer, vicedirettore Ugo Pecchioli. |
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29 agosto |
Primo esperimento nucleare sovietico . Finisce il monopolio USA della bomba atomica |
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1 settembre |
Diviene operativo il SIFAR, servizio informazioni delle Forze armate. |
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3 settembre |
Federconsorzi è eletto presidente il deputato DC Paolo Bonomi. |
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Togliatti a Castellamare |
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5 settembre |
Milano . La polizia spara su un corteo di lavoratori della Breda. Il 6 sciopero di protesta. S.T. ( Saverio Tutino) , Tutta Milano scende stamane in sciopero generale. Sanguinosa aggressione poliziesca respinta dal lavoratori di Sesto San Giovanni. Mille militi armati si scagliano contro un corteo di operai che chiedevano la corresponsione delle paghe. Numerosi feriti. Grande comizio sulla piazza di Sesto
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7 settembre |
E’ proclamata la Repubblica federale tedesca. Il 15 settembre Konrad Adenauer sarà eletto presidente. |
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16 settembre |
PCI - Direzione modifiche allo Statuto. |
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21 settembre |
Confederterra - II congresso. Reggio Emilia |
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26 settembre |
Togliatti a Firenze |
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28- 29 settembre |
CGIL – L’ Esecutivo esamina le conseguenze della svalutazione monetaria. La svalutazione discussa all’Esecutivo Confederale. La CGIL fissa l'azione per la difesa dei salari . Un manifesto per la giornata della Pace
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29-30 settembre |
Camera – Discussione sulla mozione presentata dal PCI, primo firmatario Palmiro Togliatti, sulla svalutazione e sulle sue conseguenze. La mozione è respinta a votazione palese, approvato l’ordine del giorno presentatato da Cappi (DC) che si riconosce nell’operato del governo. Camera dei deputati sedute del 29 e 30 settembre Seduta pomeridiana n. CCCII 29 settembre
Discussione della mozione: Pesenti, Riccardo Lombardi, De Gasperi presidente del Consiglio, Roberti
Seduta n. CCCIII 30 settembre
Discussione e conclusione: Zerbi, Riccardo Lombardi, Michelini, Pella ministro del Tesoro e del Bilancio, Togliatti, Roberti, Cappi. La mozione Togliatti è respinta a votazione palese. Approvato invece l’ordine del giorno Cappi che approva l’operato del governo
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1 ottobre |
Mao Tse-tung annuncia la nascita della Repubblica Popolare Cinese, dopo la sconfitta delle truppe nazionaliste. Chiang Kai-shek è costretto ad una precipitosa fuga nell'isola di Taiwan. |
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CGIL - II Congresso, Genova: Il Piano del Lavoro | ||
4-9 ottobre |
Giuseppe Di Vittorio presenta « Il Piano del Lavoro». La proposta prevede la nazionalizzazione delle aziende elettriche monopolistiche, la costruzione di un ente nazionale per la bonifica, la irrigazione delle terre e le trasformazioni fondiarie, la costituzione di un ente nazionale per l’edilizia popolare e un programma di opere pubbliche. Il finanziamento del piano, della durata di due anni, dovrebbe derivare da un contributo progressivo da chiedere alle classi dirigenti e in particolare ai gruppi monopolisti e alle società per azioni, dall’orientamento del risparmi verso gli investimenti produttivi relativi al piano e dai prestiti esteri che non compromettano l’indipendenza nazionale. La CGIL si dichiara disposta a sostenere un governo impegnato alla realizzazione di tale piano e delle politiche economiche conseguenti e in cambio accetterebbe un dinamica salariale. Bibliografia S. Berti ( a cura) , «Crisi, rinascita, ricostruzione. Giuseppe Di Vittorio e il piano del lavoro ( 1949-50)», Editore Donzelli.
Andrea Gianfagna, «Il Piano del Lavoro e il Mezzogiorno», Rivendicazione sindacale e interesse nazionale in Giuseppe Di Vittorio, Edizioni Ediesse, 2009 |
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7 ottobre |
Nella zona tedesca di occupazione sovietica viene proclamata la Repubblica democratica tedesca, guidata da Otto Grotewohl. |
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10 ottobre |
DC – Consiglio nazionale – Mariano Rumor svolge una relazione sul progetto di legge sindacale elaborato dal ministro del Lavoro Fanfani. |
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11 ottobre |
Eletto deputato Guglielmo Giannini ricorso |
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15 ottobre |
Bruno Visentini con l’articolo Rivolta contro il fisco inizia la sua collaborazione alla rivista «Il Mondo» di Pannunzio. |
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24 ottobre |
Per la distribuzione delle terre in applicazione dei decreti Gullo del 1944 si fa sempre più aspra la lotta dei contadini e dei braccianti . Manifestazione e occupazione delle terre incolte dei grandi latifondi nel Meridione. Bibliografia Mario Alcaro , Amelia Paparazzo , «Lotte contadine in Calabria (1943-1950)» Ed. Lerici 1976.
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Dibattito sulla politica estera |
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La crisi del PSLI fare |
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27 ottobre |
Editoriale , Pietro Ingrao, I fatti di Calabria ; Si estende il movimento in Calabria. Altre terre incolte occupate dai contadini. Selvagge aggressioni della polizia a Strongoli, Papanice e Cutro.Dodici donne ferite
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29 ottobre |
Isola Capo Rizzuto ( Catanzaro) – Un sicario degli agrari uccide il contadino Matteo Aceto. Luca Pavolini , La lotta per la terra in Calabria. Un contadino ucciso da un sicario degli agrari . I braccianti ottengono nuove grandi vittorie a Verzino e Cirà Marina
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29 ottobre |
«l’Unità», 29 ottobre 1949 [p1-p.2]
Impressionante e decisiva accusa contro il governo. Secchia porta al Senato le prove delle infami persecuzioni antipartigiane. Partigiani portati a disseppellire le spie giustiziate. Violenze e torture. Ricostruiti gli schedari per i “politici” . L’intervento del compagno Bardini sulla Toscana
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30 ottobre |
Melissa ( Crotone - Catanzaro) - La polizia spara sui contadini e uccide Giovanni Zito, Angelina Mauro e Francesco Nigro, Angelina Mauro gravemente ferita morirà in ospedale l’8 novembre. 11 feriti gravi . Altri eccidi il 29 novembre a Torremaggiore ( vai ) e il 14 dicembre a Montescaglioso. Luca Pavolini , Due contadini uccisi e tredici feriti dalla Celere di Scelba. Ieri tutta l’Italia ha scioperato contro l’inumano massacro di Crotone. I particolari dell’aggressione. La CGIL chiede al governo la punizione dei responsabili .Compatta partecipazione allo sciopero dei lavoratori di tutti i centri Un'inchiesta dell’Opposizione
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1 novembre |
Punta della Castella ( Catanzaro ) - Altri nove contadini sono feriti dalla polizia mentre occupano il fondo del grande agrario Brasacchio. Pietro Ingrao , direttore de «l’Unità» invia una lettera a Leonardo Azzarita presidente della Federazione della Stampa per una inchiesta dei giornalisti sui tragici fatti di Melissa. Il 3 novembre polemizzerà con le ricostruzione dell’eccidio date da «Il Messaggero» a giustificazione dell’intervento della Celere. Pietro Ingrao , Lettera a Leonardo Azzarita. Andiamo a vedere. Una proposta alla Federazione Nazionale della stampa per una inchiesta di giornalisti sui tragici fatti di Crotone ; Luca Pavolini , Malgrado ogni violenza, si ara e si semina il latifondo. Altri nove contadini calabresi feriti . Il movimento di occupazione si intensifica. Atroci particolari sull'eccidio di Melissa. La polizia estorce ad un medico un falso referto per “provare” le ferite di un agente. Lo sciopero a Catanzaro
Pietro Ingrao, Polemica sui fatti di Crotone - Quale legge ? ; Giuseppe Seta, Tutti gli sfratti ritirati in Calabria Altri 4000 ettari conquistati dalle cooperative. Le trattative continuano sulle altre richieste della Confederterra. Solenni funeralia Melissa delle vittime dell'eccidio. La solidarietà degli operai con i senzaterra
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3 novembre |
Catanzaro - Si concludono con un successo dei braccianti le trattative con gli agrari riaperte dopo l’eccidio di Melissa. 5200 ettari sono strappati al latifondo ( 1200 strappati ai padroni e 4000 nuove concessioni). Iniziano le trattative nella provincia di Cosenza. Editoriale , Mario Alicata , I braccianti hanno vinto ; G.S. ( Giuseppe Seta), Cinquemila e duecento ettari strappati al latifondo. Il testo dell’accordo vittorioso conquistato dai braccianti calabresi. Notevoli vantaggi ottenuti anche in campo salariale. Grande esultanza in tutto il crotonese. Interi paesi in festa Inizio delle trattative in provincia di Cosenza
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4 novembre |
PCI- Comunicato della Direzione. Saluto ai braccianti vittoriosi in Calabria. La crisi socialdemocratica e la lotta contro la politica del governo. D’Onofrio alla segreteria del partito
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Secondo i dati del Ministero del Lavoro i disoccupati sono 1 milione e 740 mila. |
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Gianni Bosio, collaboratore di Lelio Basso, fonda la rivista «Movimento operaio». |
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Pasolini è espulso dal Pci per indegnità morale. |
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4 novembre |
La Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali del Consiglio d'Europa viene firmata a Roma. |
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La piccola crisi? |
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7 novembre |
Dimissioni dal governo dei ministri socialdemocratici. Bertone assume l’interim all’Industria al posto di I.M. Lombardo e Corbellini la Marina mercantile al posto di Saragat, l’incarico di ministro delegato presso l’OECE ricoperto da Tremelloni è assunto da Pella. La soluzione adottata da De Gasperi , l’interim in attesa di un chiarimento delle altre forze politiche del blocco del 18 aprile, è considerata anticostituzionale dalle sinistra e criticata da «Cronache sociali» la rivista di Dossetti che guarda con favore ad un governo il cui perno sia un progetto riformatore di cui sia ispiratrice la DC, in quanto partito di maggioranza , e accettato dai partiti minori. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 5 novembre 1949 [p.1-p.4]
Editoriale Umberto Terracini, Espedienti e Costituzione ; Se Saragat non si rimangerà le dimissioni . De Gasperi decide per l’interim contro la norma costituzionale. Le richieste dei liberali ignorate. Tre ministeri insufficienti per esigenze di regime? La relazione al presidente della Repubblica
De Gasperi forza la mano ai liberali per indurli ad accettare gli "interim”. Convocazione anticipata delia direzione del PLI. La direzione e il centro sinistra del PSLI hanno rotto nuovamente i ponti. Accordo elettorale tra Saragat e Pacciardi
L'espediente degli “interim” è servito alla DC per impadronirsi di tre dicasteri. Tracotanza di De Gasperi verso i satelliti. A Pella le funzioni di dittatore economico. La crisi rinviata graze ad una scandalosa pastetta in seno alla Direzione liberale. Dimissioni del segretario del PLI. Aumenta ancora la confusione tra i socialdemocratici
«Cronache sociali» Giuseppe Dossetti , Dopo l’interim
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7-9 novembre |
Federbraccianti - II° Congresso, Mantova. Solo rispetto all’ultimo sciopero si calcolano 7 morti, 1.073 arresti e 7.600 denunce. |
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8 novembre |
Muore in ospedale Angelina Mauro la contadina colpita dalla polizia a Melissa il 30 ottobre E gli uccisori sono ancora impuniti . La morte di una contadina ferita a Melissa dalla polizia. Angelina Mauro, colpita alle spalle dalla Celere, è deceduta all’ospedale di Crotone. Ancora un bracciante in fin di vita ; Ruggero Zangrandi , Lettera a Ingrao , “ Insistere sull’Inchiesta !”
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10 novembre |
Alfredo Reichlin , Le dichiarazioni di Di Vittorio all’Unità. La crisi e le recenti lotte sociali confermano l’urgenza del piano della CGIL. È possibile trovare i mezzi per l'attuazione delle proposte confederali. “Il pianofinanzia il piano”. Si prepara una Conferenza economica nazionale [intervista a Giuseppe Di Vittorio]
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13 novembre |
Nel palermitano i contadini occupano 4.500 ettari di terra e ne chiedono l’assegnazione. |
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15 novembre |
Il Consiglio dei ministri decide di presentare una legge di Riforma agraria. |
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16 novembre |
Confederterra - Conferenza stampa del segretario generale Ilio Bosi Altre regioni, dopo la Calabria. attendono misure immediate! La Confederterra chiede l'estensione dei provvedimenti contro il latifondo. Sicilia , Sardegna, Puglie, Basilicata, Lazio e Abruzzo sono le regioni interessate. Passo di Di Vittorio al Viminale. Intimidatorio comunicato del ministero degli interni sulla Sicilia
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In provincia dell’Aquila e a Teramo scioperi alla rovescia. |
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16-23 novembre |
Si svolge in Ungheria una riunione del COMINFORM , per il PCI partecipano Palmiro Togliatti, Edoardo D’Onofrio e Antonio Cicalini. La riunione è aperta dal rapporto di Michail Suslov che conferma la linea prospettata due anni prima da Ždanov dei «due campi» contrapposti, quello capitalista condannato al disfacimento e quello comunista destinato alla vittoria. Togliatti vi svolge la relazione su L’unità della classe operaia e i compiti dei partiti comunisti ed operai. Un duro attacco alle socialdemocrazie. “Il regime della democrazia popolare è sempre più solido” . Dichiarazioni di Togliatti di ritorno dall'Ungheria. Benessere di là dalla “cortina di ferro”, mentre in Italia si approfondisce il distacco fra Paese e governo
Palmiro Togliatti , L’unità della classe operaia e i compiti dei Partiti comunisti e operai , Rapporto tenuto alla Conferenza dell’Ufficio di Informazione dei Partiti comunisti nella seconda quindicina di novembre 1949
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16 novembre |
Camera dei deputati. Inizia la discussione sulle mutazioni intervenute nel governo. Il 22 novembre è respinto con 159 voti a favore, 299 contrari e 19 astenuti l’ordine del giorno presentato da Pietro Nenni ( PSI ) che considera anticostituzionale la soluzione data alla crisi. I Legislatura Camera dei deputati dal 16 al 22 novembre 1949. Seduta n. CCCXLVI 14 novembre
Comunicazione di De Gasperi presidente del Consiglio. Discussione: Nenni, Guglielmo Giannini
Seduta n. CCCXLVIII 16 novembre
Discussione: Gugliemo Giannini
Seduta n. CCCIL 17 novembre
Discussione: Nenni, Almirante, La Malfa
Seduta n.CCCL 18 novembre
Discussione: Giancarlo Pajetta, Gaetano Martino, Vigorelli, Lucifredi, Simonini, De Gasperi presidente del Consiglio
Seduta n. CCCLI 19 novembre
Discussione: Leone Marchesanano, Tambroni
Seduta n. CCCLIII 22 novembre
Replica: De Gasperi. Discussione e dichiarazioni di voto: Mazzali, Mondolfo, Guglielmo Giannini, Gullo, Covelli, Di Vittorio, Roberti.
Votazione nominale sull'odg Nenni. Votanti 458 Favorevoli 159 Contrari 299 Astenuti 19
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23 novembre |
Inizia al Senato la discussione sulle mutazioni intervenute nella composizione del governo. Il 29 novembre è respinto, con 89 voti favorevoli , 172 contrari e 9 astenuti, l’ordine del giorno presentato da Mauro Scoccimarro ( PCI ) che considera incostituzionale la soluzione data alla crisi. ( accorpare con la Camera) I Legislatura Senato della Repubblica sedute dal 23 al 29 novembre 1949 Seduta pomeridiana n. CCCXII 23 novembre
Discussione: Lucifero, Della Seta, Labriola, Sanna Randaccio, Ferrari, Scoccimarro, Conti
Seduta n. CCCXIII 24 novembre
Discussione: Scoccimarro, Gonzales
Seduta n. CCCXIV 25 novembre
Discussione:
Seduta n. CCCXVI 29 novembre
Replica: de Gasperi. Discussione e dichiarazioni di voto: Tullio Benedetti, Terracini, Cappa, Conte, Casadei, Zanardi, Lucifero, Cingolani.
Votazione per appello nominale sull'odg Scoccimarro. Votanti 270 Favorevoli 89 Contrari 172 Astenuti 9
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18 novembre |
Washington - seconda seduta del Consiglio Atlantico. |
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20-21 novembre |
Le lotte contro il latifondo. Cariche della Celere nel salernitano, per protesta : sciopero generale in tutta la provincia. Ruggero Grieco (PCI) presiede a Nicastro il Primo Convegno calabrese dell’Agricoltura. I parlamentari calabresi e numerosi scrittori invitano tutti i direttori dei giornali a partecipare all’inchiesta sui fatti di Crotone prevista per il 3 dicembre [ si svolgerà il 5 dicembre] Si sviluppa impetuosa la lotta contro il latifondo. Occupazione di terre incolte nel Catanese e nel Salernitano. Sanguinose cariche della Celere nella zona di Salerno. Oggi sciopero generale in tutta la provincia.In un incontro con Bitossi e Bosi, Scelba elude la richiesta di eliminare i gabelloti ; L'inchiesta su Crotone decisa per il 3 dicembre . Essa avrà luogo per invito di parlamentari e scrittori di ogni corrente ; I lavori del primo Convegno calabrese dell’agricoltura. "Terra a tutti" è il grido dei contadini della Calabria. Grieco sottolinea l’urgenza della riforma agraria
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21 novembre |
Di Vittorio a Torino illustra il Piano del Lavoro proposto dalla CGIL. «l’Unità», 22 novembre 1949 [p.1- p.2]
Concrete proposte di Di Vittorio a Torino per la realizzazione del piano della CGIL. Un grande prestito nazionale potrebbe costituire il primo finanziamento. I doveri delle classi abbienti e il contributo dei lavoratori. I tre punti fondamentali
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21 novembre |
Le Nazioni Unite assegnano all'Italia l'amministrazione controllata della Somalia. |
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23 novembre |
CGIL- L’ esecutivo nazionale si pronuncia contro la decisioni della Confindustria in materia di regolamentazione dei licenziamenti. |
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29 novembre |
Torremaggiore ( Foggia ) - Mentre i lavoratori sono riuniti davanti alla Camera del Lavoro per protestare contro l’aggressione compiuta dalla polizia , il giorno prima, a San Severo , la «celere» interviene per sgombrare la piazza , i lavoratori reagiscono , la polizia spara restano uccisi il quarantaduenne Antonio La Vacca e il ventisettenne Giuseppe Lo Medici. 10 feriti , una donna muore di infarto per lo spavento. L’esecutivo della CGIL proclama lo sciopero generale di 24 ore a partire dalle ore 6 del 31 novembre. Titolo a tutta pagina : Sciopero generale In Italia di protesta contro i massacri di contadini nel Mezzogiorno. L’esecutivo della CGIL dispone la sospensione del lavoro per 24 ore a partire dalle ore 6 di domattina ; Editoriale Giancarlo Pajetta , Lotta per la libertà ; L'eccidio nel Foggiano. Due contadini uccisi, una donna morta per sincope. Numerosi feriti. L’occupazione delle terre continua ; Un’ interrogazione al presidente della Camera ; L’ indignazione al Senato imbarazzate dichiarazioni di Scelba
«l’Unità», 1 dicembre 1949 [p.1-p.4]
Sciopero generale in tutta Italia fino alle 6 di domani mattina. Il popolo si leva oggi compatto contro l ' eccidio di contadini affamati. Tutte le categorie sospendono il lavoro. I treni fermi dalle 10 alle 12. I servizi indispensabili assicurati. La CGIL chiede: rispetto della Costituzione, lavoro per i disoccupati e terra per i contadini, inchiesta parlamentare ; Editoriale , Luigi Longo , Da Melissa a Foggia ; Riccardo Longone, Impressionanti particolari sul massacro di Torremaggiore. Indegne violenze contro un intero paese . Uno dei braccianti ucciso a rivoltellate. L’assalto alal CdL. Centinaia di contadini tenuti per quattro ore con le mani in alto contro il muro. Le salme delle vittime negate ai familiari. L’inchiesta di De Giorgis ; La Camera in piedi commemora i braccianti caduti nel Foggiano. Le ferme e commosse parole di Di Vittorio. L’insulto del ministro Segni. L’opposizione abbandona l’aula al grido di “assassini”
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Bagheria ( Palermo) uccisa Filippa Mollica Nardo |
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Espulso dal PCI il giornalista Luigi Cavallo, corrispondente de «l’Unità» da Parigi. Nel luglio 1953 fonderà con Edgardo Sogno il giornale ?Pace e Libertà? e l’omonimo movimento politico. |
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3 – 4 dicembre |
PCI- Assemblee regionali |
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MSI- Congresso straordinario, Lucca |
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4 – 8 dicembre |
Congresso per l’unificazione socialista, Firenze. L’Unione socialista ( gruppo Silone) i Socialisti autonomi ( gruppo Romita ) e le correnti di centro-sinistra del PSLI ( gruppo Mondolfo, Faravelli, Matteotti ) danno vita al «Partito socialista unificato» ( PSU) . Immediato il riconoscimento dell’Internazionale socialista. Enzo Forcella, Il congresso di unificazione socialista , «Cronache sociali», n. 21 , 30 dicembre 1949 Giancarlo Pajetta, Il partito di Romita, «l’Unità», 11 dicembre 1949 |
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5 dicembre |
I contadini dell’Agro romano occupano le terre incolte dei grandi latifondisti. Luca Pavolini, Attacco al latifondo anche nell’Agro. Da 48 ore i braccianti occupano le terre incolte dei principi romani. I più bei nomi,, della società non coltivano i feudi da 60 anni.Decine di paesi in lotta. Assurdo intervento della Celere
Indegno schieramento delle autorità a favore dei principi assenteisti. 18000 contadini arano i latifondi dell'Agro nonostante la Celere e le cariche di cavalleria. Nuove cooperative entrano in azione. Jl movimento si estende di giorno in giorno. Arresti arbitrari. Lotte e successi anche nelle altre regioni
Luca Pavolini, La lotta per le terre nell’Agro. La polizia brucia i pagliericci dei braccianti. Vano tentativo di impedire il ritorno dei contadini sui fondi . Le semine si estendono
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5 – 6 dicembre |
CGIL – Direttivo. Novella relaziona sul tesseramento. Di Vittorio che riferisce sulle trattative con la Confindustria sulla regolamentazione dei licenziamenti e sulla campagna per il Piano del Lavoro. Il direttivo conferale per una politica di massimo impiego. L'azione della CGIL ha impedito finora centomila licenziamenti nel settore industriale.L’azione per la “giusta causa”. Relazione di Novella sul tesseramento. O.d.g. approvati sulla lotta contro il latifondo e in sostegno degli statali e dei telefonici
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9 dicembre |
In contrapposizione alla FSM accusata di filo comunismo nasce la Confederazione dei liberi sindacati |
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14 dicembre |
Montescaglioso ( Matera ) alle prime ore dell’alba la polizia irrompe nelle cittadina , entrando nelle abitazioni arresta diversi contadini impegnanti nelle lotte contro il latifondo. Alle reazioni popolari la polizia replica sparando colpi di mitra : 5 feriti, il più grave il trentunenne Giuseppe Novello morirà in ospedale il 17 dicembre. Commenti e resoconti «Il Popolo» «Il Popolo», 15 dicembre 1949 [p.1-p.4]
La verità sui fatti di Torremaggiore. Era teso l’agguato alle forze di polizia. I precedenti del conflitto dimostrano la deliberata intenzione di far correre il sangue
«l’Unità» Nuovo delitto contro il popolo del Mezzogiorno. Numerosi contadini feriti dal piombo della polizia. Spedizione notturna contro i contadini di Montescaglioso e Bernalda in risposta alla lotta da essi condotta contro il latifondo . Spedizione notturna contro i contadini di Montescaglioso e Bernalda in risposta alla lotta da essi condotta contro il latifondo; La protesta della CGIL e il telegramma del PCI. Una commissione d’inchiesta parlamentare partita per Matera
I fatti di Montescaglioso. La protesta della CGIL e un passo dell’UDI ; Alberto Jacoviello, L’aggressione poliziesca contro Montescaglioso e Bernalda. La selvaggia spedizione notturna nel drammatico racconto dei testimoni . La tremenda minaccia di un carabiniere. Il pianto dei bambini ha svegliato il paese. Il fermo del segretario del PCI di Matera
Pietro Ingrao , Inchiesta in Calabria, Il dramma del feudo ; Ancora una vittima della sanguinosa politica del governo. E’ morto uno dei contadini feriti nella barbara aggressione di Montescaglioso. 4500 ettari conquistati a Matera. Passo della CGIL della presso il governo .Secondo Sceiba l'azione della polizia ha provocato solo “pochi incidenti,” ! Gli statali proseguono la lotta ; Comizi di protesta in tutta Italia
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14 dicembre |
Il governo israeliano proclama Gerusalemme capitale. Il 16 dicembre il re Abullah di Transgiordania annette la Palestina araba. Scompare la Palestina come Stato. |
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14-16 dicembre |
PCI - Comitato centrale - Primo punto all’ordine del giorno Il partito nella lotta per la pace e per l’unità, relatore Togliatti. Ruggero Grieco relaziona sulle lotte contadine e la questione agraria; Mauro Scoccimarro sulle prossime elezioni amministrative e Pietro Secchia sul mese della stampa e del tesseramento.
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18–20 dicembre |
DC – Consiglio nazionale Giuseppe Lazzati, Il consiglio nazionale della Democrazia cristiana, «Cronache sociali», n. 21 , 30 dicembre 1949
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18 dicembre |
PCI - Seduta pubblica del Comitato centrale al teatro Adriano di Roma per festeggiare i 70 anni di Stalin. Togliatti e Secchia sono delegati a portare a Mosca gli auguri del Pci. «’Unità», 20 dicembre 1949 «’Unità», 21 dicembre 1949 «’Unità», 21 dicembre 1949 |
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1950 | ||
1 gennaio |
De Gasperi parlando con i giornalisti alla camera si dimostra fiducioso sulla soluzione della crisi di governo. Il segretario Paolo Emilio Taviani mentisce le voci circolate su una possibile scissione della DC ad opera di Giovanni Gronchi. v. g. ( Vittorio Gorresio ) , De Gasperi ottimista sulla soluzione della crisi. “La questione è molto più semplice di quanto non si creda, faremo un governo ancora migliore di quelli passati”. Taviani smentisce ogni voce di secessione nella Democrazia cristiana
Colloqui di De Gasperi con Saragat e Taviani. Previsioni sulla composizione e sul programma del governo di prossima costituzione
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3 gennaio |
Nella riunione del Consiglio dei ministri De Gasperi , per predeterminare gli sviluppi della crisi politica e mentre si è alla vigilia del congresso straordinario del PSLI , traccia il bilancio del suo governo e le linee dell’azione futura. Molto spazio alla riforma agraria da calendarizzare. Critiche dal PCI e dal PSI. La CGIL prende posizione contro l’esposizione programmatica illustrata dal presidente del Consiglio. Commenti e resoconti «Il Popolo» Dopo la relazione De Gasperi. Vasta eco nel Paese. Riconoscimento per l’opera svolta dal Governo. Due riunioni del Comitato interministeriale per la riforma fondiaria
«l’Unità» «L’Unità», 4 gennaio 1950 [p.1-p.4]
Un solo punto concreto nel programma del Cancelliere. Macchinoso progetto di De Gasperi per ritardare la riforma agraria. La relazione presentata al Consiglio dei ministri. Nessun limite permanentealla grande proprietà terriera . Una selva di clausole a favore degli agrari
Editoriale, Ruggero Grieco, Cancelliere a vita ? ; Aspre reazioni al discorso del 3 gennaio . La CGIL prende posizione contro il programma di De Gasperi Le esigenze dei lavoratori e dei ceti intermedi sacrificate. Il significatodella crisi secondo un portavoce del presidente del Consiglio
«La Stampa» v.g. ( Vittorio Gorresio), Una relazione di De Gasperi al Consiglio dei ministri. L’opera svolta dal governo e le linee dell’azione futura .Nuova conferma e precisazioni sul progetto di legge per la riforma agraria: programma di investimenti e di costruzioni edilizie e industriali. Graduale indennizzo ai privati dei danni di guerra ; l.s. ( Luigi Salvatorelli), Mano libera
Editoriale , Ferdinando Di Fenizio, Due nuovi motivi ; d.m., Prime reazioni al discorso di De Gasperi. Le riforme e i compiti dei partiti
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4 gennaio |
PSLI – In seguito alla scissione del dicembre 1949 si svolge il Congresso straordinario. Prevale la linea Saragat. Si conferma la collaborazione con la DC. «La Stampa», 3 gennaio 1950 «La Stampa», 4 gennaio 1950 «La Stampa», 7 gennaio 1950 |
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9 gennaio |
In mattinata Palmiro Togliatti si incontra con il presidente della Camera Giovanni Gronchi per discutere della ripresa dei lavori parlamentari e degli sviluppi della crisi. |
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L’eccidio di Modena | ||
9 gennaio |
Modena la polizia di Scelba durante uno sciopero spara e uccide 6 operai : Angelo Appiani, 30 anni, Renzo Bersani, di 21, Arturo Chiappelli,di 43, Ennio Garagnani, di 21, Arturo Malagodi, di 21 , Roberto Rovati di 36. Feriti 51 manifestanti. Immediato lo sciopero generale contro la gestione delle forze dell'ordine del ministro dell'Interno Mario Scelba. Il 10 assemblea di tutti i parlamentari della sinistra a Modena. Lo stesso giorno si riuniscono gli Escutivi della CGIL, dell’UDI e dell’alleanza giovanile. Proseguono in tutta Italia gli scioperi e le manifestazioni. L’11 gennaio si svolgono i funerali delle vittime. Oltre 300 mila persone. Alla testa del corteo Togliatti, Nenni, Longo, Secchia , Di Vittorio. Palmiro Togliatti commemora le vittime chiedendo la punizione dei responsabili, un radicale mutamento della politica del governo nei confronti dei lavoratori e la piena applicazione del dettato Costituzionale. La sera dello stesso giorno alle 22,45 De Gasperi annuncia le sue dimissioni al Consoglio dei ministri e il 12 gennaio si reca dal presidente della Repubblica per rassegnare le dimissioni del governo. Commenti e resoconti «l'Unità» «’Unità», 10 gennaio 1950 [p.1-p.5]
p.1- Titolo pagina : Il governo del 18 aprile si è macchiato ancora di sangue. Sei lavoratori uccisi dalla polizia a Modena Tutta l’Italia si leva contro il nuovo eccidio! Più di 50 operai feriti nella sparatoria. Lo sciopero generale in atto in tutta l’Emilia. I metallurgici di tutta l’Italia in sciopero per 24 ore. Manifestazioni di protesta in tutto il paese decise dalla CGIL. Riunione della Giunta d’intesa tra PCI e PSI. Tutti i parlamentari dell’opposizione convocati per domani mattina a Modena ; Editoriale, Pietro Ingrao, Premeditazione ; [ Comunicato della Giunta d’Intesa PCI-PSI ] ; L’immediata reazione dei lavoratori nelle decisioni della CGIL e della FIOM. L’Emilia, Firenze, Torino, Milano e Genova in sciopero insieme ai metallurgici di tutta l’Italia. Sciopero anche a Venezia, Verona, Alessandria, Livorno. Il compartimento ferroviario di Bologna fermo per 24 ore. L’Esecutivo della CGIL convocato d’urgenza domani a Modena ; Scelba con vergognoso cinismo difende gli autori del massacro. Il ministro in un colloquio con la segreteria della CGIL rifiuta di escludere la polizia dalle vertenze sindacali. Il presidente Einaudi convoca De Gasperi d’urgenza ;
p.1-p.5- Gianni Rodari, Mitragliatori a fuoco incrociato contro cinquecento operai inermi
«l’Unità» , 11 gennaio 1950 [p.1-p.4]
p.1- Titolo pagina : Contro un massacro senza precedenti in un Paese civile. Imponente protesta in tutta l'Italia. Oggi assemblea dell'Opposizione a Modena. L’Emilia intera è scesa in sciopero. Le comunicazioni ferroviarie fra Nord e Sud interrotte. 400 mila lavoratori hanno sospeso il lavoro a Milano. 100 mila manifestanti a Genova e grande corteo a Napoli. Dopo Firenze, Torino e Venezia, Roma scende oggi in sciopero a Roma ; Editoriale, Pietro Ingrao , Una stretta di mano ; Togliatti chiede la sostituzione di Scelba e denuncia l'estrema gravità della situazione. Un sostanziale mutamento di politica al centro delle discussioni. Le ripercussioni sulla crisi ministeriale che verrà aperta ufficialmente venerdì [dichiarazioni di Togliatti a «Paese Sera»] ; Parlamentari di tutti i settori deporano il sanguinoso eccidio ;
p.1-p.4- Dalle 15 di oggi Roma in sciopero. La protesta di 700 mila metallurgici. Sciopero compatto in tutte le città del Nord. Imponenti manifestazioni nel Mezzogiorno. La solidarietà dei braccianti e dei mezzadri con gli operai modenesi
«l’Unità» 12 gennaio 1950 [p.1-p.3]
p.1-Titolo pagina : Solenne impegno dell’opposizione di difendere la vita e la libertà dei cittadini. Se nuovo sangue dovesse scorrere in Italia sorga un movimento generale delle masse popolari "Sappia esso imporre la punizione dei responsabili e un radicale mutamento della politica del governo nei confronti dei lavoratori e dei cittadini, secondo lo spirito della Costituzione ; Il discorso di Togliatti [testo] ;
p.1-p.3- Alberto Jacoviello, L’Assemblea dell’Opposizione. Il prefetto, il questore e il vice questore di Modena denunciati per omicidio premeditato. Le conclusioni dell’inchiesta nella relazione di Terracini. Le proposte di Di Vittorio ; Gianni Rodari, Imponente manifestazione a Modena. 300 mila lavoratori ai funerali delle sei vittime. Togliatti, Nenni, Longo, Secchia, Di Vittorio e tutti i dirigenti e parlamentari delle forze popolari alla testa del corteo ;
p.3 –Le deliberazioni degli Esecutivi delle organizzazioni democratiche. Le mozioni della Lega delle cooperative e del Fronte del Mezzogiorno. I lavori degli escutivi della CGIL, dell’UDI e dell’Alleanza giovanile
«l’Unità», 13 gennaio 1950 [p.1-p.3]
p.1- Titolo pagina : L’Italia sia un paese civile dove il diritto alla vita, al lavoro, alla libertà sia sacro! L’appello per una nuova politica levatosi da Modena sarà recato oggi a Einaudi dai capi dell' Opposizione. Le consultazioni per la soluzione della crisi governativa in corso ieri al Quirinale. Eco mondiale dei tragici fatti di Modena. Un passo della Federazione Mondiale all’ONU. Continuano in tutta Italia le mainifestazioni di protesta ; Editoriale, Pietro Ingrao, Modena all’Italia ; La FSM denuncerà alle Nazioni Unite l’inumana azione del governo del governo De Gasperi. Un telegramma di Saillant alla CGIL. Le reazioni della stampa sovietica e francese. Messaggi da ogni parte del mondo;
p.1-p.3- Gianni Rodari, Impressionanti particolari sulla strage di Modena. Le menzogne di Scelba smentite ad una ad una. La Polizia assolda delinquenti per girare un “documentario” falso come quello sui fatti di Abbadia
p.3- Titolo pagina: Tutto il popolo unito attorno ai caduti di Modena! ; Nuovi scioperi di protesta dalla Toscana alla Calabria. Messaggi operai di approvazione alle decisioni dell’assemblea dell’Opposizione. Il PSLI smentisce la tesi del governo sull’eccidio ; Replica di Nenni alla versione di Marazza. Il sottosegretario ha fatto le sue dichirazioni alla stampa senza aver condotto nessuna inchiesta ; Per impedire che il Paese sia nuovamente insanguinato. La CGIL propone un’azione comune ai partiti e ai raggruppamenti democratici. Le deliberazioni dell’Esecutivo confederale riunito a Modena. Per una soluzione costituzionale delle vertenze sindacali e dei contrasti sociali
Titolo: Gloria eterna ai caduti di Modena! Se nuovo sangue dovesse scorrere in Italia sorga un movimento generale delle masse popolari "Sappia esso imporre la punizione dei responsabili e un radicale mutamento della politica del governo nei confronti dei lavoratori e dei cittadini, secondo lo spirito della Costituzione ; Il discorso di Togliatti [ testo] ; La mozione dell’Opposizione
«Il Popolo» L’assalto alle fabbriche fu preordinato dagli estremisti. Ristabilita la calma a Modena. Come si è svolto il conflitto che ha provocato la morte di 5 dimostranti e il grave ferimento di 3 agenti. La DC, modeneese afferma che “ è ora di finirla con la propaganda sfrenata e con gli irrigidimenti colpevoli; Marazza a Modena per una rigorosa inchiesta. Scelba e De Gasperi. LCGIL e FIL invitano ano aderire agli scioepri della CGIL
Titolo : I comunisti non rinunciano all’arma della violenza. L’assalto alle fabbriche di Modena fa pare di un piano perordinato. Quando le trattative sembravano avviate alla distensione, i partiti di estrema sinistra hanno voluto arrivare alle manifestazioni di estremismo sedizioso che da tempo stavano minutamente organizzando ; Editoriale, I fatti accusano; Un comunicato della DC modenese ; Denunciata la nuova ondata di sopraffazioni estremiste. Colloqui di De Gasperi con Fanfani e con la segreteria della LCGI. I rappresentanti della FIL ricevuti dal minitro Scelba ; Le prime risultanze del sopraluogo giudiziario. Bombe a mano, bossoli, bulloni e randelli sequestrati. Oggi l’arrivo di Marazza
«Il Popolo». 12 gennaio 1950 [p.1-p.4 ]
p.1- I fatti di Modena nella relazione di Scelba. Nessun dubbio possibile sulla premeditazione estremista. La polizia sparò per legittima difesa. Deplorate le nuove manifestazioni di violenza tendenti a turbare la tranquillità del Paese. Sequestro di 84 casse di armi ;
p.1-p.4 -Le menzogne di Terracini smentite dalle autorità modenesi. Le dichiarazioni di Marazza e un comunicato del prefetto e del questore. I funerali alle vittime
«Il Popolo». 13 gennaio 1950 [p.1-p.4 ]
I fatti di Modena confermano. La CGIL agisce per ordine del PCI. Il sottosegretario Marazza ripartito per Roma dopo un’altra intensa giornata di colloqui e di consultazioni ; Né alibi né minaccia [ corsivo contro la mozione votata a Modena dai partiti dell’Opposizione]
«Il Popolo». 14 gennaio 1950 [p.1 ]
La violenza non era necessaria. Raggiunto l’accordo per le fonderie di Modena. Lunedì sarà ripreso il lavoro. Prove sempre più precise della responsabilità comunista
«Il Popolo». 15 gennaio 1950 [p.1 ]
Una conferenza stampa di Pastore. Esplicita condanna della violenza come metodo di lotta sindacale. Sempre più asservita la CGIL al partito comunista
«Il Popolo». 16 gennaio 1950 [p.1 ]
Tutte in perfetto stato. rastrellati nel Modenese ingenti quantitativi di armi. Quattro comunisti arrestati. Altre otto attivisti ricercati
«La Stampa» «Stampa sera», 10-11 gennaio 1950 [p.1] Editoriale, Luigi Salvatorelli, Triste primato ; v.g. ( Vittorio Gorresio), La giornata degli scioperi è trascorsa senza gravi incidenti. Il blocco ferroviario attuato per gradi dal compartimento di Bologna a quello di Firenze. Inizio di una violenta campagna dell’estrema sinistra. Critiche e richieste dei sindacati liberi e di democristiani ; Giorgio Vecchietti, Oggi si riuniscono a Modena 180 parlamentari social comunisti. La città è calma. Accesi discorsi nei comizi
Giorgio Vecchietti, L’atmosfera in cui maturò il tragico conflitto di Modena
Bibliografia Eliseo Ferrari, «A sangue freddo½, Modena, 9 gennaio 1950: cronaca di un eccidio, Roma, LiberEtà, stampa 2004
Lorenzo Bertucelli, ?All’alba della Repubblica?, Modena 9 gennaio 1950. L’eccidio delle fonderie riunite, Unicopli 2012
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https://www.youtube.com/watch?v=NfD3xt_ZQq4 https://www.youtube.com/watch?v=8-wD19__wVI
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10 gennaio |
Il comitato provinciale della DC di Modena accusa l’intransigenza padronale e l’atteggiamento sindacale per aver promosso la manifestazione del 9 gennaio |
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v. g. ( Vittorio Gorresio ) , Offensiva contro i liberali alla vigilia della crisi di governo. I democristiani e i repubblicani non li vorrebbero, ma De Gasperi forse preferirebbe imbarcarli di nuovo. Oggi ultima riunione del Consiglio dei ministri
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Le dimissioni di De Gasperi
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12 gennaio
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Il governo De Gasperi si dimette per le pressioni della sinistra DC che chiede un mutamento nella politica economica. Commenti e resoconti «Il Popolo» «Il Popolo». 12 gennaio 1950 [p.1 ]
Le decisioni del Consiglio dei ministri. Approvati e bilanci preventivi. La situazione migliorata rispetto al precedente esercizio finanziario. Programma pluriennale di investimenti per combattere la disoccupazione. Oggi De Gasperi presenta le dimissioni del governo.
«Cronache Sociali» «Cronache sociali», n. 1. 15 aprile 1950 [pp.15-18]
Gianni Baget Bozzo, Le vicende della DC dal congresso di Venezia all’ultima crisi di governo
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Le responsabilità delle gerarchie vaticane. Una lettera di Togliatti all’Osservatore Romano
Una lettera dell’on. Togliatti e la risposta dell’Osservatore romano
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12-13 gennaio |
Il presidente della Repubblica Luigi Einaudi inizia le consultazioni per la formazione del nuovo governo. Commenti e resoconti «Il Popolo» «Il Popolo». 13 gennaio 1950 [p.1 ]
Dopo le dimissioni del governo. Prime consultazioni di Einaudi al Quirinale. Lungo colloquio di De Gasperi col capo dello Stato. Stamane saranno ricevuti i presidenti dei gruppi parlamentari DC
«l’Unità» «l’Unità», 13 gennaio 1950 [p.1-p.5]
I rappresentanti di tutti i partiti ricevuti al Quirinale. Il mutamento della politica interna al centro delle consultazioni presidenziali.. Oggi Togliatti si incontrerà con Einaudi. Scelba e Taviani a colloquio con De Gasperi per esaminare la possibilità di un blocco elettorale con i partitini. Una mozione del PSI
«La Stampa» Editoriale, Luigi Salvatorelli, Tempo di edificare ; Un lungo colloquio Einaudi- De Nicola inizia le consultazioni al Quirinale. Oggi il presidente della Repubblica riceverà i capi dei gruppi parlamentari. Per domani è atteso il reincarico dell’on. De Gasperi. Incontri al Viminale con Pella e Vanoni, Taviani e Scelba
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13 gennaio |
Si costituisce a Roma il Comitato nazionale per la rinascita del Mezzogiorno. |
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13 gennaio |
Raggiunto l’accordo alle fonderie Orsi di Modena. Commenti e resoconti «Il Popolo» «Il Popolo». 14 gennaio 1950 [p.1 ]
La violenza non era necessaria. Raggiunto l'accordo per le fonderie di Modena. Lunedì sarà ripreso il lavoro. Prove sempre più precise della responsabilità comunista
«l’Unità» «l’Unità», 14 gennaio 1950 [p.1-p.4]
Franco Ascari, Dunque le richieste erano giuste! Vittoria operaia alla “Orsi” . Nessun lavoratore sarà licenziato. La denuncia per omicidio premeditato è stata consegnata ieri al Procuratore della Repubblica di Modena
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13 gennaio |
DC – Si riuniscono i gruppi parlamentari. Gli ordini del giorno conclusivi tracciano le linee d’azione del futuro governo. Documenti che saranno presentati a De Gasperi appena ricevuto il reincarico. Verso la formazione del nuovo governo. In giornata Einaudi concluderà le consultazioni. Proseguiti i colloqui al Quirinale. Dichiarazioni di Cingolani e Spataro. Un ordine del giorno dei gruppi parlamentari della Democrazia cristana [ testo dell’odg] ; Otto punti [ corsivo polemico sul comunicato della segreteria del PCI]
v.s. , Le linee programmatiche dei gruppi parlamentari DC. La collaborazione con i partiti minori. Un elenco indicativo dei candidati ai dicasteri. Un colloquio Saragat- Villabruna
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13 gennaio |
PCI - Comunicato delle segreteria sulla situazione politica. Lo stesso giorno l’editoriale di Giuseppe Di Vittorio che sollecita un mutamento degli indirizzi di governo e indica nel Piano del lavoro la possibile «via d’uscita». Le indicazioni contenute nel comunicato della segreteria sono esposte dalla delegazione del PCI , guidata da Palmiro Togliatti, nella consultazione con il capo dello Stato per la formazione del nuovo governo. In nome dei principi solennemente sanciti dalla Costituzione. Le proposte del Partito comunista italiano per un miglioramento della situazione politica. Il PCI chiede: tutela delle libertà dei cittadini, sostituzione di De Gasperi e Scelba, ripudio del Patto Atlantico di guerra, riforma agraria e risanamento economico basato sul piano della CGIL ; Editoriale, Giuseppe Di Vittorio, La via d’uscita
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14 gennaio |
Il presidente della Repubblica Luigi Einaudi conferisce ad Alcide De Gasperi l’incarico di formare il governo.
Commenti e resoconti «Il Popolo» Chiuse le consultazioni immediato reincarico. Primi colloqui di De Gasperi. “Farò ogni sforzo per servire il Paese con i mezzi e gli uomini più adatti”. Ricevuti i presidenti dei gruppo parlamentari della DC. Oggi presa di contatto con i rappresentati liberali, repubblicani e socialisti democratici
«l’Unità» «l’Unità», 15 gennaio 1950 [p.1- p.5]
Una strada che promette sciagure alla nazione. De Gasperi l’uomo di Modena ottiene l’incarico del governo. Vasta eco alle proposte del PCI. Le minacce del “ Popolo” nel colloquio Einaudi-Terracini. I contatti tra i partitini. Il programma del PSLI; Editoriale Mauro Scoccimarro, Significato di un patto
«La Stampa» Vittorio Gorresio, De Gasperi riceve l’incarico di formare il nuovo ministero. Le ultime consultazioni di Einaudi. Visita all’on. Orlando indisposto. Colloquio conclusivo di un’ora con il presidente del Consiglio. Questi ha subito iniziato il suo lavoro trattenendosi con i capi dei parlamentari DC ; Gli orientamenti di partiti minori
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15 gennaio |
MSI- Comitato centrale . Almirante è costretto alle dimissioni da segretario ed è sostituito da Augusto De Marsanich , già sottosegretario alle Comunicazioni e poi alla Marina mercantile nel fascismo. Bibliografia |
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16 gennaio |
Alcide De Gasperi e altri esponenti della DC discutono con i quattro partiti della precedente coalizione il programma del nuovo esecutivo. Nonostante le riserve manifestate da PRI e PLI, il presidente incaricato riferisce al capo dello Stato che non esistono «Difficoltà insormontabili» per la formazione del governo. Fra i principali motivi di contarsto la legge elettorale amministrativa , la riforma fondiaria e quella tributaria. In serata il PSI dirama un comunicato in cui chiede la sostituzione di De Gasperi da presidente del Consiglio. Commenti e resoconti «Il Popolo» De Gasperi fa il punto sulle trattative. Non esistono difficoltà sostanziali. Il presidente del Consiglio riferisce a Einaudi. Tra oggi e domani saranno nuovamente ricevuti al Viminale i rappresentanti dei partiti della coalizione
«l’Unità» Titolo : Carta bianca all'uomo di Modena e di Melissa. Prima capitolazione dei satelliti nelle trattative per il programma. Si discute unicamente su questioni di dettaglio . De Gasperi “molto contento”riferisce a Einaudi. Le lacrime di coccodrillo della “Voce Repubblicana” ; Pietro Ingrao [articolo di fondo] ; Due giorni di colloqui in cerca di compromessi ; I retroscena della “crisi invisibile”. Il Patto De Gasperi-Costa al banchetto del Grand Hotel. Il brindisi di Sforza e le assicurazioni di Pella. La funzione dell’EFI. Censura vaticana a una polemica del “Popolo”
«La Stampa» Vittorio Gorresio , Le consultazioni di De Gasperi. Presentate ai capi dei gruppi le linee programmatiche del governo. Improvvise obiezioni del partito repubblicano. Vivaci discussioni tra i liberali ; più tranquilli i socialdemocratici. I punti contrastati : la legge elettorale amministrativa , la riforma fondiaria e quella tributaria. Intense trattative tra le direzioni dei partiti
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17 gennaio |
Commenti e resoconti «Il Popolo» Le trattative per la soluzione della crisi. Esaminato al Viminale il programma economico. Riuniti presso De Gasperi gli on. Pella Vanoni Segni Fanfani e il prof. Ferrari Aggradi. Le leggi elettorali : dichiarazioni di Scelba ai rappresentanti del PSLI dei liberali e dei socialisti democratici
«l’Unità» Gli otto punti del PCI in un’intervista con Giancarlo Pajetta. Chiederemo agli elettori se può governare chi si è macchiato dell'eccidio di Modena. I comunisti porteranno anche fra gli elettori della maggioranza il dibattito che si vuole soffocare. De Gasperi ha consultato Costa e non i rappresentanti sindacali . La DC e i partiti minori [intervista a Pajetta - testo] ; Mentre si parla di rinviare le elezioni al 1951. Controproposte di Scelba ai partitini sulla questione del sistema elettorale. Proporzionale per i comuni superiori a 30 mila abitanti? Levata di scudi dei parlamentari della DC contro Gasperi. Investimenti sulla carta discussi al Viminale ; Il banchetto del Gran Hotel. Il "Globo,, conferma il patto De Gasperi- Costa. L’organo degli industriali precisa gli impegni del governo per favorire il capitale USA
«La Stampa» Vittorio Gorresio, La preparazione del nuovo governo. Economia e investimenti al centro delle trattative. De Gasperi affida ai suoi collaboratori il compito di trattare coi partiti. Pella risponde alle obiezioni dei sociademocratici. La “Voce repubblicana” d’accordo con l’organo democristiano ; v.g. ( Vittorio Gorresio), Dichiarazioni di De Gasperi “Domani potrò tirare le fila”
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17 gennaio |
L’ONU accorda all’Italia l’amministrazione fiduciaria della Somalia fino al 1960 |
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18-19 gennaio |
La CGIL invia a tutte le direzioni dei partiti democratici e ai gruppi parlamentari una lettera in cui , per attenuare la tensione esistente nel Paese, propone di fissare il «non intervento» della polizia nelle vertenze sindacali, di sospendere i licenziamenti e di adottare specifiche misure per affrontare la drammatica situazione economica nel Mezzogiorno. Commenti e resoconti «l'Unità» Invito ad affrontare i problemi reali del Paese. Un passo della CGIL presso tutti i partiti per una politica di lavoro e di distensione. Per attenuare la tensione esistente nel Paese la CGIL propone di fissare il principio del non intervento della polizia nelle vertenze sindacali, di sospendere i licenziamenti e di attuare misuree per il Mezzogiorno [ lettera della CGIL ai partiti - testo] ; La crisi si sviluppa sul terreno dell’intrigo. Le poltrone dei liberali nuovamente in pericolo? L’atteggiamento di De Gasperi. La DC non è disposta a concedere la proporzionale per i comuni con meno di 100 mila abitanti
Carlo De Cugis, L’eccidio di Modena nel commento dei giornali britannici. La stampa inglese denuncia la responsabilità di Gasperi. “De Gasperi sta conducendo una politica sempre più reazionaria”. Un duro attacco della rivista “Illustraded” e articoli del “Times” e dell'“Economist”
«La Stampa» v.g. ( Vittorio Gorresio) , Oggi giornata decisiva per la soluzione della crisi. Una ridda di combinazioni. Si parla anche di un Gabinetto a due soli partiti. Repubblicani e liberali tentatano di escludersi a vicenda. Le esigenze dei socialdemocratici giudicate eccessive dai DC. De Gasperi affretta i tempi
Alla ricerca di una rapida decisione. De Gasperi pone la coalizione di fronte alle proprie responsabilità. Convegno collegiale al Viminale dei rappresentanti parlamentari dei quattro partiti. Il presidente del Consiglio tenta di conciliare le singole richieste con il programma governativo. I tre punti della nuova offerta di distensione della CGIL
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19-20 gennaio |
Commenti e resoconti «l'Unità» Il programma del Cancelliere comunicato ai satelliti. Gasperi annuncia il crumiraggio di stato. Duecento miliardi ai gruppi monopolistici. Gli altri punti del programma: rinvio delle elezioni regionali, nessun limite allaproprietà terriera le concessioni ai trust mascherate da un “piano di investimenti”; I partitini ascoltano le condizioni di De Gasperi. Decise dichiarazioni di Di Vittorio controqualsiasi limitazione del diritto di sciopero
«La Stampa» v.g. (Vittorio Gorresio), Il programma del nuovo governo presentato da De Gasperi ai partiti. Grande sforzo per combattere la disoccupazione, stabilità della moneta e difesa dei salari, legge elettorale immutata, modificazioni alla riforma agraraia, disciplina degli scioperi. “Accelerare i tempi e prendere una decisione” ; Adesione dei saragatiani all’indirizzo economico. Perplessità per il diritto di sciopero. Saragat non compreso nella lista dei candidati. Strano atteggiamento dei liberali. Dichiarazioni di Di Vittorio
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20-21 gennaio |
Il PLI decide di non partecipare al governo. Il PSLI si riserva di decide al suo Consiglio nazionale. Commenti e resoconti «l'Unità» Editoriale, Il crumiro di Modena ; Tutti i punti del programma De Gasperi accettati. Completa capitolazione dei saragattiani e repubblicani. Oggi passo dei liberali presso De Gasperi per chiedere l'impegno che non sarà posto un limite alla proprietà terriera e verrà liquidato l’ordinamento regionale
Editoriale, Pietro Ingrao, Crisi di un blocco ; Il blocco del 18 aprile in liquidazione. I liberali escono dal governo e il PSLI riapre la discussione. I saragattiani non accettano le condizioni di Gasperi per la legge elettorale e convocano il Consiglio nazionale. Il cancelliere da Einaudi
«La Stampa» v.g. ( Vittorio Gorresio), Battaglia tra i liberali dopo la risposta di De Gasperi. I punti più discussi e non ancora risolti: elezioni regionali e legge sul referendum. Una riserva del presidente del Consiglio per gli incarichi ministeriali. Clamori in una seduta notturna. Una sola questione in sospeso con i socialisti ; v.s. , Una giornata di intenso lavoro. Il gruppo repubblicano d’accordo con De Gasperi. I rilievi dei socialdemocratici. Dichiarazioni del presidente del Consiglio
Editoriale, Luigi Salvatorelli, Compromesso o soluzione? ; v.g. (Vittorio Gorresio), Si è rotto lo schieramento del 18 aprile. I liberali non entrano nel nuovo ministero. I socialdemocratici si riservano l’ultima deciisone per martedì dopo il loro Consiglio nazionale appositamente convocato. I repubblicani si offrono come mediatori. L’on. De Gasperi riferisce a Einaudi : “ Le trattative sono ad un punto morto”
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23 gennaio |
PSLI – Il Consiglio nazionale decide di proseguire le trattative per la formazione del governo. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 24 gennaio 1950 [p.1-p.4]
Si aggravano i contrasti in seno al blocco del 18 aprile. La DC non vuole cedere sul problema delle leggi elettorali. Un ultimatum del “Popolo” ai partitimi accettare le condizioni o rimanere fuori. Il PSLI diviso. I repubblicani contro il rientro del PLI
«l’Unità», 25 gennaio 1950 [p.1-p.4]
p.1- Editoriale, Ottavio Pastore, Ritornano i monsoni ;
p.1-p.4- I saragattiani andranno al governo. Il PSLI ha ieri accettato le condizioni della DC. De Gasperi vorrebbe discutere la questione somala prima che il nuovo governo abbia ottenuto la fiducia
«La Stampa» v.g. ( Vittorio Gorresio), Stasera le decisioni del Consiglio del PSLI. Un lungo colloquio tra De Gasperi e Saragat. Piccioni scandalizzato che si sia fatto il suo nome come candidato alla successione.Le istanze dei repubblicani e una nota ufficiosa del “Popolo”. Croce solidale con le deliberazioni del partito liberale
v.g. ( Vittorio Gorresio), Oggi sarà formato il ministero. I socialdemocratici accettano di entrare nel niovo governo. Coalizione a tre. De Gasperi ha già iniziato il lavoro per l’assegnazione dei portafogli. Saragat farà parte del governo. Primi nomi di probabili ministri
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25-26 gennaio |
«l’Unità», 26 gennaio 1950 [p.1-p.5]
p.1- Editoriale, Pietro Ingrao, Governo a due e mezzo ;
p.1-p.5- Penosa conclusione della crisi governativa. E' cominciata la caccia ai portafogli ministeriali. Togliatti dichiara che decidere sulla Somalia prima che ilgoverno abbia ottenuto la fiducia “non é nemmeno pensabile”
Editoriale, Luigi Salvatorelli, Un passo avanti ; v.g. ( Vittorio Gorresio), De Gasperi presenta stamane la lista del nuovo ministero. Saragat non ne farà parte, per curare gli interessi del partito. Accordo completo con i repubblicani, che avranno due soli dicasteri. Tre al PSLI. I nomi ufficiosi dei ministri
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26 gennaio |
La sinistra DC decide di non partecipare al governo. Commenti e resoconti «l'Unità» «l’Unità», 27 gennaio 1950 [p.1-p.4]
p.1- Editoriale, Luigi Longo, Per il rispetto della vita umana ;
p.1-p.4 - La crisi conclusa con un nuovo sacco per De Gasperi. Anche la sinistra DCsi è ritirata dal governo. La lista dei nuovi ministri . Saragat non partecipa. Dodici portafogli assegnati ai democristiani e solo cinque ai satelliti
«La Stampa» Editoriale, a.f. , Perché ? ; v.g. ( Vittorio Gorresio), Ultime battute della crisi. Improvviso ritiro dal governo della sinistra democristiana. Fanfani voleva un portafoglio anche per Dossetti. Il rifiuto di De Gasperi in accordo coi capi dei gruppi parlamentari. Saragat ha definitivamente rinunciato. Oggi il presidente del Consiglio da Einaudi
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dellaRepubblica
per la storia dell'Italia repubblicana
Cronologie
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I Legislatura - 8 maggio 1948-24 giugno 1953